4
Premessa.
Questo elaborato presenta una mia proposta di traduzione italiana del romanzo Ich
verliere mich nicht, dell’autrice Anika Ackermann. Il romanzo in lingua tedesca è la storia
di una ragazza che viene maltrattata dal fidanzato, quindi il linguaggio che lo caratterizza
è piuttosto descrittivo, nei dettagli, di quelli che sono gli episodi di violenza di cui lei è
vittima e delle conseguenze, sia mentali che fisiche, che questi comportano. L’obiettivo
di questo studio è quello di presentare la traduzione di due capitoli estratti dal romanzo,
per poi mettere a confronto, nell’analisi, le due versioni, al fine di individuare quelle che
sono le differenze tra le due lingue.
L’elaborato è articolato in quattro capitoli.
Il primo capitolo si concentra sull’autrice e sull’opera: in particolar modo si descrive
quella che è la carriera letteraria di Anika Ackermann, per poi arrivare a descrivere quello
che è il genere di appartenenza del romanzo e concludere con il riassunto dell’opera.
Il secondo capitolo riguarda in primo luogo il testo letterario e si cerca di definire cosa lo
rende tale. Vengono poi introdotte, in modo generale, alcune delle tappe più importanti
della storia della traduzione. Successivamente si pone l’attenzione sulla traduzione dal
punto di vista letterario e su cosa lo differisce da un testo specialistico ed infine vengono
presentate alcune problematiche che il traduttore di un testo letterario si trova ad
affrontare.
Nel terzo capitolo, alla versione originale del capitolo 19 e del capitolo 20 si affianca la
proposta di traduzione, per la quale ho fatto ricorso ai dizionari monolingue e bilingue
Pons e Duden, in versione online e cartacea, e al dizionario online Reverso Context.
Nel quarto capitolo vengono analizzati solo alcuni esempi tratti dal capitolo precedente.
Umberto Eco, nel libro Dire quasi la stessa cosa. Esperienze di traduzione (2003)
sostiene che tradurre vuol dire capire il sistema interno di una lingua e la struttura di un
testo dato in quella lingua, per poi costruire un doppio del sistema testuale che possa
produrre effetti analoghi nel lettore, sia sul piano semantico e sintattico che su quello
stilistico.
1
Proprio per questo motivo, gli aspetti presi in considerazione in questo capitolo
1
Cfr. Eco, 2003.
5
riguardano la grammatica, l’ortografia, la sintassi, la semantica, la spiegazione delle
figure retoriche e di alcuni riferimenti culturali.
La scelta del romanzo dal quale estrarre il testo da tradurre non è casuale, ma anzi, è
dovuta al fatto che l’argomento centrale è quello della violenza sulle donne: si può
sostenere che questo sia un tema piuttosto attuale, di cui si sente parlare in televisione
tutti i giorni, o di cui spesso e volentieri si legge nei giornali, ma che in realtà rimane
ancora un tabù per le donne che scelgono di non parlarne e di non chiedere aiuto.
In conclusione, quello che mi ha spinto a scegliere definitivamente questo romanzo a
discapito di un altro è la mia condivisione del messaggio che vuole trasmettere l’autrice,
e cioè che è importante parlarne, avere qualcuno con cui confidarsi e avere coraggio per
chiedere aiuto.
6
1. L’autrice e l’opera.
1.1 Introduzione all’autrice: Anika Ackermann.
Anika Ackermann è nata il 9 dicembre 1989, nella città di Treviri, in Germania. Fin da
piccola la sua più grande passione è la scrittura e il suo sogno è sempre stato quello di
diventare scrittrice. Ha cominciato a scrivere all’età di sei anni, quando la sua
immaginazione era già sconfinata. Al liceo scriveva storie illustrate e storie brevi,
diventando prima della classe in scrittura creativa. Dopo la maturità aveva già scritto il
suo primo “libro”, una storia di fantasmi ambientata in un maniero isolato, che però non
ha mai concluso. Dopo aver portato a termine gli studi universitari in Storia dell’Arte
ottiene un lavoro come copywriter presso un’azienda di moda, dove si occupa della
stesura di testi per le riunioni e diventa abile nel mettere per iscritto quello che l’oratore
vuole sentirsi dire, anche se le parole che scrive non le sente proprie.
L’autopubblicazione di Lucrum nel 2015 le si è presentata come possibilità per andare
oltre il processo di scrittura, perché le ha permesso di essere creativa, di iniziare a produrre
copertine e immagini per le sue successive pubblicazioni, combinando quindi quello che
è l’interesse dell’autrice per il design con la passione per la scrittura, finendo per
pubblicare i suoi libri come concetto generale. Proprio per questo nel 2019 Anika
Ackermann ha avviato un’attività in proprio, da un lato come autrice, poiché nel suo
negozio online vende i suoi libri autografati, e dall’altro offre dei servizi d’autore per
aiutare altri scrittori a realizzare i loro sogni: tra i vari servizi offerti ci sono
l’impaginazione del libro, la correzione di bozze e il supporto per la stesura di testi, come
ad esempio il blurb, ovvero la fascetta pubblicitaria dei libri esposti in libreria, che si
utilizza anche per la promozione di aziende sul web.
All’età di 26 anni Anika Ackermann fa della passione per la scrittura un vero e proprio
lavoro, fino a farlo diventare la sua quotidianità. Nel 2015 autopubblica Lucrum, al quale
segue Damnum (2016): i due romanzi fanno parte di una dilogia fantasy, sono entrambi
ambientati a Londra, nel 2050, e riguardano la scomparsa del migliore amico di Emma,
Liam, e di come lei, insieme al mutaforma, fastidioso ma amabile, Timoteo e al nemico
Noah si mettono alla ricerca di Liam. La serie di libri fantasy include anche Varia, una
collana ambientata in una città immaginaria, in cui umani ed esseri magici vivono fianco
a fianco. Con il passare del tempo sia l’autrice che il suo stile di scrittura sono evoluti,
7
come possiamo vedere sia in Cursed Wings (2021), in cui la protagonista Aeryn deve
affrontare le sue paure e ha a che fare con dei sentimenti piuttosto importanti in un mondo
in cui non ci si può fidare di nessuno, e sia in Die Akten des Ars Obscura (2021), anche
questo ambientato a Londra.
Un altro genere per cui la Ackermann è conosciuta sono i romanzi New Adult. Uno di
questi è Loving Rose Red (2018), in cui la narrazione ruota attorno alla storia di Adam,
un ragazzo ventiduenne di Three Mills, e delle due sorelle Evie ed Ella che si trasferiscono
nella sua stessa città e Adam finisce per innamorarsi di Evie, nonostante il suo carattere
difficile. La Ackermann affronta un tema molto delicato, ovvero il cancro e lo fa con
estrema sensibilità: il messaggio che vuole trasmettere a chi ne soffre è che il cancro è
senza dubbio una malattia, ma cancro significa anche speranza di guarigione e di vita.
1.2 Introduzione all’opera.
Oltre al romanzo Loving Rose Red, di cui sopra, anche l’opera Ich verliere mich nicht,
sulla quale si basa l’elaborato, appartiene alla categoria New Adult. Prima di presentare il
libro in questione, occorre introdurre quelle che sono le caratteristiche principali di un
romanzo New Adult.
1.2.1 Il romanzo New Adult.
La categoria New Adult racchiude diverse tematiche e ha come pubblico di riferimento i
lettori dai 18 ai 30 anni. Non si può considerare il New Adult come un genere in sé, ma si
tratta più che altro di un filone che può evolversi in altre direzioni e verso altri generi
letterari, come ad esempio il New Adult western o horror.
2
Il NA si occupa di descrivere
quello che è il delicato momento di transizione dall’adolescenza all’età adulta e l’accento
è posto sull’introspezione dei personaggi e sulla loro crescita personale.
3
In Italia il NA
ha come illustre antesignano Federico Moccia, autore del romanzo rosa Tre metri sopra
il cielo, pubblicato per la prima volta nel 1992 e vincitore del Premio Insula Romana per
la sezione Giovani Adulti nel 2004: il libro racconta la storia piuttosto problematica
dell’innamoramento tra Babi e Step, due giovani dell'alta borghesia della zona nord
2
ilmiolibro.it, Alla scoperta del New Adult: storie a tinte forti tra maturità e
trasgressione, si veda bibliografia.
3
Il forum dei romanzi rosa, Cos’è il New Adult, si veda bibliografia.
8
di Roma e inizia ad avere successo negli anni 2000 in tutti i Paesi europei, ma anche in
Brasile e in Giappone. In Germania invece il New Adult arriva nel 2013 dagli Stati Uniti
come “Genre-Phänomen”
4
, fenomeno di genere. In realtà, il termine New Adult è stato
coniato per la prima volta nel 2009 dalla St. Martin’s press.
5
Negli ultimi anni il genere
ha guadagnato popolarità attraverso libri di autori auto-pubblicati e diventati best-sellers:
è il caso, ad esempio, di Jamie McGuire con Beautiful Disaster (2012) e di Colleen
Hoover con It Ends with Us (2016).
Nella maggior parte dei casi, i protagonisti dei romanzi New Adult sono femmine, sono
coinvolte in storie d’amore serie, in cui il ragazzo di cui si innamorano è bello, ma
dannato, è violento oppure ha problemi di dipendenza: in genere, i temi trattati in questa
tipologia di romanzi possono riguardare il conflitto con i genitori, che sfocia in situazioni
violente, il conflitto con sé stessi, che può essere causa di suicidio o di dipendenza da
alcol e/o droghe, e il conflitto con la società che può portare il protagonista ad assumere
un comportamento trasgressivo. Per ultima ma non meno importante è la tematica
sessuale, cui ci si riferisce anche con scene esplicite, con un linguaggio diretto e scurrile.
Tutta questa serie di aspetti caratterizzanti il romanzo New Adult contribuisce a
distinguerlo sia da quello che è il romanzo rosa, in cui la storia assume aspetti romantici
e sentimentali, ma anche dal romanzo Young Adult. Infatti ci sono varie differenze che
possiamo riscontrare tra Young Adult e New Adult: innanzitutto, per la categoria YA
cambia il pubblico di riferimento, perché mentre i libri NA sono indirizzati ad una fascia
di lettori che va dalla maggiore età ai trent’anni, quelli YA si riferiscono a lettori che non
hanno superato 18 anni e la stessa cosa vale per i protagonisti di questi romanzi; un’altra
differenza riguarda l’ambientazione dei due romanzi: nel romanzo per adulti
l’ambientazione è contemporanea, realistica, con tematiche legate a problemi concreti e
situazioni amorose e non si trovano scenari fantasy e futuristici che invece hanno spazio
nei libri per giovani adulti.
6
La narrativa Young Adult è eseguita da una voce fedele alle
esperienze di un giovane adulto, si sviluppa attraverso preoccupazioni, motivazioni e
pensieri intimi dei protagonisti e attraverso lo stile in cui la storia è scritta, al fine di
4
Bongard, Katrin, New Adult – Bridging the gap, si veda bibliografia.
5
Wikipedia, New Adult fiction, si veda bibliografia.
6
ilmiolibro.it, Per ragazzi, ma non solo. Cinque cose da sapere sul genere Young Adult,
si veda bibliografia.