I beni dell’imprenditore
I BENI DELL’IMPRENDITORE
Azienda = complesso dei beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa
L’appartenenza di un bene all’azienda dipende quindi dalla sua destinazione economica
La cessione dell’azienda richiede la forma scritta ad substantiam (atto pubblico o scrittura privata autenticata). Con la cessione dell’azienda viene ceduto il complesso dei beni:
- Contratti →il cessionario subentra automaticamente nel contratto, ma il terzo contraente può recedere dal contratto per giusta causa entro 3 mesi dalla notifica del trasferimento (eccetto i contratti di carattere personale)
- Crediti → la cessione dei crediti ha effetto dall’iscrizione del trasferimento nel registro delle imprese, anche in mancanza di notifica al debitore o di sua accettazione
- Debiti → l’alienante non è liberato finché i creditori non acconsentono
Divieto di concorrenza → chi aliena l’azienda deve astenersi per 5 anni dall’iniziare una nuova impresa che sia idonea a sviare la clientela dell’azienda ceduta
Le parti possono stabilire termini più ampi (es. stabiliscono l’area geografica) purché la durata sia al massimo di 5 anni e che il patto non impedisca ogni attività professionale dell’alienante
Se le parti stabiliscono un termine > 5 anni, il patto è valido per 5 anni
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Dettagli appunto:
- Autore: Fabio Merenda
- Università: Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano
- Facoltà: Economia
- Corso: Economia Aziendale
- Esame: Diritto privato
- Docente: Prof. Roberto De Michel e Prof. Giuseppe Roccioletti
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