Alimenti e additivi impiegati in avicoltura e coniglicoltura
CONCENTRATI ENERGETICI
Il mais è considerato il migliore in quanto farinoso,bianco,e vitreo; l’orzo presenta meno amido del mais ma viene maggiormente utilizzato per il coniglio (i conigli giovani lo digeriscono più facilmente); i cruscami di frumento (crusca, cruschello, tritello) sono il resto della molitura, utilizzato per ovaiole (apportano il 15-20%PG e 20% amido). I grassi (sego bovino, strutto suino, oli vegetali) vengono introdotti per legare le particelle farinose dando una consistenza dura ai pellets (nei polli non vengono utilizzati i pellets interi, ma vengono sbriciolati, in questo modo non c’è la polvere della farina, e nelle briciole c’è l’amido cristallizzato della pellettatura). Il melasso (residuo della canna e della barbabietola, ricco di Sali minerali), puro o misto viene utilizzato come legante, mentre la manioca (farina della radice tapioca) viene utilizzata come amido quasi puro tuttavia caratterizzata dalla presenza di micotossine.
CONCENTRATI PROTEICI
Ne fanno parte quelle di origine animale(farina di pesce, di carne di sangue 80%PG, di penne e piume 75-80%, pollina), tuttavia non utilizzabili per la BSE, e quelli di origine vegetale . tutte le farine devono avere un titolo, cioè il contenuto di PG, nei polli useremo farine con 20-30% di PG in quanto richiedono il 22%; vengono utilizzate farine di soia (44%, 48-50%), fe di girasole (26-30-33), fe arachide (50), fe cotone (40), colza (35), farina glutinata di mais (20), glutine di mais(40-60), farina di medica disidratata (17-20%, non usata nei broiler in quanto devono ingrassare).
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Dettagli appunto:
- Autore: Denis Squizzato
- Università: Università degli Studi di Padova
- Facoltà: Agraria
- Corso: Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali
- Esame: Zoocoltura
- Docente: Girolamo Xiccato
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