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3.1. Gordon Comstock
Il protagonista nutre un odio e un ossessione tale verso il denaro da portarlo
a compiere gesti insensati. Il suo comportamento nei confronti delle persone
che lo circondano e dei suoi cari è basato sulla loro classe sociale di
appartenenza e sulla quantità di denaro che egli possiede. Nel tentativo di
continuare la lotta contro di esso, decide di rinunciare a due impieghi che
l‟avrebbero portato a guadagnare una somma di denaro sufficiente per
vivere una vita rispettosa. Vive costantemente nella paura di cadere nella
trappola della società, che impone a tutti di avere una casa arredata, un
lavoro ben pagato e di svolgere il proprio lavoro in maniera ineccepibile per
poter guadagnare sempre più denaro. Rinuncia spesso alla compagnia del
suo unico amico Ravelston, editore della rivista Antichrist, borghese ma con
idee marxiste e sostenitore morale di Gordon. Si priva della compagnia della
donna amata, Rosemary, sempre a causa della mancanza di denaro, senza il
quale non potrebbe pagare i conti del ristorante e la gita fuori porta a
Burnham Beeches. Si mette in contatto con la sorella, unico membro dei
Comstock con il quale sussiste un rapporto familiare dopo la morte della
madre, solo per avere dei soldi in prestito e non riuscire mai a restituirglieli.
In questo contesto la pianta di aspidistra, simboleggia la mediocrità e il
conformismo della società borghese. Essa è presente in molti ambienti
dell‟epoca e ha la caratteristica di essere una pianta che ben si adatta a
qualsiasi tipo di clima e nonostante i maltrattamenti che riceve riesce a
sopravvivere. Gli sforzi del protagonista, per quanto grandi possano essere
non uccideranno mai il denaro e il sistema di asservimento che ha creato.
L‟aspidistra dunque ha il potere di ricordare a Gordon ciò da cui scappa e
ciò che teme.
3.1.1. La famiglia
Gordon Comstock è presentato come un uomo di ventinove anni d‟età ma
piuttosto logoro e consumato, si presume dallo stile di vita che conduce. La
famiglia alla quale appartiene non eccelle in nulla. Anzi, agli occhi di
Gordon si distingue solo per la sua mediocrità, facendo parte della landless
gentry
1
, che non ha nemmeno la consolazione di potersi ritenere una
famiglia ormai decaduta, visto che la loro ricchezza non è mai stata
particolarmente elevata e non è di antiche origini. L‟idea che lo stesso
Gordon ci fornisce è quella di una famiglia composta da elementi che hanno
1
“Gente senza terra.” (trad. mia)
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fatto scelte completamente sbagliate in vita e che non hanno nessuna
vitalità:
From his earliest childhood Gordon‟s relatives had depressed him
horribly. When he was a little boy he still had a great numbers of
uncles and aunts living. They were all more or less alike ‒ grey,
shabby, joyless people, all rather sickly in health and all perpetually
harassed by money-worries which fizzled along without ever reaching
the sensational explosion of bankruptcy.
1
Da questa prima descrizione è possibile notare la tristezza che Gordon prova
per essi. Lo stile utilizzato è semplice ma diretto, volto a colpire e a mettere
in evidenza solo ed esclusivamente i lati negativi dei suoi parenti. Gli
aggettivi utilizzati mettono in risalto la morte interiore dei parenti di
Gordon, attraverso aggettivi che richiamano povertà, tristezza e malattie.
Tuttavia, è come se Gordon si lamentasse della stasi familiare. Non si arriva
mai a un crollo totale, ma vi è sempre una decadenza lenta e inesorabile che
sembra non avere una fine. La mancanza di vitalità e di denaro tale che non
spinge nessun Comstock nemmeno a riprodursi più. Infatti Gordon e sua
sorella Julia sono gli ultimi nati della famiglia:
It was noticeable even then that they had lost all impulse to reproduce
themselves. Really vital people, whether they have money or whether
they haven‟t, multiply almost as automatically as animals.
2
(KAF, 41)
La mancanza di desiderio sessuale e della volontà di riprodursi è un tema
ricorrente in Keep the Aspidistra Flying. Esso è messo in evidenza in
maniera più marcata quando Gordon si ritroverà a stretto contatto fisico con
la sua ragazza Rosemary. Anche in questo caso però, parlando della
famiglia, attribuisce loro una colpa che per una volta non sembra dipendere
dal denaro ma unicamente dalla loro mancanza di desiderio, non solo
1
“I parenti avevano depresso Gordon fin dalla sua prima infanzia in modo orribile. Da
ragazzino, egli aveva avuto un gran numero di zii e di zie ancora in vita. Erano tutti più o
meno simili, gente grigia, male in arnese, cupa, tutti di salute piuttosto cagionevole e tutti
perpetuamente assillati da preoccupazioni finanziarie che sibilavano e crepitavano di
continuo senza mai arrivare allo scoppio sensazionale della bancarotta.” George Orwell,
Keep the Aspidistra Flying, Londra, Penguin Books, 2000, p. 41, George Orwell, Fiorirà
l’aspidistra, trad. di Giorgio Monicelli, Milano, Oscar Mondadori, 1991, trad. cit. p. 56.
2
“Era notevole fin da allora che essi avevano perduto ogni stimolo a riprodursi. Le persone
veramente vitali, abbiano o non abbiano denaro si moltiplicano quasi automaticamente,
come animali.” Trad. cit. p. 56. Da qui in poi le pagine del testo in inglese saranno scritte
accanto alla citazione e alla sigla “KAF”, indicante l‟opera Keep the Aspidistra Flying.
Nella nota a piè di pagina verranno solo riportate la traduzione e la rispettiva pagina del
testo in italiano.
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carnale ma anche di vivere. L‟analisi di Gordon continua e si concentra sulle
vite sprecate dei loro parenti e su come ogni singola loro azione è compiuta
in maniera triste e senza alcun entusiasmo. Questa mancanza di vitalità si
riflette con una certa ovvietà anche nella loro costante mancanza di denaro:
Every one of them seemed doomed, as though by a curse, to dismal,
shabby, hole-and-corner existence. None of them ever did anything.
[…] All of them, of course, were hopeless fools about money.
1
(KAF,
41)
L‟esempio più lampante di mancanza di vitalità viene fornito dallo zio
Walter, il quale sembra essere il perfetto esempio di inerzia e di mancanza
d‟azione. Il suo viso marcato dall‟età porta Gordon a chiedersi in che
maniera abbia utilizzato la sua vita e se l‟abbia solamente sprecata:
Was conceivable that such a being had ever felt life tingle in his
veins? Had he ever climbed a tree, taken a header off a spring-board,
or been in love? Had he ever had a brain in working order? […] had
he ever made any kind of stab at life?
2
(KAF, 63-64)
Tra tutti i familiari viene criticato zio Walter, colui che in seguito aiuterà
Gordon dal punto di vista lavorativo. La critica nei suoi confronti
probabilmente non è casuale. Egli tra tutti i Comstock ancora in vita sembra
essere l‟unico che è riuscito ad accumulare un po‟ di denaro. Ma proprio per
questo è schiavo di esso e della società, conformandosi alle loro leggi. Tra
gli altri parenti viene ricordato in particolare Gran‟pa Comstock, uno dei
pochi che riesce ad avere una grande quantità di figli ed una casa di sua
proprietà. La sua influenza è ricordata soprattutto perché riesce a
condizionare la vita di tutti i suoi figli, indirizzandoli uno per uno verso le
professioni a loro meno congeniali. Prima di morire vende l‟abitazione e
lascia ai figli rimasti una quantità di denaro uguale per tutti. Anche in questo
caso i Comstock si dimostrano dei completi inetti nel gestire i propri affari.
Nessuno di loro raggiunge l‟obbiettivo di guadagnare del denaro in più
compiendo investimenti. Al contrario, quasi tutti finiscono con indebitarsi
ulteriormente:
1
“Ognuno di essi sembrava condannato, quasi da una maledizione, a una squallida
esistenza, miserabile e appartata. Nessuno di essi aveva mai fatto nulla. […] E tutti
naturalmente in fatto di quattrini erano d‟una inettitudine somma.” Trad. cit. p. 57.
2
“Era concepibile che un essere simile si fosse mai sentito la vita fremere nelle vene? S‟era
mai arrampicato su un albero? Tuffato da un trampolino a capofitto? O era mai stato
innamorato? Aveva mai avuto un cervello in perfetto ordine di funzionamento? [...] aveva
mai tentato di vivere un attimo di vita intensa?” Trad. cit. p. 81.
20
None of them had the guts to lose it in sensational ways such as
squandering it on women or at the races; simply dribbled it away and
dribbled it away, the women in silly investments and the men in futile
little business ventures that petered out after a year or two, leaving a
net loss.
1
(KAF, 42)
Per Gordon anche la maniera di sprecare il loro denaro è da catalogare come
mediocre. Egli crede che anche nel momento di perdere tutto si sono
adeguati al comportamento della massa. Il disprezzo verso la famiglia è tale,
che nemmeno parlando dei decessi dei loro parenti vengono risparmiate
osservazioni sul denaro. Gordon non prova pena per la loro morte. Si cura
solo del fatto che curarli comporta un costo di non poco conto: “year after
year they died off and died off, of dingy but expensive little diseases that
swallowed up the last penny of their capital.”
2
(KAF, 42)
3.1.2. Ricordi di scuola
Le scelte su come investire denaro non sono le migliori nemmeno per
quanto riguarda l‟educazione di Gordon, ed è lui stesso a metterlo in risalto.
Essendo l‟ultimo maschio dei Comstock, in lui sono riposte tutte le speranze
dei familiari, nella speranza che riscatti tutti i fallimenti dei parenti che lo
hanno preceduto. La scelta di mandarlo in una scuola pretenziosa da circa
centoventi sterline l‟anno, significa uno sforzo enorme per i genitori e il
completo sacrificio dell‟educazione della sorella Julia, la quale in principio
è mandata in un convitto di poco prestigio per poi essere completamente
estromessa dagli studi per scelta del padre e della madre:
Even these fees, of course meant fearful sacrifices at home. […] Julia
[…] received as nearly as possible no education at all. She was,
indeed, sent to one or two poor, dingy little boarding schools, but she
was „taken away‟ for good when she was sixteen.
3
(KAF, 43)
1
“Nessuno di loro aveva avuto il fegato di perderlo in modo sensazionale, come per
esempio, per le donne, o alle corse; semplicemente lo sbriciolarono, un po‟ alla volta,
ininterrottamente, le donne investendolo stupidamente in speculazioni sballate e gli uomini
in futili imprese commerciali che avevano finito per languire e morire dopo un anno o due,
in pura perdita.” Trad. cit. p. 57.
2
“anno dopo anno morivano a uno a uno, di piccole malattie, tetre ma costose, che
inghiottivano fino all‟ultimo penny del loro capitale.” Trad. cit. p. 57.
3
“Anche queste rette, naturalmente, comportavano terribili sacrifici in famiglia. […] Julia
[…] non riceveva praticamente nessuna educazione. Era stata mandata, è vero, in uno o due
miseri pensionati scolastici, ma a sedici anni n‟era stata „tolta‟ definitivamente.” Trad. cit.
p. 59.
21
In Keep the Aspidistra Flying, Gordon è considerato intelligente a tal punto
da far pensare alla famiglia che avrebbe vinto delle borse di studio per
mantenersi gli studi. La sorella è quella ad esserne più convinta:
Gordon, with his wonderful „cleverness‟, was to win scholarships,
make a brilliant success in life and retrieve the family fortunes ‒ that
was the theory, and no one believed in it more firmly than Julia.
1
(KAF, 43)
Per Gordon però la sofferenza non è frequentare una scuola di un certo
livello, bensì, è di dover andare a scuola con ragazzi ben più ricchi di lui e
appartenenti ad un ceto sociale superiore, così come testimoniato da questa
frase: “Probably the greatest cruelty one can inflict on a child is to send it to
school among children richer than itself.”
2
(KAF, 44)
Le crudeltà sono all‟ordine del giorno e soffre angherie da parte di
studenti snob. Per evitare ulteriori maltrattamenti cerca di far credere ai suoi
compagni che i suoi genitori sono più ricchi del dovuto ma con scarsi
risultati. In particolare Gordon ricorda le umiliazioni vissute durante la
consegna dei soldi all‟inizio del semestre, durante la quale mancava sempre
qualche spicciolo. Oppure quando gli altri ragazzi si accorgono della scarsa
qualità dei vestiti da lui indossati. Il paragone tra la vita durante il periodo
scolastico di Gordon Comstock e le vicende narrate in Such, Such Were the
Joys è d‟obbligo. Orwell fa ricordare al protagonista del romanzo, episodi
estremamente simili a quelli da lui vissuti durante il periodo di studi al St
Cyprian, narrati nel capitolo II di questa dissertazione. Inoltre, le sorelle di
Orwell ricevettero un‟educazione sicuramente di livello inferiore rispetto
alla sua e tutti i problemi legati alla ricchezza, la costante convivenza con
ragazzi di un ceto superiore, le vessazioni subite e i maltrattamenti
psicologici sono episodi che potrebbero essere collegati alla sua vita. Si
potrebbe pensare che durante la stesura di Keep the Aspidistra Flying,
Orwell stesse già pensando di rivivere i suoi ricordi in maniera approfondita
per raccontarli in maniera più completa in Such, Such Were the Joys
pubblicato solo nel 1953, tre anni dopo la sua morte.
Tutti questi maltrattamenti creano in Gordon un certo sentimento di
riverenza nei confronti del denaro ed allo stesso tempo un sentimento di
odio nei confronti della povertà dei suoi genitori:
1
“Gordon con la sua meravigliosa „intelligenza‟ avrebbe vinto borse di studio, avuto un
brillante successo nella vita e ritrovate le fortune della famiglia: questa era la teoria, e
nessuno vi aveva creduto più fermamente di Julia.” Trad. cit. p. 59.
2
“Forse, la peggiore crudeltà che si possa infliggere ad un bimbo è di mandarlo a scuola fra
ragazzini più ricchi di lui.” Trad. cit. p. 60.
22
In those days he actually hated his poverty-stricken relatives – his
father and mother, Julia, everybody. […] He blamed his parents for
their poverty as though they had been poor on purpose. Why couldn‟t
they be like other boys‟ parents? They preferred being poor, it seemed
to him.
1
(KAF, 45)
In questa parte del romanzo è possibile notare che in giovane età Gordon
nutre desideri completamente diversi rispetto a quelli che si
impossesseranno di lui con il proseguire della storia. Vuole essere come i
figli dei suoi compagni, quindi ricco. Il cambiamento e il solido instaurarsi
dell‟odio verso il denaro arriva poco dopo, con un ribaltamento totale delle
sue idee. Tutte queste esperienze portano Gordon a farsi una idea ben
precisa sul Dio Denaro già ad una giovane età. Sostiene che la vera religione
è quella basata sui soldi e che essi sono ciò che una volta era rappresentato
da Dio.
What he realised, […] was that money-worship has been elevated into
a religion. Perhaps it is the only real religion ‒ the only really felt
religion ‒ that is left to us. Money is what God used to be. Good and
evil have no meaning any longer except failure and success.
2
(KAF,
46)
Il passo successivo nella definizione della sua personalità, è la presa di
coscienza dell‟odio verso il denaro e dell‟inizio della sua guerra segreta nei
suoi confronti. I suoi parenti continuano a fargli pena. Ma capisce che non
deve essere più condannata la loro mancanza di soldi, bensì la mentalità per
la quale “money is virtue and poverty is crime”.
3
(KAF, 47)
Gordon ha ormai una visione piuttosto distorta della realtà. Crede
fermamente che nella vita o si diventa ricchi oppure si vive nella povertà, e
non contempla nessun altra opzione. Cresciuto con un complesso di
inferiorità nei confronti delle altre persone, sviluppatosi durante gli anni di
scuola e alimentato dal trattamento che i suoi insegnanti gli riservarono, a
soli sedici anni si convince del fatto che non riuscirà mai a fare soldi in vita
sua e che il denaro è il suo nemico: “Already, at sixteen, he knew which side
1
“In quei giorni odiava i suoi parenti in preda alle difficoltà, Julia, suo padre, sua madre,
tutti. […] Rimproverava ai suoi la loro povertà come se fossero stati poveri volutamente.
Perché non potevano essere come i genitori degli altri ragazzi? Preferivano essere poveri,
così gli sembrava.” Trad. cit. p. 61.
2
“Ciò di cui si rese conto, […] fu che il culto del denaro è stato elevato a religione. Forse è
la sola vera religione - la sola religione veramente sentita - che ci sia rimasta. Il denaro è
ormai ciò che Dio soleva essere. Bene e male non hanno più significato se non nel senso di
successo o fallimento.” Trad. cit. p. 62.
3
“Il denaro è virtù e la povertà è delitto.” Trad. cit. p. 63.
23
he was on. He was against the money-god and all his swinish priesthood. He
had declared war on money; but secretly, of course.”
1
(KAF, 48)
Non avendo ricevuto dalla vita ciò che desidera, Gordon decide di
rinunciare anche a quel poco che possiede.
3.2. Il lavoro procurato da zio Walter
Dopo la fine della scuola, le idee di Gordon sono chiare. La sua lotta contro
l‟imposizione del dominio del denaro sarebbe continuata attraverso la
rinuncia ad avere un buon posto di lavoro. L‟ultima cosa che desidera è di
sistemarsi come hanno fatto i suoi parenti. Si dedica alla scrittura e all‟invio
delle sue composizioni agli editori, attività che comincia ad intraprendere
già durante gli ultimi anni di scuola, ottenendo sporadiche pubblicazioni
delle sue poesie. La prima occasione per entrare nel mondo del lavoro si
presenta grazie allo zio Walter, che gli procura l‟impiego che avrebbe
rappresentato un ottimo trampolino di lancio e dopo qualche anno, garantito
un ottimo stipendio mensile:
Uncle Walter [...] said that a friend of a friend of his could get Gordon
ever such a „good‟ job in the accounts department of a red lead firm. It
was really a splendid job ‒ a wonderful opening for a young man. If
Gordon buckled to work in the right spirit he might be a Big Pot one
of these days.
2
(KAF, 49)
1
“Già a sedici anni sapeva da quale parte si fosse schierato. Era contro il dio quattrino e
tutto il suo clero porcino. Aveva dichiarato guerra al denaro; ma in segreto, naturalmente.”
Trad. cit. p. 64.
2
“Zio Walter [...] disse che un amico d‟un suo amico poteva offrire a Gordon un posto
quanto mai „buono‟ nel reparto contabilità d‟una ditta produttrice di minio. Era davvero un
posto splendido, un inizio straordinario per un giovane. Se Gordon si fosse accinto a quel
lavoro con lo spirito adatto aveva tutte le possibilità di diventare un pezzo grosso in
pochissimo tempo.” Trad. cit. pp. 49-50.