La procedibilità nei reati sessuali
Punto caldo, storicamente, dei reati sessuali è la loro procedibilità.
La perseguibilità d’ufficio è considerata legata all’interesse pubblico alla moralità pubblica, ormai incompatibile con la nuova concezione dei reati sessuali post-riforma 1996, che li pone a tutela, come visto, della libertà individuale, la quale sembra maggiormente ricollegabile alla procedibilità a querela.
In ogni caso il problema non è così assillante, in quanto anche con la procedibilità d’ufficio la notizia di reato deve essere presentata dalla vittima, salvo peraltro rari casi di testimoni, restando su di essa l’iniziativa del procedimento.
La riforma del 1996 ha mantenuto la regola della procedibilità a querela nei reati di violenza sessuale e di atti sessuali con minorenne.
Ha, però, inoltre previsto deroghe in favore della procedibilità d’ufficio nei casi di:
- violenza sessuale su minore di 14 anni,
- violenza sessuale commessa da genitori, conviventi o tutori,
- violenza sessuale commessa da pubblici ufficiali nell’esercizio delle loro funzioni,
- violenza sessuale connessa probatoriamente (non processualmente) ad altro delitto procedibile d’ufficio (violenza durante rapina),
- atti sessuali con minorenne quando la vittima è minore di 10 anni.
Infine, la riforma prevede l’integrale procedibilità d’ufficio nei reati di:
- corruzione di minorenne,
- violenza sessuale di gruppo.
La riforma del 1996 amplia anche il termine di proposizione della querela a 6 mesi, e rende la querela presentata irrevocabile.
Oltre a ciò estende anche ai prossimi congiunti il diritto di sostituzione a presentare la querela in caso di morte della vittima, e anche contro la sua manifestata volontà.
Continua a leggere:
- Successivo: Il trattamento sanzionatorio: pene accessorie e altri effetti penali speciali
- Precedente: L’ignoranza dell’età del minore
Dettagli appunto:
-
Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Penale II, a.a. 2007/2008
- Titolo del libro: Delitti contro il patrimonio - Delitti contro la persona - Manuale per lo studio della parte speciale del diritto penale
- Autore del libro: Per il manuale Giovanni Flora, per i testi sui diritti Ferrando Mantovani
Altri appunti correlati:
- Diritto Penale
- Istituzioni di diritto romano
- Sistema di procedura penale
- Diritto penale: principi e disciplina
- "Bowling a Columbine" e "Elephant"
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Aspetti di prostituzione minorile
- L'azione dell'Unione europea per la repressione della tratta di persone e delle forme moderne di schiavitù.
- Una città a rischio: Napoli tra vittimizzazione e fiducia nelle istituzioni
- Analisis juridico penal y criminologico de la prostitución en el codigo penal español
- Arte in ostaggio: il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.