Le teorie sulla criminalità assolutistiche e relativistiche
Le teorie sulla criminalità assolutistiche e relativistiche
Il problema nasce da un quesito elementare: la criminalità è una “realtà ontologico-naturalistica” oppure una mera “creazione politico-sociale”, un’entità giusnaturalistica un semplice dato giuspositivistico?
Con le fondamentali opposte implicazioni: che la qualità di criminale si acquisisce per la ontologica criminosità del proprio comportamento oppure per l’esclusivo fatto dell’etichettamento operato dalla legge e dagli organi di controllo sociale.
Non è del tutto superfluo chiarire che, quando ci si chiede se la criminalità sia o meno una mera creazione politico-sociale, non si intende affatto contestare l’ovvia verità che senza società organizzata non si ha criminalità, ma si intende chiedere ben altra cosa: se la criminalità sia un disvalore in sé, in quanto attentato alle condizioni fondamentali della stessa convivenza sociale, o un disvalore relativo al tipo di sistema politico-sociale, in quanto costruita per la difesa di esso.
Le soluzioni oscillano tra gli opposti estremismi dell’assolutismo delle teorie giusnaturalistico-razionalistiche e del relativismo delle teorie storicistico-sociologiche e la mediazione del realismo della tesi delle costanti delle variabili criminali.
L’idea giusnaturalistico-razionalista, in un’ottimistica visione del mondo come razionalità, concepisce il diritto come valore assoluto e universale e l’ordine sociale come assolutamente razionale, espressione di immutabili principi di giustizia e di un superiore ordine morale, per cui la società giuridicamente organizzata è il bene, il delitto è per definizione il male.
Ma non meno eccessivo è l’opposto relativismo delle tesi storicistico-sociologiche, che asseriscono che il diritto si identifica interamente con la politica e varia col fluire della storia.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Criminologia, a.a. 2008-09
- Titolo del libro: Il problema della criminalità
- Autore del libro: Ferrando Mantovani
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