L’art. 110 c.p e la pluralità di soggetti attivi
Un comportamento in concorso richiede un collegamento con un altro soggetto, il quale, però, può non essere coinvolto nel concorso o può non essere punibile per un difetto di colpevolezza o altre cause di non punibilità.
E’ considerata circostanza aggravante il caso in cui taluno crei in altri le condizioni per l’impunità servendosi di questi per commettere un reato.
Questo soggetto, c.d. autore mediato, sarà responsabile per concorso nel reato, mentre l’autore materiale sarà impunito per non imputabilità.
In ogni caso il collegamento con gli altri deve riguardare una condotta umana e non meramente corporea.
Viene da sé che nei reati in concorso l’accertamento della partecipazione deve essere effettuato singolarmente per ogni soggetto agente.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto penale I, a.a. 2006/2007
- Titolo del libro: Corso di Diritto Penale
- Autore del libro: Francesco Palazzo
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