Palpitating,
Crepitating,
Rattle, throb, and thump the jazz-drums in the morning,
Skeletonfingers tapping at the windows,
Fists that pound stretched parchments of dull sky"
People waken to their summons,
Roused by the endless broken rhythm
Thatrolls onward, bleaklyspringing ì
Over the monotonous core of human toil.
For the old flesh holds its secret:
Flame that blazes, flame that smoulders
Choked, convulsive,
Buried in the clank of metal,
Rattle ofrods and whirr offly-wheels;
Sudden hiss of steam escaping
Down life's long dry torrent bed"
Passive faces
Slavish faces,
Suck it in,
Drink it in,"
Flutter of pale sticks upon the snare-drum,
Boom ofthe bass drum steadily rising,
Whirr of rattle, shriek of whistle, scrape of sand:
T ootle of shrill clarinet, saxophone's lament, and trombone's blare;
In great gulps they drink them,
Tossing, swaying,
Silent-lipped, with trance-enkindled stare.
2
Le immagini, invece, che scorrono attraverso Land of the Free di Archibald MacLeish
sembrano voler riportare al passato, alla prima America, alla terra delle grandi opportunità e della
libera espressione.
2
Fletcher, J., G",JazzAge, Gananti, Milano, 1971.
Una rappresentazione dal sapore malinconico con una punta di polemica :
We wonder whether the dream of American liberty
Was two hundred years of pine and hardwood
And three generations of the grass
And the generations are up: the years over
We don 't know
It was two hundred yearsfrom the smell ofthe tidewater
Up through the Piedmont: on through the piney woods:
Till we came out
With our led calves and our lean women
In the oakopenings ofIl/inois
It was three generah.ons from the oak trees -
From the islands of elm and the islands of oak in the prairie -
Till we heeled out our plows and our steel harrows
On the grass drowned reef bones ofthe Plains
"Four score and seven years" said the Orator
We remember it differently: we remember it
Kansas: Il/inois: Ohio: Connecticut.
We remember it Council Bluffs: St Louis:
Wills Creek: the Cumberland: Shenandoah -
The long harangues of the grass in the wind are our histories
We tell freedom backward by the land
We tell our past by the gravestones and the apple trees
We wonder whether the great American dream
Was the singing oflocusts out the grass to the west and the
West is behind us now;
The west wind's awayfrom us:
We wonder ifthe liberty is done:
The dreaming is finished
We can't say
We aren't sure
Of if there's something different men can dream
Of if there's something diJferent men can mean by
Liberty
Or if there's liberty a man can mean that's
Men: not land
We wonder
We don 't know
We're asking.
3
Molto più pungente e diretta è Our Land di Langston Hughes, dove riecheggiano espressioni
di tristezza e di rabbia, evidenziate dall' alternanza dei colori, per sottolineare l'amarezza nei cuori
dei neri:
We should have a land of sun,
Of gorgeous sun,
And a land of fragrant water
Where the twilight is a soft bandana handkerchief
Of rose andgold,
And not this land
Where life is cold.
3
MacLeish, A, Land ofthe Free, Garzanti, Milano, 1971.
We should have a land of trees,
Of tall thick trees,
Bowed down with chattering parrots
Brilliant as the day,
And not this land where birds are gray.
Ah, we should have a land of joy,
Of love and joy and wine and song,
And not this land where joy is wrong.
4
In entrambi i casi si vuole denunciare una situazione di disagio ammorbidendo i toni con
l'aulicità della poesia: MacLeish, partecipò alle grandi battaglie politiche e civili degli anni trenta
tramite la poesia e tramite il teatro, svolgendo anche un'intensa attività pubblica,
5
mentre Hughes è
stato esponente della Harlem Renaissance, cercando di impersonare lo spirito del suo popolo
creando modelli espressivi che avessero atflnità con il jazz, il blues e gli spirituals.
6
Se MacLeish scuote con parole di rivalsa:
Tell me, my patient friends- awaiters of messages -
From what other shore: from what stranger:
wnence was the world to come? wno was to lesson you?
...
Listeners once by the oracles: now by the transoms -
Whom are you waitingfor? Who do you think will explain?
7
Hughes fa pensare alla sorte toccata a molti uomini neri:
4
Hughes, L., Our Land, Garzanti, Milano, 1971.
5
"E' stato editor di "Fortune" dal 1929 al 1938, fu quindi responsabile della biblioteca del Congresso (1939-44),
assistente segretario di stato (1944-45) e rappresentante degli USA all'Unesco (1945-46), oltre a ricoprire vari incarichi
di insegnamento universitario." Storia della Civiltà Letteraria degli Stati Uniti -Dizionario Cronologico -UfET, Torino,
1990.
6
"Con il trascorrere degli anni ha raggiunto una maggiore complessità espressiva, parallelamente ad una più marcata
militanza politica ( a causa della quale fu perseguitato durante il maccartismo): merita di essere ricordato anche per la
sua attività teatrale e narrativa." Storia della Civiltà Letteraria degli Stati Uniti -Dizionario Cronologico -UTET, Torino,
1990.
7
MacLeish, A, Speech to a Crowd, Garzanti, Milano, 1971.
My old man 's a white old man
Andmyoldmother's black
...
My old man died in a fine big house,
My ma died in a shack.
I wonder where I 'm gonna die,
Being neither white nor black?
8
I versi precedenti sono ben lontani dai versi di Cummings che offrono di questi anni
un'immagine più sognante e sentimentale, giocando molto sull'impatto stilistico:
Stinging
Gold swarms
Upon the spires
Silver
Chants the litanies the
Great bells are ringing with rose
The lewdfat bells
And a tall
Wind
Is dragging
The
Sea
With
Dream
S.
9
Questa parentesi di poesia include una minima parte delle tante poesie e sonetti scritti tra le due
guerre, ma è un decoroso incipit allo svolgimento della tesi.
8
Hughes, L., Cross, Garzanti, Milano, 1971.
9
Cummings E., E., Sunset, Garzanti, Milano, 1971.
Capitolo 1
DAVID LEVINSKY E ADDIO ALLE ARMI:
L'ANTE ETA' DEL JAZZ
1.1 La Nuova Immigrazione
Un fenomeno storico e sociale come l' immigrazione, non poteva che interessare una
nazione così grande come gli Stati Uniti nei quali, dopo la Guerra di Secessione (1861-1865),
affluirono oltre ventisei milioni di persone e, allo stesso modo, gli scrittori del periodo tra le due
guerre non potevano tralasciarne la narrazione, soprattutto coloro i quali l' avevano vissuto, in prima
persona.
The small white steamer, Peter Stuyvesant, that delivered the
immigrants from the stench and throb of the steerage to the
stench and throb of New York tenements, rolled slight/y on the
water beside the stone quay in the lee of the weathered
barracks and new brick buildings of Ellis Island.
10
così Heny Roth
11
inizia il suo romanzo, Cali It Sleep, come molti immigranti hanno iniziato
la loro avventura nel Nuovo Mondo, dopo una lunga e difficile traversata durante la quale la sola
compagnia consisteva nella vastità del mare e i sentimenti permanenti erano l'incertezza, la
desolazione e la nostalgia di casa
-...Day after day passes and ali you see about you is an unbroken waste of water, an unrelieved, a
hopeless monoty of water ...the feeling of desolation, homesickness, uncertainty, and anxiety with
which an emigrant makes his first voyage across the ocean...
12
10
Isoletta nella baia di New York, a poca distanza da Manhattan; oggi è ufficialmente un museo, ma un tempo era la
stazione di controllo degli immigranti, dove ogni nuovo arrivato veniva identificato, visitato dai medici e psichiatri, gli
veniva chiesta la destinazione, se avesse già in America parenti o amici, quanti bagagli avesse con se, quanto denaro.
Roth, H., Call it Sleep,Michael Joseph, LTD, London, 1963. (tr. it. Chiamalo Sonno, Garzanti, Milano, 1989.)
11
Roth, Henry ( 1906- ?), romanziere. R
12
Cahan, A, The rise ofDavid Levinsky, Peter Smith, Gloucester, Mass., 1969.
Scrive Roth:
...it was 1907,the year that was destined to bring the greatest
number of immigrants to the shores of United States.The
jowelled close-cropped Teuton, the full-bearded Russian, the
scraggly-whiskered Jew, and among them Slovak peasants with
docile faces smoothcheeked and swarthy Armenians, pimp/y
Greeks, Danes with wrinkled eyelids. All day her decks h ad
been colour.fùl, a matrix of the vivid costumes of other lands,
the speckled green-and-yellow aprons, the flowered kerchief
embroidered homespun ...
13
Infatti nel 1907 più di un milione di persone entrarono negli Stati Uniti. Si trattava di una
nuova immigrazione proveniente non più, come quella che l' aveva preceduta, da aree geo-storiche
e culturali affIni (Gran Bretagna, Irlanda, Germania), ma dal bacino del Mediterraneo o dall'Europa
orientale. Questa nuova immigrazione ha portato negli Stati Uniti i rappresentanti di un grande
varietà di razze e popoli: polacchi, cechi, ungheresi, finlandesi, ucraini, croati, slovacchi, ebrei dell
'Europa Orientale, portoghesi, italiani, greci, turchi, armeni, siriani, libanesi.
Un altro flusso migratorio, più ridotto numericamente, ma etnicamente difficile da
assimilare, è stato quello proveniente dall'Asia orientale: cinesi, giapponesi, filippini. Molti giovani
emigravano per evitare il servizio militare obbligatorio, altri, come gli italiani, fuggivano dalla
miseria e altri ancora, in particolare gli ebrei russi, terrorizzati di rimanere vittime di pogrom
(stermini) zaristi, come quelli del 1881 e del 1904, cercavano di sfuggire alle persecuzioni religiose.
Molte sono le descrizioni dedicate agli immigranti nei romanzi e spesso simili tra loro:
...la famiglia di emigranti ...la donna portava uno scialle
afrange legato sulla testa e stringeva come un bimbo un
bauletto di metallo; vicino a lei, un vecchio alto e curvo, due
ragazzetti e una ragazza che portavano dei fagotti awolti in
tela cerata e una bimbetta che si aggrappava alle gonne della
madre
14
13
Roth, H., op. cit.
14
Cather, W ., La mia Antonia, La Tartaruga Edizioni, Milano, 1985.
ed ancora
There were on/y three people left at the ferrylanding, an old
woman with a blue handkerchief on her head and a young
women with a Magenta shaul, and an old man with a greenish
stub of a beard...
15
I protagonisti delle storie di immigranti narrate nei romanzi sono soprattutto ebrei dell
'Europa orientale (russi o austriaci), italiani o irlandesi, mentre scandinavi, cinesi o portoghesi fanno
da contorno alle vicende di altri personaggi. Questa predilezione è probabilmente dovuta al fatto
che, nella generale tensione suscitata dall'enorme flusso migratorio a cui seguirono una serie di
misure restrittive che rallentarono l' auìvo di nuovi "futuri" americani
16
, alcuni popoli erano meno
accettati di altri o forse, più semplicemente, gli autori volevano dar voce alle sofferenze della gente
del proprio mondo.
I cinesi, per esempio, erano percepiti come una seria minaccia non solo per i lavoratori
indigeni ma anche per gli altri immigrati, a causa del loro basso tenore di vita, delle lunghe ore di
lavoro a cui si adattavano e della loro remissività: infatti, tra i romanzi letti, solo in Call It Sleep c'è
un accenno a un cinese, dispotico ed iracondo proprietario di una lavanderia. Scrivono Morison e
Commager: " La loro presenza sollevava, altresì, pregiudizi razziali, per la loro ostinata fedeltà ai
costumi e alla religione dei padri, per il loro aspetto, la loro lingua, i loro usi esotici e per la loro
palese intenzione di ritornarsene in Cina coi loro risparmi."
17
Perfino gli scandinavi e i tedeschi
18
non erano molto amati, anzi erano ritenuti ladri ed
approfittatori e, cosa ben peggiore per il periodo, socialisti o comunisti come accade in Main Street
dove pensiero comune è:
15
Dos Passos, J.,Manhattan Transfer, Houghton Mifflin Co, Boston, 1946.
16
L' Immigration Act del 1917, che seguiva il metodo selettivo, segna la transizione tra le prime direttive e quelle più
recenti: da quel tempo, i regolamenti per l'immigrazione sono diventati sempre più restrittivi, come l' Immigration Act
del 1921 o quello del 1924, fino ad arrivare a i National Origin Acts del 1929, con il quale il numero degli immigranti,
da ammettersi ogni anno, fu ridotto a 150.000.
17
Morison, S., E.,Commager, H., S., Storia degli Stati Uniti d'America 2, La Nuova Italia editrice, Firenze, 1977,
pag.253.
18
Questo odio aumentò notevolmente con la prima guerra mondiale, fomentato dal governo stesso che istitui il
Committee on Public Information, un'agenzia di propaganda che incitò alI ' odio contro la Gennania e contro chiunque
simpatizzasse per la sua causa.
...I don 'I like some of Ihese relired farmers who come here lo
spend their lasl days-especially the Germans. They hale lo pay
school-taxes. They have lo spend a cent...
19
Gli italiani che erano tra "the most volatile races ...often danced for joy whirled each other
around, pirouetted in an ecstasy ,,
20
, non venivano particolantlente riconosciuti per il loro senso del
lavoro, come appare chiaramente dalle parole di Mr. Murdin in Christ in Concrete:
I 've been in business for years-and I've always had the same
difficulty with Eyelalian laborers-... The Eyetalians are good
workers, when you walch them and lake care of them like a wel
nurse. Bui when no1 personally supervised they gel themselves
in 10 alI kinds of trouble...
21
e di conseguenza non erano considerati un pericolo dai lavoratori nativi. Ma tra di loro
abbondavano i fogli di propaganda socialista e anarchica ed emergevano figure di agitatori,
sindacalisti, filantropi, visionari, diventando così mira di rivendicazioni politiche e razziali, come,
ad esempio, il caso dei due operai e sindacalisti Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti.
22
Sicuramente il flusso migratorio stimolò la nascita di un vero e proprio sostrato culturale
multi-etnico destinato ad entrare in un rapporto dialettico estremamente fecondo con la cultura
dominante e il processo di assimilazione non significò necessariamente la sostituzione a costumi e
credenze originarie con un'artificiale cultura an1ericana; molti immigrati, anzi, cercarono di
mantenere il legame con le tradizioni, creando proprie istituzioni sociali come chiese, scuole,
giornali, società di mutuo soccorso e persino teatri.
Senza dubbio, per riuscire a sopravvivere, dovettero accettare anche le istituzioni politiche e
sociali degli Stati Uniti come, ad esempio, la necessità di imparare l'inglese per essere un vero
americano,
19
Lewis, S.,Main Street, The Library or America, New York. 1992.( tr. it. Main Street, Rizzoli Editori, Milano, 1957).
20
Roth, H., op. cit.
21
Di Donato, P., Christ in Concrete, Signet Classic, New York. 1993.
22
Sacco e Vanzetti vennero incolpati di aver assassinato il 15 aprile 1920 a South Braintree, Massachusetts, a scopo di
rapina probabilmente politica, un ufficiale pagatore e la guardia che lo scortava. Condannati a morte senza prove, i due
vennero uccisi il 23 agosto 1927.
America is a wonderfull country. One can make money here,
butfirst one must leam to speak English...leam English, become
an American
23
Oppure avere la finezza di indossare deteIn1inati abiti per non essere più un greenhom
24
, come
accade a David Levinsky
...he (Mr. Even) tookme to store afterstore, buyingme a suit of
clothes, a hat, some underclothes, handkerchiefs, collars, shoes
and a nacktie ...Now you won't look green, that will make you
look American
25
.
e, soprattutto, dovevano imparare l'importanza di avere un lavoro e la dedizione che a questo
bisognava accordare:
If you want to make a decent living you must put all other
thoughts out of your mind and think of nothing but your
business.
26
I nuovi arrivati si distribuirono in zone diverse degli Stati Uniti in base alla richiesta
lavorativa del momento o alla personale situazione familiare e culturale.
Gli immigranti dell 'Europa del Nord, ad eccezione degli Irlandesi, tendevano ad andare nel
West, per sistemarsi sulla terra: è vero che un gran numero di tedeschi si raccoglieva nelle città del
Middle West, ma la maggioranza si dette ai lavori agricoli, tendenza sicuramente più decisa tra gli
scandinavi, come si può constatare nelle pagine di Main Street di Lewis, dove i contadini e le
domestiche sono tutti di tale provenienza.
23
Gold, M., Jews Without M oney , ISIS, New Brunswick, London, 1997.
24
Greenhorn o greenone ". ..as a contemptuous quizzical appelation for a newly arrived, inexperienced immigrant... ", è
una specie di nomignolo dato agli immigrati appena attivati.
25
Cahan, A, op. cit.
26
Cahan, A, op. cit.