Introduzione
I N T R O D U Z I O N E
La base di dati è gestita attualmente con un software scritto in Visual Basic for
Application e all'interno di MS Access 97.
I dati sono presenti sul server dipartimentale del Servizio Controllo di Gestione
dell'Azienda ULSS n. 1 di Belluno che ha le seguenti caratteristiche:
- server IBM Netfinity, monoprocessore Pentium® II a 350 Mhz e 256 Mb di RAM, n.
3 hard disk SCSI (rispettivamente da 8 Gb il primo e da 18 Gb gli altri due), unità di
backup da 24 Gb, scheda di rete 3COM da 100 Mbit/secondo, floppy disk da 3,5" e
unità di lettura per CD-ROM, sistema operativo Windows® NT 4.0 e protocollo di
rete TCP/IP.
Il server è dotato di MS SQL Server 7.0® che attualmente non è utilizzato per le
procedure di gestione della mobilità sanitaria. L'ipotesi di un utilizzo di tale motore
DBMS è stata solamente accennata nel corso della presente tesi ma l'effettiva
migrazione verso tale prodotto è rinviata al futuro, in quanto la Direzione dell'Ente sta
valutando l'eventuale aggiornamento dell'hardware e del software in dotazione al
Servizio. Tra gli aggiornamenti possibili c'è anche quello di MS SQL Server alla
versione 2000.
Gli obiettivi del lavoro svolto sono i seguenti:
1) agevolare la conoscenza della normativa sulla mobilità sanitaria, mediante la stesura
di un "testo unico" contenente tutte le disposizioni vigenti;
2) definire l'approccio da adottare e cioè: progettare un software di gestione
indipendente dalla base di dati, per poter adattare il software stesso alle basi di dati
esistenti presso le Aziende ULSS n. 1 di Belluno e n. 2 di Feltre, oppure progettare
una base di dati "ex novo" con conseguente progettazione del relativo software di
gestione, per una migliore efficienza del prodotto risultante.
La tesi è strutturata nelle seguenti parti:
PARTE I
- Normativa di riferimento per le A.S.L..
- Descrizione della struttura e dell'organizzazione dell'Azienda ULSS n. 1 di Belluno
e n. 2 di Feltre.
Introduzione
PARTE II
Capitolo 1: contiene la documentazione completa sulla normativa della mobilità
sanitaria, cioè un "testo unico" delle disposizioni vigenti, una spiegazione
dettagliata dei flussi informativi per l'addebito, per le contestazioni e per
le controdeduzioni, nonché i tracciati record di scambio intraregionali ed
extraregionali con la spiegazione dettagliata del contenuto di ciascun
campo.
Capitolo 2: contiene la descrizione dei sistemi informativi per la mobilità sanitaria
esistenti presso le Aziende ULSS n. 1 di Belluno e n. 2 di Feltre. Sono
descritti anche tutti i flussi informativi attivati per la preparazione degli
addebiti in mobilità sanitaria (mobilità attiva). Infine in tale capitolo
viene fatto un confronto tra le due gestioni, sia dal punto di vista dei
flussi informativi, sia per quanto riguarda le basi di dati e le procedure
esistenti.
Capitolo 3: in questo capitolo viene fatta una analisi delle esigenze e vengono
valutate le alternative possibili.
Capitolo 4: quest'ultimo capitolo riguarda la progettazione della base di dati. Sono
elencate le tabelle più importanti e, per ciascuna, sono elencati
dettagliatamente i campi che ne fanno parte. Un'apposita colonna degli
schemi di definizione delle tabelle indica se il campo faccia parte dei
tracciati record di scambio (R), se sia un campo gestito nella base di dati
esistente (V) o se il campo sia completamente nuovo (N). I campi
contrassegnati con la "R", per brevità, vengono riportati senza il testo
delle note presenti nei tracciati record esposti nel Capitolo 1. Vengono,
invece, spiegati dettagliatamente i campi contrassegnati con "V" e con
"N".
Appendici: nelle appendici vengono riportate alcune tabelle. Tali tabelle sono
necessarie per il completamento della documentazione sulla mobilità
sanitaria (ad es. i codici di validazione dei ricoveri diurni – day hospital e
day surgery) e per una migliore comprensione del tipo di codici utilizzati
nei tracciati record di scambio. Le tabelle più importanti sono state
inserite completamente (ad es. i codici DRG), mentre le tabelle di
esempio sono state inserite solo parzialmente (ad es. i codici ISTAT dei
Comuni d'Italia, delle Province e degli Stati Esteri).
Bibliografia: chiude la presente tesi una ricca bibliografia di n. 67 documenti di vario
genere: articoli, lettere, circolari e deliberazioni.
PARTE I
Descrizione dell'Azienda
Descrizione dell'Azienda
INTRODUZIONE ALLA PARTE I
Si ritiene doveroso iniziare il presente lavoro con la descrizione
dell'organizzazione dell'Azienda presso la quale è stato svolto il tirocinio finale, cioè
l'Azienda ULSS n. 1 di Belluno – Servizio Programmi, Statistica, Controllo di Gestione
e di Qualità.
Il tirocinio, pur essendo stato svolto presso l'Azienda ULSS n. 1 di Belluno e
formalmente autorizzato dalla stessa Azienda, in realtà è stato uno dei primi progetti di
integrazione tra due realtà amministrative di due diverse Aziende Sanitarie e cioè tra il
Servizio Controllo di Gestione dell'Azienda ULSS n. 1 di Belluno e il corrispondente
Servizio dell'Azienda ULSS n. 2 di Feltre.
Pertanto, la descrizione dell'organizzazione aziendale riguarderà in modo molto
approfondito la struttura dell'Azienda ULSS n. 1 di Belluno e, in modo più sintetico,
quella dell'Azienda ULSS n. 2 di Feltre. Infatti, le strutture organizzative delle due
Aziende sono abbastanza simili o assimilabili e quindi si ritiene di poter e di dover
evitare una lunga e noiosa ripetizione dei compiti e delle competenze delle strutture
esistenti nell'Azienda ULSS n. 2 di Feltre.
Descrizione dell'Azienda
RIFERIMENTI LEGISLATIVI PER LE A.S.L.
L'ordinamento giuridico delle Aziende Sanitarie Locali (già in precedenza
denominate USL, ULSS o USSL) ha subìto nel tempo numerose riforme.
Non si ritiene opportuno approfondire l'evoluzione storica della normativa
perché tale argomento non è oggetto specifico del presente lavoro, tuttavia è
interessante citare alcuni riferimenti legislativi che possano in qualche modo inquadrare
l'Azienda in modo preciso.
Il principale riferimento normativo, nel nuovo ordinamento delle ASL, è
costituito dal Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502.
Il testo di tale Decreto non è però rimasto invariato e, anzi, ha subito numerose
modifiche e integrazioni con provvedimenti legislativi successivi. Di seguito si
riportano alcuni commi interessanti.
«Le regioni, attraverso le unità sanitarie locali, assicurano i livelli assistenziali
di assistenza di cui all'art. 1, avvalendosi anche delle aziende di cui all'art. 4
1
.
In funzione del perseguimento dei loro fini istituzionali, le unità sanitarie locali
si costituiscono in aziende con personalità giuridica pubblica e autonomia
imprenditoriale; la loro organizzazione e funzionamento sono disciplinati con atto
aziendale di diritto privato, nel rispetto dei princìpi e criteri stabiliti con la legge
regionale di cui all'articolo 2, comma 2-sexies. L'atto aziendale individua le strutture
operative dotate di autonomia gestionale o tecnico-professionale, soggette a
rendicontazione analitica.
Le aziende di cui ai commi 1 e 1-bis informano la propria attività a criteri di
efficacia, efficienza ed economicità e sono tenute al rispetto del vincolo di bilancio,
attraverso l'equilibrio di costi e ricavi, compresi i trasferimenti di risorse finanziarie.
Agiscono mediante atti di diritto privato. I contratti di fornitura di beni e servizi, il cui
valore sia inferiore a quello stabilito dalla normativa comunitaria in materia, sono
appaltati o contrattati direttamente secondo le norme di diritto privato indicate nell'atto
aziendale di cui al comma 1-bis.
Sono organi dell'azienda il direttore generale e il collegio sindacale. Il direttore
generale adotta l'atto aziendale di cui al comma 1-bis; è responsabile della gestione
complessiva e nomina i responsabili delle strutture operative dell'azienda. Il direttore
generale è coadiuvato, nell'esercizio delle proprie funzioni, dal direttore amministrativo
e dal direttore sanitario. Le regioni disciplinano forme e modalità per la direzione e il
coordinamento delle attività sociosanitarie a elevata integrazione sanitaria. Il direttore
generale si avvale del Collegio di direzione di cui all'articolo 17 per le attività ivi
indicate.
Il direttore amministrativo e il direttore sanitario sono nominati dal direttore
generale. Essi partecipano, unitamente al direttore generale, che ne ha la
1
Questi articoli non sono riportati nel presente testo perché hanno un interesse marginale per la presente
trattazione.
Descrizione dell'Azienda
responsabilità, alla direzione dell'azienda, assumono diretta responsabilità delle
funzioni attribuite alla loro competenza e concorrono, con la formulazione di proposte
e di pareri, alla formazione delle decisioni della direzione generale.»
Per quanto riguarda la denominazione delle nuove A.S.L. si può notare che
nell'ambito territoriale della Regione Veneto gli Enti che precedentemente erano
denominati "ULSS" (Unità Locale Socio-Sanitaria) non hanno cambiato denominazione
in "ASL" ma bensì in "Azienda ULSS".
Nel seguito della presente trattazione saranno utilizzati indifferentemente i
termini "ASL", "ULSS" o, più genericamente, "Azienda".
Descrizione dell'Azienda
STRUTTURA ED ORGANIZZAZIONE DELL'AZIENDA ULSS N. 1 BELLUNO
L'Azienda UNITA' LOCALE SOCIO SANITARIA n. 1 di Belluno si articola,
sotto il profilo organizzativo e strutturale in:
• Direzione Generale, comprendente tre macro aree di attività, così distinte:
• Area Amministrativa
• Area Sanitaria
• Area dei Servizi Sociali
rispettivamente dirette dai Direttori Amministrativo, Sanitario e dei Servizi Sociali,
nominati dal Direttore Generale.
DIRETTORE GENERALE
servizi di staff
della direzione generale
DIRETTORE
SANITARIO
DIRETTORE
AMMINISTRATIVO
DIRETTORE
SERVIZI SOCIALI
Fig. 1 – Organigramma generale
La Direzione Generale svolge compiti di direzione strategica dell'Azienda ed
assolve alla funzione generale di programmazione, di indirizzo e di controllo generale
aziendale.
Direzione Generale
E' composta da:
• Direttore Generale rappresentante legale dell'Azienda e titolare dei poteri di
gestione.
Ad esso competono le attribuzioni, le funzioni e le responsabilità stabilite
dall'art. 3 del D. Lg.vo 30.12.1992 n. 502 e successive modifiche ed integrazioni, dalle
leggi regionali 14.9.1994 n. 55 e 56, nonché quelle previste da altre disposizioni di leggi
statali o regionali.
La Direzione generale strategica è composta, inoltre, da:
• Direttore Sanitario;
• Direttore Amministrativo;
• Direttore dei Servizi Sociali;
ai quali competono le attribuzioni, le funzioni e le responsabilità stabilite dall'art. 3 del
Descrizione dell'Azienda
D. Lg.vo 30.12.1992 n. 502 e successive modifiche ed integrazioni, nonché quelle
previste da altre disposizioni di leggi statali e della Regione Veneto ovvero delegate con
provvedimento dal Direttore Generale.
In sintesi alla Direzione Generale (coadiuvata dai servizi di staff e
amministrativi) competono le funzioni di:
• programmazione
• verifica/controllo
• valutazione
• decisioni strategiche
• assegnazione di risorse
• regolamentazione di risorse
• nomine dirigenti.
E' istituita anche la Conferenza generale di organizzazione e produzione di
servizi presieduta e convocata dal Direttore Generale, di cui fanno parte i Direttori
Amministrativo, Sanitario e dei Servizi Sociali e i Responsabili delle Direzioni Mediche
Ospedaliere, i Responsabili di Distretto, il Responsabile del Dipartimento di
Prevenzione ed i Dirigenti di staff, di servizio, di ufficio ritenuti utili di volta in volta
per la materia trattata.
La Conferenza, promuovendo un modello organizzativo a "matrice", ha lo scopo
di esaminare e approfondire tematiche di ordine organizzativo e produttivo delle varie
aree, fornire indicazioni per un migliore coordinamento delle attività, fornire indicazioni
sugli indirizzi di ordine strategico e gestionale.
E' prevista, inoltre, la costituzione di Gruppi di Lavoro Interdisciplinare, con
apporto di professionalità dell'area sanitaria, amministrativa, sociale e tecnica in
relazione alle problematiche "trattate", finalizzata all'attuazione di circostanziati progetti
aziendali. Al Gruppo di Lavoro è preposto un capo progetto, nominato dal Direttore
Generale a cui risponde direttamente su tempi, modalità operative e attuazione degli
obiettivi prefigurati.
Servizi e Uffici di staff della Direzione Generale
Operano in funzione di "staff" del Direttore Generale, svolgendo la propria
attività con i singoli Direttori Amministrativo, Sanitario e Sociale, per le materie di
rispettiva competenza, i seguenti Servizi di Staff della Direzione Generale:
1. Servizio Programmi, Statistica, Controllo di Gestione e Controllo di Qualità;
2. Servizio Affari Generali e Legali;
3. Servizio di Controllo e Ispettivo-Gestionale;
4. Servizio di Protezione e Prevenzione;
e il seguente Ufficio di Staff della Direzione Generale:
• Ufficio per l'Informazione e le Relazioni con il Pubblico (URP), Carta Servizi
Sanitari e Segreteria.
Descrizione dell'Azienda
DIRETTORE GENERALE
SERVIZIO
PROGRAMMI,
STATISTICA,
CONTROLLO
DI GESTIONE
E DI QUALITA'
SERVIZIO AFFARI
GENERALI E LEGALI
UFFICIO PER
L'INFORMAZIONE
E LE RELAZIONI
CON IL PUBBLICO
(U.R.P.), CARTA
DEI SERVIZI
SANITARI
E SEGRETERIA
SERVIZIO
CONTROLLO
INTERNO E
ISPETTIVO-
-GESTIONALE
articolato in:
- ufficio segreteria per
stesura delibere
- ufficio protocollo,
archivio e gestione
atti
SERVIZIO
PROTEZIONE
E
PREVENZIONE
Fig. 2 – Organigramma dei Servizi di Staff della Direzione Generale
Si precisano, di seguito, le funzioni e le attribuzioni dei servizi di staff della
Direzione Generale.
Servizio Programmi, Statistica, Controllo di Gestione e di Qualità
Il Servizio opera in posizione di staff della Direzione generale ed alle dirette
dipendenze del Direttore Generale, svolgendo di norma la sua attività in stretta
collaborazione con i singoli Direttore Amministrativo, Sanitario e dei Servizi Sociali,
per le materie di rispettiva competenza. Opera funzionalmente nell'ambito dell'area
Amministrativa.
Il Servizio applica la metodica di budget al fine di garantire efficacia ed
efficienza ai processi di acquisizione e di impiego delle risorse e di concretizzare il
principio di responsabilità economica.
Compete al Servizio impostare e gestire la contabilità aziendale per centri di
costo, predisponendo criteri e procedure per l'acquisizione costante ed uniforme delle
informazioni sul flusso dei ricoveri effettuati e delle prestazioni erogate, secondo i
sistemi stabiliti a livello nazionale e/o regionale (DRG
1
, ecc.) e ciò previa idonea
conoscenza e valutazione delle problematiche organizzative anche intra-unità operative,
in modo da individuare in via sistematica le "fonti" dei vari costi della gestione e da
ricercare e proporre le soluzioni organizzative tramite una adeguata analisi
organizzativa e gestionale per il loro contenimento.
Il Servizio assolve inoltre all'elaborazione statistica delle attività aziendali, agli
effetti di realizzare nell'ambito del Servizio medesimo un adeguato Sistema Informativo
Direzionale.
Il Servizio assolve altresì gli adempimenti afferenti ai processi della
programmazione aziendale, sulla base delle norme e delle direttive regionali in materia,
e fornisce alla Direzione Generale il supporto sia sulle relative elaborazioni sia nei
rapporti di natura tecnica con la Regione.
1
DRG è l'acronimo per "Diagnosis Related Groups", in italiano ROD = Raggruppamenti Omogenei di
Diagnosi. Definiscono le categorie entro le quali possono essere raggruppate le patologie in base a
determinate caratteristiche comuni.
Descrizione dell'Azienda
Il Servizio si avvale di tutte le "Unità operative" e dei "Servizi" amministrativi,
sanitari e sociali dell'organizzazione aziendale – nel rispetto delle relative autonomie –
al fine di poter assolvere congiuntamente a quella azione sostanziale di "strumentalità
tecnica" della Direzione Generale, secondo il principio della responsabilità dei processi
elaborati e dei dati e risposte forniti in relazione alle esigenze generali e particolari della
Direzione Generale dell'Azienda.
Il Servizio infine provvede alle valutazioni sulla qualità dei servizi sanitari e
sociali forniti e sull'economicità dell'impiego delle risorse con le seguenti finalità:
1) ricercare e favorire lo sviluppo, anche secondo le logiche di marketing applicate alle
aziende pubbliche che erogano l'assistenza sanitaria e sociale e delle attività
istituzionali;
2) promuovere il miglioramento della qualità dell'assistenza sanitaria e sociale erogata
dai servizi dell'Azienda;
3) sviluppare al livello aziendale l'audit interna.
Spetta in particolare al Servizio curare i rapporti con le commissioni nazionali e
regionali che si occupano di VRQ
2
e seguirne le attività, evidenziare le iniziative da
intraprendere a livello aziendale, monitorare lo stato di avanzamento dei programmi e
dei progetti dell'Azienda finalizzati allo sviluppo delle attività istituzionali, individuare
e proporre al Direttore Generale un programma annuale di iniziative di formazione
finalizzate alla qualità dei servizi e dell'organizzazione.
E' altresì compito del Servizio essere propositivo in termini di modelli
organizzativi e gestionali adeguati alle esigenze dell'azienda, operando sulla qualità
delle strutture dei servizi sanitari ed ospedalieri, sulla qualità dei servizi diagnostici,
alberghieri, sulla qualità dell'informazione delle liste d'attesa, sulle modalità di
prenotazione, sulla qualità ed efficacia dei farmaci, ecc…
Il Servizio opera nell'ambito dell'area sanitaria ed agisce in stretto collegamento
con i Responsabili delle strutture operative oltre che in costante rapporto con la
Direzione Generale.
A tali specifici compiti, da qualche anno si è aggiunta anche la raccolta e la
gestione amministrativa informatizzata dei dati relativi alla "compensazione della
mobilità sanitaria" per prestazioni sanitarie erogate nel territorio e nelle strutture
dell'ASL 1.
Servizio Affari Generali e Legali
Il servizio provvede alla trattazione, con ampia autonomia tecnico-professionale
e con obbligo di iniziativa e proposte, dei problemi, degli affari sia generali che
2
V.R.Q.: questa abbreviazione sta per "verifica e revisione dell'assistenza sanitaria e delle cure mediche",
traduzione italiana di Quality Assurance (Q.A.); rappresenta una metodologia dinamica che dopo avere
verificato l'esistenza di carenze, agisce per modificare comportamenti e aspetti organizzativi al fine di
promuovere il miglioramento della qualità delle prestazioni degli operatori e dei servizi stessi, ossia la
qualità del "prodotto sanitario". In particolare la qualità dell'assistenza sanitaria può essere verificata
sotto tre dimensioni: a) struttura, b) processo, c) risultato o esito, e quindi un programma di V.R.Q.
insisterà su un aspetto, su due o su tutti e tre.
Descrizione dell'Azienda
particolari e speciali sotto il profilo legale, giuridico-amministrativo e gestionale
d'interesse dell'Azienda e delle sue articolazioni operative e di supporto in materia
giuridica e per i vari profili civilistico, penalistico, amministrativo e della giustizia
contabile, compresi gli aspetti e le problematiche del nuovo rapporto di lavoro
privatistico, introdotto dal D. Lgs. n. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni.
E' compito istituzionale del Servizio curare gli interessi dell'Azienda,
provvedendo – anche su segnalazione o richiesta dei Direttori dei Servizi competenti –
alle azioni di legge per il recupero dei crediti dell'Amministrazione o per resistere
avverso indebiti addebiti di spesa.
Compete inoltre al Servizio curare tutti gli adempimenti formali ed operativi in
materia assicurativa – fatta eccezione per quella afferente all'assicurazione generale
obbligatoria del personale sia dipendente che convenzionato – e gestire le relative
polizze, posizioni e controversie fino alla loro definizione.
Spetta in particolare al Servizio:
• curare gli interessi dell'Azienda sotto l'aspetto legale. A tal fine il Servizio adempirà
ad ogni incarico assegnato dal Direttore Generale e dai Direttori Amministrativo,
Sanitario e dei Servizi Sociali, sia singolarmente che congiuntamente;
• vigilare sulle pratiche affidate dal Direttore Generale a patrocinatori esterni,
provvedendo alla liquidazione delle relative competenze;
• curare la raccolta sistematica di leggi e regolamenti e della giurisprudenza di
interesse dell'Azienda, fornendo quanto di competenza ad Organi, Strutture
operative, Servizi ed Uffici interessati;
• tenere i rapporti di competenza con gli studi legali esterni e con altre Pubbliche
Amministrazioni, per quanto attiene ai problemi legali che coinvolgono l'Azienda;
• provvede all'aggiornamento e alla tenuta della biblioteca giuridica dell'Azienda,
nonché alla tenuta dell'inventario del patrimonio immobiliare dell'ULSS;
• curare l'istruttoria della posizione, la redazione degli atti e la gestione sotto il profilo
giuridico degli "esperti" dell'Azienda inseriti in servizi operativi.
Il Servizio, inoltre, svolge la consulenza legale dell'Azienda mediante la
formulazione di pareri – scritti od orali – richiesti dai Dirigenti di Servizio, Ufficio e dai
Direttori di area su questioni di particolare complessità e di collaborare – ove richiesto –
alla stesura e predisposizione di clausole contrattuali da introdurre in capitolati-contratti
di interesse aziendale, al fine di adeguare l'attività dell'Azienda alla legislazione
nazionale e comunitaria in costante evoluzione.
Il Servizio cura e predispone in particolare gli affari ed i provvedimenti
riguardanti:
• contratti, convenzioni e rapporti convenzionali con Enti, soggetti pubblici e privati
diversi da quelli trattati dai specifici servizi;
• i rapporti istituzionali ed economici con le organizzazioni umanitarie, di
volontariato ed assistenziali libere;
• la concessione di "patrocini" dell'Azienda a Convegni, Seminari, ecc. e la
determinazione ed assunzione delle eventuali spese relative;
• i rapporti istituzionali generali con i Ministeri, la Regione e gli Enti Locali, ferme le
Descrizione dell'Azienda
competenze dei vari "Servizi" per gli aspetti peculiari ed ordinari;
• l'Associazionismo Aziendale e la trattazione delle relative problematiche;
• le problematiche giuridiche, regolamentari ed organizzative relative alle attività
libero professionali, consulenze, ecc.;
• gli atti di liberalità, le cessioni in uso a titolo gratuito a favore di Enti, associazioni
di volontariato, Enti morali, ecc.;
• l'istruttoria relativa alle locazioni, ai comodati, sia attivi che passivi, alienazioni ed
acquisizioni di immobili al patrimonio immobiliare dell'ULSS;
Il Servizio provvede alle attività ed agli adempimenti relativi alla corrispondenza
dell'Azienda, sia in arrivo che in partenza e relativa protocollazione, nonché a quelli
relativi all'archiviazione corrente e storica.
Il Servizio è articolato nei seguenti uffici:
• ufficio segreteria per la stesura delle delibere;
• ufficio protocollo, archivio e gestione atti.
Servizio Controllo Interno e Ispettivo-Gestionale
Il Servizio opera in posizione di staff della Direzione Generale ed alle dirette
dipendenze del Direttore Generale svolgendo di norma l'attività in stretta collaborazione
con i singoli Direttori di area.
In particolare compete al Servizio:
• accertare la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa alle prescrizioni ed
agli obiettivi stabiliti nelle norme e nelle direttive regionali e della Direzione
Generale, e verificarne l'efficienza, l'efficacia e l'economicità, nonché la trasparenza,
l'imparzialità ed il buon andamento anche per quanto attiene alla rispondenza
dell'erogazione dei trattamenti economici accessori alla normativa contrattuale ed
interna ed al rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari in materia di
erogazione delle prestazioni sanitarie – ospedaliere e territoriali – ed assistenziali
agli aventi diritto, anche con riguardo alla libera attività dei medici e delle altre
categorie sanitarie autorizzate;
• svolgere il controllo sull'attività amministrativa e gestionale delle Unità Operative,
dei Servizi, degli uffici e di ogni "unità organizzativa" dell'Azienda, e riferire al
Direttore Generale sull'andamento della gestione, evidenziando le cause
dell'eventuale mancato raggiungimento dei risultati e formulando proposte sui
possibili rimedi, e segnalando eventuali irregolarità riscontrate;
• stabilisce, ove possibile annualmente, anche su indicazione della Direzione
Generale, con i responsabili delle Unità Operative, dei Servizi, degli uffici, ecc. i
parametri e gli indici di riferimento del controllo sull'attività amministrativa.
Il Servizio ha diritto di accesso ai documenti amministrativi e può richiedere ai
vari Uffici – verbalmente o per iscritto – qualsiasi atto o notizia di competenza, e può
effettuare, anche su richiesta diretta del Direttore Amministrativo, per quanto riguarda
l'attività di ispezione della gestione, ispezioni ed accertamenti diretti, anche riferiti a
specifici casi e soggetti.
Descrizione dell'Azienda
Il Responsabile del Servizio è nominato dal Direttore Generale su proposta del
Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario, può essere scelto anche tra esperti di
comprovata esperienza in materia, ai sensi dell'art. 7 del D.Lgs. 03.02.1993 n. 29 e
successive modifiche ed integrazioni.
L'incarico di esperto non può essere superiore ad un biennio, rinnovabile una
sola volta.
Servizio di Protezione e Prevenzione
Il Servizio provvede:
• all'individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e
all'individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di
lavoro;
• ad elaborare, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive e i sistemi
di cui all'art. 4, comma 2, lettera b) del decreto e i sistemi di controllo di tali misure;
• ad elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali;
• a proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori;
• a partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e di sicurezza di cui
all'art. 11 del decreto;
• a fornire ai lavoratori le informazioni di cui all'art. 21 del decreto.
Ufficio per l'Informazione e le Relazioni con il Pubblico (URP), Carta dei Servizi
Sanitari e Segreteria
L'Ufficio per l'Informazione e le Relazioni con il Pubblico, Carta dei Servizi
Sanitari e Segreteria provvede – anche in attuazione delle delibere adottate dalla
Direzione Generale e delle direttive impartite dai Direttori di "area" per la rispettiva
competenza – a conseguire, nell'ambito complessivo aziendale, le seguenti finalità:
• facilitare agli utenti dell'Azienda l'accesso e la fruizione dei servizi erogati,
svolgendo funzioni di verifica del livello di accessibilità dei servizi medesimi da
parte degli utenti e, occorrendo, funzioni di proposta – tramite le competenti
"Direzioni" di area – in merito al miglioramento dell'organizzazione sia dei punti di
informazione stessa e di raccolta delle opinioni e dei reclami da parte dell'utente e
delle Associazioni, sia da parte del sistema di prenotazione dei servizi sanitari e
delle modalità per la soluzione dei problemi degli utenti relativamente i rapporti con
l'organizzazione aziendale, a carattere sia personale che sociale;
• dare attuazione al principio della trasparenza dell'attività amministrativa, al diritto di
accesso alla documentazione e ad una corretta informazione;
• rilevare sistematicamente i bisogni ed il livello di soddisfazione dell'utenza per i
servizi erogati e collaborare per adeguare conseguentemente i fattori che ne
determinano la qualità;
• proporre adeguamenti e correttivi per favorire l'ammodernamento delle strutture, la
semplificazione dei linguaggi e l'aggiornamento delle modalità con cui le
Amministrazioni si propongono all'utenza.
L'Ufficio assolve in particolare ai seguenti compiti:
Descrizione dell'Azienda
1. fornire al cittadino le informazioni utili sulle prestazioni erogate, sulle tariffe e sulle
modalità di accesso ai servizi e sullo stato dei procedimenti;
2. raccogliere ed elaborare proposte per migliorare gli aspetti organizzativi e logistici
dei servizi sia sul territorio che ospedalieri dell'Azienda sanitaria; ciò anche in
collaborazione con le Organizzazioni rappresentative dei cittadini, con le
Organizzazioni di volontariato e di tutela dei diritti del malato; nonché in attuazione
del D. Lgs. n. 29/93 (e successive modifiche ed integrazioni);
3. fornire servizio all'utenza per i diritti di partecipazione di cui al capo 3 della legge
07.08.1990, n. 241;
4. collaborare alla ricerca e all'analisi finalizzate alla formulazione di proposte sugli
aspetti organizzativi e logistici del rapporto con l'utenza; e ciò collaborando, anche
con proprie iniziative ed elaborazioni, con il Direttore Amministrativo, Sanitario e
dei Servizi Sociali, nonché con i dirigenti interessanti, al fine di costituire efficace
supporto al Direttore Generale ed alla Direzione Generale per assicurare, sulla scorta
anche delle segnalazioni raccolte ed approfondite dall'Ufficio stesso, la più
efficiente gestione e funzionamento dei servizi e la più efficace erogazione delle
prestazioni, ricercandone la migliore "qualità".
L'Ufficio è di supporto operativo della Direzione Generale. Cura i rapporti
relazionali del Direttore Generale e di "Area" con l'esterno.
L'Ufficio, all'occorrenza, è di supporto anche alla segreteria per la stesura delle
delibere.