4
Si sono sviluppate cos� anche tutte quelle realt� che ruotano intorno e fanno
riferimento al libro per bambini, creando nuove esigenze, nuove opportunit�,
ma anche dubbi e problematiche, evidenziando carenze non solo intrinseche
ma soprattutto territoriali.
Nel momento in cui si affronta l�argomento libro, lettura, ci si rende conto
che molto si � non solo detto, ma anche fatto. Case editrici specializzate,
nuovi autori emergenti, riviste, premi, associazioni, , promozione della lettura,
coinvolgimento di scuole, biblioteche, librerie, progetti, studi. Ma � pure
subito evidente che molto, anzi moltissimo rimane da fare.
E� per questo che nell�ultimo capitolo si � voluto effettuare un�indagine sulla
situazione del libro per l�infanzia in Sicilia. Con tutta l�umilt� possibile si �
cercato d�indagare in pi� direzioni, per provare ad ascoltare e raccogliere voci
ed esperienze, senza pretesa di trarre conclusioni definitive o assoluti giudizi.
Non � stato possibile d�altronde essere spassionati nella conduzione di
questa ricerca, n� privi di una propria visione e personali considerazioni. Sta
comunque in questa nostra ammissione finale il senso del presente lavoro: un
piccolo contributo, di cui riconosciamo i limiti, per una ricerca critica e un
libero pensiero.
5
Capitolo1
EDITORIA ITALIANA PER L�INFANZIA
Un prodotto un po� speciale
Basta entrare in una colorata sala per ragazzi di una biblioteca o di una
libreria per rendersene conto: figure e parole occhieggiano ovunque
mischiando colori ed anche suoni. Sono gli albi e i libri per bambini che
rallegrano stanze e cuori, sono i mondi sconosciuti e fantastici che stuzzicano
la fantasia e i sogni. Fra tutti i prodotti editoriali, questo � sicuramente il pi�
speciale, quello che ha accompagnato magicamente l�infanzia di ognuno di noi
e che si speri crei sempre nuovi entusiasti lettori. E�anche un prodotto che
cambia, da societ� ad epoca , riflettendo ritmi di vita e trasformazioni sociali e
culturali. A differenza del libro per adulti per�, il libro per bambini esiste da
tempi relativamente brevi, da quando il bambino comincia ad assumere una
sua identit� precisa come essere autonomo con delle esigenze diverse da
quelle dell�adulto e ugualmente da rispettare, con i suoi diritti fra i quali certo
quello di essere protetto e istruito.
1
Nel nostro paese la presenza di testi
specifici per l�infanzia si pu� far risalire alla nascita dello stato nazionale e
l�inizio dell�istruzione obbligatoria. Ma allora ben pochi bambini avevano
l�opportunit� di avvicinarsi a testi che non fossero quelli scolastici. La
situazione sociale condiziona inevitabilmente l�attenzione alla sfera culturale,
1
Cfr. Telefono Azzurro (a cura di), Il libro dei diritti dei bambini, Milano, Bompiani, 1998
6
oggi come un secolo fa: cambiano i numeri e la distribuzione territoriale.
2
La
storia della letteratura per l�infanzia cammina insieme a quella editoriale:
nuove coraggiose iniziative contro conformismi e un tradizionale
didatticismo.
3
Sicuramente � con la nascita di Emme Edizioni di Rosellina Archinto che la
letteratura per ragazzi si apre in tempi pi� recenti a nuove prospettive
liberandosi da quel conformismo e quel limitato carattere nazionale che
Archinto riconosce e al quale oppone una nuova visione e un nuovo respiro
decisamente europeo. Arricchendosi nei contenuti e nella grafica,
sperimentando scelte e progetti, il testo attira a s� l�attenzione del mondo
editoriale. Tra critiche e plausi, l�editoria nazionale non potr� non confrontarsi
con un nuovo modo di fare e considerare la letteratura per l�infanzia, la quale
riceve nuova dignit� e si definisce meglio come genere. Seguono
inevitabilmente le sperimentazioni di Bruno Munari, le fantasie rodariane,
esordiscono nuovi editori e nuove collane e nonostante la crisi economica e
una difficile situazione politica, gli anni �70 vedono nuove ricerche ed
iniziative nel settore per l�infanzia.
4
La contestazione, le critiche a famiglia,
stato, societ� rimettono in discussione comportamenti e modi educativi, gli
atteggiamenti tendono a essere antiautoritari, i generi si arricchiscono, si
2
Cfr. Roberto Denti, Lasciamoli leggere, Torino, Giulio Einaudi Editore, 1999
3
Cfr. P. Boero, C. De Luca, La letteratura per l�infanzia, Roma, Laterza, 1995
4
Cfr. ibid. e inoltre Giuliano Vigini, L�Italia del libro, collana �I mestieri del libro� Milano, Editrice
Bibliografica,1990
7
favoriscono la sperimentazione e la novit�. La scrittura � pi� sciolta, visiva ed
essenziale.
5
Gli anni �80 si caratterizzano per una crisi che investe tutto il settore. Molte
case editrici, specie le piccole, sono costrette a chiudere, e nonostante la
nascita continua di nuove sigle, sono pochi editori a controllare il mercato.
L�editoria impegnata in una riorganizzazione che potenzi e rinnovi le sue
strutture, tende sempre pi� a pensarsi in termini di impresa e organizzazione
commerciale. Nella produzione di libri per ragazzi va crescendo il numero di
titoli prodotti, ma va diminuendo la quantit� di tirature medie. L�offerta
editoriale si diversifica e altri generi s�impongono all�attenzione (manualistica,
divulgazione, sussidi, ecc.)
6
. Nascono nuove collane e il rilancio del tascabile
comincia ad imporsi anche nell�editoria per ragazzi. L�esplosione di questo
fenomeno coincide con l�uscita di �Un libro in tasca� e con � Le letture� della
casa editrice E.Elle nel 1981. Un libro a basso costo, maneggevole, di sicuro
successo.
7
Si scopre un nuovo spazio di mercato nella produzione per la fascia
d�et� prescolare, quello dei libri per giocare, da manipolare, sciupare,
interattivi, coloratissimi e divertenti, da scoprire fin dalla pi� tenera et�.
Iniziano le vendite di libri connesse a gadgets, il libro � sempre pi� un
prodotto editoriale intorno a cui si organizzano eventi per cercare di catturare
l�attenzione del lettore. Nel 1985 appaiono i libri-game della E.L., momento
5
Cfr. Rosela Picech, Leggere da soli: primi racconti per primi lettori, in �Sfoglialibro� supplemento al n. 10
Dicembre 1998 di �Biblioteche oggi�
6
Cfr. Giuliano Vigini, Se le cifre parlano in Letteratura per ragazzi in Italia. Rapporto annuale 1994, Casale
Monferrato, Piemme, 1994, p.12
7
Rosela Picech, Leggere da soli:primi racconti per primi lettori , cit.
8
che segna il dichiarato distacco tra i gusti dei ragazzi e l�opinione spesso ostile
degli adulti. Apparso sulla scena dell�editoria per l�infanzia e da molti
considerato un non-libro, ha rivoluzionato l�approccio dei ragazzi al libro,
riportandoli in libreria e in edicola a scegliere, autonomamente le proprie
letture.
Ma � nel 1987che avviene la vera rivoluzione nel mercato dell�editoria per
ragazzi. Nei cataloghi ritroviamo sempre pi� autori contemporanei, il formato
tascabile s�impone, i prezzi si abbassano e si rinforzano le strategie di
promozione e diffusione. Per Giuliano Vigini � Comunicazione, promozione
e marketing sono diventate il vero tessuto connettivo e il motore primario
della vendita anche per il libro per ragazzi �.
8
Non basta pi� avere belle idee e
pubblicare un libro di qualit�, anche l�editoria per ragazzi necessita di strategie
di mercato che portino il prodotto libro al successo di vendita: connotare
fortemente una collana per renderla subito riconoscibile, o concepire il libro
come parte di un insieme contenente degli allegati (gadgets, videocassette, cd-
rom, ecc.), una capillare diffusione in molteplici punti vendita, organizzazione
di eventi, continua presenza in fiere specializzate, manifestazioni, riviste.
9
Si
rischia ovviamente un calo di qualit�, un consumismo fine a se stesso, una
disattenzione per quello che � il vero destinatario e centro della letteratura
giovanile, cio� il bambino e non il suo potenziale d�acquisto. Il caso pi�
emblematico � certo quello di �Il battello a vapore�, insieme una collana di
8
Giuliano Vigini, Rapporto sull�Editoria Italiana, collana �I mestieri del libro�, Milano, Editrice
Bibliografica, 1999
9
Cfr. Giuliano Vigini, Le cifre, in: Letteratura per ragazzi in Italia. Rapporto annuale 1999, Comune di
Verbania, Piemme
9
libri per ragazzi e un progetto culturale per promuovere la lettura. Un
progetto ambizioso che s�inserisce nell�ormai consolidato solco delle serie di
collane tascabili suddivise per fasce d�et� ponendosi immediatamente come
una strategia che comprenda azioni capillari e mirate di marketing e
promozione. Campagne promozionali, feste a tema, premi e gadgets,
pubblicit� radiofonica e televisiva, sponsorizzazioni, indagini di mercato e
pubblicazioni di rapporti e riviste specializzate.
10
Vengono coinvolti
bibliotecari, insegnanti, genitori: tutto serve a lanciare la collana e a renderla
familiare. I generi e i temi trattati sono tanti, numerose le novit� annuali, ma
non sempre di ottima qualit�. Molte altre case editrici pubblicheranno collane
di narrativa composte da tascabili illustrati suddivise per fasce d�et�. E�dunque
una fase ascensionale che caratterizza e distingue l�editoria per ragazzi rispetto
al settore in generale, e questo avviene fin dall�anno 1987.
Nell�anno 2000 si arriva a toccare la quota record di 2044 novit� librarie, con
un prezzo medio cresciuto del 2,3% rispetto all�anno precedente, ma rispetto
all�intero periodo di crescita (1987) il prezzo medio � decisamente in ribasso.
11
Per quanto riguarda il formato, il libro per ragazzi mantiene nel 2000
prevalentemente un formato tra il tascabile e i 25 centimetri, rispetto al pi�
grande formato del 1987.I materiali allegati tendono a diminuire avendo
toccato il picco massimo appena tre anni prima.
12
L�editoria italiana risulta
essere prevalentemente di fiction, anche se negli ultimi anni la non-fiction ,
10
Vedi �Leggendo, leggendo�
11
Cfr. Giovanni Peresson, Il prezzo del libro per ragazzi, in: Letteratura per ragazzi in Italia. Rapporto annuale
1999, cit.
12
Cfr. D. Bartolini, R. Pontegobbi Sempre pi� novit� in � Liber�, n. 50(apr.-giu. 2001)
10
che comprende libri di divulgazione, sport, hobby, ecc., recupera
percentualmente. I generi preferiti nel 2000 risultano essere gli albi e i racconti
illustrati, seguono i libri-gioco e quelli di storie fantastiche e avventure.
Crescono nel 2000 le novit� per la fascia d�et� tra gli 11 e i 12 anni, restando
comunque molto alte le novit� per bambini tra 0 e 8 anni. Pur con un nuovo
interesse per gli autori locali, l�editoria per ragazzi in Italia � caratterizzata da
una predominanza nella fiction di opere provenienti da altri paesi,
principalmente narrativa inglese, americana, francese e tedesca. Ma in questo
mare di novit� � sicuramente difficile orientarsi, specie per quel che riguarda la
qualit� �Fra le novit� del 2000 quasi l�80% raggiunge al massimo una
sufficienza e fra queste, almeno un quinto � costituito da prodotti
decisamente scadenti�: � il giudizio di Domenico Bartolini e Riccardo
Pontegobbi.
13
Ma quale pu� essere allora il libro ideale, capace di comunicare
e farsi capire? Un libro lontano da quel moralismo utile solo a chi pretende di
formare copie di uomini, che dietro intenzioni didascaliche indirizza menti e
tarpa ali di sogni bambini; ma anche da quei prodotti vuoti, troppo spesso
forzatamente muti di fronte a tutto ci� che pu� richiedere una presa di
posizione o indugiare su un�idea, impegnarsi in una difesa o suggerire un
pensiero.
14
Di sicuro � difficile riuscire a comunicare a un bambino la realt�
cos� varia, fare entrare la vita d�ogni giorno nelle pagine di un libro senza
diventare noiosi e quindi allontanare il bambino dal desiderio di leggere. Non
13
Ibid.
14
Cfr. Stefania Fabri, La letteratura per ragazzi scende in strada , in: �Sfoglialibro�, supplemento al n. 10
Dicembre 1999 di �Biblioteche oggi�
11
crediamo inoltre si possa delegare tutto a una visione pedagogica della
letteratura che necessariamente tenti di conciliare problematiche sociali e
piacere della lettura, laddove spesso risultati positivi sono riconosciuti da tutti
tranne che dai veri destinatari del libro. Il problema � che ogni anno sono in
circolazione migliaia di novit�, non certo tutte di elevato valore e a comprare,
o a scegliere un libro sono alla fine bambini e genitori. Saranno allora il
rispetto e la conoscenza dei bambini a fare da guida, considerando in primo
luogo che il libro, la storia, non vengono vissuti dal bambino nello stesso
modo dell�adulto e che la cosa migliore che possiamo fare � aiutare il bambino
a sviluppare coscienza e rispetto di s�, immaginazione e creativit�.
15
E questo
Gianni Rodari lo suggerisce nella sua Grammatica della fantasia:
Creativit� � sinonimo di � pensiero divergente�, cio� capace di rompere
continuamente gli schemi dell�esperienza. E� �creativa�una mente sempre al
lavoro, sempre a far domande, a scoprire problemi dove gli altri trovano
risposte soddisfacenti, a suo agio nelle situazioni fluide nelle quali gli altri
fiutano solo pericoli, capace di giudizi autonomi e indipendenti (anche dal
padre, dal professore e dalla societ�), che rifiuta il codificato, che rimanipola
oggetti e concetti senza lasciarsi inibire dai conformismi.
16
Le case editrici generiche pubblicano ogni anno migliaia di libri, ma sono i
lettori infine a fare le scelte e le differenze, aldil� certo di tutte le strategie
possibili per emergere e farsi comprare. Lo stesso avviene nel settore per
ragazzi, con una differenza: c�� sempre qualcuno che indirizza, giudica e
censura con l�indiscussa autorit� dell�essere adulto. Liberi di leggere, liberi di
scegliere quel prodotto davvero speciale che � il libro per ragazzi, di cui un
15
Cfr. Roberto Denti, Lasciamoli leggere, Torino, cit.
16
Gianni Rodari, Grammatica della fantasia, Torino, Einaudi, 1973, p.171
12
traguardo positivo, per quanto spesso motivo di confusione, � di certo la
presenza di cos� numerose novit� e in cos� svariati canali di vendita. E se la
quantit� � alta, i temi trattati sono tanti e vari.
17
Si va dai grandi temi della
memoria, laddove tornare al passato spesso serve a comprendere il presente,
alla complessa attualit� che tocca argomenti come l�ambiente, la politica, la
diversit�, la tolleranza: argomenti che non lasciano i ragazzi fuori dal mondo,
autori capaci di esporre temi importanti nel rispetto dei ragazzi, della loro
capacit� di scelta e comprensione, con un linguaggio a loro vicino e un ritmo
narrativo adeguato ad una societ� in continuo cambiamento. I filoni comici e
satirici: tanta voglia di ridere aldil� di ogni censura, pura trasgressione,
valorizzazione dell�incerto contro il codificato ed il �corretto�. Doveroso
ricordare due classici del riso che, precorrendo i tempi, gi� a met� Ottocento
rompevano con la tradizione pedagogica e venivano a costituire un modello a
cui guardare: Pinocchio di Collodi e Il giornalino di Gianburrasca di Vamba. Sar�
Rodari il pi� autentico e coerente erede di questa salutare rottura con il
passato.
18
Le proposte di libri horror e i gialli per l�infanzia, laddove �
d�obbligo ricordare il grande successo avuto dalla collana �Piccoli Brividi�
edita da Mondatori nel 1994. Come nel caso dei libri-game anche qui abbiamo
un fenomeno nato dall�imporsi di gusti spesso contrari, e di proposito,ai
giudizi degli adulti. Vi sono poi i libri d�avventura, da sempre l�elemento base
anche per la trattazione di altri temi, momento essenziale d�identificazione e
17
Cfr. Giuliano Vigini, Le Cifre, in Letteratura per ragazzi in Italia,Rapporto annuale 1999, cit.
18
Cfr. Fernando Rotondo, Alla ricerca della risata perduta, in: �Sfoglialibro�, ,supplemento al n. 10 1998 di
�Biblioteche oggi�
13
forte partecipazione del lettore. Tutti argomenti che ritroviamo negli scaffali
sotto forma di migliaia di libri ogni anno, in maggioranza di autori
contemporanei e stranieri. Nelle collane editoriali inoltre non mancano certo i
classici, graditi sempre da insegnanti e genitori, un po� meno dai ragazzi.
Forse perch� ogni ragazzo vive la propria epoca che si riflette nei modi e nella
natura della scrittura. I libri odierni hanno un nuovo modo di narrare
l�avventura o la realt� rispetto ai classici: � estremamente rapido, asciutto e
coinvolgente[�] Ma per i libri non consoni al modo di leggere dei ragazzi
d�oggi, alla velocit� attuale dei contenuti e delle emozioni, esiste una
scappatoia: che gli adulti li leggano per loro. Solo allora verranno accettati. �
19
E se sbirciamo ancora fra gli scaffali troviamo libri che trattano di scienze e
tecnologia, arte e letteratura, storia, geografia,ambiente, animali.Sono i libri di
divulgazione, quei libri cio� ritenuti d�informazione, ma spesso penalizzati,
considerati utili per l�aiuto che possono fornire ai ragazzi nelle ricerche
scolastiche e non da leggere per il puro gusto della lettura.
20
Troviamo i libri di
parascolastica, nati per la scuola e adattati alla scuola, trattano vari generi e
temi anche se principalmente narrativa e contengono spesso apparati critici e
schede operative, per approfondire didatticamente la comprensione del testo.
Non dimentichiamo poi la poesia: filastrocche per i pi� piccini o veri e propri
classici in formato bambino.
21
Ricordiamo infine, ancora una volta , il gran
19
Roberto Denti, Lasciamoli legger, cit.
20
Cfr. Vichi De Marchi, Per saperne di pi�. I libri di divulgazione per ragazzi, Mondadori ed inoltre Tutti i
numeri delle scienze, in: �Sfoglialibro�, supplemento al n.6 Luglio-Agosto 1998 di �Biblioteche oggi� e
ancora Giovanni Peresson, Libri , bambini e scienze. Non pi� solo narrativa, in: �Giornale della Libreria�,
settembre 1997
21
Cfr. Donatella Bisutti, La Poesia salva la vita, Milano, Mondadori, 1992
14
numero di albi e libri illustrati per i pi� piccini, didattici o solo divertenti,
interattivi e sonori, pop up e da costruire, giganti o minuscoli. Tutti da
scoprire, ascoltare, magari da una mamma ( o un pap� o una nonna) e con cui
giocare: perch� sono proprio l�aspetto ludico, la curiosit� e lo speciale
rapporto di intimit� e affetto che si instaura con il familiare che legge, le
motivazioni che spingono il bambino cos� piccolo ad avvicinarsi a un libro, a
vivere un�esperienza emozionante che non dimenticher� e che anzi ricercher�
negli anni in nuovi e coinvolgenti stimoli letterari.
15
Le case editrici
La crescita che il settore dell�editoria per ragazzi ha registrato fin dal 1987, ha
portato anche a un aumento di sigle editoriali che pubblicano testi per
l�infanzia. Nel 2000 il numero di editori di libri per bambini e ragazzi � di 155,
con una media di novit� per editore di 13,2. La classifica dei primi 24 per
numero di novit� pubblicate nell�anno 2000, secondo le ricerche condotta da
Li.B.e.R
22
� la seguente:
Case editrici Novit� annuali
Mondadori 347
Fabbri 146
De Agostani 82
E. Elle 80
Piemme 76
TheWalt Disney 63
Salani 57
LaCoccinella 51
Nord-Sud 49
Emme 46
Usborne 46
Dami 44
Larus 39
Giunti 36
Demetra 36
Edibimbi 33
Mottajunior 33
Feltrinelli 32
Edicart 28
Einaudi 28
Ape 26
FrancoCosimo 26
Ravensburger 24
EditoriRiuniti 21
22
Dati tratti da: Li.B.e.RWEB la guida on-line di Li.B.e.R
16
Si tratta si sigle editoriali non sempre specializzate in editoria per ragazzi,
spesso settori di grosse case editrici o controllate da gruppi maggiori che ne
posseggono percentuali pi� o meno elevate. Qui basti ricordare che oggi in
Italia l�editoria si pu� considerare costituita da 4 gruppi principali che
controllano o hanno partecipazioni in altre societ� editoriali; da 10-15 gruppi
di dimensioni minori; da 40-45 editori medio � grandi. Costoro
rappresentano il 90% del fatturato del libro generico. Il 5-6% � costituito da
editori di medie dimensioni e il rimanente 4-5% da piccoli e micro
editori.
23
Per quanto soggette a veloci mutamenti per strategie di mercato,
acquisizioni o cessioni, le concentrazioni editoriali fanno certamente capo al
gruppo Mondadori. Parte del gruppo Fininvest, (qui serve soltanto ricordare
che per quel che riguarda il settore ragazzi conta numerose collane gi� citate),
possiede il 35% delle Edizioni E.Elle , controlla tramite il gruppo Elemond il
70% della Einaudi, il 49% della Baldini& Castoldi e, nell�editoria scolastica, la
Elemond scuola e la divisione scolastica della Mursia e di Le Monnier . Segue
il gruppo De Agostini, il quale controlla varie societ� sia editoriali che di
distribuzione. Il gruppo RCS Libri possiede i marchi Rizzoli, Bompiani,
Fabbri, Sonzogno, Sansoni. Controlla il 60% di La Coccinella e il 14,8% di
Fatatrac. Il gruppo Utet controlla o partecipa a varie societ�: Utet libreria, Tea
e Tea scuola, Garzanti libri , Vallardi ecc. Infine Messaggerie Italiane , leader
in Italia nella distribuzione di libri e riviste, � anche presente in diverse case
editrici: 80% di Longanesi, 40% di Salani, 17% di Laterza. Controlla inoltre il
23
Cfr. Giuliano Vigini, Rapporto sull�editoria italiana, cit.
17
50% di Informazioni Editoriali, importante societ� specializzata nella
realizzazione e gestione di basi dati bibliografiche, tra cui Alice CD e il portale
Web Alice.it.
24
Per quel che riguarda la distribuzione geografica degli editori
per ragazzi nel 2000 in Italia, si nota una pi� alta concentrazione nell�Italia
settentrionale con in testa la Lombardia con 64 editori e 1175 novit�
pubblicate, e in coda la Sicilia e la Sardegna con 1 editore e 2 novit� annue.
Nulla invece in Calabria, Puglia, Molise, Basilicata, Abruzzo.
25
Le collane di
fiction pi� prolifiche del 2000 sono state, in numero di titoli :
24
Cfr. ibid.
25
LI.Be.RWEB la guida on-line di LI.Be.R., cit.
18
Il Battello a vapore (Piemme) 74
Junior Mondadori (Mondadori) 72
I Delfini (Fabbri) 54
Feltrinelli kids (Feltrinelli) 31
Le letture (E. Elle) 14
Einaudi Ragazzi (Einaudi Ragazzi) 14
Panorama Ragazzi (Panorama) 14
Gl�Istrici (Salani) 12
I sassolini (Mondadori) 12
I libri della vela (Editing) 11
Il Club delle baby-sitter (Mondadori) 11
Lo scaffale d�oro (Einaudi Ragazzi) 11
Animorphs (Mondadori) 11
Contemporanea (Mondadori) 11
Leggere le figure (Mondadori) 11
Piccoli Brividi (Mondadori) 11
I criceti (Salani) 8
I piccoli segreti (Larus) 8
Le piccole gioie (Motta junior) 8
Le ragazzine (Mondadori) 8
Baby book (Dami) 8
Disney avventura (The Walt Disney Company Italia) 8
Morbidoni Mondadori (Mondadori) 8
Prime pagine (Emme) 8
L�arca degli animali (E.Elle) 7
Banane rosse (Mondadori) 7
Fiabe e leggende del pianeta Terra (Demetra) 7
Frontiere (E.Elle) 7
Giunti Ragazzi Universale (Giunti) 7
Leggo da solo (Nord-Sud) 7
Prime letture (Emme) 7
Non � fiction:
L�isola che non c�� (Demetra) 14
Piccola biblioteca del fai da te (Fabbri) 14
Enciclopedia dei ragazzi (Larousse/Fabbri) 11
Clicco (re (Edizioni del Borgo) 8
Banane verdi (Mondadori) 8
Bravo (Mondadori) 8
Dire, fare, creare (Edizioni del Borgo) 8
Sefossi�(EditoriRiuniti) 7
26
26
Ibid.