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I Tribut i nell’economia I t aliana Edizione 2014 Paolo B osi, M aria Cecilia Guerra
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I Tribut i nell’economia I t aliana Edizione 2014 Paolo B osi, M aria Cecilia Guerra
Introduzione : il ruolo de ll’ impos ta pe rs onale ne l s is te ma
e c onomic o italiano.
Nel Sist ema Tribut ario I t aliano, il rapport o t ra pressione t ribut aria e
prodot t o int erno lordo risult a essere t ra i più alt i t ra i sist emi t ribut ari dei
paesi avanzat i.
La pressione fisc ale, dat a dalla somma delle impost e e degli oneri
previdenziali, supera spesso la fat idic a perc ent uale del 40 per c ent o,
rendendo lo St at o, c ome spesso si sost iene, primo c onsumat ore del reddit o
prodot t o dal sist ema produt t ivo it aliano.
Nel B ilanc io delle amminist razioni pubblic he del 2012 sono regist rat e
ent rat e t ribut arie per un ammont are di 471 miliardi di euro, rapport at a al
PI L, t ale c ifra raggiunge una perc ent uale del 30,1 per c ent o det erminando
una pressione t ribut aria pari a t re dec imi del prodot t o int erno lordo.
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Tale c ifra viene suddivisa a sua volt a nella c lassic a divisione t ra impost e
diret t e e impost e indiret t e.
Le prime c olpisc ono una manifest azione diret t a del reddit o o una
manifest azione diret t a del pat rimonio, ment re le sec onde una
manifest azione mediat a del reddit o c he può avvenire, ad esempio, al
moment o del c onsumo di una porzione di reddit o, del t rasferiment o di un
bene o un servizio o di un’at t ivit à pat rimoniale.
Suddividendo le ent rat e t ribut arie in impost e diret t e e impost e diret t e si
deduc e c he l’ammont are delle impost e diret t e ammont a a 237 miliardi,
ment re l’ammont are delle impost e indiret t e ammont a a 238 miliardi,
dunque possiamo dedurre c he ent rambe le t ipologie di impost e pesano il
15% del PI L.
Sommando all’ammont are delle impost e, i c ont ribut i soc iali, prelevant i
prevalent ement e nei c onfront i dei dat ori di lavoro e in part e inferiore dal
reddit o dei lavorat ori dipendent i, ot t eniamo la pressione fisc ale c he nel
2012 ammont a a 683 miliardi, pari al 43 per c ent o del prodot t o int erno
lordo.
Nel c orso del t empo è variat a not evolment e la dist ribuzione del peso t ra le
varie ent rat e t ribut arie, c osi c ome è variat o l’at t eggiament o dot t rinale sul
peso ot t imale c he ogni t ipologia di ent rat e deve avere.
Da un’iniziale at t eggiament o di propensione verso l’imposizione diret t a e di
rilut t anza nei c onfront i delle impost e indiret t e, c onsiderat e inique poic hé
c ommisurat e all’ammont are dei c onsumi e quindi t endenzialment e
regressive rispet t o al reddit o, si è passat i all’analisi di alt ri fat t ori c ome
l’effic ienza dell’imposizione.
Q uest a c ondizione, sommat a alla presenza di molt eplic i impost e e dalla
poc a c onsapevolezza dei servizi pubblic i c opert i dalle ent rat e t ribut arie,
port a l’amminist razione t ribut aria e gli st rument i di prelievo da essa
ut ilizzat i, ad essere vist i c ome element i e sogget t i dist orsivi, vessat ori e
int rusivi.
L’impost a e l’amminist razione t ribut aria sono perc epit i c ome un nemic i
dall’opinione pubblic a.
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I Tribut i Nell’economia I t aliana Edizione 2014 Paolo B osi, M aria Cecilia Guerra
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La pressione t ribut aria, le t asse in senso st ret t o, risult ano quindi in I t alia pari al
29% del PI L, ammont are che è dest inat o a finanziare t ut t i i servizi ed invest iment i
pubblici più il disavanzo degli ent i previdenziali.
Vincenzo Visco – Prospet t ive Dei Sist emi Fiscali I n Europa - 2011
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Font e: vedi not a
Confront ando i dat i del nost ro sist ema t ribut ario c on gli alt ri paesi
dell’eurosist ema, qualc he riflessione c he permet t e al quadro di essere più
c onfort ant e può essere effet t uat a.
La prima c onsiderazione può essere realizzat a sulla pressione t ribut aria,
ovvero il sot t oindic at ore c he rapport a al PI L esc lusivament e il prelievo
t ribut ario esc udendo gli oneri soc iali c he rappresent ano quot e di reddit o
ac c ant onat o dal nel sist ema previdenziale c he verrà ot t enut o e soprat t ut t o
t assat o dal c ont ribuent e, esc lusivament e nel c aso in c ui esso mat urerà i
requisit i per ot t enene il dirit t o alla pensione.
Esc ludendo t ale dat o, pari a 13 punt i di PI L, ot t eniamo una pressione
t ribut aria c he si aggira int orno a t re dec imi.
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I n I nghilt erra infat t i il sist ema previdenziale non è finanziat o dai cont ribut i
sociali ( se non in part e) bensì da versament i in fondi pensione che non t ransit ano
nel bilancio pubblico: il sist ema previdenziale in sost anza finanzia e sost iene il
set t ore finanziario. Ne deriva che in quest i Paesi la pressione fiscale risult a più
bassa della media ( nel R .U. il 37,3%), perché i cont ribut i sociali sono molt o ridot t i,
ma viceversa la pressione t ribut aria piut t ost o elevat a (in I nghilt erra con il 30,5%,
essa è più elevat a che in I t alia: 29,4%). I n sost anza poiché i versament i nei fondi
pensione riducono il reddit o disponibile dei cit t adini ( come farebbero i cont ribut i
sociali), nonost ant e la pressione fiscale cont abilment e più bassa, il reddit o
disponibile net t o in I nghilt erra non è più elevat o di quant o risult i in Germania,
I t alia, Francia. Vincenzo Visco - Prospet t ive Dei Sist emi Fiscali I n Europa - 2011
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R iforma Fiscale E R eddit i Da Lavoro Dipendent e: Per Una Fiscalit à Verso I l Nuovo
M illennio Dicembre 2010
Di rilevant e import anza è l’ac c ost ament o di t ale indic at ore, ad esempio,
c on la G ran B ret agna e i paesi c he st oric ament e ist it uzionalment e possono
essere paragonat i ad essa, I rlanda, Cipro e M alt a.
Nel R egno Unit o il sist ema previdenziale è prevalent ement e sost enut o da
fondi pensione privat i c he non t ransit ano dal B ilanc io Pubblic o, quest o
rende la pressione fisc ale più bassa di quella it aliana, 37% c ont ro 42-43%,
ment re la pressione t ribut aria risult a, seppur di poc o, superiore rispet t o a
quella it aliana, 30,5 c ont ro 29,4.
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Nonost ant e t ali, inc oraggiant i, prec isazioni diverse sono le c rit ic it à in c ui il
nost ro sist ema versa, soprat t ut t o sulla princ ipale impost a su c ui esso
poggia, ovvero l’impost a Personale sul reddit o delle Persone Fisic he.
Nella fat t ispec ie, le diverse analisi c he hanno at t raversat o t ale argoment o,
c onc ordano sul fat t o c he t ale impost a risult a essere: non più
onnic omprensiva, a c ausa delle diverse forme imposit ive c edolari o
sost it ut ive. Alt ra quest ione, ormai annosa, risult a essere la quest ione
dell’evasione fisc ale.
Q uest e due c ause, t rasformano l’impost a personale sul reddit o delle
persone fisic he, in un’ impost a sc hiac c iat a quasi esc lusivament e sui reddit i
da lavoro dipendent e c he, inc ornic iat i all’int erno dell’at t uale sist ema di
aliquot e, c orret t e lievement e dalle deduzioni e det razioni previst e nel
nost ro ordinament o, non sopport ano più il peso dell’at t uale sist ema
t ribut ario.
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“D’alt ronde, sulla necessit à di una revisione della progressivit à dell’impost a sul
reddit o, si regist ra una sost anziale convergenza t ra le propost e, per alt ri versi
radicalment e alt ernat ive, cont enut e nel “Libro B ianco” del 1994 e nel successivo
“Libro B ianco” del 2008, pur cost it uent i espressione di compagini polit iche e
visioni ideologiche del t ut t o ant agonist e.
Nel primo, difat t i, si ipot izzava una rimodulazione della progressivit à, at t uat a
anche at t raverso l’int roduzione di un “bonus” – definit o “onerone” – dest inat o,
t ra le alt re, anche alle spese relat ive alla sanit à; alle erogazioni per previdenza
int egrat iva; ai bisogni dei port at ori di handicap; al volont ariat o; alla ricerca; alla
formazione e ist ruzione.
Ciò in una logica di “sdrammat izzazione delle impost e personali progressive”. Nel
secondo, si suggeriva una riorganizzazione delle det razioni personali e familiari,
riconducibili a t re t ipologie: a) una det razione “per spese di produzione del
reddit o”, riguardant e i lavorat ori dipendent i ; b) una det razione, definit a “minimo
lavorat ivo”, finalizzat a a esent are, anche ai fini di incent ivo, un livello base di
reddit o da lavoro; c) un ist it ut o di sost egno del reddit o, denominat o “dot e fiscale
per figli”, in presenza di figli minori (o fino a una cert a soglia d’et à) o in presenza
di component i inabili nel nucleo familiare, che riassorba det razioni e assegni e
garant isca l’erogazione del sost egno come t rasferiment o nel caso di incapienza
fiscale. Laddove si dovesse rit enere che l’at t uale cont ingenza economica non
consent a l’adozione di t ali misure, dovrebbe quant o meno porsi mano alla curva
della progressivit à, port ando l’ult imo scaglione dell’I R PEF sopra la soglia dei
100.000 euro, in linea con le previsioni cont enut e nella legge delega n. 80 del
2003, su t ale punt o non at t uat a.” R iforma Fiscale E R eddit i Da Lavoro Dipendent e:
Per Una Fiscalit à Verso I l Nuovo M illennio Dicembre 2010
Q uest o quadro, seppure da punt i di vist a diamet ralment e different i, è st at o
ogget t o di disc ussione di ent rambi i princ ipali sc hierament i polit ic i c he si
sono suc c edut i alla guida del Paese durant e il periodo della c osiddet t a
sec onda repubblic a.
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Tale mot o riformist a pare essersi int errot t o c on il sec ondo governo
B erlusc oni, ment re i governi suc c essivi hanno c onc ent rat o le loro azioni
t ribut arie, verso different i t ipologie di modific he legislat ive.
All’int erno di quest o c ont est o, prima di c onc ent rarc i sullo sc opo di t ale
modest o lavoro, ovvero sull’analisi dell’impost a personale sul reddit o delle
persone fisic he, desc riveremo all’int erno del primo c apit olo le different i
t eorie sul disegno dell’impost a personale sul reddit o, evidenziandole
l’evoluzione st oric a e l’affermazione delle different i dot t rine t eoric he c he si
sono suc c edut e nel t empo.
Nella sec onda part e del lavoro c i c onc ent reremo sull’evoluzione st oric a
dell’impost a in I t alia e sulle modific he c he le varie riforme hanno apport at o
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all’impost a personale nel B elpaese c onc ent randoc i, in part ic olare, al
periodo della sec onda repubblic a. I nfine analizzeremo alc uni aspet t i di
c rit ic it à del sist ema imposit ivo it aliano suggerendo qualc he modest a
c orrezione.
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Capitolo I
L ’ impos izione pe rs onale s ul re ddito: i P rofili Te oric i
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“Quello più not o e cit at o è l’esempio di At ene ai t emi di Solone che divise la
popolazione in quat t ro classi in base alla ricchezza possedut a, e a ciascuna classe
sembra (ma non è cert o) che venisse applicat o un t ribut o in percent uale
decrescent e rispet t o alla dimensione della ricchezza possedut a (e quindi
1. 1 Origini teoriche e affermazione dell’ impos ta pers onale
progres s iva
I l presuppost o c hiave della definizione di un’impost a personale, è
rappresent at o dal fat t o c he ad essere t assat i non sono i singoli reddit i
prodot t i ma i sogget t i c he li ric evono.
Solit ament e, l’arc hit rave legislat iva di un’impost a personale, è
rappresent at a da element i di disc riminazione sogget t iva del c ont ribuent e,
c apac i di graduare o ac c ent uare la progressivit à dell’impost a.
La semplic e previsione di una zona reddit uale di esenzione produc e di fat t o
una progressivit à imposit iva, anc he in presenza di un'unic a aliquot a, in t al
c aso siamo in presenza di un sist ema di Flat Tax R at e .
1. 1. 1 L’impos izione progres s iva nella pros pettiva s torica
L’idea di imposizione progressiva si c onc ret izza princ ipalment e nei paesi
nord Europei part endo dalla G ran B ret agna, nella prima met à del XX
Sec olo, paese nel quale la nuova imposizione progressiva sost it uisc e una
preesist ent e imposizione reale, diffondendosi suc c essivament e in t ut t a
l’area OECD dove ha raggiunt o la dimensione di primo t ribut o quasi in ogni
nazione.
A prec edere la nasc it a di sist emi imposit ivi di t ipo progressivo, vi è st at o un
prec edent e e ac c esissimo dibat t it o ac c ademic o c he si sviluppò nel
Set t ec ent o e divenne inc andesc ent e durant e l’Ot t oc ent o.
Forme di progressivit à imposit iva, sono present i nel nella st oria t ribut aria
dell’uomo sin dai t empi ant ic hissimi.
Sec ondo un rec ent issimo saggio dell’ex minist ro delle finanze Vinc enzo
Visc o, esist evano rudiment ali forme di imposizione progressiva persino
nella ant ic a c it t à st at o grec a At ene, dove ai t empi di Solone pare vi fosse
una divisione della popolazione in c lassi e c he venisse applic at o un t ribut o
dec resc ent e a sec onda della ric c hezza della c lasse di appart enenza.
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