Skip to content

Fase iniziale del cubismo


Cezanniana e analitica. Scopo : fare del quadro una forma-oggetto avente una propria realtà autonoma. Elementi in comune tra Picasso e Braque:
1) Non distinzione tra l’immagine e il fondo
2) Scomposizione degli oggetti, struttura come processo di aggregazione formale
3) Giustapposizione di più vedute, presentare gli oggetti come sono
4) Dare simultaneamente nello spazio immagini successive nel tempo così da realizzare un’assoluta unità spazio-temporale (quarta dimensione)
5) Immedesimazione della luce ai piani cromatici risultante dalla scomposizione di oggetti e spazio
6) Ricerca di nuovi mezzi tecnici
Forma come parte integrante della realtà del soggetto, colore come qualità della materia. Si elimina ogni virtuosismo.  Si elimina la distinzione tra pittura e scultura, nasce il collage.
Apollinaire: critico e teoretico del cubismo; in musica : strawinsky.
Delaunay contesta al cubismo analitico l’insufficiente carica rivoluzionaria e il frequente impiego del chiaroscuro.  Più simile al dinamismo del futurismo --> forme circolari roteanti, colorate con i colori del prisma secondo la legge dei contrasti simultanei, miranti a comunicare la sensazione immediata e puramente visiva del movimento cosmico della luce. Cubismo Orfico : né analitico ne sintetico, non segue una logica di ricerca, non è geometrico né cartesiano. Quello che importa non è la sensazionalità della sensazione, bensì esprimere lo stato di eccitazione che la sensazione suscita --> processo di propagazione dell’immagine. La sensazione distrugge la nozione. Dal 1912 : serie dei dischi e delle forme circolari cosmiche --> compendia tutto lo spazio immaginabile in un unico istante percettivo.

Tratto da L'ARTE MODERNA di Silvia Lozza
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.