Flessibilità della comunicazione
FLESSIBILITÀ DELLA COMUNICAZIONE
La comunicazione patologica di solito ha una configurazione rigida e ripetitiva
La soluzione è la flessibilità → capacità di accettare una maggior varietà degli input riuscendo a considerare informazione anche ciò che sembra rumore
Processo narrativo (sintagma) → mettere in fila le parole secondo le regole della sintassi
Sistema narrativo (paradigma) → scegliere le parole da mettere in fila
Sulla base di uno stesso processo narrativo è possibile realizzare diversi sistemi narrativi semplicemente cambiando le parole sulla base di scelte “espressive”
La scelta di determinate parole vincola a proseguire la frase in un determinato modo (es. se parlo in prima persona non posso usare un verbo in terza persona); la serie delle decisioni possibili è infinita e termina quando chi comunica non ha nient’altro da dire
Scegliendo un certo sistema narrativo, il narratore comunica anche qualcosa di se stesso (a volte anche inconsapevolmente)
La comunicazione attraverso il comportamento integra linguaggi diversi ed è soggetta ai vincoli della grammatica + della logica + della genetica + dell’ambiente
Le svolte narrative non dipendono solo dal narratore ma anche dagli altri narratori con cui interagisce
La flessibilità, in tal caso, determina la capacità di adattarsi modificando il comportamento in base a fatti interiori/esterni; ad esempio basta una smorfia a cambiare il senso di un comportamento, e quindi a cambiare la reazione della controparte
La nostra capacità di dire è superiore alla nostra capacità di fare
Quando dobbiamo agire, dobbiamo porci 2 domande → fine + metodo
La flessibilità, in questo caso intesa come “comprendere ciò che ci circonda per agire e retroagire”, consente ad organismi complessi (come noi) di sopravvivere mantenendo un equilibrio grazie alle molteplici risposte che sono in grado di offrire agli stimoli provenienti dall’ambiente
La creatività è un fattore di successo nella comunicazione ed è frutto di un atteggiamento mentale individuale che, entro certi limiti, è possibile coltivare e trasmettere
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Dettagli appunto:
- Autore: Fabio Merenda
- Università: Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano
- Facoltà: Economia
- Corso: Economia Aziendale
- Esame: Linguaggi della comunicazione
- Docente: Prof.ssa Annamaria Testa
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