Nuova economia e globalizzazione: come cambia il mondo dello sport

PARTE PRIMA 
   
IL MUTAMENTO SOCIALE, UN PASSAGGIO D'EPOCA, LO SPORT MODERNO. 
Prima di parlare della new economy legata allo sport e al calcio, è necessario fare un 
quadro generale del mutamento sociale che sta caratterizzando la società, passando 
attraverso una ricostruzione storica. E' infatti un opinione diffusa di trovarsi a vivere tempi 
assai difficili, di crisi, di rapidi e disorientanti cambiamenti sociali i cui effetti si manifestano 
ovunque : dalla cultura all'economia, dallo spettacolo fino allo sport. Nel Mondo non 
mancano gli eventi in grado di suffragare una tale impressione: sono intervenuti grandi 
cambiamenti in tutte le società e mutamenti all'economia di mercato. Allo stesso tempo 
l'Unione Europea, una novità radicale in campo geopolitico, procede ad edificare le proprie 
strutture, quali la libertà di circolazione delle persone e merci, l'unione delle monete 
nazionali. E accanto a questi eventi, di segno positivo, ve ne sono altri che alimentano 
timori e paure.L'indebitamento dei Paesi poveri ha raggiunto livelli molto elevati; la spirale 
recessiva che ha colpito i Paesi emergenti del Sud-est asiatico, le difficoltà dei paesi poveri 
a sostenere la competitività produttiva richiesta dal mercato, comporta svalutazioni 
monetarie ma anche contraccolpi negativi sulle economie Occidentali [Martelli 1999] 
.Dall'Africa e dai Paesi dell'Est, si accresce il flusso di migranti in cerca di condizioni di vita 
piu' sicure o di guadagni immediati. Il loro arrivo suscita paure tra gli abitanti dei Paesi 
europei, tra cui l'Italia. E alla diffidenza che accompagna la percezione della diversita' 
culturale, si aggiunge il timore di venire "invasi" da altri popoli o la preoccupazione di 
veder sottratti posti di lavoro ai nostri giovani, in un mercato del lavoro che sta cambiando 
in modo repentino. Ma è soprattutto la sfera dell'economia a far registrare tra la gente una 
diffusa ansietà per l'avvenire. La capacità produttiva dell'apparato industriale continua a 
crescere, grazie all'apporto delle nuove tecnologie e della new economy; ma, al contempo, 
cresce il disagio e la preoccupazione per il futuro (a causa di ristrutturazioni o liquidazioni 
industriali).In tutti i settori economici si avverte la pressione della concorrenza ora 
divenuta internazionale ; ciò impone nuove concentrazioni e "razionalizzazioni" e con esse 
il mutamento continuo di orientamenti e strategie. Anche il quadro politico, internazionale, 
è fortemente cambiato; gli USA sono ormai diventati l'unica super-potenza a livello 
globale. Il quadro politico nazionale ha visto aumentare il tasso di litigiosità, coinvolgendo 
anche le Istituzioni dello Stato, generando ulteriore incertezza. In breve, tra la gente si 
sono diffusi forti timori per l'avvenire e si è incrinata la fiducia nel progresso. Emerge così 
il paradosso della cultura autoriflessiva: quello di incentivare, per reazione alla mancanza 
di certezze, il crescere dell'intolleranza, dei pregiudizi e delle affiliazioni localistiche e 
particolaristiche. Così "mentre mutano rapidamente le condizioni materiali e le strutture 
sociali, a seguito della globalizzazione delle comunicazioni, l'esperienza del relativismo 
provoca una crisi delle identità individuali e collettive" [ Martelli 1999: 12]. 
In questa prospettiva di ampio respiro, la riflessione sui modelli di mutamento sociale 
emersi in sociologia porta così a riflettere sui cambiamenti avvenuti nella società e in 
particolare nel mondo dello sport. In questo senso possiamo affermare che il mutamento 
sociale ha contribuito a cambiare alcuni aspetti dello sport e in modo particolare del calcio. 
  
1.1 IL CAMBIAMENTO SOCIALE E IL PROGRESSO. 
L'avvento dell'età moderna è stata preparata da cambiamenti che si riperquotono nella 
società, avviandone una prima, trasformazione. Questo cambiamento è evidente nelle 
grandi scoperte scientifiche, che portano ricchezze, nuovi prodotti e presto trasformano e 
migliorano le abitudini alimentari della popolazione. Le grandi trasformazioni avvenute in 
questo secolo (industrializzazione ed emigrazione) hanno portato a un cambiamento della 
società tradizionale, agraria e comunitaria nella società moderna, industriale e 
commerciale e costituiscono un evento di rilevanza globale. Questo gigantesco mutamento 
sociale si configura come uno sviluppo strutturale (non solo congiunturale), 
autoalimentatosi e irreversibile, capace di indurre profonde modificazioni in tutte le 
società, in tutti i suoi aspetti culturali e tradizionali (anche nello sport).Questi mutamenti, 
si producono sia a livello psico-sociale, incidendo sugli atteggiamenti e sui comportamenti 
individuali, sia a livello normativo, incidendo sulle istituzioni, sui valori, sugli status, e sui 
ruoli. Pertanto i requisiti, perchè una società diventi moderna, sono dati dall'estendersi 
della secolarizzazione ai campi della scienza, delle tecniche produttive e delle istituzioni 
economiche .Alcuni studi [Martelli 1999], ci fanno notare che in Occidente, la 
modernizzazione ha richiesto oltre un secolo per consolidarsi (nel caso dell'Inghilterra 
adirittura 140 anni) e non è stato affatto un mutamento indolore. Nel caso di altri Paesi, il 
processo è risultato assai più breve: 60 anni per gli USA, 40-50 anni per il Giappone, molto 
meno per l'Australia e la Russia; tempi brevissimi per la Cina ed i Paesi del Sud-Est 
Asiatico. I risultati ottenuti da questi ultimi, sembrano indicare una via allo sviluppo che 
prescinde dalle regole della democrazia: sembra così difficile "quadrare il cerchio" tra 
benessere economico, coesione sociale e libertà dell'individuo. Oltre al fattore tempo, 
necessario per accertare che i successi ottenuti siano consolidati, occorre poi tener 
presente che i ritmi differenti di modernizzazione in atto nei diversi settori della società, 
possono innescare circoli viziosi dello sviluppo, anzichè virtuosi. Ad esempio, in molti Paesi 
del "terzo mondo" l'influenza dello stile di vita Occidentale favorisce oltre misura il 
concentrarsi della popolazione nelle grandi città, che diventano ammassi urbani 
praticamente invivibili e ingovernabili; intanto l'agricoltura langue, l'industrializzazione non 
decolla e si assiste all'ipertrofizzazione del terziario, gonfiato da aspettative consumistiche 
incentivate dall'erosione della gente alla TV, dove segue paradigmi irragiungibili del 
cinema e dello sport. Da queste ed altre storture nello sviluppo derivano facilmente 
frustrazioni nelle aspettative, non solo delle popolazioni dei Paesi in via di sviluppo, ma 
anche gli stessi teorici della modernizzazione che sono spinti a ripensare "l'universalità del 
modello occidentale", troppo spesso interpretato come "unicità" della via da seguire per la 
modernizzazione. Un altro gruppo di teorie [Martelli: 1999], può essere chiamato "sviluppo 
economico".  
Questo approccio tiene conto degli aspetti economici ma anche geografici, istituzionali e 
socio-culturali. E' caratterizzato anche dall'enfasi sugli investimenti, sull'industria, sulla 
tecnologia, sugli indicatori monetari e finanziari, sugli scambi commerciali, sul 
cambiamento economico del settore sportivo. Pertanto, lo studio sul mutamento sociale 
trova sempre nuovi incontri e connessioni interdisciplinari ; da qui è venuto il momento di 
analizzare le teorie contemporanee sul mutamento sociale che sono le maggiormente 
correlate con i cambiamenti attuali e in particolare con la new economy, con lo sport dello 
show business e con la società del futuro. 
  
1.2 L'AVVENTO DELL'ERA POST-MERCATO  
Nello studio sul mutamento sociale, merita un posto importante Jeremy Rifkin [Rifkin 
1998], che si è occupato di studiare come l'innovazione scientifica e tecnologica può 
influire sull'economia, sul lavoro, sulla società e sull' ambiente. Per Jeremy Rifkin la società 
mondiale deve aspettarsi una rivoluzione ancora più intensa e sconvolgente di quella 
industriale. Il motivo di questo rapido mutamento economico-sociale è abbastanza 
semplice: le tecnologie, l'informatica, sempre più veloci e potenti, stanno trasformando la 
società, il modo di lavorare; pertanto, sta emergendo una nuova economia globale. 
L'informatica, nel 2000, non è più il grande motore dell'innovazione, ma un fattore, 
all'interno di un cambiamento ancora più grande, fino al commercio genetico. Si è giunti 
alla manipolazione dei geni e questo ha provocato rilevanti mutamenti nei diversi campi 
dell'economia, dal settore agricolo a quello energetico, farmaceutico e medico, ponendo le 
basi di un "nuovo mondo" bioindustriale [Rifkin 1998]. Per Rifkin questo è solo l'inizio, 
perchè ci sono biologi molecolari che stanno mappando e decifrando il corredo genetico di 
un'ampia gamma di specie viventi, dai batteri, all'uomo. Per le aziende biotecnologiche, i 
geni, rappresentano, la nuova corsa all'oro ; non è casuale che le multinazionali e i governi 
stiano scandagliando i continenti alla ricerca di microrganismi, piante, animali e persino 
esseri umani con caratteristiche genetiche rare che potrebbero avere un potenziale 
sviluppo in un mercato genetico del prossimo futuro. Jeremy Rifkin scrive il libro "Il secolo 
biotech", e manifesta , in maniera eloquente, la crescente preoccupazione per molti aspetti 
dell'emergente rivoluzione biotecnologica [Rifkin 1998]. Quella di Rifkin, non è contrarietà 
alla scienza e alle tecnologie ; ma è la consapevolezza che l'avvento delle biotecnologie, 
coinvolgeranno tutti gli aspetti della società e della vita. Cambierà il modo di mangiare, il 
modo di interagire, il modo di avere dei figli, il modo di vivere, il modo di esprimere la fede 
religiosa, il modo di concepire lo sport, il modo di percepire il mondo e il posto che ciascun 
individuo ritaglierà per sè stesso. Quindi per Rifkin, tutti gli aspetti della realtà individuale 
saranno toccati e modificati nel secolo della biotecnologia. I primi risultati delle 
biotecnologie e della ricerca alimentare , sono stati applicati al mondo dello sport , per 
verificare il miglioramento delle prestazioni degli atleti, nelle diverse discipline. Come è 
noto , ogni sport , prevede l'utilizzo e lo sforzo di alcuni muscoli , e quindi vi sono diverse 
sostanze specifiche per migliorare l'attività fisica degli atleti. Nel mondo dell'atletica , del 
ciclismo e del calcio , sono stati eclatanti i casi del doping che hanno coinvolto molti 
sportivi; comunque bisogna considerare che la grande novità degli ultimi anni è 
rappresentata dagli "integratori" che sono delle sostanze con apporto energetico, utilizzate 
da tutti gli atleti dello sport moderno. Queste sostanze possono , in taluni casi, rivelarsi 
pericolose, soprattutto in soggetti a rischio ; anche se questo fà parte dei pericoli che 
comporta l'utilizzo di massa di questi prodotti e dei rischi che si assume chi pratica sport a 
livello professionistico. 
Pertanto, si può sostenere che, uno degli aspetti e dei risultati più importanti di questo 
cambiamento delle biotecnologie nello sport, è il fatto che gli individui saranno obbligati a 
riconsiderare i valori più profondi della propria vita e questo li costringerà a porsi 
nuovamente la domanda fondamentale sul significato e lo scopo dell'esistenza. Da qui 
speriamo possa rinascere anche uno sport pulito, privo di doping e legato ai valori di lealtà 
e di educazione. 
  
1.3 IL MUTAMENTO DELLA SOCIETA' ,LO SPORT MODERNO. 
L'individuo del nostro tempo , si trova difronte a problemi e difficoltà nuove. Ciò che sta 
cambiando è la struttura economico-sociale complessiva. Tutto il disagio e il malessere 
sociale che vediamo nella società è dovuto al fatto che il comportamento delle persone , 
non è più adeguato alla rete della nuova struttura socio-economica. Le grandi società 
continentali si caratterizzano per i rapidi mutamenti di struttura ; e nella storia dell'umanità 
non vi è mai stato un momento in cui tante persone si trovano esposte a sommovimenti 
così forti e così rapidi. Sembra che molti ideali e molti valori siano crollati e in questo 
scenario sembra che le persone si trovino in grande difficoltà. In questo panorama , 
stanno avvenendo grandi mutamenti sociali che coinvolgono tutti i settori , dal lavoro alla 
cultura, dallo spettacolo allo sport. Ed è proprio sullo sport che si concentra la nostra 
attenzione , perchè nell'ambiente sportivo sono avvenute grandi trasformazioni e 
importanti mutamenti strutturali. Quindi per comprendere come il mutamento sociale ha 
portato a uno "sport moderno", è necessario considerare il complesso dei mutamenti 
strutturali avvenuti nella società. Si deve tener conto dell'avvento della new economy, 
della new tecnology, della globalizzazione che hanno portato al passaggio dalla società 
moderna alla società del futuro. Nella società contemporanea , è avvenuto un mutamento 
sociale, molto repentino ; il mondo è cambiato ed è divenuto globale ; di conseguenza 
sono cambiate le società , le esigenze, i valori da trasmettere, il modo di pensare , i 
modelli di riferimento e quindi è cambiata l'economia; tutto ciò ha cambiato lo sport. 
Il primo argomento di questa tesi ha riguardato il mutamento sociale che viene preso 
come esempio chiaro e inconfutabile ,del cambiamento d'epoca che sta caratterizzando la 
società. Le nuove tecnologie, l'introduzione delle biotecnologie e delle nuove diete 
alimentari hanno fatto emergere nuove problematiche anche nel mondo dello sport. Quindi 
il mutamento sociale porta alla nuova economia e pertanto anche ad una società nuova e 
ad un nuovo modo di concepire i valori e le tradizioni sportive, del nostro Paese. E' proprio 
in questo contesto socio-economico, in questo scenario di globalizzazione e di rapido 
mutamento che si colloca lo sport moderno basato sullo show business e sullo spettacolo 
televisivo.