Inquadratura, appunti gratuiti disponibili
Elenco degli appunti gratis che approfondiscono il tema Inquadratura, ordinati in base alla data di pubblicazione.
Registrandosi è possibile scaricare gratuitamente il PDF.
Ogni giorno pubblichiamo nuovi appunti.
Iscriviti a Tesionline per essere avvertito della pubblicazione di nuovi materiali di tuo interesse.
Critica del Cinema
Appunti per l'esame Storia e Critica del Cinema, anno accademico 2017-18. Vengono affrontati argomenti come l'inquadratura, piani e campi, movimenti di macchina, comunicato audiovisivo, le fasi di pre-produzione, produzione e post-produzione, linguaggio audiovisivo
- Autore: Nunzia Marullo
- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Scienze Umanistiche
- Corso: Lingue e culture europee euroamericane e orientali
Il linguaggio cinematografico. Fasi e tecniche per girare un film
Riassunto del libro “Il linguaggio cinematografico”. Le fasi principali che portano al concepimento di un film, come la sceneggiatura e la produzione. Si passa poi all'analisi degli elementi base per realizzare una sequenza: movimenti di macchina, montaggio, campi e inquadrature. Chiude la riflessione di Bazin su piano sequenza e profondità di campo.
- Autore: Laura Righi
- Università: Università degli Studi di Bologna
- Facoltà: Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo
- Corso: Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo
Storia della pubblicità in Italia
Riassunto del libro "Che cos'è la pubblicità". Il libro affronta la nascita della pubblicità e il suo sviluppo in Italia, dagli slogan radiofonici nel periodo fascista all'esplosione del testimonial negli anni 80 e 90, grazie all'ausilio dei canali televisivi. La pubblicità viene analizzata concettualmente e tecnicamente secondo le teorie di Cathelat e Greimas.
- Autore: Mario Turco
- Università: Università degli Studi di Salerno
- Facoltà: Scienze della Comunicazione
"Film" di Schneider e Beckett
Breve analisi del cortometraggio "Film", tratto da uno script di Samuel Beckett e presentato al Festival di Venezia nel 1965. Il concetto su cui gravita l'opera è quello di Berkeley: 'esse est percipi', essere significa essere percepito.
- Autore: Ornella Castiglione
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Corso: Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo