Modello di interpretazione dei flussi

Per poter muovere da una diagnosi statica della salute dell’azienda a un’analisi dinamica occorre procedere alla costruzione del rendiconto finanziario: documento che riporta tutti e soli i flussi di cassa in entrata e in uscita intervenuti durante il periodo esaminato, aggregati per grandi classi.
Fasi di costruzione di un rendiconto finanziario:
1) Prospetto fonti/impieghi grezzo. (calcolo variazioni grezze delle voci patrimoniali).
Si tratta di un prospetto a sezioni contrapposte. Per la sua costruzione si procede al confronto dei due stati patrimoniali successivi, si calcolano le variazioni delle singole voci da un esercizio all’altro, scrivendole tra le fonti qualora le variazioni manifestino un apporto di risorse finanziarie incrementali, tra gli impieghi nel caso in cui le stesse mettano in luce un assorbimento di risorse.
a. Impieghi di risorse monetarie: aumenti di attività e le diminuzioni di passività
b. Fonti: Incrementi di passività e diminuzioni di attività
2) Rettifiche delle variazioni grezze. Le rettifiche sono semplici operazioni che modificano le variazioni grezze trasformandole in flussi monetari. Si possono sommariamente suddividere in 3 gruppi:
a. Operazioni volte a evidenziare movimenti monetari nascosti, che non risultano dal semplice calcolo delle variazioni grezze.
b. Operazioni volte a eliminare le variazioni che hanno un valore puramente contabili, ma a fronte delle quali non si è avuta nessuna reale movimentazione di moneta.
c. Operazioni volte a mettere in luce alcuni flussi che sono iscritti tra le fonti o gli impieghi per un valore non corrispondente alla reale entità della movimentazione monetaria.
Le rettifiche permettono di passare dalla logica del reddito a quella dei flussi finanziari, trasformando costi e ricavi monetari e non monetari in uscite ed entrate di cassa. ….
Obiettivo finale: prospetto costruito in modo da evidenziare ciascuna delle 4 aree in cui abbiamo articolato la provenienza e la destinazione dei flussi finanziari.