1. INTRODUZIONE
Il presente lavoro è finalizzato ad analizzare, secondo una prospettiva
multimetodo descrittiva e valutativa, sia il sito istituzionale del Comune di
Roma (www.comune.roma.it) sia quello del Comune di Parigi (www.paris.fr),
scaricati entrambi con il software Teleport.Pro version 1.62 alla data del 4
Maggio 2010.
Questi siti sono stati studiati mettendone in luce differenti e complementari
prospettive (Stockinger, 2002):
1. in relazione al contesto socio-economico di riferimento: settore di
;
2. come forma di organizzazione virtuale (sistema complesso
caratterizzato da pagine web in interazione tra loro);
3. come oggetto tecnologico, che necessita cioè di particolari tecnologie
per la produzione, la gestione, la diffusione e la fruizione;
4. come oggetto semiotico, caratterizzato da contenuti, modalità espressive
e forme di interazione fra i vari componenti e con gli utenti.
Globalmente, sono state dunque privilegiati tre livelli di analisi: strutturale
(organizzazione interna, contenuti, funzioni), interazionista (rapporto con le
altre realtà presenti nel web, rapporto con gli utenti) e socio-pragmatico
(accessibilità ed usabilità).
La valutazione dei siti è stata effettuata mediante:
1. applicazione della griglia di analisi per la valutazione di siti web (de
Rosa & Picone
Cattedra di Psicologia della Comunicazione e Nuovi Media;
2. utilizzo del programma Atlas/ti nalisi qualitativa dei due siti.
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2.
-pers
ricercatori si è concentrata sul modo in cui un utente costruisce un modello
mentale del prodotto che sta usando, coltivando determinate aspettative sul suo
funzionamento. Compito degli studi di usabilità è fare in modo che il modello
mentale di chi ha progettato il software (design model) corrisponda il più
user model) sul suo funzionamento
(Boscarol, 2000). Da tali ricerche sono emerse delle linee guida che vengono
applicate come ausilio alla progettazione delle interfacce, gli elementi con cui
stessi progettisti, o soggetti comunque esperti del settore: vi era, dunque, una
sovrapposizione tra design model e user model
sempre più pervasiva diffusione delle tecnologie informatiche nei diversi
ambiti lavorativi e nella sfera domestica, si è concretizzata la scissione tra
utente finale e progettista; conseguentemente,
esperti. Un cambiamento epocale è stato realizzato da Macintosh, il primo
computer user-friendly
scrivania e lo spostamento intuitivo degli oggetti.
di nuove problematiche: mentre un software viene normalmente utilizzato dopo
sia risultato soddisfacente, può dare vita ad una transazione ed eventualmente
ad un guadagno. Ne consegue che, relativamente ai siti web, il tema
tà sia un elemento strettamente connesso agli aspetti economici, di
immagine e comunicazione della brand identity.
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norme espresse dallo standard ISO 9241-10 Ergonomic requirements for office
work with visual display terminals (VDTs) Dialog principles , emergono 9
principi euristici :
1. visibilità dello stato del sistema: è molto importante mantenere gli
utenti informati sullo stato delle loro azioni. Ad esempio, una delle
azioni più comuni che si possono intraprendere su un sito, è quella di
seguire i link (zone della pagina web - testi o immagini - sensibili al
consiglia quindi di modificare il colore del cosiddetto link attivo (il link
passare dal blu del link non visitato al rosso del link attivo).
consigliato modificare anche il colore dei link già visitati rispetto ai
colori degli stessi nei due stati precedenti (link non visitato e link
ti quelli
presenti nella pagina;
2. corrispondenza tra il sistema ed il mondo reale: è sempre bene
conoscere ed utilizzare il linguaggio degli utenti finali, concetti a loro
familiari, sia nei testi che in eventuali elementi grafici. Questo
accorgimento assicura, da un lato, una migliore comprensione e
memorizzazione de
averle visionate, perché ingannata da una terminologia e da immagini
che non conosce (o che non riesce ad associare alle informazioni che sta
cercando);
3. : in genere, è bene lasciare agli utenti
il controllo sul contenuto informativo del sito, permettendo loro di
accedere agevolmente agli argomenti presenti e di navigare tra essi in
base alle proprie esigenze. Per questo motivo è fondamentale segnalare
i link in modo adeguato, senza ambiguità di significato (evitando quindi
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precedenti. In
questo modo, chi visita il sito per la prima volta può capire con facilità
se vi siano contenuti che soddisfino le proprie necessità ed
eventualmente approfondirli;
4. consistenza: è fondamentale riportare in ogni pagina alcuni elementi
testua
che si stia Se, ad esempio,
grafico diverso da quello della pagina appena visitata, sarebbero
costretti ad analizzare ogni oggetto presente per verificare se si trovano
ancora nello stesso sito, ed eventualmente in quale settore, o se ne sono
usciti per errore. Soddisfare il requisito della consistenza, quindi, aiuta
gli utenti nel loro compito di ricerca ed utilizzo delle informazioni;
5. prevenzione de : occorre evitare, dove possibile, di porre
assicurare la possibilità di uscirne tornando alla stato precedente.
Inoltre, è necessario riportare in ogni pagina i link che permettano di
ritornare sia alla home page che ai principali settori contenutistici del
sito: in questo modo, un utente che dovesse entrare per errore in una
pagina diversa da quella attesa, non incontrerebbe grosse difficoltà per
ritornare a zone più familiari del sito;
6. riconoscimento più che ricordo: è consigliata la scelta di layout
delle informazioni sulle pagine;
7. : è bene dare agli utenti la possibilità di una
Per gli utenti meno esperti, o che visitano il sito per la prima volta, è
utile offrire un accesso gerarchico ai contenuti (che quindi renda
esplicito il progressivo approfondimento degli argomenti); al contrario,
per gli utenti esperti si consiglia di mettere a disposizione, anche già
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dalla Home Page, le cosiddette shortcuts (o scorciatoie) per raggiungere
direttamente i settori del sito più adatti alle loro esigenze. Anche in
questo caso, è importante che esse siano adeguatamente segnalate, cosi
da essere notate rispetto agli altri elementi della pagina;
8. design ed estetica minimalista: gli elementi grafici inseriti nelle pagine
(siano questi elementi di navigazione, immagini o foto) se troppo
colorati, elaborati e/o di dimensioni troppo grandi rispetto ai testi,
rischiano di mettere in secondo piano il contenuto informativo della
pagina: gli utenti saranno infatti troppo impegnati ad individuare il
significato delle immagini e a cercarne la coerenza con i restanti
pagine. Inoltre, le immagini grandi ed elaborate risultano spesso troppo
pesanti in termini di Kb in Internet, allungando inutilmente i tempi di
download (scaricamento) delle pagine stesse. Si consiglia quindi di
optare per soluzioni grafiche che sottolineino il significato del testo,
semplici, con pochi colori (complessivamente, in una pagina web, non
;
9. aiutare gli utenti a riconoscere, diagnosticare e recuperare dagli
errori: è sempre utile cercare di prevedere quali errori potrebbero essere
compiuti dagli utenti finali sul sito. Se, ad esempio, si mette loro a
disposizione una pagina nella quale è possibile inserire ed inviare dei
propri dati, è sempre bene prevedere anche una pagina di conferma, a
seguito della prima, che informi gli utenti della riuscita o meno
«la efficacia, efficienza e soddisfazione con cui specificati utenti raggiungono
specificati obiettivi in particolari ambienti».
Tale concetto composito, dunque, può essere rappresentato mediante
che possono essere oggetto di misurazione
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Figura 1: Espressione grafica del concetto di usabilità
efficacia come
e può essere misurata contando
quante volte, rispetto al numero totale di tentativi, specificati utenti hanno
raggiunto specificati obiettivi in particolari ambienti .
La efficienza, a sua volta, è definita come
all'accuratezza e alla completezza d e può quindi
essere misurata contando le risorse spese per raggiungere gli obiettivi
prefissati.
La soddisfazione, infine, è definita come
sistema di lavoro per i suoi utenti e per altre person
e potrà anch'essa essere misurata in vari modi, ad esempio mediante
questionari atti a raccogliere le reazioni dell'utente al sistema.
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3. COSTRUZIONE DI UNA GRIGLIA DI ANALISI
PER LA VALUTAZIONE DI SITI WEB
Consultando la letteratura (Stockinger, 2002; Nielsen, 1994) e testi ad uso di
esperti del settore informatico reperibili anche on line attraverso siti tematici
(come www.webusabile.it, www.webguide.it, www.useit.com), sono dunque
emerse delle indicazioni-guida per la costruzione di una griglia di analisi per la
valutazione di siti web (de Rosa, Picone, 2003). Tale scheda permette di
metterne in luce sia gli aspetti prettamente tecnici (ad esempio aspetti grafici e
tecnologie utilizzate), sia elementi che possono agevolare, o al contrario
risoluzioni video, compatibilità con vari browser, caratteristiche di consistenza
e flessibilità).
I differenti elementi che possono costituire le pagine di un sito sono stati
distinti in: elementi grafici (statici o dinamici), utilities (ad esempio: archivi,
calendari, cartoline, sms
fruibilità, componenti relative a con altre sezioni
del sito stesso ed con il web), e-branding (presenza di un organigramma e di un
banner), contenuti (attualità, comunicati, sezioni informative). La compilazione
della scheda prevede principalmente la rilevazione della presenza/assenza di
tali aspetti. La valutazione dei siti web può differenziarsi a seconda delle
monitorare queste variabili sono state previste delle domande finalizzate a
rilevare le caratteristiche del soggetto che effettua la valutazione (variabili
socio-demografiche e livello percepito di expertise
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COMUNE DI ROMA E SUL SITO DEL COMUNE DI
PARIGI
In questa ricerca, per valutare gli aspetti salienti del sito del Comune di Roma e
del sito del Comune di Parigi, è stata applicata la stessa scheda di analisi dei
siti web ideata ed utilizzata da de Rosa e Picone nel giugno del 2003 sul sito
del Comune di R
evidenziare differenti aspetti di un sito web: grafica, tecnologie utilizzate,
contenuti, interattività e caratteristiche di usabilità.
4.1 Grafica, multimedialità e tecnologie utilizzate
a) Sito del Comune di Roma
Il sito, visualizzato attraverso il browser Internet Explorer 8.0 con livello di
codifica a 256-bit, presenta sia nella Home Page che nelle sezioni che lo
compongono uno sfondo grigio chiaro con le intestazioni, i titoli ed i links
prevalentemente color rosso porpora e giallo. I colori utilizzati sono quelli
caratteristici dello stemma della città, costituito da uno scudo gotico di color
porpora su cui è presente in alto a sinistra una croce greca seguita dal motto
S.P.Q.R. posto in diagonale a scalare, entrambi color oro.
Il logo del sito è statico ed è composto da una parte testuale e da immagini che
Sulla sinistra troviamo la parola Roma con accanto lo stemma della città, a
seguire la foto di un particolare della statua equestre dedicata all'imperatore
Marco Aurelio
In basso a sinistra barra con i links alla Home Page, alla Mappa del sito
e alla Guida alla navigazione.
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