Storia e politica nei romantici
Altro aspetto caratterizzante del Romanticismo è l’interesse per la
storia. L’esito fallimentare della Rivoluzione francese e dell’impresa
napoleonica aveva generato l’idea che a tirare le fila della storia non
fosse l’uomo bensì una potenza extra-umana, concepita come forza
immanente o trascendente. La storia appariva come il prodotto di un
soggetto provvidenziale assoluto.
La filosofia politica, in una prima fase, fu inizialmente
filo-rivoluzionaria: gli autori del Romanticismo appaiono portatori,
come i partecipanti dello Sturm und Drang, di istanze individualistiche
ed anti-statalistiche. In una seconda fase, tuttavia, gli intellettuali
germanici cominciarono ad elaborare degli schemi politici sempre più
conservatori e statalisti. Va detto, tuttavia, che una certa anima
individualistica e libertaria del Romanticismo originario ha continuato
ad essere attiva.
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Dettagli appunto:
- Autore: Domenico Valenza
- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Filosofia
- Esame: Storia della Filosofia - a.a. 2007/08
- Titolo del libro: Protagonisti e testi della filosofia
- Autore del libro: N. Abbagnano, G. Fornero
- Editore: Paravia - Torino
- Anno pubblicazione: 2000
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