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INTRODUZIONE
Il presente lavoro di tesi ha per oggetto l‟analisi del paradosso di
genere di William Labov e precisamente il saggio “Resolving the
gender paradox”, tratto dal suo volume “Principles of Linguistic
Change: Social factors” e riguardante gli studi effettuati da lui stesso
sui cambiamenti linguistici e le variazioni nella città di Philadelphia.
La sua teoria asserisce che le donne adottano forme di linguaggio
prestigiose derivanti dalle classi superiori e dal livello di coscienza
pubblica ad un grado superiore rispetto agli uomini, inoltre utilizzano
le frequenze più alte delle forme vernacolari innovative che si trovano
sotto il livello di consapevolezza pubblica rispetto a ciò che viene
fatto dagli uomini .
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Più in generale, per quanto riguarda gli studi sociolinguistici, nel
1960 cominciarono ad essere compiute ricerche sul genere e sul sesso
e la sua relazione con il linguaggio. In modo specifico, questi studi
erano incentrati soprattutto sulle differenze di comportamento degli
uomini e delle donne per quanto riguarda il linguaggio a livello
fonologico e gli stili conversazionali utilizzati da entrambi nel
discorso. Gli studi sul genere-variazione specifica, sono diversi e
spesso contraddittori e dipendono da molti fattori, quali le
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Susan, Gregoire, “Gender and language change: the case of early modern women”, 2006
<http://www.chass.utoronto.ca/~cpercy/courses/6362-gregoire.htm>.
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supposizioni dei ricercatori sul genere e sesso, la metodologia e gli
esempi utilizzati. Per esempio, Eckert e McConnell-Ginet hanno
riassunto le varie posizioni:
Il linguaggio delle donne riflette le loro
caratteristiche: conservatorismo, consapevolezza
di prestigio, mobilità ascensionale, insicurezza,
deferenza, espressività emotiva, connessione,
sensibilità verso gli altri e solidarietà. Il
linguaggio degli uomini è inteso come
dimostrazione della loro durezza, mancanza di
affetto, competitività, indipendenza, competenza,
gerarchia e controllo.
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(in Wodak & Benke, pag.
127)
Tuttavia, nonostante le opinioni divergenti, la variazione di genere è
diventato un campo importante dello studio sociolinguistico.
Una conseguenza rilevante della differenziazione di genere nel
linguaggio è il cambiamento linguistico. Gli aspetti della variabilità
linguistica interessano i sociolinguisti, che cercano di rappresentare
come può variare la lingua utilizzata dagli individui e dai gruppi nelle
diverse situazioni sociali. La variazione della lingua serve a
distinguere sia il linguaggio dei vari gruppi sociali (variazione
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Ruth, Wodak & Gertrude, Benke, “Gender as a Sociolinguistic Variable: New Perspectives on
Variation Studies”, a cura di Florian Coulmas, ed. The Handbook of Sociolinguistics, Oxford:
Blackwell, 1997:127.
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sociale), sia il modo di parlare di un individuo in diversi
contesti(variazione stilistica). Col passare del tempo, queste variazioni
possono portare ad un cambiamento linguistico, che si verifica quando
una nuova forma linguistica, utilizzata da una particolare sub-sezione
di una comunità linguistica, è adottata da altri membri del gruppo e
accettata come norma. Ora i sociolinguisti riconoscono che, oltre alla
variazione linguistica tra i gruppi sociali, anche le differenze di genere
nel linguaggio svolgono un ruolo importante nella diffusione di un
cambiamento linguistico.
Le prime ricerche sociolinguistiche si occupavano
principalmente delle differenze delle classi sociali, ma gli studi recenti
si sono rivolti ad altre variabili sociali, quali il gruppo etnico, l‟età ed
il genere per valutare il loro ruolo nella variazione linguistica.
Tuttavia, gli studi quantitativi classici hanno esaminato la relazione tra
il cambiamento linguistico e la classe sociale, i quali hanno rilevato
una chiara stratificazione sociale nel linguaggio, dando luogo ai
relativi concetti di prestigio e stigma. Il primo è associato al
linguaggio utilizzato dal gruppo sociale che si trova nello strato
superiore e i membri di una data comunità linguistica, riconosceranno
collettivamente che una varietà particolare – il dialetto standard – è
più “corretto” degli altri. Il secondo, invece, è associato alle forme
non-standard e spesso queste varietà si riferiscono alle forme
dialettali.
Il modello classico di stratificazione sociale del linguaggio è
quello in cui la classe borghese alta (in inglese upper middle class,
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UMC) utilizza la parte più alta delle varianti di prestigio e la classe
operaia bassa (in inglese lower working class, LMC) la minore.
Inoltre, ogni gruppo della classe sociale utilizza più forme di prestigio
nel discorso formale e meno in quello informale. In questo tipo di
modello, la stratificazione sociale viene mantenuto, tale che l‟uso
proporzionale della forma di prestigio compare in un ordine
chiaramente demarcato e discendente da UMC a LWC. Questo
modello regolare è tipico di una variabile sociale stabile, vale a dire,
una variabile linguistica che non è inclusa nel cambiamento.
Nel caso delle variabili linguistiche che subiscono un
cambiamento, emerge un modello differente: gli studi hanno
dimostrato che LMC utilizza più forme di prestigio nel linguaggio
formale di qualsiasi altro gruppo, superiore anche all‟utilizzo di UMC.
Comunque, negli stili meno formali LMC usa di meno la variante di
prestigio. Questo comportamento da parte di LMC è conosciuto come
ipercorrezione e sembra derivi dalla sensibilità di LMC alle pressioni
sociali: l‟insicurezza, causata dalla loro posizione al confine tra la
classe borghese e quella operaia, è riflessa nella loro preoccupazione
del parlare “correttamente”. Quando una variabile linguistica subisce
un processo di cambiamento, la LMC è ipersensibile alla nuova
variante di prestigio e si sforza consapevolmente per utilizzarlo
maggiormente in situazioni formali ( per esempio, prestando più
attenzione al linguaggio) più di qualsiasi altra classe.
Nel caso del genere, è stato stabilito che in molte comunità di
parlanti, quelle femminili utilizzeranno una proporzione superiore di
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forme di prestigio rispetto ai parlanti maschili. Le donne tendono ad
usare meno forme stigmatizzate degli uomini ed inoltre nel discorso
formale, sono più sensibili al linguaggio di prestigio. Nel caso delle
variabili linguistiche nel processo di cambiamento, appare che le
donne appartenenti a LMC sono particolarmente sensibili alle nuove
varianti di prestigio ed esibiscono un grado di ipercorrezione ancora
maggiore di quanto mostrato generalmente da LMC. Questo
fenomeno si riferisce al “Modello Sesso/Prestigio”.
Questo modello è stato esaminato e reso famoso da William
Labov nei suoi studi di New York City, l‟isola di Martha‟s Vineyard e
Philadelphia. Nella prima, Labov osservò che la pronuncia degli
uomini variava poco tra linguaggio formale e meno formale, mentre
quella delle donne cambiava molto. Le parlanti femminili hanno
mostrato un maggior grado di cambiamento di stile, inoltre le donne
stavano utilizzando le nuove forme avanzate del discorso informale e
così davano inizio al cambiamento. Tuttavia, nell‟isola di Martha‟s
Vineyard Labov ha scoperto un modello differente: gli uomini e non
le donne, stavano iniziando il cambiamento. Labov esaminò i
cambiamenti che avvengono nei dittonghi (/aw/ come in house e /ay/
come avviene in white che stavano diventando innalzate e
centralizzate). La sua conclusione fu che tra gli isolani non c‟era una
consapevolezza cosciente del fatto che questi suoni stavano
cambiando, poiché non trovò variazione tra gli stili differenti del
linguaggio (cioè, le persone non hanno variato la loro pronuncia in
base al contesto). Labov scoprì che i dittonghi centralizzati erano
utilizzati principalmente dagli uomini (specificatamente pescatori) tra
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i 31 e i 45 anni e che i dittonghi erano effettivamente una regressione
alle forme fonologiche più conservatrici. Labov sostenne che i
dittonghi erano utilizzati dai pescatori come atto di solidarietà: l‟uso
delle varianti simboleggiò l‟identificazione con l‟isola ed i suoi valori
e un rifiuto dell‟arrivo dei turisti estivi.
Per esaminare i suoi risultati riguardanti l‟inizio del cambiamento
linguistico sia nelle donne che negli uomini, Labov ha fatto una
distinzione tra cambiamento cosciente ed incosciente, o ciò che lui ha
definito “Change from above” (cambiamento consapevole) e
“Change from below” (cambiamento inconsapevole). In accordo con
il modello sesso/prestigio, sostiene che le donne sono più avanti per
quanto riguarda i cambiamenti al di sopra del livello della
consapevolezza sociale, incluse le nuove forme di prestigio dei gruppi
sociali altolocati, mentre i cambiamenti degli uomini si diffondono al
di sotto del livello di consapevolezza sociale e lontano dalle norme
accettate dal dialetto. In Martha‟s Vineyard il cambiamento nella
pronuncia stava avvenendo al di sotto del livello di consapevolezza
sociale ed è stato condotto dagli uomini che reagivano all‟influenza
dei loro pari. Labov chiamò questo fenomeno “prestigio segreto”: gli
uomini della classe operaia stavano adottando le varianti nonstandard
che servivano da “indici di solidarietà” per evidenziare alcuni valori di
gruppo, come la “mascolinità”. Dall‟altro lato, le donne newyorkesi
utilizzavano un alto grado di varianti di prestigio imposte dalla
consapevolezza.