L'attivo circolante: articolazione
I – RIMANENZE : o giacenze di magazzino. Si presume che entro 12 mesi siano vendute e incassate le scorte.
1) MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE E DI CONSUMO : sono raggruppate tutte quelle rimanenze che rappresentano il primo input del processo produttivo.
2) PRODOTTI IN CORSO DI LAVORAZIONE E SEMILAVORATI : sono i semilavorati, ovvero né input primari né prodotti finiti. È una lavorazione intermedia.
3) LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE : o commesse. È una lavorazione interna in corso di costruzione su specifica richiesta del cliente. Viene fatto un contratto con il cliente dove vengono specificate le caratteristiche del bene che si vuole ottenere. Non sono prodotti che vanno in magazzino,non sono rimanenze di largo consumo, ma sono appunto specifici per un cliente. È un bene molto ben identificabile.
4) PRODOTTI FINITI E MERCI : produzione per il mercato.
5) ACCONTI : classe destinata a rilevare gli acconti pagati ai fornitori per merci in rimanenza.
II – CREDITI : legati alla gestione ordinaria, sono crediti a breve termine.
CON SEPARATA INDICAZIONE, PER CIASCUNA VOCE DEI CREDITI, DEGLI IMPORTI ESIGIBILI OLTRE L’ESERCIZIO SUCCESSIVO
1) VERSO CLIENTI : crediti commerciali.
- ESIGIBILI ENTRO ES. SUCC.
- ESIGIBILI OLTRE ES. SUCC.
2) VERSO IMPRESE CONTROLLATE
3) VERSO IMPRESE COLLEGATE
4) VERSO CONTROLLANTI
Il 4bis e il 4ter derivano dalla riforma del diritto societario.
4BIS) REDITI TRIBUTARI : tutti i crediti tributari, come ad esempio acconti di imposte superiori agli acconti che bisogna versare, o IVA a debito.
4TER) IMPOSTE ANTICIPATE : Sono le imposte che derivano da un’anticipazione del reddito imponibile rispetto al reddito civilistico.
Il reddito imponibile si calcola in base al TUIR. Ipotizziamo che il reddito imponibile sia 1000,00 e l’aliquota d’imposta il 30%. Le imposte da versare sono quindi 300,00.
Dal bilancio invece risulta un reddito di 800,00. L’aliquota è sempre il 30%, le imposte di competenza del reddito di bilancio sono quindi 240,00. Quindi l’azienda paga 300,00 euro secondo il TUIR, però ha anticipato 60,00 euro rispetto alla competenza, che è un credito.
5) VERSO ALTRI : rispetto ai soggetti precedenti, come i DIPENDENTI (anticipi ai dipendenti in momenti di crisi), i FORNITORI.
III - ATTIVITÀ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI : sono attività finanziarie (partecipazioni, titoli, azioni proprie) che scadono però entro 12 mesi, a breve termine.
1) PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE
2) PARTECIPAZIONI IN IMPRESE COLLEGATE
3) PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLANTI
4) ALTRE PARTECIPAZIONI : fuori dal gruppo, in imprese minoritarie.
5) AZIONI PROPRIE
6) ALTRI TITOLI : buoni ordinari del tesoro.
IV - DISPONIBILITÀ LIQUIDE : attività che già oggi sono denaro.
1) DEPOSITI BANCARI E POSTALI : conti correnti in banca o in posta.
2) ASSEGNI
3) DANARO E VALORI IN CASSA
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Dettagli appunto:
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Autore:
Valentina Minerva
[Visita la sua tesi: "Le strategie di contrasto al fenomeno del riciclaggio: tutela penale e tutela amministrativa"]
- Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
- Facoltà: Economia
- Esame: Metodologie e determinazioni quantitative d'azienda
- Docente: Cifalinò Antonella
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