Definizione di dolo contrattuale
Pensiamo un attimo al diritto italiano: in esso quando un soggetto conclude un contratto per via di un raggiro della controparte, ricadiamo nell'ipotesi del dolo contrattuale. Dalla definizione di dolo del codice civile, si ha dolo solo allorché un soggetto agisca intenzionalmente. C'è un parte della dottrina italiana che giunge ad ammettere il dolo, quindi l'annullamento del contratto, anche allorché il raggiro sia perpetrato non intenzionalmente, ma con colpa. Nell'ipotesi in cui un soggetto induca un altro soggetto in errore senza volontà, in buona fede, magari perché si sbaglia a sua volta, oppure perché ha delle informazioni inesatte che passa alla controparte, in questo caso il contratto non salta, non vi è dolo.
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Autore:
Elisa Giovannini
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- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Economia
- Docente: Alberto Gianola
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