L'importanza del cinema nel cinema
Capita spesso che un film s’apra a dei passaggi che ne raddoppiano d’un colpo le misure, vuoi perché le immagini e i suoni danno avvio a dei nuovi percorsi di senso, vuoi perché quanto è mostrato rivela di possedere un proprio retroscena; tra questi momenti, un particolare rilievo assumono il cinema nel cinema e i flashback, snodi in occasione dei quali il mondo che si dipana sullo schermo arriva a introdurre o a dipendere dal mondo che gli è parallelo. Due esempi, entrambi presi da Quarto potere; si tratta rispettivamente della presentazione del cinegiornale News on the March e della visualizzazione dei fatti narrati da Thatcher nel suo diario.
Il primo brano offre un caso assai indicativo di cinema nel cinema. L’avvio è dato da titoli di testa ben decisi a farsi notare e ben disposti a suggerire quanto verrà esposto: dunque abbiamo a che fare con qualcosa che segnala il proprio ingresso in campo e che prevede i propri sviluppi futuri. C’è un film che si viene costruendo, con tutta la fatica che comporta l’impostare un discorso, ma anche con la voglia di raccontare una storia1; il gioco è ormai avviato e un mondo si ricompone davanti ai nostri occhi. fin dall’inizio, e continua, una voce fuori campo, a dar ordine e spessore a quanto appare: dunque c’è qualcuno che conduce per mano il discorso, e che nel ricostruire una vicenda si rivolge direttamente a noi, intenti a seguirlo.
Le piccole cose che abbiamo fin qui rilevato, rendono palese lo statuto di quel che si esibisce: rimarcando cioè l’esistenza di un film che si fa per quello che è e si da a chi lo vuole accogliere. Ma ecco, d’improvviso, uno strappo, una frattura: proprio sul cartello “The end” l’immagine si mette di sghimbescio, e si rivela proiettata su uno schermo; come di rimbalzo2, scopriamo un gruppo di persone che hanno seguito ciò che abbiamo appena visto, e che ne discutono insoddisfatte. Il colpo di scena innesca una sorpresa almeno duplice:
- da un lato interviene un mutamento di rotta dagli effetti immediati,
- dall’altro lato emerge una divaricazione con valore retrospettivo.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Nicola Giuseppe Scelsi
[Visita la sua tesi: "A - Menic / Cinema. Da Dada al Progetto Cronenberg"]
- Università: Università degli Studi di Bologna
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Semiotica dei media
- Docente: Guglielmo Pescatore
- Titolo del libro: Dentro lo sguardo - Il film e il suo spettatore -
- Autore del libro: F. Casetti
- Editore: Bompiani
- Anno pubblicazione: 1986
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