3
solo nei molteplici riferimenti autobiografici, ma anche nei frequenti
richiami tematici alla vita dell�autore; ci� rivela come la complessit� e la
frammentariet� dell�attivit� artistica walseriana siano da riferirsi al fatto
che la sua opera fu sempre percepita ed elaborata in prima persona. Si
spiega cos� come i personaggi dei suoi romanzi siano spesso portavoce
dei convincimenti di Walser stesso, il quale riporta le esperienze
personali, i temi, i motivi ed i riferimenti della sua vita nell�opera.
L�incertezza e la confusione tra realt� e sogno nel romanzo si
completano totalmente quando si scopre che Walser effettivamente
frequent� a Berlino per un mese una scuola per servitori: ci� che
appariva come un sogno, ha in verit� uno sfondo reale e cos� si delinea il
mondo artistico nel quale entriamo. Il vero luogo dell�azione non �
l�istituto di una moderna citt�, bens� il mondo interiore dell�autore, che
qui come in tutte le sue altre opere � sentito, sognato e fantasticato.
Durante una passeggiata serale Walser improvvisamente si ferm� e
guardando una strana siepe disse: �Nun wurde mir mit einem Male alles
zu Traum, Liebe und Phantasie. Alles, was ich jetzt anschaute, nahm
groβe und hohe Form an. Die Gegend selber schien zu dichten, zu
phantasieren.� I limiti della realt� e dei riferimenti autobiografici si
dissolvono nell�animo dell�autore e nella sua fantasia, cos� in questo
studio si cercher� di dimostrare come le vicende e i pensieri dei tre
protagonisti dei romanzi berlinesi si riconducano a tre diversi momenti
del cammino dell�Io e di Walser stesso, attraverso il mondo alla ricerca di
una propria identit� e di una dimensione, nella quale sia possibile
l�integrazione perfetta dell�Io con la realt�.
4
In questo romanzo l�esperienza che Walser ebbe frequentando la
scuola di Berlino � trasformata in una fantasia, le cui vicende sembrano
eventi remoti dalle possibili esperienze umane. Jakob definisce l�istituto
un luogo avvolto dalla tenebra e dal mistero, e come avvenne gi� nei
primi due romanzi, il giovane protagonista si trova in una situazione che
ricorda l�ingresso Vor dem Gesetz di Kafka, come se l�istituto esistesse
solo per lui dissolvendosi, quando Jakob e il direttore � ma forse si tratta
di proiezioni della stessa persona? � fuoriescono nel deserto. Nella
continua ricerca di una dimensione ideale, di una realt� migliore, del
�puro vero�, i personaggi apparentemente �senza qualit�� di Walser
vagabondano verso mete sconosciute nel mondo d�oggi, e dopo aver
sperimentato pi� aspetti possibili della realt� in Geschwister Tanner e Der
Geh�lfe, alla fine invertono la rotta e procedono dall�alto verso il basso in
Jakob von Gunten, vivendo una dimensione di attesa e d�isolamento ai
margini della societ�, che determina un problematico slittare del senso
della realt� nel senso della possibilit�. I personaggi rispecchiano il loro
ideatore nella continua ricerca di vivere la complementarit�
dell�esperienza, accettando, anzi cercando la solitudine, il tenersi in
disparte, anche in maniera contraria alla norma sociale, senza lasciarsi
assimilare dal meccanismo della societ� che cancella ogni rapporto.
Nell�analisi dei tre romanzi si intuiscono motivi comuni che riportano
all�autore stesso e guidano verso una corretta interpretazione della
produzione artistica walseriana del periodo berlinese rivelando
all�interno di essa il particolare valore del romanzo Jakob von Gunten. In
quest�ottica nella prima parte di questo studio si rende necessario un
5
approfondimento delle vicende biografiche di Robert Walser e dei
romanzi berlinesi per presentare nella seconda parte dell�analisi Jakob von
Gunten come l�ultima fase di un percorso volto a comprendere come per
Walser l�uomo, che fonda il suo essere in se stesso, possa esistere
esternamente in questo mondo, cio� come possa essere conservata e
protetta la �relazione pura� dell�interiorit� in un mondo caratterizzato da
processi alienanti e da relazioni condizionate, le quali come sostiene
Greven
1
, influenzano la propria autodeterminazione in relazione
all�essere.
1
K. J. W. Greven, Existenz, Welt und Reines Sein im Werk Robert Walsers, W. Kleikamp, K�ln, 1960, p.
168.
6
Capitolo I
L’AUTORE E L’OPERA
I.1. La biografia di Robert Walser
I.1.1. La famiglia
Dalla met� del sedicesimo secolo gli antenati della famiglia Walser
appartennero al cantone orientale austriaco protestante Appenzell-
Auβerrhoden. Alla fine del diciassettesimo secolo un antenato fu
registrato dal B�rgerrecht di Teufen; a Teufen visse il bisnonno di Robert
Walser, Johann Jakob Walser (1770-1849), benestante e colto dottore,
padre di dodici o, secondo altre indicazioni, tredici figli. Il nonno, Johan
Ulrich Walser (1798-1866) da prima fu pastore protestante a Grub, poi a
Liestal, nelle vicinanze di Basel. Il suo atteggiamento liberale, istruito e
progressista lo port� ad entrare nell�ambiente ecclesiastico. Proprietario di
una piccola tipografia fu anche attivo come pubblicista politico radicale
attraverso ingegnosi volantini polemici diffusi anche in territorio tedesco.
Adolf Walser (1833-1914), il padre di Robert Walser, era un
qualificato rilegatore di libri, lavor� in diverse citt�, anche a Parigi,
stabilendosi, poi, nel 1864 a Biel, dove apr� una cartoleria sulla
Nidaugasse. Nel 1868 Adolf Walser spos� Elise Marti (1839-1894), la
figlia di un fabbro di Schangnau del cantone Emmental. Robert Walser
7
descrive il padre come un uomo felice e gioviale, che per� non ebbe
fortuna nel lavoro, infatti, dovette trasferire la cartoleria nel 1878 in
locali pi� piccoli nella Zentralgasse e poi fu costretto a cederla.
Intraprese, allora, un commercio di vino ed olio che gli consent� di
vivere in condizioni economiche discrete. La madre pare sia stata una
donna severa ed imponente, soggetta a depressioni malinconiche. Mor�
nel 1894, in seguito a continui stati d�alienazione mentale.
Robert Walser nacque il 15 aprile del 1878, penultimo d�otto figli, uno
dei quali mor� gi� prima della nascita. Il pi� grande dei fratelli di Robert
Walser, Adolf (1869-1894), mor� giovane studente del penultimo biennio
di liceo nello stesso anno della morte della madre, anche lui affetto da
disturbi mentali. Hermann (1870-1916) avrebbe dovuto continuare
l�attivit� del padre, ma ebbe la possibilit� di continuare gli studi e divent�
professore di geografia al ginnasio e poi all�universit� di Bern. Il
terzogenito Oscar (1872-1959) condusse una vita borghese tranquilla
lavorando nel ramo bancario. Ernst Walser (1873-?) era musicalmente
dotato e brillante pianista, lavor� per anni com�educatore e maestro di
musica presso una famiglia svizzera. In seguito ad un incidente a cavallo
rimase per un lungo periodo inabile al lavoro, poi, riprese ad insegnare
nella scuola di Nidau, ma continui stati depressivi resero necessario il suo
ricovero nel sanatorio di Waldau a Bern. Robert, che tredici anni dopo
and� nello stesso istituto, lo descrive in Geschwister Tanner come �das Ideal
eines jungen sch�nen Mannes�: �[�] Talente besaβ er, die eher in das
galante, zierliche achtzehnte Jahrhundert hineingepa�t haben w�rden, als
in unsere Zeit mit den viel h�rteren und trockeneren Aufforderungen.[�]
8
Aus seinen Augen tranken wir das Feuer der Begeisterung f�r die
Kunst.�
2
. Lisa Walser (1874-1944), alla quale Robert si sent� molto vicino
durante gli anni che trascorse a Z�rich e a Biel, era insegnante a T�uffelen
sul lago di Biel, per sette anni fu educatrice a Livorno e pi� tardi di nuovo
insegnante a Bellelay. Pi� grande di un anno di Robert e suo pi� intimo
familiare fu Karl Walser (1877-1943) che presto si fece notare come
artista. Karl non segu� il consiglio paterno di andare a lavorare presso uno
studio d�architettura a Biel, ma and� a Z�rich, dove prese in affitto una
piccola camera al quarto piano di un palazzo del centro storico e pratic�
da autodidatta l�arte della pittura. Fu pittore, ma venne riconosciuto dal
pubblico tedesco soprattutto come grafico, illustratore di libri, e come
scenografo di Max Reinhardt e al Berliner komischen Oper diretto da
Hans Gregor.
La sorella pi� piccola di Robert, Fanny (1882-?), studi� per diventare
aiuto dentista, si trasfer� presso il fratello Hermann a Bern e dopo sposata
si stabil� a Lettland.
Nessuno degli otto figli di Adolf ed Elisa Walser-Marti ebbe dei
discendenti.
2
R. Walser Geschwister Tanner. Roman, Suhrkamp, Frankfurt am Main, 1997. L’opera nelle
citazioni verrà in avanti abbreviata in GT.
9
I.1.2. La giovinezza
A quattordici anni Robert Walser dovette abbandonare gli studi per
iniziare a lavorare nella Kantonalbank di Biel come apprendista. Aveva
sedici anni quando morirono la madre e il fratello Ernst.
Durante gli anni d�apprendistato collezion� diverse opere classiche
edite dalla casa editrice Reclam, si dedic� ad attivit� teatrali, come attore
dilettante in circoli di drammaturgia, e fece il suo primo tentativo come
drammaturgo.
Nel 1895 tramite la raccomandazione del direttore della Kantonalbank
trov� un impiego nella banca di Basel, e questo fu il primo passo del
diciassettenne Walser nel mondo del lavoro.
Nell�estate del 1895 fece visita al fratello Karl a Stuttgart, dove rimase
per circa un anno, lavorando nell�ufficio inserzioni della casa editrice
tedesca Union e pi� tardi presso la casa editrice Cotta. Entrambi i fratelli
erano appassionati di teatro, e visitavano spesso il teatro di corte, il cui
direttore aveva rilasciato a Robert un lasciapassare. I piani di Robert di
diventare attore fallirono, per�, definitivamente con una rappresentazione
della famosa Kainz.
Nell�autunno del 1896 raggiunse a piedi T�bingen e di l� prosegu�,
attraversando Schaffhausen, per Z�rich.
10
Secondo Franz Blei Walser scrisse le sue prime poesie tra il 1894/95
quando aveva quindi sedici, diciassette anni (edite da Franz Blei, Vermischte
Schriften VI., M�nch.-Lpzg. 1912, p. 283), mentre Carl Seelig sostiene
decisamente che le prime poesie di Walser furono scritte durante il suo
periodo zurighese (1896-1904).
All�inizio del 1898 Robert Walser pot� spedire un quaderno di quaranta
poesie a J.V. Widmann a Bern.
I.1.3. Zürich (1896-1904)
Durante il soggiorno zurighese, Walser speriment� svariati lavori:
all�inizio lavor� presso una societ� assicurativa contro gli infortuni, poi
all�Istituto di Credito Svizzero, nello stabilimento elettrico Escher-Wyd, in
una fabbrica di macchine per cucire, in una centrale elettrica, quindi come
governante nella casa di una signora ebrea e infine alla Kantonalbank. Nel
frammezzo vi furono periodi nei quali Walser lavor� in una copisteria per
disoccupati, ma anche in posti di lavoro al di fuori di Z�rich: come
quando nella primavera del 1899 si rec� a Thun per lavorare in una
fabbrica di birra, poi a Solothurn nel maggio del 1900 dove lavor� presso
la Cassa di Risparmio e Prestito, poi in un gommificio, e dall'estate alla
fine del 1903 fu a W�denswil sul Lago di Z�rich come segretario di un
ingegnere.
Altre interruzioni al suo soggiorno zurighese furono una lunga visita
alla sorella Lisa a T�uffelen, visite a Biel, otto settimane di servizio militare
11
all�inizio dell�estate del 1903 a Bern, e un (e forse anche un secondo)
viaggio a M�nchen nel 1900 o 1901. Ad una cos� frequente variazione di
lavori corrispondeva un�altrettanto frequente variazione d�abitazioni � a
Z�rich temporaneamente abit� nella zona del monte di Z�rich, pi� tardi
nella citt� vecchia, nella Spiegelgasse, Trittligasse, cos� come ad Auβersihl
e a Schipfe. Spesso Walser si licenziava dai posti di lavoro per poter essere
totalmente libero di esprimersi come scrittore.
Le prime poesie apparvero l�8 maggio 1898 sul Sonntagsblatt della
rivista bernese �Bund�, grazie a Josef Viktor Widmann. Questa prima
pubblicazione attir� su Walser l�attenzione di Franz Blei, che lo invit� a
prendere parte a diverse serate mondane. Nell�estate del 1899 Walser
entr� in contatto con l�editore della rivista di Monaco �Insel�, il quale
frequentava gli stessi ambienti di Franz Blei. Probabilmente l�anno
successivo part� per un viaggio a M�nchen e qui conobbe Franz
Wedekind, Max Dauthendey, Otto Julius Bierbaum, Rudolf Alexander
Schr�der, Alfred Walter Heymel, Markus Behmer e Alfred Kubin.
A M�nchen lesse il Dramolet Knaben, composto nel 1899 e poi
pubblicato insieme con altre poesie sulla rivista �Insel�. Le prime opere in
prosa scritte a partire dal 1899 a Z�rich furono pubblicate in parte dalla
rivista �Bund� e in parte dalla rivista �Insel�. Nel 1904 apparve sulla
rivista �Bund� la prima edizione di Fritz Kocher�s Aufs�tze, con illustrazioni
di Karl Walser, che ebbe scarso successo e per il quale a Walser non venne
dato alcun compenso.
12
1.1.4. Berlino (1905-1913 circa)
Probabilmente Robert Walser si trovava temporaneamente a Berlino
gi� dal 1904, dove operava suo fratello Karl, il quale nello stesso anno
produsse la sua prima scenografia al Neues Theater.
Nell�estate del 1904 (o al pi� tardi del 1905) Robert Walser frequent� a
Berlino un corso mensile in una scuola per servitori e a conclusione del
corso per sei mesi fu assunto in una propriet� dell�Alta Slesia vicino ai
confini della Galizia.
In occasione della pubblicazione della prosa Leben eines Dichters nel
numero di novembre del periodico �Kunst und K�nstler�, edita da
Samuel Fischer, comparvero anche alcuni testi in prosa di Robert Walser.
Durante il primo anno i due fratelli vissero insieme nel quartiere
berlinese di Charlottenburg. Per breve tempo Robert fu segretario della
Secessione berlinese, poi visse come libero scrittore.
Suo fratello Karl lo introdusse presso gli editori Bruno Cassirer e
Samuel Fischer, per i quali egli lavorava come grafico. Il primo spinse
Walser a scrivere un romanzo, e come rivel� lo stesso Walser, in tre o
quattro settimane compose nel 1906 Geschwister Tanner. Cassirer pubblic� il
romanzo, anche su raccomandazione di Christian Morgenstern.
Morgenstern lesse le correzioni del romanzo e diede tramite lettere a
Walser, nel quale riponeva grandi speranze, dei consigli critici sullo stile.
In seguito ad un invito da parte della casa editrice Scherl, Walser compose
13
in circa sei settimane, in vista di un concorso per scrittori, Der Geh�lfe. Ma
l�editore rifiut� l�opera senza neanche esaminarla, perch� venne richiesto
un compenso troppo alto.
Nel 1908 Cassirer pubblic� Der Geh�lfe, un nuovo romanzo di Walser
Jakob von Gunten e un�edizione per bibliofili di poesie, arricchita di incisioni
all�acquaforte del fratello Karl.
A Partire dal 1907, Robert Walser pubblic� poesie e magistrali piccole
prose e feuilletons su diverse riviste moderne, quali: "Die Neue
Rundschau", "Die Schaub�hne", "Kunst und K�nstler" e "Die Zukunft".
Sul modo di scrivere di Walser in quel periodo, e in particolare, su
come scrisse i due romanzi, vi sono diverse testimonianze, anche dello
stesso autore, che confess� che amava scrivere di getto in modo
spontaneo, senza sottoporre i testi a correzioni. Al contrario, le poesie
pubblicate nel 1909, furono rielaborate rispetto alla loro prima
pubblicazione sulle riviste "Bund", "Insel" e sulla rivista di Franz Blei "Die
Opale".
Il materiale dei tre romanzi sembra abbia uno sfondo autobiografico: in
Geschwister Tanner Walser descrive dettagli dei suoi primi tre anni a Z�rich,
in Der Geh�lfe le sue esperienze dell�anno 1903, mentre in Jakob von Gunten
la scuola per servitori che egli frequent� nel 1904 o 1905.
Sempre grazie al fratello Karl, Walser conobbe artisti e intellettuali della
societ� berlinese, quali: i pittori Max Slevogt, Max Liebermann, Leopold
von Kalckreuth, Gerhart Hauptmann, Hellen Key, il critico e scrittore
Efraim Frish e la moglie Fega, traduttrice di famose opere russe.
14
Nel 1907 o 1908 Walser intraprese insieme all'artista Paul Cassirer un
viaggio notturno su un aerostato da Bitterfeld fino al Mare Baltico. Tilla
Durieux menziona nelle sue memorie una turbolenta vigilia di Natale nella
sua stanza, durante la quale i due sfrenati fratelli Walser, lo scultore
Nikolaus Friederich e Franz Wedekind litigarono furiosamente. Walser
rifiut� l'invito dell'editore Samuel Fischer, di intraprendere un viaggio in
Polonia o in Turchia e di redigere una relazione su di esso (Nello stesso
periodo, l'editore Cassirer aveva inviato Karl Walser e lo scrittore
Kellermann in un viaggio attraverso Mosca per l'Asia orientale).
Lo stile di vita sregolato di Robert Walser fin� per causargli difficolt� nei
rapporti sociali. Circa nel 1910 l'editore Bruno Cassirer interruppe il suo
sostegno finanziario: il successo di pubblico che si augurava l'editore
Cassirer non si verific�, gi� dal 1909 le pubblicazioni sui periodici
divennero sempre pi� rare.
Nel 1911 Walser si trasfer� in una camera di una casa di periferia, la cui
proprietaria alla fine provvide anche parzialmente al suo mantenimento,
visto che il pi� delle volte Walser si trovava in difficolt� economiche. Egli
contraccambiava compiendo per lei diverse mansioni.
Gli ultimi anni del soggiorno berlinese furono contrassegnati da una
crisi artistica di Walser; fall� il suo tentativo di continuare a scrivere
un'opera, Theodor, che in seguito distrusse. La crisi fu in parte testimoniata
da considerazioni dirette ed indirette dello stesso autore, il quale in
conseguenza di ci� si ritir� in quello che pi� tardi defin� il "guscio di
chiocciola" della piccola forma.
15
I.1.5. Biel (1913-1920)
Verso la fine del 1913 il trentacinquenne Robert Walser ritorn�, con
100 franchi in tasca, a Biel, suo paese natale, com�egli stesso disse pi�
tardi; fu una fuga dalla �d�b�cle� berlinese sia per quanto riguardava i
successi letterari che per meriti sociali. Ad ogni modo, per i successivi
sette anni Walser visse in una stanza dell�ultimo piano dell�Hotel �Blaues
Kreuz�.
Nel 1914 mor� suo padre, a cui aveva spesso fatto visita, e nel 1916
mor� anche suo fratello Hermann, il professore di geografia all�universit�
di Bern. Walser visse in quegli anni isolato dal resto della societ�, quasi
asceticamente � in inverno non faceva riscaldare la sua stanza ed
indossava scarpe fatte in casa, e un vecchio cappotto militare per lavorare.
Non entr� quasi mai in contatto con la societ� di Biel, frequent�
solamente i clienti dell�Hotel. Quando non lavorava, intraprendeva lunghe
passeggiate che si protraevano fino a tarda notte; spesso durante le sue
peregrinazioni raggiungeva la sorella Lisa a Bellelay. Una volta nel 1920
percorse un lungo cammino per assistere ad una lezione su di lui a Z�rich
(la lezione sulle sue opere fu tenuta da un docente, mentre egli rimase
seduto tra gli ascoltatori senza farsi riconoscere). Durante quegli anni in
cui visse in ristrettezze, ma indipendente, nel 1914 si rec� a Leipzig e a
Berlino e, tra il 1914 e il 1918, fu chiamato temporaneamente al servizio
militare. Con la sua unit� (il 134� battaglione della milizia territoriale)
difese i confini a Jura, e anche verso S. Maurice presso Rhonetal e Misox.
16
Nel 1914, per iniziativa di Wilhelm Sch�fer, Walser ottenne il primo
premio del �Frauenbund zur Ehrung rheinl�ndischer Dichter�, per il
quale fu pubblicata la prima edizione delle Kleine Dichtungen. Nello stesso
anno e poi in quello seguente, l�editore Kurt Wolff pubblic� a Leipzig
altre due raccolte di piccole prose di Walser, scritte probabilmente durante
gli anni berlinesi.
Dal 1913 vi furono anche diverse pubblicazioni su periodici, quali: �Die
Rheinlande� (edito da Wilhelm Sch�fer), �M�rz�, �Die weiβen Bl�ttern�,
�Der neue Merkur� e nei periodici svizzeri. Durante il periodo di Biel
furono pubblicate altre sue opere da editori svizzeri e tra il 1917-1919 da
Bruno Cassirer.
Walser intanto raffin� con gran cura il suo stile, evitando di scrivere di
getto e di non correggere i suoi scritti. Ci� si nota nella terza
rielaborazione del volume Seeland (1919) e di altri testi che appaiono
profondamente modificati rispetto alla loro prima edizione.
I.1.6. Bern (1920-1929)
Il quarantaduenne Robert Walser segu� il consiglio della sorella minore
Fanny di accettare il posto di lavoro nell�archivio cantonale che lei stessa
gli aveva procurato. Dopo sei mesi, per�, egli litig� con i suoi superiori e
fu licenziato. A Bern Walser cambi� di nuovo spesso sistemazione,
temporaneamente visse nel sobborgo Elfenau, poi nella storica casa dei
Hallwyll nel centro storico di Bern.