Il trattamento dei redditi a formazione pluriennale
L’esempio più importante di reddito a formazione pluriennale è costituito dal TFR.Il datore di lavoro è tenuto ad effettuare ogni anno un accantonamento pari ad una mensilità di retribuzione.Nella somma liquidata alla fine del TFR il regime impositiva distingue due componenti:
la parte finanziaria è tassata con aliquota dell’11%.
La parte non finanziaria è assoggettata a tassazione separata con un aliquota pari alla media degli ultimi cinque anni delle aliquote medie IRPEF applicate al percettore del TFR.
La base imponibile corrispondente alla parte non finanziaria è data dall’importo del TFR,depurato dalla rivalutazione,diviso per gli anni di maturazione e moltiplicato per 12.
Continua a leggere:
- Successivo: Presupposto per l'applicazione dell’IRES
- Precedente: La scelta fra imponibile reale o nominale
Dettagli appunto:
-
Autore:
Mariarita Antonella Romeo
[Visita la sua tesi: "La selezione del personale in Iveco Saicar Industriali S.p.A."]
- Università: Università degli Studi di Lecce
- Facoltà: Economia
- Esame: Scienza delle finanze e della regolamentazione dei mercati
- Titolo del libro: Elementi di scienza delle finanze
- Autore del libro: Roberto Artoni
- Editore: Il Mulino
- Anno pubblicazione: 2005
Altri appunti correlati:
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.