CAP I T O L O 2 : BAL NE O F ANG O T E RAP I A(BF T )
La B alneof angot erapia(B F T ) può essere def init a come un
int ervent o balneologico associat o all’applicazione est erna del
f ango per scopi t erapeut ici. La B F T provoca ef f et t i f isiologici locali
e generalizzat i nell' organismo, che vengono esercit at i at t raverso
meccanismi legat i agli ef f et t i t erapeut ici del calore, alle propriet à
chimiche e biologiche delle acque e dei peloidi (
3 5 ; 3 6
); a causa
dell' elevat a t emperat ura di applicazione, generalment e compresa
t ra 38 e 42 gradi cent igradi, gli ef f et t i t ermot erapeut ici sono alla
base di quest i t rat t ament i anche se le sost anze organiche e
inorganiche biologicament e at t ive at t raverso la pelle svolgono
anche esse un ruolo nell' ef f icacia della balneot erapia: la azione
della B F T include una serie di azioni legat e alla azione aspecif ica
di pressione est erna dell’acqua, dal galleggiament o e dalla azione
t ermica dell’acqua t ermale sul corpo ed alla composizione
dell’acqua e peloidi da cui originano. Q ualunque di quest i
meccanismi sia implicat o in misura minore o maggiore, le rispost e
f isiologiche derivant i dalla balneot erapia consist ono principalment e
in ef f et t i neuroendocrini e immunologici che sono st at i st udiat i più
ampiament e nelle pat ologie reumat iche. La t emperat ura ha un
ruolo cent rale negli ef f et t i della B F T ; acqua e f ango t ermale sono
generalment e applicat i caldi in quant o sono veicoli eccellent i per il
t rasf eriment o del calore, essendo in grado di t rat t enere il calore e
rilasciarlo lent ament e, in modo che quest i t rat t ament i possano
essere considerat i int ervent i t ermo t erapeut ici(
3 4
). S t udi in vit ro e in
vivo hanno st abilit o che alcuni minerali solubili in acqua sono in
grado di permeare la pelle umana e sembrano essere il
meccanismo chiave responsabile del migliorament o in alcuni esit i
clinici, implicando così che t ali ef f et t i benef ici non sono
esclusivament e legat i all' azione del calore. I n diverse pat ologie, la
B F T causa una riduzione delle concent razioni di siero di cit ochine
pro-inf iammat orie come I L-1β , I L-6 e T G F -B (
6 3
)così come un
aument o del f at t ore di crescit a ant inf iammat orio I G F -1. È ben not o
che la rispost a inf iammat oria svolge un ruolo chiave nello sviluppo
e nella persist enza di molt i st at i di dolore pat ologico.
15
Dal moment o che f anno part e della rispost a inf iammat oria, le
cit ochine(
3 7
) pro-inf iammat orie sono f ort ement e. coinvolt e nel
processo di dolore inf iammat orio e neuropat ico, cont ribuendo
all' iperalgesia e all' allodinia. E ssendo poi import ant i mediat ori
dell' inf iammazione, possono modulare diret t ament e l' at t ivit à
neuronale nel sist ema nervoso perif erico e cent rale e promuovere
la produzione di alt ri mediat ori legat i all' inf iammazione e al dolore,
come la sost anza P e P G E 2. Ne consegue pert ant o che la loro
modulazione dopo la B F T port a a ef f et t i ant inf iammat ori e
analgesici, svolgendo un ruolo benef ico in condizioni reumat iche
come la F M, come dimost rat o da concomit ant i cali del dolore
percepit o. I nolt re, i livelli di prot eina C-reat t iva che aument ano in
rispost a all' inf iammazione, diminuiscono dopo la B F T nei pazient i
con pat ologie reumat iche e cardiovascolari(
2 8
). La rispost a
immunit aria cellulare part ecipa anche agli ef f et t i benef ici della B F T :
il f enot ipo e la capacit à f unzionale dei monocit i circolant i sembrano
essere coinvolt i anche nella rispost a innat a/ inf iammat oria indot t a
da quest o t rat t ament o. I nolt re, i cambiament i nella percent uale di
cellule T regolat orie circolant i sono implicat i anche nell' ef f et t o
ant inf iammat orio della B F T .
16
2. 1 ME CCANI S MI DI AZ I O NE
Come det t o precedent ement e, la part icolarit à della B F T è che i suoi ef f et t i
benef ici sull' organismo sono det erminat i dal calore, dalle propriet à f isiche
dell' acqua t ermale e del f ango ed anche dalla loro composizione chimica
e biologica(
3 2
). A l cont rario, in alt ri t rat t ament i t ermali come l' idrot erapia,
in cui viene ut ilizzat a l' acqua del rubinet t o semplice, solo le propriet à
f isiche dell' acqua (t emperat ura, pressione idrost at ica, idrodinamica,
galleggiabilit à, viscosit à, condut t ivit à elet t rica, ecc. ) prendono part e agli
ef f et t i benef ici dell' int ervent o. E ’ comunque dif f icile analizzare gli ef f et t i
specif ici di ogni meccanismo e ogni component e chimico separat ament e.
O gni acqua t ermale e f ango ha diverse propriet à f isiche dist int ive e
composizione chimica. P ert ant o verranno messe in evidenza le
carat t erist iche della varie component i della B F T sempre t enendo cont o
che l’ef f et t o t erapeut ico è det erminat o da una complessa combinazione
sinergica di diversi f at t ori.
2. 2 CAL O RE
V arie ricerche hanno conf ermat o che il calore applicat o sulla superf icie
del corpo det ermina ef f et t i anche sulle st rut t ure sot t ost ant i. I l calore t ende
a migliorare il f lusso sanguigno, aiut a a dissipare sost anze chimiche
algogeniche e f acilit a il rilassament o muscolare e quindi analgesia ; ciò è
molt o import ant e poiché il dolore del pazient e af f et t o da F M è
signif icat ivament e aument at o dalla cont rat t ura muscolare. E ’ not o che
l' asse I pot alamo-ipof isario-surrenalico (HP A ) viene at t ivat o in rispost a a
vari f at t ori di st ress, t ra cui l' ipert ermia, che port ano alla produzione di β-
endorf ine , dell' ormone adrenocort icot ropico (A CT H) e di cort isolo ;
quest ' ult imo è part icolarment e import ant e a causa dei suoi ef f et t i
ant iinf iammat ori e la capacit à di inibire la produzione della maggior part e
delle cit ochine pro inf iammat orie (
2 9
). L’aument o della t emperat ura del
t essut o corporeo per un cert o t empo produce rispost e f isiologiche che
cont ribuiscono a sost enere i processi di guarigione o alleviare il dolore e
alt ri sint omi , ed è legat a alla capacit à degli organismi di rispondere allo
17
st ress e produrre rispost e cellulari di adat t ament o che si manif est a con un
aument o delle concent razioni circolant i di A CT H , cort isolo e β-endorf ine.
Lo st ress da calore cont rollat o induce la rispost a HS (shock t ermico), (68)
che prot egge le cellule e gli organismi da gravi danni, consent e la ripresa
delle normali at t ivit à cellulari e f isiologiche e port a ad un più alt o livello di
t olleranza al calore con maggiore resist enza agli st ress successivi. Le
cellule at t ivano un percorso di segnalazione che conduce all' espressione
di prot eine da shock t ermico (HS P ) e in part icolare Hsp 72 (
2 6
) che , in
condizioni f isiologiche normali, è espresso a bassi livelli. I n rispost a a
st imoli di st ress come il calore , la sint esi di Hsp72 int racellulare (iHsp72)
e il rilascio di Hsp72 ext racellulari (eHsp72)(
3 1
) aument ano not evolment e.
Hsp72 svolge un ruolo cruciale nella cit oprot ezione e nella t olleranza alla
cit ot ossicit à come chaperone molecolare int racellulare coinvolt o
nell' invecchiament o cellulare, sopravvivenza e prot ezione cont ro gli
st imoli di st ress pot enzialment e dannosi. Uzunoglu e colleghi(
3 4 )
hanno
valut at o l' ef f et t o della B F T (39-40 gradi cent igradi per 15 minut i durant e
t re set t imane) su Hsp nei pazient i af f et t i da ost eoart rosi: le concent razioni
di siero eHsp72 inizialment e erano aument at e dopo la prima sessione,
ma alla f ine del prot ocollo la concent razione sist emica eHsp72 era
inf eriore al basale, il che implica che un adat t ament o pot rebbe verif icarsi
alla f ine dell' int ervent o t erapeut ico t ermale.
L’espressione di Hsp 70 in rispost a allo st ress t ermico, migliora la
f osf orilazione della prot eina chinasi B (A kt ), la chinasi prot eica at t ivat a
dall' A MP K e la sint esi dell' ossido nit rico endot eliale. I nsieme, pot rebbero
migliorare la sensibilit à all' insulina, la composizione corporea, la
disf unzione endot eliale e l' inf iammazione di basso grado riscont rat a nelle
persone con diabet e. Q uest e indagini support ano l' ef f icacia del calore
come st rat egia prevent iva e t erapeut ica in pazient i con sindrome
met abolica o sovrappeso , condizioni f requent ement e riscont rabile nella
F M. O lt re alla azione del calore (f igura 1)sicurament e giocano un ruolo
f ondament ale anche le qualit à della acqua t ermale e la t ipologia di
peloide ut ilizzat a; pert ant o si rit iene opport uno f are un excursus sulle
t ipologie di acque e peloidi più indicat i nel t rat t ament o della F M.
18
2. 3 L ’ ACQ UA T E RMAL E
E possibile dividere l’ef f et t o dell’acqua in meccanismi non specif ici e
specif ici; i primi sono rif erit i all’element o acqua in quant o t ale, i secondi
alle carat t erist iche e la composizione dell’acqua t ermale.
2. 4 E F F E T T I NO N S P E CI F I CI
La galleggiabilit à dell' acqua può agire sui recet t ori t ermici e meccanici
modulando la nocicezione. I nolt re l' ef f et t o idrost at ico dell' acqua può
alleviare il dolore smorzando l' at t ivit à simpat ica del sist ema nervoso
(
4 3
). La resist enza all' acqua f acilit a l' esercizio aerobico nelle persone che
speriment ano dolore o dif f icolt à con esercizi t errest ri e riduce al minimo il
rischio di lesioni art icolari o muscolari; l' ambient e acquat ico consent e di
ef f et t uare esercizi ad alt a int ensit à, con uno st ress cardiovascolare
inf eriore a quello possibile sulla t erraf erma (
1 0 7
); il moviment o sot t o
l' acqua è necessario per la riabilit azione at t iva, olt re al sollievo dal dolore.
P er quant o riguarda gli esercizi aerobici acquat ici, una met a-analisi ha
t rovat o buoni risult at i per la t erapia acquat ica (idrot erapia) con una durat a
di olt re 20 set t imane(
8 9
). La corsa in acque prof onde è una t ecnica di
condizionament o aerobico acquat ico che ha dimost rat o di essere ut ile
come l' esercizio aerobico sulla t erra, t ut t avia con vant aggi legat i agli
aspet t i emot ivi nelle donne con F M. Una revisione sist emat ica ef f et t uat a
da B idonde et al(
8 7
), ha concluso che la qualit à da bassa a moderat a
delle prove in relazione al cont rollo suggerisce che l' allenament o
acquat ico è ut ile per migliorare il benessere, i sint omi e la f orma f isica
negli adult i con F M.
19