Le nullità

Nullità della notificazione, art. 171:

a) atto notificato in modo incompleto, fuori dei casi nei quali la legge consente la notificazione per estratto. È necessario e sufficiente che l'atto consegnato riproduca in tutte le parti essenziali l'originale in modo da consentire al destinatario di prendere cognizione del contenuto complessivo di esso;

b) incertezza assoluta sull'autorità o sulla parte privata richiedente oppure sul destinatario. Non rientra in questo caso la mancanza o indecifrabilità della firma dell'autorità che ha posto in essere l'atto, dato che l'organo notificatore garantisce la conformità della copia all'originale;

c) relazione della copia notificata mancante della sottoscrizione di chi l'ha eseguita;

d) violazione delle disposizioni riguardanti la persona a cui deve essere consegnata la copia (compresa la violazione dell'ordine progressivo di tali soggetti);

e) omissione dell'avvertimento nei casi previsti dall'art. 161 commi I, II e III e notificazione eseguita mediante consegna al difensore;

f) omissione dell'affissione o della comunicazione prescritta dall'art. 157 comma VIII;

g) mancanza sull'originale dell'atto notificato della sottoscrizione della persona indicata nell'art. 157 comma III (portiere o chi ne fa le veci);

h) inosservanza delle modalità prescritte dal giudice nel decreto previsto dall'art. 150, che abbia determinato la mancata conoscenza dell'atto da parte del destinatario.
Se la violazione riguarda una situazione riconducibile all'art. 178 ci troviamo di fronte ad una nullità di ordine generale; qualora non sia riconducibile a tale art., la valutazione non supera la soglia della nullità relativa.
L'art. 171 non esaurisce le ipotesi di nullità delle notificazioni; saranno da aggiungere tutte quelle violazioni che siano comunque catalogabili in taluna delle situazioni contemplate nell'art. 178.