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Apertura della successione: Vocazione e Delazione

La successione si apre al momento della morte, nel luogo dell'ultimo domicilio del defunto, ed in base ad un  titolo che consente di stabilire quali regole seguire per individuare il successore ed i suoi poteri (il titolo può consistere nel testamento o nella legge) .
In particolare con la morte di una persona si ha:
1) Vocazione:  titolo in base al quale l’erede è chiamato a succedere, ovvero con cui deve
avvenire la successione, il testamento o la legge.
2) Delazione: situazione giuridica, in cui si sa che i diritto e le obbligazioni derivanti dall’eredità sono destinati ad una persona (successore) ma non ancora si sa se questa accetterà l’eredità. Essa è l'offerta dell'eredità al chiamato, che può essere:
a) testamentaria: l’eredità andrà agli eredi testamentari (il successore è designato con  testamento) .
b) legittima: l’eredità va agli eredi  legittimi (il successore è designato dalla legge) .
Vocazione e delazione sono fenomeni distinti che si verificano nello stesso momento, ma  in alcuni casi, si ha l’istituzione di erede sotto condizione sospensiva e quindi la delazione si verifica solo se si avvera la condizione.

Tratto da ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO di Antonio Amato
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