Crisi del diritto medievale: rivoluzione francese, giusnaturalismo e razionalismo
Uno dei tratti caratterizzanti del giusnaturalismo è il soggettivismo, in contrapposizione all’oggettivismo medievale: prima si diceva che il diritto naturale era una realtà oggettiva anteriore ed estranea al soggetto, che riceve da tale realtà le norme del proprio agire, norme inserite in un ordine universale esterno all’individuo e non poste dal suo intelletto; i soggettivisti invece sostengono che il diritto naturale è norma umana posta dall’attività del soggetto, sganciata da ogni presupposto oggettivo (specialmente di ordine teologico) e manifestantesi nella ragione.
Connotati fondamentali del giusnaturalismo sono la concezione laica del diritto che ha per fonte la ragione; la teoria per cui il sovrano non ha un potere illimitato, ma è un legislatore in grado di dichiarare e riformare il diritto conformemente a legge di natura; il ruolo centrale dell’individuo e del principio di uguaglianza fra individui; la funzione garantista dello Stato.
La rivoluzione, quindi, non è solo il fatto traumatico a tutti noto, non è solo la presa della Bastiglia, ma è un movimento che ha alle sue spalle nuove forze intellettuali, nuovi modi di concepire l’uomo, la società, l’economia, lo Stato.
Schematicamente esse sono: l’appena ricordato giusnaturalismo; la dottrina della separazione dei poteri, che esprimerà anche un profondo e duraturo senso di diffidenza nei confronti del potere dei giudici; il razionalismo, e la sua fede nella capacità della ragione di produrre nuove regole, che sono l’antitesi del particolarismo giuridico; il liberalismo, centrato sui concetti dominanti di proprietà e di contratto e sulla reazione contro la società dei privilegi; lo statualismo, che vede Stato e individuo padroni assoluti della scena sociale e giuridica; il nazionalismo, che vede nel sistema giuridico l’espressione di idee nazionali e dell’unità della cultura nazionale.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Sistemi Giuridici Comparati, a.a. 2006/2007
- Titolo del libro: "La tradizione giuridica occidentale" e "Diritto consuetudinario albanese"
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