Privilegi
PRIVILEGI
Il privilegio è accordato in considerazione della causa del credito (cioè il titolo del credito) → alcuni crediti sono privilegiati (es. bisogni di primaria necessità, alimenti, retribuzioni..)
I privati non possono creare privilegi non previsti dalla legge
È necessario un ordine di preferenza, al cui primo posto ci sono i crediti derivanti da rapporto di lavoro
Privilegio generale → riguarda tutti i beni mobili del debitore
Non è opponibile a terzi (se il debitore aliena i beni, il creditore non può agire per riaverli)
Non è un diritto sulle cose del debitore ma solo la pretesa ad una particolare protezione del credito
Privilegio speciale → riguarda determinati beni (mobili + immobili)
Funziona come un diritto reale limitato: si esercita su determinati beni ed è sempre giustificato da una particolare relazione tra il credito e il bene (es. il credito del trasportatore ha privilegio sulle cose trasportate finché non sono state consegnate)
Diritto di seguito → il privilegio speciale sui beni mobili si può esercitare anche se i beni sono stati venduti, salvi gli effetti dell’acquisto del possesso di buona fede
Pegno > privilegio speciale mobiliare
Privilegio sugli immobili > ipoteca
Continua a leggere:
- Successivo: Garanzie del credito
- Precedente: Cause di prelazione
Dettagli appunto:
- Autore: Fabio Merenda
- Università: Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano
- Facoltà: Economia
- Corso: Economia Aziendale
- Esame: Diritto privato
- Docente: Prof. Roberto De Michel e Prof. Giuseppe Roccioletti
Altri appunti correlati:
- Istituzioni di diritto privato
- Diritto Privato
- Introduzione al diritto sindacale
- Diritto sindacale
- Diritto del lavoro nella pubblica amministrazione e nelle aziende sanitarie
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.