Le soglie percentuali overall diffuse nella prassi
Per quanto riguarda le soglie percentuali overall generalmente diffuse nella prassi, esse possono essere spiegate secondo la logica seguente:
- applicazione della regola empirica del 5-10%;
- effettuazione di aggiustamenti in diminuzione per tenere conto: della dimensione monetaria dell'aggregato preso a base di calcolo; dell'aspettativa di errori nell'aggregato prescelto.
Le soglie percentuali dell'overall maggiormente utilizzate possono essere così sintetizzate:
- Ricavi di Vendita: 0,5 – 1% le percentuali sono assai ridotte in quanto i ricavi possiedono aspettative di errore molto basse, ed inoltre costituiscono la classe di valori del conto economico di maggiori dimensioni;
- Risultato Lordo Industriale: 0,5 – 2% le percentuali sono più elevate rispetto ai ricavi sia in ragione della minore dimensione monetaria sia in ragione delle maggiori aspettative di errori che gravano su alcune classi che compongono questo aggregato (es. variazione rimanenze, ammortamenti industriali);
- Reddito ante Imposte: 5 – 10% le percentuali sono più elevate in quanto tale valore costituisce in termini monetari la bottom line del conto economico ed è influenzato da tutte le incertezze gravanti sulle varie classi di ricavo e di costo;
- Totale Attivo: 0,5 – 2% le percentuali sono relativamente contenute, tenendo conto sia della dimensione dell'aggregato sia del fatto che una gran parte delle immobilizzazioni sono composte da valori storici, già verificati dal revisore in esercizi precedenti;
- Patrimonio Netto: 1 – 5% si tratta di un aggregato residuale, le cui percentuali sono condizionate sia dal grado di capitalizzazione dell'azienda, sia dalle aspettative di errori che gravano su tutte le attività e passività che compongono il capitale netto.
Si noti che le soglie overall legate sul risultato finale del conto economico hanno come base di riferimento il reddito al lordo delle imposte, in quanto l'effetto delle stesse viene considerato, in prima approssimazione "neutrale".
Le soglie overall sopra indicate sono condivisibili nell'ottica della valutazione degli errori ma possono condurre a qualche difficoltà quando si procede ad allocare i limiti di significatività delle singole classi di valori patrimoniali reddituali. Ciò spiega la circostanza per cui molti revisori determinano la significatività overall sugli aggregati che rappresentano i valori più elevati degli schemi di conto economico e di stato patrimoniale, ovvero i ricavi e il totale attivo. Le soglie così calcolate sui ricavi e sul totale attivo sono successivamente allocate alle singole classi che concorrono a costituire il Conto economico e lo Stato patrimoniale. In alcuni casi si assiste a ulteriori elaborazioni dell'approccio in parola:
- si usa un unico valore overall sia per il conto economico si ha dello stato patrimoniale, scegliendo come base il valore maggiore tra i ricavi di vendita e il totale attivo;
- il valore della base di cui al punto precedente viene applicata una percentuale per ottenere l'ampiezza della significatività overall, utilizzando una tabella in cui, per scaglioni sono presentate una percentuale minima e una massima.
A volte il dato prescelto non è costituito dall'importo maggiore tra ricavi e totale attivo ma da quello medio tra i due. Con questo approccio i revisori non determinano percosse di costruzione delle soglie distinti per dinamica reddituale e della situazione patrimoniale, ma utilizzano un procedimento " unificato".
Continua a leggere:
- Successivo: La determinazione delle soglie di significatività a livello di singole classi di valori
- Precedente: La determinazione delle soglie di significabilità a livello di bilancio nel suo complesso
Dettagli appunto:
- Autore: Salvatore Busico
- Università: Seconda Università degli Studi di Napoli
- Facoltà: Economia
- Corso: Economia Aziendale
- Esame: Revisione aziendale e revisione aziendale avanzato
- Docente: Manuela Lucchese e Ferdinando Di Carlo
- Titolo del libro: Principi e metodologiche di auditing
- Autore del libro: Massimo Livatino, Nicola Pecchiari, Giuseppe Pogliani
- Editore: EGEA
- Anno pubblicazione: 2007
Altri appunti correlati:
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Il costo del controllo: il caso italiano
- Indipendenza e Conflitto di Interessi nella Revisione Legale dei conti: Qualità ed Evoluzione della funzione del revisore alla luce delle recenti riforme.
- L'attività di revisione contabile
- Il presupposto della continuità aziendale e l'attività di revisione contabile: il caso Alitalia (2002-2003)
- Pianificazione del lavoro nel processo di revisione aziendale
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.