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a)Elenco delle sostanze e dei prodotti di droga sotto il regime
stabilito dalla legge. 73/1969, ora si trova in allegato alla
Legge. 143/2000, parte integrante di esso.
Per quanto riguarda il verificarsi della Legge no. 143/2000
elenco delle sostanze e dei prodotti di droga prima era allegato a
un atto Corti, rispettivamente alle Istruzioni no.103 Ministero della
Sanità. Allegandola alla Legge no. 143/2000, ha permesso la
rimozione delle difficoltà sorte nella pratica giudiziaria in merito
all‟applicazione delle ex art. 312 del Codice Penale. Così, ci sono
stati casi in cui le persone che hanno posseduto e provato di
commercializzare le droghe hanno sollevato dinanzi al giudice il
fatto di non essere consapevoli che queste sostanze erano
stupefacenti. Tenendo conto del fatto che queste persone non
invocavano la non conoscenza del diritto penale, ma la non
conoscenza del‟atto Corti in cui c‟era l‟elenco di sostanze e
prodotti stupefacenti,i giudici sono stati costretti a costatare
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l‟applicazione delle disposizioni del‟art. 51 del Codice penale,in
riguardo al‟errore di fatto4.
Attualmente, la legge no. 143/2000 include quattro tabelle in
cui sono elencati tutti i farmaci e precursori, che sono sotto il
controllo nazionale e per cui si applicano le disposizioni speciali
previste della legge no. 73/1969. e della Legge no.300/2002.
Seguendo il modello della Convenzione Unica sugli
Stupefacenti, cui il nostro Paese ha aderito,il legislatore rumeno
ha incluso la droga e i precursori nelle quattro tabelle in base al
rischio di tossicomania e in base agli effetti che hanno sulla
salute dei consumatori.
Così, nelle tabelle I e II sono stati registrati come droga a
rischio elevato (ad esempio l‟eroina, metadone, LSD, mescalina -
elencati nella tabella I e cocaina, codeina, idromorfone, l‟oppio,
fentanilo, ecc II. Elencati nella seconda tabella). La tabella I
4
Traian Dima, Riflessioni sulla legge. 143/2000 sulla lotta contro il traffico e il consumo
illecito di droga, Rivista Il Diritto no.4/2002, p.18-23.
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contiene47 farmaci-droga e la tabella ll un numero di 111 farmaci-
droga .La Tabella. III contiene una serie di70 farmaci di rischio
(es. foglia di cannabis, resina di cannabis o hashish ed olio
hashish, diazepam, nitrazepamul, oxazepamul, fenobarbital, ecc.)
La Tabella IV contiene i precursori. I precursori sono sostanze
chimiche che sono utilizzati nei laboratori clandestini per la
fabbricazione illecita di stupefacenti:. Ad esempio il chimico
chiamato anidride acetica è utilizzato nel processo chimico di
trasformazione della morfina in eroina. Grazie alle proprietà che
hanno i precursori e visto che sono strettamente legati alla
produzione di stupefacenti, il legislatore rumeno li ha messo sotto
controllo nazionale come previsto nella tabella IV ,allegata alla
Legge no.143/2000.Altri precursori elencati nella Tabella IV:
efedrina, acetone, toluene, Ergometrina, acido lisergico,
permanganato di potassio, ecc. L‟introduzione dei precursori da
parte del legislatore rumeno nella tabella IV è il risultato di una
risoluzione del Comitato Economico e Sociale dell‟ONU, del
14
Consiglio, adottata nel 1985, che ha raccomandato alle parti della
Convenzione Unica sugli Stupefacenti del 1961 e alle parti della V
Convenzione di Vienna del 1971 ,riguardo le sostanze psicotrope,
di adottare misure nazionali che affinché si possa stabilire un
rigido controllo su queste sostanze chimiche e per impedire il loro
sviamento verso il traffico di droga.5
b)L‟insorgenza della Legge no. 143/2000 fornisce una
unificazione di tutte le disposizioni di diritto penale sostanziale in
materia di droga in un unico atto normativo fuori dal‟area penale.
Infatti,l‟art.32 della legge no. 143/2000, prevede che si abrogano
le disposizioni dall‟art. 312 del Codice Penale,in termini di
prodotti e sostanze stupefacenti e le altre disposizioni contrarie. A
seguito delle disposizioni del‟art. 32 della legge no. 143/2000, il
contenuto giuridico del reato previsto all‟art. 312 Codice Penale
riguarderà solo le sostanze tossiche, e il reato non deve essere
5
Traian Dima e Corina Neagu,I precursori e il traffico illecito di stupefacenti, Rivista di
diritto penale, anno X, no. 1 / gennaio-marzo 2003, p. 60-68.
15
più chiamato traffico di droga quindi in seguito il nome verrà
cambiato in traffico di sostanze tossiche.
L‟articolo32 della legge no. 143/2000, la seconda frase,
prevede che si abrogano altrettanto tutte le disposizioni contrarie
della presente legge. In conseguenza è abrogato anche l‟art.17
cpv. 2 della legge no. 73/1969. Quest‟articolo incrimina, come
traffico di droga la somministrazione di queste sostanze tossiche
ad un‟altra persona senza indicazione medica, e la detenzione a
scopo di raccolta o di trasformazione delle piante che
contengono sostanze stupefacenti. I fatti previsti all‟art.17 cpv. 2
della legge no. 73/1969 si ritrovano nella legge. 143/2000 tale,la
sperimentazione di prodotti stupefacenti all‟art 2 e la
somministrazione di stupefacenti senza indicazione medica di una
persona all‟art7.
Per quanto riguarda il raccolto delle piante stupefacenti e la
detenzione ai fini degli impianti di trasformazione che contengono
sostanze stupefacenti,questi sono fatti incriminati all‟art. 17 cpv. 2
16
della legge no. 73/1969 e legge ma non sono nominati nella
Legge 143/2000,perciò sono necessarie una serie di
precisazioni. Infatti, l‟art 2 della Legge no. 143/2000 dispone di 18
modalità normative con cui si potrebbero infrangere le regole del
sistema della droga ma nessuna delle 18 modalità non si riferisce
all‟raccolto di piante contenenti di stupefacenti o alla detenzione
di sostanze stupefacenti avendo lo scopo del‟elaborazione. In una
tale situazione si pone il problema che abrogando l‟art.17 cpv. 2
della legge no. 73/1969, e con l‟art.32 della legge no. 143/2000, le
attività di raccolta e di detenzione di piante contenenti di
stupefacenti per la trasformazione sono rimasti fuori dall‟ illecito
penale. Analisando la Legge no. 143/2000 risulta che non ci sia
questo pericolo, e perché questi atti vengono incriminati senza
essere espressamente menzionati.
Così, nell‟art. 2 della legge no. 143/2000, il legislatore ha
incriminato l‟atto di coltivazione di piante contenenti di sostanze
stupefacenti senza espressamente incriminare la raccolta e la
detenzione di stupefacenti per la lavorazione, perché non era
17
necessaria. Ai sensi dell‟art. 1 lettera. b della Legge no. 143/2000,
per la droga s‟intende la pianta che contiene sostanze
stupefacenti. Incriminando la coltivazione di piante contenenti di
sostanze stupefacenti, la loro detenzione al fine di estrarre le
sostanze stupefacenti s‟incrimina automaticamente il possesso
di stupefacenti .
c)Nella legge no. 143/2000, si prevedono11 infrazioni che
incriminano praticamente tutte le possibili azioni che potrebbero
violare la legge sulla droga in Romania. In effetti, tutte le11
infrazioni, tra cui 44 modalità normativi che possono violare il
sistema della droga, più alcune forme aggravate, vengono a
sostenere l‟idea che praticamente è coperta tutta l‟aria da fatti
che potrebbero infrangere la legge della droga.
d)Per quanto l‟autorizzazione dalla legge. 143/2000 per l‟uso
di metodi speciali di polizia per la lotta contro il traffico illecito
di droga, sono incorporati nella legge anche delle disposizioni
procedurali.
18
e) La formulazione della stessa legge no. 143/2000 sono
previste disposizioni sulle misure mediche che si possono
adottare contro i consumatori di droghe6 illecite.
f) Per la prima volta la legge no. 143/2000 è l‟interpretazione
contestuale dei termini giuridici e delle espressioni utilizzate dal
legislatore a proposito delle droghe e i loro consumatori. Pertanto,
il legislatore spiega che cosa s‟intende per le sostanze che sono
sotto il controllo nazionale,le droghe,i tossicomani ,la
disintossicazione e la supervisione medica di disintossicazione,
consegna controllata e agenti sotto copertura .
Tutti questi problemi di cui sopra, vengono a confermare la
affermazione che la legge no. 143/2000 è la legge migliore che la
Romania abbia mai avuto nella lotta contro il traffico e il consumo
illecito di droga.
6
Traian Dima, le implicazioni del fenomeno della Legge no. 143/2000 sulla lotta contro il traffico e il
consumo illecito di droga e sulle misure di sicurezza sanitaria previste dal Codice Penale Rivista Il
Diritto, anno XIV, Serie III, n. 1 / 2003, p.121-145.
19
● Concetti di funzionamento della Legge no. 143/2000 sulla
droga.
1.Sostanze sotto controllo nazionale
Per sostanze sotto controllo nazionale s‟intende le droga e i
precursori elencati nelle Tabelle I – IV, tabelle che sono parte
della Legge no. IV 143/2000. Queste tabelle possono essere
modificate mediante l‟inserimento di una pianta o sostanza, o
trasferendo le droga da una tabella all‟altra. Questi cambiamenti
possono avvenire solo attraverso il decreto governativo urgente
alla richiesta del Ministro della salute.
2.Droga
Attualmente in Romania, la legge no. 73/1969 disciplina lo
status giuridico delle sostanze e dei prodotti di droga, e la legge
no. 143/2000 lotta contro il traffico illecito di droga e di consumo.
Dal contesto delle due leggi è evidente che l‟uno e correlato alle
20
stupefacenti a l‟altra alle droghe. Nel 2000, il legislatore ha
utilizzato il concetto di droghe e non di stupefacenti perche con la
Legge no.143/2000, ha messo sotto lo stesso regime giuridico i
stupefacenti e le sostanze psicotrope, le ultime pur non essendo
sostanze stupefacenti,da questo punto di vista rilevandosi alcune
differenze7. Pertanto e necessario rilevare la caratteristica
comune di queste sostanze,cioè il fatto che le entrambe categorie
creano dipendenza e portano alla tossicomania. Pertanto,le
droghe sono definite all‟articolo 1, comma 1 lettera b della Legge
no. 143/2000 come le piante e le sostanze psicotrope
stupefacenti o miscele contenenti di tali sostanze contenenti nelle
tabelle. I - III.
7
Traian Dima, I crimini contro la salute pubblica ai sensi della legge dei tribunali (collegato
al traffico di droga), Editoria Lumina Lex, Bucarest, 2002.
21
3.Droga ad alto rischio
Seguendo il modello della Convenzione Unica di Stupefacenti
del 1961, il legislatore rumeno nel 2000 divise la droga in due
grandi classi, vale a dire: farmaci ad alto rischio e droga a rischio.
Questa classificazione è stata utile quando il legislatore ha
incriminato socialmente pericolosi i fatti di traffico di droga, nel
senso che ogni volta che si traffica con droga ad alto rischio si
compie un reato in forma aggravata, che in conseguenza attira ad
una punizione più severa .Le droga ad alto rischio sono quelle
elencate nelle tabelle I e II, e per inquadrare giuridicamente
corretto un reato di traffico di droga, è necessario che l‟ispettore
determini prima a quale categoria di droga appartiene la merce
sequestrata ,cioè se sono droghe rischio o droghe ad alto rischio.
4. Droga a rischio
Le droghe rischio sono elencate nella tabella III, allegata alla
legge n.. 143/2000. La classificazione giuridica è determinata
dalla presenza della droga trafficata in quest‟allegato.
22
5.Precursori
I precursori sono sostanze chimiche usate spesso alla
fabbricazione illecita di stupefacenti e sono elencati nella tabella
allegato IV della Legge no. 143/2000. Il regime giuridico dei
precursori è disciplinato dalla legge no. 300/2002. 8
6. Inalante chimico tossico
Il legislatore ha previsto che gli inalanti chimico tossici sono
sostanze chimiche tossiche come fissato dal ministro della salute.
7.Il consumo illecito di droga
Per consumo illecito di droghe s‟intende il consumo senza
prescrizione medica di droga sottoposte al controllo nazionale.
Come il consumo illecito di droga esiste anche il consumo di
droga legittimo, ma a differenza del primo, il secondo e controllato
nel senso che gli individui consumano i farmaci(droga) consigliati
del medico quindi sotto prescrizioni mediche. I Farmaci prescritti
da un medico possono essere acquistati legalmente in qualsiasi
farmacia. La legge,nel nostro paese, vieta solo l‟uso illegale, ma
8
8. Questa legge è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Romania, Parte I, no. 409 del 13
giugno 2002
23
sia l‟ uso lecito che illecito di farmaci droga, in termini di
conseguenze, conducono sulla stessa strada cioè alla
dipendenza.
8. Il tossicomane
Come riferito nella Legge no.143/2000, nessun
tossicodipendente è una persona che usa sostanze stupefacenti,
ma solo la persona che si trova in uno stato di dipendenza fisica e
o di salute mentale a causa di abuso di droga , stato dichiarato da
un ente di salute istituito a tale scopo dal Ministero Della Sanità9.
9. La cura di disintossicazione
La cura di disintossicazione e la sorveglianza medica sono
misure mediche che possono essere adottate per eliminare la
dipendenza fisica e / o psichica di droga. Dal punto di vista
medico,per cura di disintossicazione si intende la totalità delle
9
L‟Ordine del Ministro della Sanità no. 187 del 2002/03/19, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale no. 218 del 2002/04/01 stabilisce delle condizioni che consentono alle unità abilitate di
fornire servizi medici per i tossicodipendenti
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misure prese contro la dipendenza fisica delle persone
consumatori di droga.
La sorveglianza medica suppone i servizi di valutazione e
assistenza medicale continua, consulenza psicologica e
psicoterapia, post-trattamento, la riabilitazione psico-sociale e
anche delle misure per ridurre le conseguenze del‟uso di droga.
10.La consegna controllata di droga
La consegna controllata di droga rappresenta un metodo
utilizzato dalle istituzioni e dalle autorità legalmente
abilitati,incaricate e autorizzate dal procuratore, che consiste nel
consentire il passaggio o il movimento all‟interno del paese, delle
sostanze che hanno sostituito sostanze stupefacenti o precursori,
ai fini di individuare la criminalità e le persone coinvolte in queste
attività10 illegali. In altre parole, la consegna controllata è un
metodo di lavoro della polizia rumena ed e costituito da un
10
Laura Codruta,L‟ autorizzazione per l‟ acquisto di droga, sostanze chimiche essenziali e
precursori per gli agenti sotto copertura e i suoi collaboratori, Il Diritto no. 7 / 2002, p.24 - 29