Scheda di dimissione ospedaliera e disciplina giuridica
Il decreto ministeriale 28 dicembre 1991 ha stabilito l’obbligatorietà del rilascio della cosiddetta “scheda di dimissione ospedaliera”.
Essa persegue soprattutto finalità di tipo statistico-epidemiologico e di controllo della qualità dell’assistenza sanitaria.
È parte integrante della cartella clinica di cui assume le medesime valenze di carattere medico legale.
Si tratta quindi di un atto pubblico che contiene elementi oggettivi che fanno fede fino a querela di falso.
Una copia va rilasciata al dimesso assieme con quella della cartella.
Costituisce compito delle Regioni raccogliere da tutti gli Istituti di cura presenti sul territorio le informazioni relative ai dimessi e trasmetterle al Ministero della Salute.
Continua a leggere:
- Successivo: Legge 241/90: procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi
- Precedente: Cartella clinica: delitti di falso materiale e di falso ideologico
Dettagli appunto:
-
Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Medicina Legale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Compendio di medicina legale
- Autore del libro: L. Macchiarelli, P. Arbarello, G. Cave Boni, N.M. Di Luca e T. Feola
Altri appunti correlati:
- Medicina Legale
- Appunti di deontologia
- Medicina Legale per le professioni sanitarie
- Farmacotossicologia e Galenica farmaceutica
- Farmacologia
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.