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INTRODUZIONE
Parlare di turismo non è affatto semplice, perché può risultare molto difficile etichettare
il termine “Turismo” con un’unica e sbrigativa definizione da vocabolario. Il lavoro che
seguirà, partirà appunto da questo presupposto che il termine turismo racchiude varie
definizioni, dipende ovviamente dal punto di vista che si vuole utilizzare. E quale punto
di vista si utilizzerà? Naturalmente si inquadrerà il concetto di turismo da una
prospettiva economica, quindi come settore economico in grado di influire direttamente
nella bilancia commerciale di un paese, capace di muovere grandi masse di capitale, di
beni e di persone.
Il settore turistico è un mercato, perciò come ogni mercato anch’esso è governato da
leggi della domanda e dell’offerta dalle quali l’intero settore dipende e in base alla
diversa consistenza delle forze che entrano in gioco, esso si evolve creando notevoli
opportunità di sviluppo. Sarà interessante entrare nei meccanismi di questo complesso
sistema, e capire come queste forze (domanda e offerta) si evolvono e da quali fattori
dipendono; perché mutano cosi rapidamente e come sono strutturate. È come chiedersi
cosa spinge un soggetto a muoversi da un paese all’altro o quali sono le motivazioni che
creano determinati flussi turistici? È scontato dire che una partenza da una parte,
coincide con un arrivo dall’altra; ma questo arrivo come viene organizzato e da chi?
Quali sono i fattori che determinano un’offerta turistica di qualità?
L’oggetto per cui sia la domanda che l’offerta si muovono ed evolvono, è lo stesso per
entrambe: ovvero il prodotto turistico. L’offerta lo crea e la domanda lo ricerca; ma
cos’è un prodotto turistico? Come lo si ottiene?
Una volta che il concetto di turismo lo si è inquadrato in un’ottica economica di
sviluppo e si è impostato il discorso sulla nozione della domanda e dell’offerta turistica
per la creazione di un prodotto turistico, il lavoro che seguirà, porrà l’attenzione su una
realtà economica provinciale del centro Italia: la Provincia di Latina.
L’obiettivo è quello di studiare il fenomeno turistico nell’ottica di una Provincia come
quella di Latina, che fino ad 80 anni fa era un territorio completamente spoglio ed
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invivibile, totalmente governato dalle paludi e da ambienti che non permettevano
nessun tipo di insediamento civile.
Capire perciò come si è evoluto il settore turistico nella zona pontina e che peso ha
nell’economia provinciale in cui i settori industriale ed agricolo ricoprono ancora un
ruolo di primo ordine rispetto al turismo; e ancora, sarà utile vedere in che modo questo
settore influenza l’economia pontina in termini di apporto economico e soprattutto in
termini di occupazione: c’è lavoro nel turismo?
Riprendendo le nozioni ed i concetti di domanda ed offerta turistica affrontati in
precedenza, si proverà ad applicare queste terminologie alla realtà pontina, e quindi
vedere come è strutturata l’offerta turistica pontina, quali sono le risorse attive presenti
sul territorio e quali sono quelle risorse che dovrebbero essere ancora sfruttate per
migliorare ed ampliare la capacità di offerta della zona; inoltre attraverso l’acquisizione
di dati e tabelle sarà interessante analizzare la situazione del patrimonio ricettivo
dell’area in questione e mediante l’utilizzo di serie storiche, osservare l’evoluzione
della struttura ricettiva stessa.
Dal lato della domanda invece, potrebbe essere utile chiederci quale livello di notorietà
ha la provincia di Latina in Italia? Quali sono i luoghi più conosciuti e considerati di
maggior interesse della zona? Il movimento turistico in entrata ha numeri soddisfacenti
oppure c’è ancora molto da rivedere per poter migliorare ed incrementare il flusso di
turisti in zona? Considerando che un aumento di turisti in una zona produce effetti
positivi sull’economia di quell’area, quali potrebbero essere i risvolti negativi, se ci
sono, di tale incremento della domanda? Un aumento del flusso turistico genera sempre
degli effetti positivi?
Si proverà a dare una risposta a queste domande per capire come è articolato e
strutturato il settore turistico in Provincia di Latina e attraverso una analisi statistica
vedere come è formata questa struttura, da quali elementi è composta, chi sono i
soggetti che vi operano, quali sono i limiti e gli aspetti critici di questo settore così
importante ma ancora troppo poco considerato come potenziale strumento per uno
sviluppo economico – territoriale condiviso ed integrato, ed uno sfruttamento del stesso
settore che ancora non riesce ad essere omogeneo e concreto.
L’analisi che ci condurrà fino a questo punto, mostrerà un settore che non ha ancora
espresso tutto il suo potenziale, un settore ancora da completare.
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L’incompiutezza e l’incompletezza del settore turistico della Provincia, è l’argomento
che occuperà la parte conclusiva del lavoro; perciò si cercherà di capire quali sono i
fattori che determinano questa situazione, affrontando varie criticità come il problema
della stagionalità dei flussi, l’operare pubblico e quello privato/imprenditoriale,
l’incertezza sulla promozione turistica e la forte dipendenza da altri turismi.
Il tutto sarà quindi incentrato nell’evidenziare, sia gli aspetti positivi che il territorio
pontino possiede, le sue potenzialità e cosa di buono finora è stato fatto, ma anche
quelle criticità che lo condizionano, le debolezze e quegli aspetti negativi che limitano
enormemente l’effettivo potenziale.
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CAPITOLO PRIMO
LE LEGGI DEL MERCATO TURISTICO: DOMANDA E
OFFERTA
1. TURISMO E MERCATO TURISTICO
Il turismo, secondo una definizione riconosciuta ovunque, è la pratica, l'azione svolta da
coloro che viaggiano e visitano luoghi a scopo di svago, conoscenza e istruzione.
Secondo la definizione dell'Organizzazione Mondiale del Turismo (un dipartimento
delle Nazioni Unite), “un turista è chiunque viaggi in paesi diversi da quello in cui ha la
sua residenza abituale, al di fuori del proprio ambiente quotidiano, per un periodo di
almeno una notte ma non superiore ad un anno e il cui scopo non è quello di svolgere
un’attività remunerativa nel paese di destinazione”.
1
Questa che abbiamo appena dato è una definizione di turismo che inquadra e percepisce
il fenomeno in termini di vacanza o viaggio.
La seguente analisi invece sarà improntata sul concetto di turismo dal punto di vista
economico, inteso non come il semplice “viaggiare” ma come il complesso di beni e
servizi che rendono possibile la mobilità, e cioè come settore industriale e commerciale
che si occupa di fornire e vendere servizi tangibili che vanno dai trasporti(aereo, treno,
nave, pullman, ecc…) ai servizi di ospitalità, strutture ricettive e servizi correlati(
alberghi, alloggi, villaggi turistici, guide e pacchetti turistici, escursioni, intrattenimento,
ristorazione ecc..)inclusi.
Perciò il turismo si configura come un’attività che trasferisce capitali dalle regioni di
partenza verso quelle di arrivo.
2
1
OMT(Organizzazione mondiale del turismo), fonte:. http://www.world-tourism.org
2
M. Casari, Turismo e geografia, Elementi per un approccio sistemico sostenibile, Hoepli, Milano 2008
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L’industria del turismo è un industria in continua espansione ed è un settore economico
estremamente ricco che muove un enorme volume d’affari che ha visto la sua crescita
dal secondo dopoguerra in poi (con momenti di riflusso legati a contingenze
internazionali come gli attentati dell'11 settembre 2001).
Solo dopo l’ultima guerra mondiale il turismo ha assunto, nei paesi sviluppati, le attuali
caratteristiche di fenomeno di massa.
Il mercato turistico è quello che ha subito una maggiore evoluzione e crescita negli
ultimi decenni ed inoltre è ancora in continua espansione.
Le località turistiche e i tipi di turismo si sono ulteriormente diversificati, come mostra
il recente interesse per l’agriturismo, l’archeologia industriale e i deserti, oppure la
crescita del turismo itinerante e di quello delle “seconde case”.
Persino nei maggiori momenti di recessione il turismo non ha sofferto come gli altri
settori; la realtà mostra che il flusso turistico è in continuo aumento.
Il turismo è un mercato, un mercato complesso, composto ed articolato, è un fenomeno
“prismatico”, multi – facciale ed eterogeneo sia nella sua essenza della domanda e
offerta a pluralità di esigenze, gusti e contenuti sia nei suoi presupposti materiali
attraverso l’organizzazione e il coordinamento interno e la creazione di “habitat” e
“turismi” sempre più nuovi e variegati.
3
Questa eterogeneità del mercato può costituire un punto positivo nel senso che per ogni
prodotto turistico c'è possibilmente un mercato; il punto negativo però è che il mercato è
talmente ampio che è difficile capire dove si trova questa 'nicchia'.
L'identificazione della 'nicchia' di mercato è fondamentale per il successo di un
impresa turistica, per questo già varie ricerche sono state fatte, sia in Italia sia all'estero,
in collaborazione con alcuni partner, già operanti da molto tempo nel mercato del
turismo.
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Vedere il turismo come unica fonte di entrate per un'area sarebbe limitativa. Per uno
sviluppo 'sostenibile' ed integrato di un'area bisogna creare un sistema di settori
economici integrati, che promuova i collegamenti tra azioni di sviluppo dell'economia
3
P. Sottoriva, Scritti di Turismo, volume: Problemi del turismo, Apt Azienda di promozione Turistica
della Provincia di Latina, 2009, Latina
4
Mercato Turistico: aspetti, trend ed opportunità, materiale di formazione per il comune di Formia,
2006, fonte: http://www.studiliberali.it
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moderna. Nella nostra ottica, uno dei settori che meglio può correlare le varie attività
economiche su un territorio è quello del turismo.
Altri settori come ad esempio il commercio, traggono automaticamente profitto dalla
presenza di più turisti in zona, mentre si intende anche stimolare parti del settore
edilizio (specie la parte specializzata nel restauro e recupero) e del settore agricolo -
forestale (per il recupero di vecchi sentieri ai fini turistici).
Quindi la proposta turistica è basata sull'idea che il turismo potrebbe avere ricadute
positive anche sui settori economici che non sono direttamente legati al turismo,
tipo l'agricoltura, l’industria e l'artigianato. Le proposte turistiche sono di conseguenza
basate sulla ricchezza 'indigena', la cultura ed il 'know-how' tradizionale, oltre che sulla
presenza di beni ambientali e culturali di un territorio
5
.
Nei paragrafi successivi, si affronterà l’analisi della domanda e dell’offerta turistica nel
mercato globale, individuando le variabili da cui dipendono e i mezzi per giungere al
confezionamento di un prodotto che rappresenta la “benzina” che mette in azione il
motore turismo.
1.1 Le leggi della domanda e dell’offerta
Come abbiamo già accennato, il “sistema turismo” fa parte di un mercato molto
complesso, multi - facciale, influenzato da diverse variabili esogene, e governato, come
tutti i mercati, da leggi della domanda e dell’offerta che evolvono rapidamente.
La domanda e l’offerta del mercato turistico sono sottoposte ad un rapido e frenetico
evolversi, ad un continuo e incessante mutamento dato da:
- gusti che cambiano
- destinazioni che si scoprono
- “turismi” che si inventano
- condizioni socio-economiche individuali e del sistema economico globale
- Eventi ed accadimenti di ogni genere a livello mondiale
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Mercato Turistico: aspetti, trend ed opportunità, materiale di formazione per il comune di Formia,
2006, fonte: http://www.studiliberali.it