Definizione di imposte dirette ed indirette
Secondo il generale convincimento, sono dirette le imposte che colpiscono il possesso di un reddito o di un patrimonio; indirette tutte le altre.
È dato rilevare, con riguardo alle imposte dirette, che esse si caratterizzano in quanto il presupposto è costituito, per l’appunto in modo diretto ed immediato, dalla (e quindi esprime la) forza economica in cui si sostanzia la capacità contributiva che il legislatore ha inteso assoggettare al prelievo; talché il necessario collegamento fra presupposto e base imponibile si spinge sino alla loro compenetrazione.
Nell’ambito delle imposte indirette, diversamente, i suddetti elementi non soltanto presentano normalmente un certo grado di reciproca autonomia, ma, soprattutto, il presupposto non si identifica nella forza economica in questione, bensì semplicemente la implica, palesandone dunque l’esistenza in via indiretta.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Tributario, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: "Manuale di diritto tributario" di P. Russo e "L'imposta sul valore aggiunto" di F. Padovani
- Autore del libro:
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