Predicazione di Valdo
Valdo era (morto 1217) un mercante cattolico di lione. Conosciute le Scritture decide di vivere alla lettera: dà via i beni, postula una chiesa povera, vuole predicare. non cerca rotture con la chiesa: va a roma al 3° concilio lateranense ed espone il suo proposito di vita. non è condannato. Ma tornato a Lione il vescovo gli vieta di predicare. Valdo non si sottomette richiamandosi ai vangeli. Ma varie posizioni si allontanavano dalla dottrina cattolica: a) negazione della gerarchia ecclesiastica e sacerdozio per merito; b) inutilità di chiese ed edifici di culto; c) la confessione si può fare anche ai laici o a Dio; d) negazione di elemosine digiuni e suffragi per defunti. Per i valdesi poi ogni menzogna è peccato mortale, rifiutano di armarsi e uccidere e vogliono la povertà. I fedeli devon seguire precetti e consigli del vangelo. La donna non è discriminata.
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Dettagli appunto:
- Autore: Dario Gemini
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Storia medievale
- Titolo del libro: Storia della Chiesa medievale
- Autore del libro: Alfonso Marini
- Editore: Piemme
- Anno pubblicazione: 1991
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