Criterio della misura di soggettiva rimproverabilità dell’inosservanza
Criterio della misura di soggettiva rimproverabilità dell’inosservanza
Oltre alle caratteristiche psico-fisiche e culturali-professionali dell’agente concreto utilizzabili per la costruzione dell’agente modello, sono molti i fattori contingenti che possono condizionare la riconoscibilità della situazione di pericolo e l’esigibilità del comportamento osservante da parte del soggetto agente. Es. la stanchezza, stress emotivo particolarmente intenso… => attualmente, però a tali fattori non è riconosciuta la capacità di incidere sulla esistenza stessa della rimproverabilità soggettiva dell’inosservanza, e dunque sull’an della colpa, ma tali fattori possono, invece, rilevare in sede di graduazione di quella rimproverabilità ed incidere quindi sul quantum, sul grado della colpa (e di conseguenza sulla misura della pena in concreto irrogata).
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Autore:
Beatrice Cruccolini
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- Università: Università degli Studi di Perugia
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Penale
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