74
2.5 Le mariage pour tous; una conquista legislativa e sociale
L’impegno preso in campagna elettorale viene mantenuto: la portavoce del
governo Najat Vallaud-Belkacem, nel settembre 2012, dichiara che il
progetto di legge è in corso di redazione, con numerose consultazioni di
esperti, istituzioni ed associazioni per poter presentare un testo più efficace
possibile al Consiglio dei Ministri nel mese di Novembre.
162
Ma la
discussione in Assemblea Costituente è già iniziata: il 31 Ottobre
163
e il 6
Novembre
164
due deputati del principale partito all’opposizione, l’UMP,
Zimmerman e Breton, nelle sessioni pubbliche di questioni al governo,
rivendicano l’impossibilità di presentare secondo l’iter legislativo semplice
165
un testo che si propone di modificare la Costituzione stessa, volendo
imporre un testo di legge che i Francesi non vogliono. La risposta da parte
del ministro delegato alla famiglia, Bertinotti, non si fa attendere in
entrambi i casi: il progetto di legge non è ancora stato presentato, prima di
giudicare prendetene visione. Il progetto di legge viene presentato il
7/11/2012 al Consiglio dei Ministri, introdotto da una presentazione da
parte di Christine Taubira, Ministro della Giustizia e Guardasigilli di Stato.
Nel suo discorso, rilevante è il passaggio dove sottolinea
__________________________________________________________________________________
162 http://www.lefigaro.fr/flash-actu/2012/09/27/97001-20120927FILWWW00599-le-1er-mariage-gay-
sera-a-montpellier.php Le Figaro, 27/09/2012
163 https://www.youtube.com/watch?v=R235F2IN6NQ
164 https://www.youtube.com/watch?v=s5Y1n5BBtqs
165 L’iter legislativo francese prevede un iniziale presentazione del testo di legge in Assemblea
Nazionale, l’approfondimento in una commissione di legge con audizioni di
esperti/associazioni/personalità note nella tematica da trattare e la discussione degli emendamenti
presentati, la prima votazione del testo in Assemblea Nazionale, il passaggio al senato, l’approfondimento
del testo in una commissione di legge con audizioni di esperti/associazioni/personalità note nella tematica
da trattare con la discussione degli emendamenti presentati, la votazione del testo in Senato, una seconda
votazione del testo in Assemblea Costituente, il controllo della Costituzionalità in Consiglio
Costituzionale e la Promulgazione ad opera del Presidente della Repubblica e la sua promulgazione sul
Journal Officiel.
75
come “ l’idea di apertura del matrimonio omosessuale è progressivamente
cresciuta dopo il voto della legge 99-994 del 15 Novembre 1999, relativo
ai PACS” e che “è vero che il PACS ha permesso si rispondere
all’aspirazione reale della società e che il suo regime legale era spesso
rapportato a quello del matrimonio, ma questo strumento giuridico non
risponde né alla domanda delle persone dello stesso di sposarsi, né gli
garantisce l’accesso all’adozione.”
166
Il progetto di legge prevede un totale
di 23 articoli divisi in IV Capitoli, che trattano rispettivamente Disposizioni
relative al Matrimonio (I), Disposizioni relative dall’Adozione (II) ,
Disposizioni di Coordinazione tra i vari testi legislativi in vigore (III) e le
Disposizioni Finali e Transitorie (IV).
Il progetto di legge non modifica il regime del matrimonio, ma rende
possibile la sua celebrazione tra due persone dello stesso sesso che
risiedono in Francia, riconoscendo i matrimoni omosessuali contratti
all’estero da cittadini francesi. Tale progetto consente inoltre l’adozione
congiunta di un minore per coppie sposate dello stesso sesso e l’adozione
del figlio del coniuge dello stesso sesso; prevede la modificazione per tali
persone del regime del cognome quando necessario. In ultimo, presuppone
il cambiamento nel Codice Civile,in una decina di altri codici (procedura
penale, trasporti) e in 4 Leggi di Funzioni Pubbliche (Minore Delinquente,
_____________________________________________________________________________________
166 “L’idée de l’ouverture du mariage aux personnes de même sexe a constamment progressé depuis le
vote de la loi n° 99-944 du 15 novembre 1999 relative au pacte civil de solidarité, une majorité de
français y étant aujourd’hui favorable. Il est vrai que si le pacte civil de solidarité a permis de répondre à
aspiration réelle de la société et que son régime a été significativement renforcé et rapproché de celui du
mariage, des différences subsistent, et cet instrument juridique ne répond ni à la demande des couples de
personnes de même sexe qui souhaitent pouvoir se marier, ni à leur demande d’accès à l’adoption.”
http://www.assemblee-nationale.fr/14/projets/pl0344.asp Project de Loi- exposé des motifs
76
Funzione Pubblica Ospedaliera, Funzione Pubblica di Stato e Funzione
Pubblica Territoriale) dei termini “madre” e “padre” in “genitore” e dei
termini “marito e moglie” in “sposi”.
166
Presentato all’Assemblea Nazionale, il testo viene trasmesso alla
Commissione della Legge, nominando come relatore all’Assemblea
Nazionale e presidente della Commissione di Legge il deputato della
maggioranza Erwann Binet (PS). Le audizioni in Commissione di Legge
iniziano l’8 Novembre 2012 e si concludono il 22 Dicembre 2012. Sono
suddivise in base all’area tematica di studio degli esperti interpellati, alle
associazioni intervenute, e per la prima volta, ai diretti interessati che la
legge potrebbe tutelare. Vengono inizialmente ascoltati, nelle giornate dell’
8 e 15 Novembre 2012 esperti nazionali in campo sociologico
167
,
psicologico e psicoanalitico
168
: i pareri e le opinioni sono discordanti, ma si
rileva una predominanza di riscontri favorevoli soprattutto in campo
sociologico, con alcune divergenze sostanziali sulla tematica adottiva in
campo psicoanalitico. Nonostante il parere favorevole e le affermazioni
sostenute da ricerche e dati statistici internazionali di Nadaud, Hefez e
Roudinesco, gli psicologi e psicoanalisti Heenen Wolff , Winter Flavigny e
Levy Soussan sostengono che non si stiano facendo delle affermazioni
basandosi su argomenti retorici, non reali, non considerando che l’atto di
nascita non è una mera fabbricazione culturale o biologica.
169
Tutti i
__________________________________________________________
167 Auditions du rapporteur- les sociologues (M.Gross, I.Thèry, V.Descountures)
https://www.youtube.com/watch?v=mtcntZ37htY
168 Auditions du rapporteur - Les psychanalystes et pédopsychiatres (S. Nadaud, S. Heenen-Wolff, J.P
Winter, E.Roudinesco, P. Levy Soussan, C. Flavigny e S.Hefez)
https://www.youtube.com/watch?v=mtcntZ37htY
169 v. J.P Winter https://www.youtube.com/watch?v=mtcntZ37htY min 29.08
77
bambini, sostiene Flavigny, sono consapevoli di poter (ed aspirano ad)
avere una mamma ed
un papà. L’avere, come nel caso delle adozioni per
single (sia che essi siano omosessuali o eterosessuali), un solo genitore o
due genitori dello stesso sesso porta il bambino a chiedersi il perché non si
sia meritato di averne un altro o uno di un altro genere.
170
Queste
argomentazioni non si basano però su dei dati rilevabili o su studi compiuti:
sono basate su “ miei studi e conoscenze”
169
che non vengono poi esposti e
che connotano una non conoscenza concreta della problematica, ma solo
ipotetica, basata come nel caso di Flavigny, solo sul senso comune e sulla
visione teorica del desiderio del minore . Ciò è sostenuto da Hefez,
psicoanalista e terapista familiare, che considera la famiglia come non
qualcosa non semplicemente alla filiazione, ma come un gruppo familiare
che permette al minore di crescere in un ambiente favorevole al suo
sviluppo e alle sue aspirazioni.
171
Il 22 Novembre 2012 vengono ascoltate le associazioni nazionali di
protezione familiare, infanzia ed adozioni.
172
Ciò che emerge dalle
audizioni, tranne alcuni casi isolati (Racinéés Coreennes e Voix des
Adoptéé) è la volontà di voler creare una misura di tutela e protezione
dell’infante, nell’ottica del superiore interesse del minore, espresso
nell’articolo 18 della Convenzione dei Diritti del Fanciullo, base fondante
di tutta la legislazione di tutela minorile europea. 200.000 bambini vivono
in un contesto omogenitorale dove un solo genitore ha dei diritti, che non
__________________________________________
170 v. C. Flavigny https://www.youtube.com/watch?v=mtcntZ37htY min 1.11.30
171 S. Hefez https://www.youtube.com/watch?v=mtcntZ37htY min 1.22.21
172 Auditions du rapporteur protection famille, enfance et adoption: La voix de l’enfant, Enfance et
Partage, Enfance et Famille, MASF, Racinéés coreeennes, la Voix des Adoptée
https://www.youtube.com/watch?v=D01TXIdu1-k
78
favoriscono una crescita sana e serena del minore: il riconoscimento
giuridico serve per la sua tutela e per prendere coscienza che esistono
anche sul territorio francese una moltitudine di modelli famigliari, non solo
l’unico modello di famiglia disciplinata giuridicamente fin oggi. Le
perplessità, soprattutto da parte delle associazioni che si occupano di
adozioni internazionali, riguardano la modalità di gestione di una adozione
internazionale per una coppia omosessuale in paesi che hanno leggi a
discriminazione dell’omosessualità: per ora solo alcuni paesi dell’Africa e
il Brasile consentono un adozione internazionale per coppie omosessuali ed
il timore è che Stati notoriamente omofobi ma con possibilità adottive
(come per esempio la Russia) interrompano le possibilità di adozioni
internazionali a seguito dell’approvazione di questa legge. Il 29 Novembre
sono ascoltati i responsabili delle principali religioni presenti nel territorio
francese
173
: molti esprimono una consapevolezza delle buone motivazioni
che hanno spinto il Governo a presentare questo testo di legge, ma si
dichiarano nella quasi totalità non favorevoli a questa introduzione, che
porterebbe al cambiamento della concezione stessa del matrimonio e
minerebbe la coesione sociale. Solo la Federazione Buddista comunica
come al suo interno, non ci sia una decisione univoca sull’argomento:
molti, nell’ottica di preservare la crescita dei minori coinvolti e di tutelare
le coppie già presenti si dichiarano favorevoli all’introduzione di questa
proposta di legge, mentre altri rifiutano per credenze e usanze religiose.
__________________________________________
173 Auditions du rapporteur Les responsables de culte: cardinale della chiesa cattolica di Parigi André
Vingtrois, Presidente Federazione Protestanti Francia Claude Baty, Metropolite Joseph (chiesa ortodossa)
l’imam di Francia Mohammed Moussaoui, il Gran Rabbino di Francia Gilles Berneheim, Maria stella
Broussermart, presidente della Federazione Buddista di
Franciahttps://www.youtube.com/watch?v=EGfbIb48bR4
79
Il 6 dicembre sono state ascoltate le associazioni omosessuali ed
omogenitoriali
174
mentre il 12 Dicembre sono sentiti dei Parlamentari
Europei di Belgio, Spagna e Portogallo, paesi dove erano già state
introdotte garanzie e tutele per le coppie e famiglie omosessuali.
175
Il 13
Dicembre vengono ascoltati degli esperti nel campo dell’etnologia e
filosofia
176
: il parere nei confronti della legge è, nella maggioranza degli
esperti, favorevole: ciò che destabilizza al momento la situazione
famigliare non è la sua atipicità, ma la mancanza di un riconoscimento
formale. Il filosofo Collin, unico contrario, sottolinea invece come
l’approvazione di tale proposta di legge porterebbe ad occasioni di violenza
e conflitto, con la rottura della vita familiare, già precaria e fragile.
177
Dopo
l’audizione del Ministro della Giustizia e della Famiglia
178
, il 18
Dicembre, con lo scopo di presentare e motivare l’ideazione di questo
progetto di legge, il 20 Dicembre viene data, per la prima volta, audizione
alle persone che questo progetto di legge si proponeva di tutelare: figli di
famiglie omogenitoriali e genitori all’interno di famiglie omogenitoriali.
179
Una degli aspetti rilevanti che emerge da tutte queste testimonianze, è la
paura di non aver riconosciuto nessun diritto al genitore sociale in caso di
____________________________________________________________
174 Auditions du rapporteur - Association homosexuelles- Asosociation familles homoparentales:
INTERLGTB, APGL, Enfance Arc-En-Ciel, ADFH https://www.youtube.com/watch?v=cSpwKfiR0lw
175 Auditions du rapporteur - Parlamentaires Européene: Deputato Mahoux (belgio), Deputato Monton
(spagna) Deputatp Armeida (portogallo) https://www.youtube.com/watch?v=Mw-qp6XyFE0
176 Auditions du rapporteur-Les Ethnologues et Philosophes: F. Héritier, M. Godelier, E. Badinter
A.Cadoret, T. Collin https://www.youtube.com/watch?v=MTQ_3uXjrv4
177 T.Collin 1:29:59 https://www.youtube.com/watch?v=MTQ_3uXjrv4
178 Auditions du rapporteur – Ministres de la Justice et de la Famille:M.me Taubira et M.me Bertinotti
https://www.youtube.com/watch?v=P8TS8Va0QeQ
179 Auditions du rapporteur- Les familles homoparentales: M.Chevalier, M. Fasso Monaldi, F. Sebane,
Daniel, Isabello, https://www.youtube.com/watch?v=njmufiNeF5M
80
decesso del genitore biologico, che ha caratterizzato sia la crescita dei figli
che testimoniano, sia i genitori che hanno e stanno crescendo figli nati in
un contesto omogenitoriale. I figli testimoniano poi come non hanno mai
avuto, in contesti scolastici, ricreativi o sportivi, delle discriminazioni o
azioni di bullismo per avere due madri o due padri: i bambini, soprattutto
nei primi anni di età scolare, gli ponevano molte domande, erano curiosi,
ma non gli hanno mai derisi o insultati per la loro situazione famigliare
atipica.
Il progetto di legge viene approfonditamente esaminato nelle giornate del
15 e 16 dicembre, e su proposta del relatore Binet, viene modificata una
parte dell’articolo 4, precisando che le disposizioni del codice civile si
applicano “ anche ai genitori dello stesso sesso dove si già applicano
norme che si riferiscono a madre e padre” permettendo di non sostituire i
termini “madre” “padre”, “moglie e “marito” all’interno del Codice
Civile.
180
Il 29 Gennaio inizia la discussione del progetto di Legge in Assemblea
Nazionale: il dibattito è serrato, con affermazioni e scontri anche sul piano
ideologico: “voi avete scelto di protestare contro il concedere dei diritti a
queste coppie di cittadini, è affar vostro, noi siamo fieri di quello che
facciamo (Ministre C. Taubira) “faccio parte dei francesi normali che oggi
sono inquieti..” (dep. A. Leboeuf –UMP) “questo significa che ci sono
alcuni che per voi sono anormali?” (dep. B.Roman-PS)
181
_____________________________________________________________________________________
180 Le Figaro 17/01/2013 http://www.lexpress.fr/actualite/politique/mariage-gay-les-mots-pere-et-mere-
resteront-dans-le-code-civil_1210580.html
181 BFMTV: les meilleurs moments des débats à l'Assemblée - 9/02
https://www.youtube.com/watch?v=o3fuppmEvuo&list=PL-qBKbrfbhh97KmjXA1xqRtlb4gsEVa
index=36
81
Vengono presentati 5362 emendamenti, quasi esclusivamente da gruppi di
opposizione, e la prima lettura del testo viene finalmente effettuata il 9
Febbraio, alle 5.40 del mattimo, dopo 109 ore e 30 minuti di dibattimento
degli emendamenti ripartiti in 24 sessioni
182
.
La votazione solenne in
prima lettura in Assemblea Nazionale viene effettuata il 12 febbraio 2013:
adottata per 329 voti a favore contro 229 contrari, il testo passa al
dibattimento in Senato.
183
Parallelamente al dibattimento parlamentare, si sviluppa un vero e proprio
scontro sociale, tra le associazioni e personalità a favore del progetto di
legge e quelle che si dichiarano contro. 37 associazioni molti oppositori
contrari all’introduzione del progetto di legge si riuniscono sotto un unico
movimento, il collettivo “La Manif pour tous” rappresentato dalla
militante cattolica Frigide Barjot. Insieme ad essi si schierano anche il
collettivo dei “Veilleurs” (in italia, conosciute come Sentinelle in Piedi, che
manifestano tramite dei sit in silenziosi la propria contrarietà al matrimonio
egualitario e alle adozioni per lo stesso sesso) numerosi esponenti religiosi
(soprattutto della Chiesa Cattolica, Islamica ed Ebraica) e politici (di
estrema destra e destra, Front National e UMP) ed il collettivo “ Printemps
français”, responsabile di violenti atti che si svolgeranno durante le
manifestazioni pro/contro il matrimonio omosessuale, anche contro le forze
dell’ordine. Tutti questi oppositori contestano le modifiche proposte al
codice civile che prevedevano la cancellazione dei termini “madre” -
____________________________________________________________
182 La Tribune, 09/03/2013 http://www.latribune.fr/actualites/economie/france/20130209trib000747776/mariage-
gay-le-projet-de-loi-sera-vote-mardi.html
183 Assemblée nationale XIV
e
législature Session ordinaire de 2012-2013 Première séance du mardi 12
février 2013 http://www.assemblee-nationale.fr/14/cri/2012-2013/20130144.asp#P408_86904
82
“padre” e reclamavano il diritto, a loro dire già espresso nella costituzione
francese, per un bambino, di avere una madre ed un padre.
.184
Gli
oppositori poi contestavano due misure che non figuravano nel testo di
legge, ma che consideravano delle conseguenze inevitabili se il progetto
fosse stato approvato : la Fecondazione Medicalmente Assistita (PMA) e
Gestazione Per Altri (GPA).
185
I Favorevoli al progetto di legge
sostenevano invece che un tale diritto non era specificato né nel diritto
francese, né nel diritto internazionale, e che essendo l’adozione per singoli
già disciplinata dal 1966 erano già presenti famiglie che avevano un solo
genitore, sia che essi fosse un padre o una madre e fosse eterosessuale o
omosessuale. Il testo di legge passato all’esame del Senato non prevedeva
più la modificazione della terminologia riferita a madre e padre, ma
l’aggiunta di un riferimento generico a “genitori”. Tra i favorevoli
all’introduzione del progetto di legge si potevano trovare, oltre alle
associazioni LGBT e di famiglie omogenitoriali nazionali ( Inter-LGBT,
SoS Homophobie. APGL,ADFH, EAC) ed internazionali (ILGA, NELFA)
anche associazioni a difesa dei diritti dell’uomo (Amnesty International,
MRAP), sindacati (CGT, CFDT, UNSA, SNES, FSU, UNEF), associazioni
familiari laiche, associazioni religiose omosessuali cattoliche, ebraiche ed
islamiche, molti partiti politici (prevalentemente di Centro e Sinistra) e
molte personalità francesi ed internazionali in campo psicologico,
sociologico, medico, etnologico, giuridico, antropologico e sociale. Lo
scontro si sviluppa in una serie di manifestazioni
____________________________________________________________
184 Liberation 27/12/2012 http://www.liberation.fr/politiques/2012/11/27/parent-a-parent-b-la-droite-
part-en-live-sur-le-mariage-pour-tous_863502
185 V. pag 28-30
83
che si susseguono costantemente, organizzate da favorevoli e contrari al
testo di legge, tra 17 Novembre 2012 al 26 Maggio 2013. Sono
manifestazioni protesta, che in alcuni casi portano anche a numerosi scontri
con le forze dell’ordine, lancio di lacrimogeni e allarmi bomba. L’opinione
pubblica, interpellata tramite numerosi sondaggi, per ciò che concerne
l’introduzione del matrimonio, si dimostra favorevolmente in crescita: nel
febbraio 2013, il 66% degli intervistati si dichiara a favore del matrimonio
omosessuale
161
. (figura 8)
Per ciò che concerne il diritto all’adozione per le coppie omossessuali, i
dati sono di minore entità, ma pur sempre in crescita: nel febbraio del 2013
la percentuale dei favorevoli si attestava intorno al 49%
161
. (figura 9)
0% 20% 40% 60% 80% 100%
ago-12
ott-12
dic-12
feb-13
apr-13
Figura 8 -Voi siete favorevoli o contrari ad introdurre, per le coppie
omosessuali, il diritto al matrimonio?
161
contrari
favorevoli
0% 50% 100%
ago-12
ott-12
dic-12
feb-13
apr-13
Figura 9 - Voi siete favorevoli o contrari a introdurre per le coppie
omosessuali il diritto all’adozione?
161
contrari
favorevoli
84
Il processo legislativo continua: il 4 Aprile inizia la discussione in Senato,
dove il testo viene votato per alzata di mano il 12 Aprile 2014: per 171
favorevoli contro 165, il testo viene approvato e ritrasmesso all’Assemblea
Nazionale.
186
La Commissione delle Leggi dell’Assemblea Nazionale riesamina il testo
di legge nelle giornate del 15 e 16 Aprile rinviandolo il 17 aprile
all’Assemblea Nazionale : l’esame del testo, e dei 3429 amendamenti
depositati viene svolto in sessione pubblica per concludersi nella notte tra il
18 ed il 19 Aprile 2013. Il voto sulla totalità del progetto di legge, in
seconda lettura, viene svolto nella mattinata del 23 Aprile 2013: per 331
voti a favore e 225 contro, il testo viene approvato ed inviato al Consiglio
Costituzionale per il controllo della sua costituzionalità.
Il 17 Maggio, il Consiglio Costituzionale si pronuncia sulla costituzionalità
del testo: con la decisione n° 2013-669 DC
187
e la successiva
promulgazione da parte del Presidente della Repubblica e la pubblicazione,
il 18 Maggio, sulla Gazzetta Ufficiale il testo diviene legge: loi n° 2013-
404 du 17 mai 2013 ouvrant le mariage aux couples de personnes de même
sexe. Fondamentale è la motivazione di tale decisione: « la visione del
matrimonio come un atto esclusivo tra uomo e donna non può […]
costituire un principio fondamentale riconosciuto dalle leggi della
Repubblica” e che la legge “non ha né per oggetto, né per effetto il
riconoscere alle coppie dello stesso sesso un “diritto al minore”” invece
afferma che “ l’interesse del minore” in materia d’adozione è una “esigenza
costituzionale” indipendentemente dal sesso degli adottanti.
____________________________________________________________
186 http://www.senat.fr/seances/s201304/s20130412/s20130412_mono.html
187 http://www.conseil-constitutionnel.fr/conseil-constitutionnel/francais/les-decisions/acces-par-
date/decisions-depuis-1959/2013/2013-669-dc/communique-de-presse.137047.html