Il rapporto tra l’attività amministrativa e i poteri dei giudici
Il rapporto tra l’attività amministrativa e i poteri dei giudici sono molto importanti.
Quando una decisione amministrativa non può essere sostituita da una decisione giudiziaria allora si parla di poteri riservati o esclusivi della P.A. che trovano il loro fondamento della divisione dei poteri.
Il merito amministrativo di una scelta discrezionale politico-amministrativa non può essere, salvo casi eccezionali, sindacabile dal giudice in quanto egli non è legittimato a scegliere gli interessi da avvantaggiare o danneggiare quando occorre fare delle scelte.
In ambito di discrezionalità tecnica non si effettuano scelte tra interessi ma si ritiene che il giudice non possa comunque entrare nel merito amministrativo in quanto dispone di mezzi tecnici minori per giungere a soluzioni migliori e non ha la stessa rappresentanza dei cittadini degli apparati politici della P.A.
Anche in ambito di discrezionalità organizzativa è escluso l’intervento del giudice nel merito amministrativo in quanto si vuole evitare un’ingerenza del potere giudiziario all’interno di quello di auto-organizzazione della P.A.
Nella valutazione dei presupposti alla attività dell’amministrazione si ritiene che il giudice possa sostituire la propria decisione a quella della P.A. soltanto quando si tratti di fatti da accertare e non da valutare.
Nelle attività vincolate, invece, il giudice può sostituire le proprie decisioni a quelle della P.A. salvo che non si tratti di poteri vincolati, ossia situazioni in cui la legge ritiene necessario un atto amministrativo conclusione del procedimento vincolato, in questo casi il giudice può solo imporre alla amministrazione di provvedere ma non sostituire un proprio atto a quello richiesto dalla legge.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Amministrativo I, a.a. 2006-07
- Titolo del libro: Diritto delle amministrazioni pubbliche
- Autore del libro: Domenico Sorace
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