4
Nel primo capitolo si è cercato di definire le principali funzioni
assolte dalla SIAE come garante di cultura. Nel secondo viene descritta la
struttura e l’organizzazione attuale della SIAE, il cui prestigio supera i
confini nazionali. Con questa descrizione si è voluto rivolgere un grato
pensiero a tutti coloro che hanno creduto nella forza del sodalizio sin dai
suoi modesti ed incerti inizi. Il terzo capitolo è il nucleo centrale di questo
racconto: memoria storica di un’istituzione portatrice di valori ai quali è
rimasta ed è sostanzialmente fedele, pur nelle vicissitudini alle quali è
inevitabilmente soggetta nel corso della sua storia. Nel quarto capitolo si è
cercato di mettere in luce la capacità della SIAE di adeguarsi
tempestivamente ai tempi e di anticiparli ove possibile: né è prova la
prontezza con cui ha affrontato le recenti sfide lanciate da Internet e dalle
nuove tecnologie. Nel capitolo conclusivo si sono voluti esaminare la
posizione e il ruolo assunti dalla SIAE nella definizione internazionale del
diritto di autore. Internazionalizzazione e dialogo con le consorelle sono non
solo il simbolo di questi 126 anni di attività ma significano, soprattutto,
fervido interesse per la cultura.
Negli anni trascorsi sono intervenuti cambiamenti di grande
importanza ma ciò che è rimasto invariato è la tenacia con cui la SIAE ha
lavorato senza mai assumere atteggiamenti di superficiale protagonismo.
Protagonista è stata piuttosto la cultura: quella dei padri fondatori che hanno
dato prestigio alla nostra società di autori scrivendone le prime pagine della
sua storia; quella di coloro che negli anni hanno aderito, aderiscono ed
aderiranno alla SIAE. Questo lavoro vuole essere il più obiettivo possibile e
5
vuole pertanto costituire il racconto di 126 anni di vita di questa istituzione a
difesa della creatività.
6
1. SIAE: le funzioni istituzionali
1.1. Introduzione
Il diritto esclusivo dell’autore di un’opera dell’ingegno di carattere
creativo di veder remunerato il proprio lavoro intellettuale costituisce il
corollario del diritto di autore. L’autore, infatti, ogni volta che qualcuno si
serve delle sue produzioni, ha il diritto di ricevere un compenso
1
. Essendo
questo diritto difficilmente esercitabile, l’autore il più delle volte decide di
aderire ad una società di autori e, di fatto, le delega il compito di occuparsi
delle proprie opere
2
. La Società Italiana Autori ed Editori (SIAE) è in Italia
l’ente di intermediazione che assolve tale compito nell’interesse degli autori
e degli editori.
Le funzioni della SIAE sono indicate dalla legge 22 aprile 1941 n.
633 sulla protezione del diritto di autore e di altri diritti connessi al suo
esercizio (LDA), da disposizioni regolamentari e dal vigente statuto sociale
della SIAE stessa
3
.
In base all’articolo 180 LDA “L’attività di intermediario, comunque
attuata sotto ogni forma diretta o indiretta di intervento, mediazione,
mandato, rappresentanza ed anche di cessione per l’esercizio dei diritti di
rappresentazione, di esecuzione, di recitazione, di radiodiffusione e di
1
Cfr. www.siae.it
2
Cfr. nota precedente.
3
Cfr. Fabiani M., La SIAE – Funzioni istituzionali- Nuovi compiti, in Il diritto di autore,
Giuffrè Editore, 1998, pag. 4; Fabiani M., SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori,
Estratto dal Digesto, IV Edizione, vol. XIII Commerciale, Utet, pag. 389; Galtieri G.,
Protezione del diritto di autore e dei diritti connessi, Sapere2000, 1988, pag. 248; Regoli F.,
Natura e caratteristiche dell’attività della SIAE, in Il diritto di autore, Giuffrè Editore, 1985,
pag. 365.
7
riproduzione meccanica e cinematografica di opere tutelate, è riservata in via
esclusiva alla SIAE”
4
.
Tra le funzioni della SIAE rientrano, in particolare:
a) la concessione, per conto e nell’interesse dei propri soci ed iscritti, di
licenze e autorizzazioni per l’utilizzazione economica di opere protette;
b) la riscossione e la ripartizione dei proventi che derivano dalla
utilizzazione delle opere
5
.
La SIAE, oltre all’attività di intermediazione nella gestione del diritto
di autore, assolve altri compiti attribuitile dalla legge e sempre connessi,
direttamente o indirettamente, alla tutela del lavoro creativo degli autori
6
.
In base allo statuto sociale, tra gli scopi della SIAE sono inclusi:
a) lo studio dei problemi relativi alla protezione del diritto di autore e dei
diritti connessi;
b) lo studio e le iniziative relativi allo sviluppo, alla diffusione ed alla
promozione, soprattutto all’estero, del patrimonio letterario ed artistico
7
.
4
Cfr. Fabiani M., La SIAE – Funzioni istituzionali- Nuovi compiti, in Il diritto di autore,
Giuffrè Editore, 1998, pag. 4; Fabiani M., SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori,
Estratto dal Digesto, IV Edizione, vol. XIII Commerciale, Utet, pag. 389; Galtieri G.,
Protezione del diritto di autore e dei diritti connessi, Sapere2000, 1988, pag. 249; Regoli F.,
Natura e caratteristiche dell’attività della SIAE, in Il diritto di autore, Giuffrè Editore, 1985,
pag. 365.
5
Cfr. Fabiani M., SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori, Estratto dal Digesto, IV
Edizione, vol. XIII Commerciale, Utet, pag. 389; Galtieri G., Protezione del diritto di autore
e dei diritti connessi, Sapere2000, 1988, pag. 248; Regoli F., Natura e caratteristiche
dell’attività della SIAE, in Il diritto di autore, Giuffrè Editore, 1985, pag. 365; SIAE, Che
cos’è la SIAE, in Cronache di cent’anni…ed oltre, Siae centro stampa, 1983.
6
Cfr. Fabiani M., La SIAE – Funzioni istituzionali- Nuovi compiti, in Il diritto di autore,
Giuffrè Editore, 1998, pag. 6; Galtieri G., Protezione del diritto di autore e dei diritti
connessi, Sapere2000, 1988, pag. 248; Regoli F., Natura e caratteristiche dell’attività della
SIAE, in Il diritto di autore, Giuffrè Editore, 1985, pag. 365.
7
Cfr. Fabiani M., La SIAE – Funzioni istituzionali- Nuovi compiti, in Il diritto di autore,
Giuffrè Editore, 1998, pag. 6; Fabiani M., SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori,
Estratto dal Digesto, IV Edizione, vol. XIII Commerciale, Utet, pag. 391-392; Galtieri G.,
Protezione del diritto di autore e dei diritti connessi, Sapere2000, 1988, pag. 248; Regoli F.,
Natura e caratteristiche dell’attività della SIAE, in Il diritto di autore, Giuffrè Editore, 1985,
pag. 366.
8
Da quest’analisi generale risulta evidente che l’attività della SIAE è
complessa e variegata.
1.2. Utilizzazione economica delle opere dell’ingegno
In base allo statuto, la SIAE ha per oggetto la tutela giuridica ed
economica delle opere dell’ingegno e dei diritti connessi, in Italia ed
all’estero
8
. Tale oggetto sociale viene conseguito attraverso l’attività di
concessione di licenze ed autorizzazioni per l’utilizzazione economica di
opere tutelate dalla legge e quella di riscossione e distribuzione agli autori ed
editori dei relativi compensi
9
. Il potere di intermediazione in esclusiva
esercitato ai sensi dell’articolo 180 LDA non pregiudica, tuttavia, in nessun
modo la facoltà spettante all’autore, ai suoi successori o aventi causa, di
esercitare direttamente i diritti di utilizzazione economica relativi alle
opere
10
. Bisogna, infatti, considerare che questa facoltà è stata attribuita alla
SIAE dal legislatore allo scopo di assicurare nel modo migliore la protezione
e l’esercizio del diritto di autore, non tanto nell’interesse dei privati quanto
8
Cfr. Fabiani M., SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori, Estratto dal Digesto, IV
Edizione, vol. XIII Commerciale, Utet, pag. 389.
9
Cfr. Fabiani M., Le società di autori – Funzioni e natura giuridica, in Rivista delle società,
1964, pag. 41; Fabiani M., SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori, Estratto dal
Digesto, IV Edizione, vol. XIII Commerciale, Utet, pag. 389.
10
Cfr. Fabiani M., La SIAE – Funzioni istituzionali- Nuovi compiti, in Il diritto di autore,
Giuffrè Editore, 1998, pag. 4; Fabiani M., SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori,
Estratto dal Digesto, IV Edizione, vol. XIII Commerciale, Utet, pag. 389; Galtieri G.,
Protezione del diritto di autore e dei diritti connessi, Sapere2000, 1988, pag. 249; Regoli F.,
Natura e caratteristiche dell’attività della SIAE, in Il diritto di autore, Giuffrè Editore, 1985,
pag. 371-372.
9
nell’interesse pubblico
11
. La SIAE, pertanto, svolge il compito di tutelare la
produzione scientifica, letteraria o artistica affidatale e di gestire i rapporti
con gli utilizzatori ogni qual volta un’opera viene utilizzata nelle forme più
svariate, eliminando gli intermediari privati.
In base all’articolo 180 LDA, la SIAE, nello svolgimento della
funzione di ripartizione dei proventi derivanti dall’utilizzazione economica
delle opere protette in relazione alle quali le è stato conferito mandato, deve
assicurare che una quota dei suddetti proventi sia riservata in ogni caso
all’autore
12
. La SIAE quindi non può accettare dichiarazioni di deposito di
opere se una quota parte dei proventi che derivano dalle autorizzazioni e
dalle licenze rilasciate dalla Società non è riservata all’autore
13
. Quando,
però, i diritti di utilizzazione economica dell’opera possono dar luogo a
percezione di proventi in paesi stranieri in favore di cittadini italiani
domiciliati o residenti in Italia, ed i titolari, per qualsiasi motivo, non
provvedano alla percezione di tali proventi, la SIAE, trascorso un anno dalla
loro esigibilità, ha il potere di esercitare, in base all’articolo 180 LDA, questi
diritti per conto e nell’interesse dell’autore o dei suoi eredi o degli aventi
causa
14
. Dopo la riscossione, tali proventi, detratte le spese di riscossione,
sono tenuti a disposizione degli aventi diritto per tre anni, trascorso tale
11
Cfr. Baldanza A., Il riparto della giurisdizione in tema di ordinanze di ripartizione dei
proventi Siae e atti di esecuzione, in Bollettino SIAE, 1997, pag. 85; Fabiani M., SIAE
Società Italiana degli Autori ed Editori, Estratto dal Digesto, IV Edizione, vol. XIII
Commerciale, Utet, pag. 389; Fabiani M., La SIAE – Funzioni istituzionali – Nuovi compiti,
in Il diritto di autore, Giuffrè Editore, 1998, pag. 5; Galtieri G., Protezione del diritto di
autore e dei diritti connessi, Sapere2000, 1988, pag. 249.
12
Cfr. Galtieri G., Protezione del diritto di autore e dei diritti connessi, Sapere2000, 1988,
pag. 249.
13
Cfr. Galtieri G., Protezione del diritto di autore e dei diritti connessi, Sapere2000, 1988,
pag. 249-250.
14
Cfr. Galtieri G., Protezione del diritto di autore e dei diritti connessi, Sapere2000, 1988,
pag. 250.
10
termine senza che siano stati riscossi dagli interessati, la SIAE distribuisce
proventi non riscossi alle istituzioni previdenziali degli autori, scrittori e
musicisti
15
.
1.3. Funzione culturale
La SIAE assicura, oltre alla protezione delle opere dell’ingegno di
carattere creativo e dei loro autori, una funzione di sviluppo, promozione e
diffusione del patrimonio letterario ed artistico italiano, contribuendo alla
promozione della cultura in generale e di quella italiana, in particolare
16
,
tramite iniziative quali l’istituzione di borse di studio a sostegno dei giovani
allievi (sia della musica classica che di quella popolare), l’organizzazione di
convegni, dibattiti e conferenze su aspetti del diritto di autore e sui problemi
che interessano gli autori
17
. La SIAE provvede inoltre a curare numerose
pubblicazioni di carattere giuridico, statistico, informatico, economico e
sociale, fra cui vanno segnalate il bollettino aziendale Vivaverdi e la rivista
trimestrale Il Diritto di Autore
18
. Nell’ambito dei servizi di promozione
culturale, gestisce il Museo e la Biblioteca Teatrale del Burcardo, ospitati
nell’omonimo palazzetto quattrocentesco ubicato a Roma nei pressi di Largo
15
Cfr. nota precedente.
16
Cfr. Fabiani M., Le società di autori – Funzioni e natura giuridica, in Rivista delle
società, 1964, pag. 43; Fabiani M., SIAE Società italiana degli autori ed editori , Estratto
dal Digesto, IV Edizione, vol. XIII Commerciale, Utet, pag. 391-392; Regoli F. P., Natura e
caratteristiche dell’attività della SIAE, in Il diritto di autore, Giuffrè Editore, 1985 pag. 366;
SIAE, Funzione culturale, in Cronache di cent’anni…ed oltre, Siae centro stampa, 1983.
17
Cfr. www.siae.it
18
Cfr. Fabiani M., SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori, Estratto dal Digesto, IV
Edizione, vol. XIII Commerciale, Utet, pag. 392; Regoli F. P., Natura e caratteristiche
dell’attività della SIAE, in Il diritto di autore, Giuffrè Editore, 1985, pag. 367.
11
di Torre Argentina
19
. La biblioteca conserva circa 45 mila volumi, dalle
edizioni cinquecentine
20
a quelle contemporanee: opere teatrali di tutti i
paesi, generi ed epoche, saggi, storie del teatro e dello spettacolo e opere di
consultazione
21
. Di particolare pregio sono le edizioni cinquecentine e
seicentine
22
(rispettivamente 244 e 346 esemplari)
23
. Fra le cinquecentine,
particolarmente preziosi sono il Sofocle latino edito a Venezia nel 1543 da
Giovanni da Borgofranco, l’Aristofane nel testo greco (Firenze, Bernardo
Giunta 1515 e Benedetto Giunta 1540) e in versione italiana (Venezia 1545),
il Terenzio in latino (1553 e 1569) e in italiano (1542), il Seneca tradotto da
Lodovico Dolce (1560)
24
. Il volume più antico presente al Burcardo è
un’edizione in latino delle commedie di Plauto stampata da Lazzaro Soardi a
Venezia nel 1511
25
. Il teatro del XVI secolo è presente in edizioni
contemporanee: le commedie dell’Ariosto, del Ruzante, del Machiavelli,
dell’Aretino, del Calmo, del Dolce, del Cecchi, del Lasca
26
. Numerose le
descrizioni di feste e tornei
27
. Da ricordare, ancora, la trattatistica su diversi
argomenti: Delle antichità di Roma nel quale si tratta de’ circi, theatri et
anfitheatri... di Pirro Ligorio (1553), La pratica della perspettiva... di
Daniele Barbaro (1568), Della poesia rappresentativa e del modo di
19
Cfr. http:/www.siae.it/Siae.asp?click_level=0100.0400.0200&link_page=Siae_Cultura.htm; Regoli
F. P., Natura e caratteristiche dell’attività della SIAE, in Il diritto di autore, Giuffrè Editore,
1985, pag. 367; SIAE, Funzione culturale, in Cronache di cent’anni…ed oltre, Siae centro
stampa, 1983.
20
Libri stampati nel XVI secolo.
21
Cfr. www.burcardo.org; Gallerano M.R., La Biblioteca e Raccolta Teatrale del Burcardo,
in Il Palazzo del Burcardo, SIAE, 1998, pag.151.
22
Libri stampati nel XVII secolo.
23
Cfr. www.burcardo.org
24
Cfr. nota precedente.
25
Cfr. www.burcardo.org; Gallerano M.R., La Biblioteca e Raccolta Teatrale del Burcardo,
in Il Palazzo del Burcardo, SIAE, 1998, pag. 151.
26
www.burcardo.org
27
Cfr. nota precedente.
12
rappresentare le favole sceniche di Angelo Ingegneri (1598)
28
. Dal XVII
secolo, si fa consistente la presenza della Commedia dell’Arte, con le
famiglie dei comici, come gli Andreini (Isabella, Francesco e Giovan
Battista, con molte edizioni delle loro lettere, rime e commedie) e la vasta
trattatistica pro e contro il teatro (Della christiana moderatione del theatro di
Giovanni Domenico Ottonelli, 1615; Brevi discorsi intorno alle commedie,
commedianti et spettatori di Pier Maria Cecchini, 1621; la Supplica di
Niccolò Barbieri, 1634; Dell’arte rappresentativa premeditata e
all’improvviso di Andrea Perrucci, 1699)
29
. Particolarmente pregiati i grandi
volumi di tavole, come Le costume historique di Albert Racinet e Denkmõler
des Theaters di Joseph Gregor e l’edizione in cinque volumi dei bozzetti di
Carlo Ferrario, scenografo alla Scala (1913)
30
. Fra gli autori drammatici
italiani, Carlo Goldoni è presente al Burcardo in quasi tutte le edizioni, dal
Settecento ad oggi
31
. Vasto è anche il corpus shakespeariano. Le opere di
Shakespeare sono, infatti, presenti al Burcardo in molte edizioni, che si
collocano soprattutto fra Ottocento e Novecento, e cospicua è la letteratura
critica sul grande drammaturgo inglese
32
. Altri autori dei quali la biblioteca
conserva numerose edizioni sono Molière e Scribe
33
. In generale, il teatro
francese è presente con centinaia di autori e migliaia di volumi
34
. Il Burcardo
conserva anche un consistente fondo di libretti per musica, oggetto di un
28
Cfr. nota precedente.
29
Cfr. nota precedente.
30
Cfr. nota precedente.
31
Cfr. www.burcardo.org; Gallerano M.R., La Biblioteca e Raccolta Teatrale del Burcardo,
in Il Palazzo del Burcardo, SIAE, 1998, pag. 152.
31
Cfr. www.burcardo.org
32
Cfr. nota precedente.
33
Cfr. nota precedente.
34
Cfr. nota precedente.