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Introduzione
Oggetto di questo lavoro è stato lo studio di un nuovo fenomeno che sta
caratterizzando, negli ultimi anni, un cambiamento dei paradigmi del marketing: si
tratta del maggior utilizzo da parte delle imprese del cosiddetto Marketing non
convenzionale. In particolare la ricerca si è incentrata sullo studio della case history
dell’azienda Red Bull e più precisamente sulla realizzazione degli eventi.
Si è trattato di realizzare un lavoro con finalità descrittive, tramite la ricerca di
materiale su libri e siti Internet, ma anche esplorative con interviste e testimonianze
raccolte personalmente durante lo svolgimento di un evento. È stato dunque possibile
fare utilizzo sia di dati quantitativi per le indagini descrittive così come di dati
qualitativi per le indagini esplorative.
Il lavoro è stato suddiviso in tre capitoli. Nel primo capitolo viene descritta l’evoluzione
del marketing dagli inizi del Novecento fino ai giorni nostri e dei cambiamenti rilevati
nei consumatori, che hanno portato allo sviluppo della nuova corrente di marketing
non convenzionale, grazie anche alle nuove possibilità create anche dal progredire
della tecnologia e di Internet.
Il secondo capitolo prevede uno studio più accurato riguardo il marketing non
convenzionale, partendo dalle nuove opportunità che si sono manifestate a seguito
della saturazione del mercato pubblicitario. Si propone quindi una definizione del
marketing non convenzionale e quali siano i reali vantaggi di una campagna simile, per
poi arrivare a descrivere, con l’aiuto di alcuni esempi, le diverse strategie che si
possono attuare con questo nuovo strumento di marketing.
Infine nel terzo e ultimo capitolo viene definito più precisamente l’event marketing e le
sue caratteristiche per poi passare alla parte più operativa riguardante lo studio
dell’azienda Red Bull. Dopo una prima introduzione, in cui si illustra lo sviluppo
dell’azienda, i suoi prodotti e le sue strategie di comunicazione, si passa alla
presentazione dell’intervista realizzata con il responsabile marketing Red Bull, il dott.
6
Zamuner Alberto, e dei dati ottenuti tramite i questionari compilati dai consumatori,
ottenuti durante la giornata del 10 marzo 2012 in occasione dell’evento del Red Bull
Jib-Ski Kings. Si è trattato successivamente di realizzare un confronto con i dati
ottenuti, osservando in primo luogo ciò che si è prefissata l’azienda in merito ai
risultati da raggiungere e, in seguito, valutare il reale risultato determinato dall’evento
tramite lo studio dei dati ottenuti grazie alla compilazione dei questionari. Nell’ultima
parte di questa tesi sono stati quindi analizzati, attraverso la creazione di grafici, i
risultati rilevati in merito a questo evento.
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Capitolo 1
L’evoluzione del marketing
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1.1 Introduzione all’evoluzione
Il marketing costituisce un argomento esteso e complesso, difficile da definire ed ancor
più da inquadrare in modo rigoroso e sistematico. “Il campo d'azione del marketing, il
termine prende origine dall'inglese market a cui viene aggiunta la desinenza del
gerundio per indicare la partecipazione attiva, cioè l'azione sul mercato stesso”
1
, è
comprensivo di un’ampia serie di attività, da quelle tecniche che riguardano
principalmente la logistica o la gestione dei canali di distribuzione a quelle più
complesse in quanto fanno riferimento allo studio dei comportamenti dei consumatori
e alla progettazione dei prodotti e dei servizi maggiormente idonei a soddisfarne le
esigenze. “Si tratta di un ramo dell'economia che si occupa dello studio descrittivo del
mercato e dell'analisi dell'interazione del mercato e degli utilizzatori con l'impresa. Per
di più, le attività d'interesse per il marketing costituiscono nello stesso tempo l'oggetto
dell'attività di altre funzioni aziendali, dalla ricerca e sviluppo alla produzione, alla
finanza, alla gestione delle risorse umane”
2
.
Secondo quanto appena detto, il concetto di marketing può così essere riassunto nella
definizione proposta da Philip Kotler, uno dei maggiori studiosi in questo ambito:
“Il ruolo del marketing nell’impresa consiste nel costruire e gestire relazioni profittevoli
con il cliente allo scopo di creare valore per il medesimo e ottenere in cambio valore
da quest’ultimo.”
(Kotler, 2006)
Kotler, definito uno dei “guru del marketing”, ha dato un notevole contributo alla
strutturazione del marketing come disciplina scientifica, ridefinendo il concetto di
marketing rispetto ai pensieri più antichi.
Con Kotler si sposta la focalizzazione dell'impresa dal prodotto al mercato, con una
maggiore focalizzazione sul cliente, ribaltando la direzione tradizionale del processo di
marketing: non più dall'interno dell'impresa verso l'esterno, ma dall’esterno verso
1
Wikipedia
2
Businessonline.it
9
l’interno. Con lui si sancisce il passaggio da un'azienda orientata alla produzione, nella
quale la fase fondamentale è la creazione di un prodotto adeguato alle necessità e con
un certo grado di qualità, ad un'azienda con un orientamento al marketing, capace di
interagire con il mercato per individuare i vuoti di offerta non ancora coperti e riuscire,
di conseguenza, a rispondere con un prodotto di alta qualità in grado di rispondere alla
maggiore competitività dei mercati. Per Kotler il marketing è un processo che ha il suo
inizio con la comprensione dei bisogni e delle forze che agiscono sui mercati e che
procede, successivamente, alla progettazione di prodotti in grado di rispondere alle
nuove opportunità o esigenze individuate tramite un adeguata comunicazione del
vantaggio proposto. “In seguito a importanti cambiamenti socio-demografici avvenuti
nel corso del ventesimo secolo, l’approccio al mercato si è profondamente modificato
portando allo sviluppo di nuove strategie e di diversi processi di marketing” (Russell,
2000). Il passaggio dal tradizionale approccio aziendale legato alla produzione a quello
in cui viene considerata, come fattore primario, la centralità del cliente non è stato
immediato.
Individuare una data di nascita del marketing non è semplice: se si accetta il parere di
Philip Kotler, per il quale “il marketing ha le sue origini nel fatto che gli uomini hanno
bisogni e desideri” si finisce per individuarne le origini nella preistoria. Ma anche se
molte esperienze riconducibili al marketing sono riscontrabili nei secoli passati, il
marketing nasce negli USA nei primi del Novecento come “strumento di regolazione
dei rapporti tra imprese e mercato, quando il forte sviluppo economico cominciò a
porre dei problemi alle imprese riguardo alla produzione e, soprattutto, alla
distribuzione dei beni” (Dall’Ara, 2002).
1.2 Cambiamenti socio-economici
Le fasi del processo evolutivo sono state rese possibili grazie a cambiamenti socio-
economici avvenuti nel corso degli anni, che hanno portato ad evidenziare come le
imprese siano sempre di più incentrate sull’importanza acquisita dal consumatore.
“L’attenzione si è spostata da un’economia di offerta ad un’economia di domanda,
dove il cambiamento ha permesso di considerare al centro dell’intero sistema
10
economico non più l’impresa ma il consumatore concepito come un soggetto attivo,
dotato di una propria coscienza e volontà” (Farinet Ploncher, 2002).
Si è assistito principalmente ad alcuni importanti cambiamenti sia dal lato della
domanda sia dal lato dell’offerta. Per ciò che riguarda i consumatori si è riscontrato:
- un incremento del livello di benessere delle persone che ha generato un inevitabile
cambiamento degli stili di vita della collettività. Grazie a queste nuove condizioni e
quindi alla maggiore disponibilità di risorse economiche rispetto al passato, i
consumatori sono orientati alla ricerca di prodotti e servizi in grado di soddisfare
principalmente, oltre che i più comuni bisogni primari, quei bisogni che riguardano
la sicurezza, la stima e l’autorealizzazione. Questo viene descritto tramite la
piramide dei bisogni di Maslow.
Grafico 1.1 La piramide di Maslow
Fonte: Maslow (1954)
- la crescita del grado di consapevolezza dei consumatori i quali, prima di effettuare
l’acquisto di un prodotto, necessitano di un maggiore fabbisogno informativo per
fare valutazioni e confronti con prodotti complementari o sostituibili tra di loro.
- la ricerca da parte del consumatore della componente etica, ovvero di tutti quei
principi che spingono l’impresa ad operare nel rispetto dell’ambiente e
nell’interesse di tutti. Un approccio che riesca a tener conto di questi valori
11
consente all’azienda di differenziare la propria offerta rispetto alle concorrenti e di
ottenere un solido vantaggio competitivo.
Per ciò che invece riguarda le imprese si assiste a:
- una riduzione del ciclo di vita dei prodotti i quali dopo la fase di inserimento nel
mercato raggiungono velocemente le fasi successive di sviluppo e di maturità,
entrando poi rapidamente nell’ultima fase del declino. In un primo momento si
assiste ad una rapida espansione legata al fatto che il prodotto è nuovo nel
mercato, segue un periodo in cui le vendite si stabilizzano per poi affrontare il
periodo in cui calano fino al declino.
- la riduzione delle barriere all’ingresso ha permesso a nuovi attori di entrare in
mercati già consolidati grazie alla diminuzione dei costi degli impianti, i
miglioramenti tecnologici e dei trasporti, rendendo maggiore la competitività tra le
imprese.
- l’affidamento di alcune importanti attività aziendali ad enti esterni, si tratta del
fenomeno dell’outsourcing per cui, in questo modo, si esternalizzano alcune
funzioni aziendali a terzi fornitori. Questo avviene nel caso in cui un azienda non
abbia a disposizione sufficienti risorse interne per la realizzazione di nuovi prodotti
o a causa di difficoltà nella gestione delle funzioni aziendali, ma principalmente
l’outsourcing viene utilizzato per permettere all’azienda di attivare un processo di
specializzazione attorno al proprio core business.
- l’evoluzione della tecnologia dovuta alla diffusione dei personal computer, alla
digitalizzazione del canale informativo e all’affermazione di Internet. Si riesce
dunque a condividere informazioni, a comunicare con i clienti ed effettuare
transazioni in maniera più veloce ed efficiente.
1.3 Le fasi del percorso evolutivo
“È utile inquadrare il ciclo evolutivo che ha condotto il marketing ad assumere un ruolo
di primo piano nell'ambito delle discipline che hanno come oggetto i temi relativi alla
condotta strategica ed operativa delle imprese che operano nell'ambito di mercati
competitivi”
3
. Le dinamiche di mercato e i modelli organizzativi e di management sono
3
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