Il miracolo economico in Italia dopo la seconda guerra mondiale
L’Italia che esce dalla II Guerra Mondiale avvia un processo di crescita economica, che in realtà riguarda l’economia di tutti i paesi occidentali dal 1945 al 1963.
- Dopo la II Guerra Mondiale gli Stati Uniti si incaricano di essere il paese leader a livello mondiale, evitando gli errori fatti durante gli anni ’20 e ’30.
Decidono di aiutare l’Europa a ricostruirsi dopo che è uscita dalla II Guerra Mondiale, che è l’esatto contrario di quanto hanno fatto dopo la I Guerra Mondiale. Tutto ciò è realizzabile attraverso il PIANO MARSHALL: gli Stati Uniti trasferivano:
* Aiuti umani e risorse finanziarie. Non chiedono quindi indietro i pagamenti dei debiti di guerra, ma li danno.
* Materie prime e tecnologia, che gli europei pagheranno in un secondo momento, quando il sistema economico si sarà ripreso.
Questi trasferimenti permettevano di riattivare il sistema. In questo modo viene trasferito il modello economico americano in tutti i paesi europei.
- Questo piano riguarda però solo una parte dell’Europa, quella occidentale, che si fermava a Berlino (dall’altra parte era presente l’Unione Sovietica con il patto di Varsavia).
Lo sviluppo avviene quindi in un quadro di GUERRA FREDDA, con un confronto tra gli Stati Uniti e i paesi occidentali e l’Unione Sovietica e i paesi satelliti, definiti “cortina di ferro”.
- Per gli storici economici il 1900 è iniziato con la I Guerra Mondiale e quindi la fine del capitalismo liberale, ed è finito nel novembre del 1989, con la caduta del muro di Berlino.
Un ulteriore aspetto più legato all’economia riguarda la COOPERAZIONE INTERNAZIONALE dopo la II Guerra Mondiale: i paesi non si confrontano più, ma interagiscono, bisognava creare istituzioni che favorivano l’integrazione dei mercati. Il commercio internazionale è garanzia dello sviluppo. Il sistema economico andava oltre la dimensione nazionale e andava regolato.
Fattori importanti del miracolo economico italiano
- FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE : serve a regolare il sistema monetario e interviene in occasione delle crisi finanziarie.
- GATT : è un accordo generale sul commercio e le tariffe, ovvero rappresenta l’applicazione a tutti i paesi che aderiscono della clausola della Nazione più favorita (il modello è il trattato di Cotten e Chevalier), è il principio del libero scambio.
- PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA : passaggio dalla Ceca alla Cee, creando un unico mercato europeo, per evitare le guerre commerciali degli anni ’20 e ’30. Se l’Europa occidentale è un’unica entità, l’economia è in grado di competere con le altre nazioni.
L’Italia nel frattempo…
-Diventa una repubblica.
-Sceglie di stare dalla parte occidentale.
-È un paese che fra tutti i paesi occidentali si trova nella posizione peggiore, anche più della Germania. Si trova in una condizione negativa dal punto di vista politico perché non solo ha sperimentato la dittatura, ma sperimenta la Guerra Civile e i Savoia scappano in Egitto.
-Viene considerata dagli alleati in modo negativo.
L’Italia che esce dalla II Guerra Mondiale non ha un modello economico, sceglie così di collegarsi al modello economico capitalistico americano.
La scelta occidentale e la scelta europea è fondamentale per lo sviluppo economico italiano. Per questo l’Italia adotta questo modello, perché è la garanzia di sviluppo, con la necessità di uscire da una situazione negativa.
L’Italia dal 1950 al 1973 è uno dei paesi che cresce di più, insieme alla Germania. L’Italia ha avuto la migliore performance partendo da una situazione negativa. Registrava un tasso di crescita del 5%.
L’Italia diventa così un paese industrializzato, cresce agli stessi livelli dei paesi che si erano industrializzati durante il 1800.
Le condizioni di questo tasso di crescita sono:
-la scelta di adottare il modello del capitalismo americano, imputabile a De Gasperi e alla classe imprenditoriale con Agnelli, Pirelli e alcuni banchieri).
-La scelta europea, con l’inserimento quindi nel modello europeo.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Valentina Minerva
[Visita la sua tesi: "Le strategie di contrasto al fenomeno del riciclaggio: tutela penale e tutela amministrativa"]
- Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
- Facoltà: Economia
- Esame: Storia economica - a.a. 2006
- Docente: Locatelli Andrea Maria
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Appunti presi durante il corso di Storia Economica a.a. 2008-09.