La condizione dei coloni inglesi
La condizione dei coloni inglesi
Non fu solo il peso di opposte concezioni dell'autorità giuridica e della natura della sovranità a produrre le differenze marcatissime che sorsero tra gli imperi europei in America. Furono i caratteri della stessa cultura politica delle nazioni europee.
Gli abitanti delle tredici colonie furono paradossalmente in gran parte attaccati alla loro immagine di inglesi, fino a quando il re e il governo di Londra non li spinse a cercare una diversa identità politica e culturale. Prima della crisi dello Stamp Act molti coloni inglesi furono più patriottici di quelli residenti a Londra, probabilmente, insinuò Hume, per la loro presumibile ignoranza dei reali caratteri del regno.Invece francesi e spagnoli svilupparono la percezione di appartenere ad un universo culturale indipendente assai prima di cominciare a pensare a quel mondo come ad una nazione necessariamente indipendente. Ma i regni spagnolo e francese fecero immediati sforzi per assicurarsi la continua lealtà della gente delle colonie e degli indigeni stessi, tramite la persuasione culturale. Secondo Benjamin Constant, è proprio il tentativo di limitare l'espressione della cultura indipendente nei sudditi a distinguere l'imperialismo moderno da quello antico. Kant stesso ammetteva che era la cultura, nelle forme della lingua e della religione, il collante più efficace per uno Stato. Kant ne parlava come antidoto di uno Stato all'inglobamento ma in questo caso è vero il contrario: la Spagna, dice Davenant, si reggeva su uno stato forte di tirannia culturale (e la Francia piano piano vi si stava accostando) e Juan de Salazar ammette che il re spagnolo esercitava tre tipi di imperium: sui corpi, sulle sostanze e sulle menti e il terzo era di gran lunga il più efficace.
Religione e lingua, ecco su cosa puntò la nazione spagnola. E ciò giustifica in parte le accuse di bigottismo religioso di inglesi e francesi: la religione cattolica era anche un importante veicolo di coesione.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Gherardo Fabretti
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- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Storia moderna
- Docente: Gino Longhitano
- Titolo del libro: Signori del Mondo
- Autore del libro: Anthony Pagden
- Editore: Il Mulino
- Anno pubblicazione: 1995
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