Giudizio di primo grado svoltosi fra due sole parti
È possibile innanzitutto che il giudizio di primo grado si sia concluso con la soccombenza totale di una delle due parti; di conseguenza una sola delle due parti sarà legittimata ad impugnare.
In questo caso, avverso la sentenza di primo grado è proponibile impugnazione da parte dell’unico soccombente nei confronti dell’unico vincitore.
Problemi di coordinamento cominciano a porsi quando, a conclusione del giudizio di primo grado, si verifichi un fenomeno di soccombenza ripartita; in queste ipotesi entrambi i soggetti sono legittimati ad impugnare, e l’iniziativa può essere presa sia dall’una sia dall’altra parte, in virtù appunto della soccombenza, e non dell’iniziativa della controparte.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto processuale civile, a.a.2007/2008
- Titolo del libro: Lezioni di diritto processuale civile
- Autore del libro: A. Proto Pisani
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