Area di consolidamento per i gruppi non quotati

Per area di consolidamento si intendono due cose:
1) Obbligo giuridico alla presentazione del bilancio consolidato, ovvero chi è obbligato a costituire il consolidato.
2) Le imprese da consolidare, ovvero qual’è il perimetro di consolidamento e quante imprese bisogna includere nel perimetro.

L’OBBLIGO GIURIDICO AL BILANCIO CONSOLIDATO
Per capre chi è obbligato a costituire il consolidato bisogna ragionare sulla natura giuridica della controllante.
Sono obbligate a costruire il consolidato tutte le madri:
- Società di capitali (per azioni, in accomandita per azioni, a responsabilità limitata) che controllano almeno un’impresa
- Enti pubblici che hanno per oggetto esclusivo o principale un’attività commerciale e che controllano almeno una società di capitale
- Società cooperative e mutue assicuratrici che controllano almeno una società di capitale.
Al contrario, sono esonerate (implicitamente) dalla redazione del consolidato:
- Società di persone
- Associazioni e fondazioni svolgenti attività economica
- Imprese individuali
Ci sono poi degli esoneri espliciti, perché esistono situazioni che ancor che rientrano nelle società di capitali, sono esonerate per limiti particolari:
- GRUPPI DI MODESTE DIMENSIONI:
Limiti dimensionali (attività nette, ricavi, numero dipendenti), salvo che una delle aziende appartenenti al gruppo abbia emesso titoli o azioni quotate.
Ci sono numerose problematiche applicative, per la verifica dei limiti.
- IN CASO DI SOTTOGRUPPI, È ESONERATA LA SUB-HOLDING A CONDIZIONE CHE:
* la predisposizione non sia richiesta, almeno sei mesi prima della data di chiusura del bilancio, da tanti soci che rappresentino almeno il 5% del capitale;
* la controllante sia titolare di oltre il 95% delle sue azioni o quote;
* la controllante (diretta o indiretta) sia soggetta al diritto di uno degli stati membri dell’UE;
* non abbia emesso titoli quotati in borsa.
(non c’è bisogno di sapere tutti i punti, tenere a mento il secondo puntino)