Premessa
essendo state assegnate in base alle singole capacità e specifiche
predisposizioni. Tutto questo è dispendioso poiché lo scambio dei ruoli non
permette al lavoratore di rendere al massimo e di esprimere al meglio le
proprie capacità come avrebbe invece potuto fare se fosse stato impiegato
nel posto a lui più congeniale. Se ogni cittadino svolgesse il lavoro più
adeguato alle proprie capacità e competenze, tanti problemi non
sorgerebbero ed altri si risolverebbero più facilmente.
Se l’entusiasmo di effettuare il seguente studio è scaturito dalla mia
attenzione verso i problemi sociali, l’interesse è nato invece dalla
aspirazione professionale, maturata nel corso degli studi, di far crescere il
livello qualitativo di enti pubblici e piccole e medie imprese, partendo dalla
considerazione del soddisfacimento delle aspettative degli utenti.
Il soddisfacimento di tali aspettative, nel rapporto che intercorre tra
cittadino e Comune di residenza, consiste nella soluzione dei problemi di cui
si è parlato in precedenza. Poiché ogni singola città o territorio ha realtà
differenti, risulta importante conoscere questi problemi rapportandoli ad
ogni singola realtà urbana. Gli studi da me effettuati, presso la facoltà di
Economia e Commercio, mi hanno insegnato che la “Ricerca di mercato” è
lo strumento più idoneo per ottenere tali informazioni. Essa consiste in una
Premessa
serie di interviste effettuate su un campione che rappresenta la popolazione,
dalla quale si vogliono ricevere specifiche informazioni.
Dunque, sia l’interesse verso i problemi sociali, sia l’aspirazione
professionale mi hanno spinto ad intraprendere con entusiasmo tale studio.
Contando sulla validità della metodologia adottata nell’attuare la
ricerca di mercato, la mia speranza è che essa possa risultare utile a quanti
sentano la necessità ed abbiano l’interesse ad occuparsi di quei problemi
sociali la cui risoluzione è maggiormente sentita dalla cittadinanza.
Introduzione
9
Introduzione
Spesso i responsabili dei Comuni, promuovono attività per il benessere
della collettività. Nella scelta di tali attività, si affidano generalmente al loro
istinto manageriale convinti o speranzosi di soddisfare in tale maniera i
cittadini. Certamente, questi ultimi saranno lieti che il proprio Comune
organizzi attività sociali, ma forse non sono pienamente soddisfatti in quanto
avrebbero preferito qualcosa di differente. E’ facile che, con lo stesso
impiego di risorse, il Comune avrebbe potuto rispondere alle richieste dei
cittadini. Il motivo per cui a tali richieste spesso non si è data una risposta
deriva dal fatto, probabilmente, che il Comune non le conosceva, e forse non
le conoscerà mai.
Allora io mi chiedo: perché il Comune prima di procedere in una
iniziativa a carattere sociale, non domanda ai cittadini, cosa veramente
vogliono?
Il primo degli obiettivi di questa ricerca è stato proprio quello di voler
conoscere per ogni singolo settore di competenza comunale, quali siano le
attività che interessano maggiormente gli abitanti del Comune di Cassino. In
questa maniera, i responsabili di ogni singolo settore avrebbero delle precise
Introduzione
10
indicazioni su quali siano le attività da promuovere per la maggiore
soddisfazione dei cittadini, potendo così ottimizzare l’allocazione delle
poche risorse a loro disposizione.
Il Comune inoltre eroga dei servizi presso gli uffici del Municipio.
Anche qui sicuramente ci sarà l’impegno da parte dei capi ufficio, per il
miglioramento della qualità dei servizi. Ma, i responsabili sono sicuri che
quella che per loro è qualità lo sia anche per i cittadini? E se la qualità è
considerata la stessa, sanno dove, secondo i cittadini, ci sono maggiori
distanze da essa?
Il secondo obiettivo della presente ricerca è conoscere quali siano gli
aspetti qualitativi maggiormente considerati dai cittadini, e su di essi quale
sia la percezione degli utenti sui singoli servizi di cui hanno usufruito.
Si riportano di seguito le parole di Liliana Martellani della società di
consulenza GRAMMA: “Perché non serviamo qualità? In quali momenti la
nostra azienda offre ai clienti un livello di qualità inadeguato alle loro
aspettative? Fino ad una decina di anni fa, domande di questo genere erano
inconsuete. Chi le poneva lo faceva in forma indiretta, quasi implicita. E chi
cercava delle risposte a queste domande si limitava spesso a osservare le
aziende dall’interno. Ce ne stavamo dentro le mura, all’interno di una
cittadella fortificata che assorbiva completamente la nostra attenzione. (...) I
Introduzione
11
pionieri che per la prima volta hanno osato guardare al di là delle mura ci
hanno rivelato un nuovo orizzonte. Perché ci hanno fatto capire con
chiarezza che sono gli abitanti del territorio a decidere quando serviamo
qualità e quando non la serviamo. Ci hanno dimostrato che, in quest’ambito,
solo il giudizio del cliente conta.. Così abbiamo imparato a rispondere alle
domande che riguardano la qualità prendendo le mosse dal cliente, non
dall’azienda. E’ il cliente - e nessun altro - a determinare il successo o
l’insuccesso della nostra attività di imprenditori. In questo modo, passo
dopo passo, siamo usciti dalle mura. E stiamo anche cominciando ad
abbatterle, perché invece di un riparo sono ormai diventate un ostacolo
pericoloso”.
1
Queste parole si riferiscono ad un’azienda di servizi privata con scopo
di lucro. Un’amministrazione comunale è invece un’azienda di servizi
pubblica senza scopo di lucro. Entrambe hanno però in comune l’obiettivo di
rendere massima la soddisfazione dell’utente. E’ per questo che si chiede il
massimo alla qualità dei servizi offerti. Dalle parole di Liliana Martellani
risulta chiaro che la ricerca della qualità non deve essere fatta “all’interno
delle mura”, ma al di fuori andando a chiedere ai clienti quali servizi
vogliono e cos’è per loro la qualità.
1
V.A. Zeithaml, A. Parasuraman, L.L. Berry, Servire qualità; introduzione all’edizione italiana di Liliana Martellani.
Introduzione
12
Come prima operazione, a monte della ricerca di mercato, si è ritenuto
opportuno e fondamentale chiedere agli organi municipali competenti se
fosse già stato fatto dal Comune di Cassino un lavoro di questo genere. La
risposta è stata negativa ma se fosse risultata affermativa sarebbe stato utile
analizzare le procedure adottate ed i risultati ottenuti per valutare
l’opportunità e decidere gli obiettivi di una ulteriore ricerca.
La tesi si presenta suddivisa in due parti.
Nella PRIMA PARTE è trattata la ricerca di mercato con tutte le fasi
che la compongono; essa è stata divisa in quattro capitoli:
- nel primo capitolo è descritta sinteticamente, la struttura organizzativa del
Comune ed i servizi o attività di competenza;
- nel secondo capitolo si spiega come si sia pervenuti alla definizione
dell’universo di riferimento, cioè quali siano i cittadini che sono stati presi
in considerazione per effettuare la ricerca di mercato;
- nel terzo capitolo sono descritti i criteri adottati per la creazione del
questionario e le finalità che si sono volute raggiungere con i diversi tipi di
domanda che sono stati adottati;
- il quarto capitolo riguarda l’estrazione del campione rappresentativo
dall’universo di riferimento: con tale azione si sono definite le diverse
categorie di persone da prendere in considerazione con le rispettive
Introduzione
13
numerosità, ottenendo così il gruppo di persone a cui sottoporre il
questionario;
- nel quinto capitolo sono spiegate le modalità con cui sono stati elaborati i
dati ottenuti mediante la compilazione dei questionari da parte dei cittadini.
Nella SECONDA PARTE, composta da tre capitoli, sono stati riportati
i risultati dell’elaborazione.
Nel primo capitolo possiamo trovare i dati relativi ai servizi che
vengono erogati dal Comune secondo programmi istituzionali, mentre nel
secondo capitolo sono stati riportati i servizi che sono erogati su richiesta
specifica del cittadino; infine, nel terzo capitolo sono riportate le
conclusioni.
Il lavoro che ho svolto si ferma a tali analisi, dando la possibilità di
sviluppare in altra sede un lavoro che consenta, nei ripetuti confronti con i
responsabili del Comune, di risolvere le questioni sollevate dai cittadini
tramite un eventuale riassetto organizzativo e di creare un osservatorio
permanente per lo scambio di informazioni tra cittadino e Comune.
Parte I
14
PARTE I
In tale sede sono trattate le cinque fasi in cui si è suddivisa la ricerca di
mercato sul parere dei cittadini.
Con la prima fase si è presa conoscenza delle varie funzioni che
compongono la struttura organizzativa del Comune di Cassino e dei rispettivi
servizi di competenza.
La ricerca ha previsto successivamente la definizione dell’universo di
riferimento dal quale è stato estratto il campione rappresentativo a cui
sottoporre il questionario.
Lo studio è proseguito con l’ideazione del questionario, con la consegna
e con il ritiro dello stesso presso le unità campionarie.
Infine, sono stati elaborati distintamente i dati relativi ai servizi che si
riferiscono alle attività sociali attuate secondo programmi istituzionali e i
dati relativi alla qualità dei servizi erogati presso il Municipio.
Struttura organizzativa e servizi del comune di Cassino
15
Capitolo 1 - Struttura organizzativa e servizi del Comune di Cassino
In questo capitolo si riportano i risultati della prima fase dello studio in
cui l’obiettivo è stato quello di prendere conoscenza delle varie funzioni che
compongono la struttura organizzativa del Comune di Cassino e dei rispettivi
servizi. Ciò è avvenuto con la collaborazione di alcuni funzionari comunali
ed attraverso la consultazione dell’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi e
Pianta Organica del Comune di Cassino, curato da V.Papadia e V.Codispoti.
Tale lavoro è stato effettuato perché, per procedere nella ricerca, è
necessario sapere quali siano i servizi su cui si vuole conoscere l’opinione
dell’utenza.
§ 1.1 Struttura organizzativa del Comune di Cassino
Il Comune di Cassino è organizzato in una struttura piramidale con al
vertice il Sindaco a cui fa capo la Segretaria generale. Da quest’ultima
dipendono gli otto settori in cui si suddivide tale organizzazione (vedi figura
1.1).
Ogni settore ha una funzione ben precisa ed è responsabile
dell’erogazione di una serie di servizi attinenti alla propria funzione.
Struttura organizzativa e servizi del comune di Cassino
16
Figura 1.1. Organigramma del Comune di Cassino
SINDACO
SEGRETERIA
GENERALE
Settore I Settore II Settore III Settore IV Settore V Settore VI Settore VII Settore VIII
Ordinamento Demografico Entrate Finanziario Urbanistica Manutenzione Istruzione Corpo
ed Attività e Gestione Sviluppo e e ed Cultura dei
amm.va sistema
inform.
Att. prod. Bilancio Lavori pub. Ambiente Servizi
sociali
VV. UU.
Noi ci occuperemo di quei servizi a cui i cittadini sono interessati
direttamente.
Tramite un’attenta analisi degli innumerevoli servizi riportati
nell’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi e Pianta Organica, si è potuta
fare una prima selezione di quelli che potevano essere oggetto della ricerca
di mercato. Con questa prima lista si è indagato presso i vari responsabili di
settore per avere chiarimenti sui servizi di dubbia interpretazione e per
completare l’elenco con quelli eventualmente non considerati. Con tale
indagine si è cercato di non tralasciare alcun servizio rilevante.
Struttura organizzativa e servizi del comune di Cassino
17
Il quarto settore è stato trascurato in quanto non presenta alcuna attività
che abbia rapporti diretti col cittadino.
§ 1.2 Servizi di competenza comunale oggetto della ricerca
I servizi sono stati suddivisi in due categorie in base all’approccio di
fruibilità del cittadino. La motivazione per cui si è giunti a tale suddivisione
sarà resa nota nel terzo capitolo quando si descriverà il questionario.
La prima categoria riguarda i servizi “a richiesta” che vengono erogati
su specifica domanda del singolo cittadino e dei quali si può usufruire
recandosi negli appositi uffici del Municipio. Essi sono elencati nella tabella
1.1.
Struttura organizzativa e servizi del comune di Cassino
18
Tabella 1.1. Servizi “a richiesta” suddivisi per settori secondo le competenze
Settore I
Tenuta Gazzette Ufficiali
Tenuta leggi, decreti, regolamenti, ecc.
Archivio: richiesta documenti archiviati
Protocollo:comunicaz.
all’amm.comunale
Notifica da parte di messi comunali
Pubblicazione dei bandi di concorso
Settore II
Rilascio di carta d’identità
Rilascio certificati ed atti anagrafici
Rilascio dichiarazioni sostitutive
Rilascio di libretti di lavoro
Rilascio di libretti di pensione
Autentiche di atti anagrafici
Autenticaz. firme, fotografie, fotocopie
Rilascio certificati elettorali
Pratiche per il servizio militare
Settore III
Rilascio licenze comm. ed artigianali
Rilascio autorizzazioni comm. ed artig.
Rimborsi
Risposte ad istanze sull’applicaz. tributi
Ricezione denuncie
Settore V
Rilascio autorizzazioni passi carrai
Rilascio concessioni edilizie
Condono edilizio
Sopralluoghi per la valutaz. di agibilità
Rilascio di certificazioni di agibilità
Settore VI
Allacciamenti idrici
Allacciamenti fogne
Settore VII
Biblioteca comunale
La seconda categoria invece raggruppa i servizi “programmati” che,
non richiesti in maniera specifica dal singolo cittadino, vengono erogati sulla
base di programmi istituzionali e riguardano il benessere generale degli
abitanti di una qualsiasi città. Questi sono elencati nella tabella 1.2.
Avendo così un quadro completo, nei limiti delle fonti di informazione,
sui servizi erogati dal Comune, è possibile definire l’universo di riferimento
ed individuare gli eventuali problemi che può avere il cittadino
nell’usufruirne.
Struttura organizzativa e servizi del comune di Cassino
19
Tabella 1.2. Servizi “programmati” suddivisi per settori secondo le competenze
Settore I
Logistica degli uffici municipali
Informazioni per individuare i singoli
uffici municipali
Settore III
Fissazione di turni ed orari di chiusura
delle attività economiche
Promozione del turismo per lo sviluppo
dell’economia locale
Settore V
Piani di edilizia economica popolare
Piani per il recupero di zone degradate
Programmaz. della viabilità comunale:
arredo urbano, automatismo semaforico,
segnaletica e parcheggi
Realizzazione di opere di urbanizzazione
Settore VI
Manutenz. di strade,piazze e marciapiedi
Manutenz. dell’edilizia pubblica
Manutenz. della rete idrica e fognaria
Manutenz. dell’arredo urbano
Manutenz. dell’impianto di
illuminazione
Manutenz. degli impianti sportivi
Manutenz. dei beni culturali
Manutenz. degli spazi verdi del territorio
Messa a dimora di piante
Gestione dei piani di arredo urbano
Disinfezione strade, piazze e marciapiedi
Pulizia strade, piazze e marciapiedi non
compresi nell’appalto del servizio
Pulizia e manutenzione del cimitero
Settore VII
Manutenzione arredo scolastico
Pulizia luoghi comuni ed aule
Refezione scolastica
Servizio scuolabus
Promozione attività parascolastiche
Tutela e valorizzazione del patrimonio
culturale
Iniziative concernenti le arti
Iniziative culturali
Manifestazioni della tradizione storica e
popolare
Gestione degli indirizzi in materia di
impiantistica sportiva
Promozione e gestione di attività
sportive
Promozione e gestione di attività motorie
e ricreative
Programmaz. e gestione della assistenza
sociale
Settore VIII
Vigilanza sul traffico
Vigilanza sulla emissione di rumore
urbano
Vigilanza sul rispetto del codice stradale
Vigilanza sulla quiete pubblica
Vigilanza sull’inquinamento del suolo
urbano ed extra urbano
Vigilanza sul rispetto delle leggi da parte
di esercizi pubblici e venditori
ambulanti
Vigilanza ed interventi per difendere il
patrimonio pubblico e privato
Definizione dell’universo di riferimento
20
Capitolo 2 - Definizione dell’universo di riferimento
L’universo di riferimento è la collettività sulla quale si intende
effettuare la ricerca di mercato.
Nel nostro caso, l’obiettivo della ricerca è sapere se coloro che vivono a
Cassino sono soddisfatti dei servizi essenziali erogati dall’amministrazione
comunale; inoltre, si vuole conoscere quali siano i problemi sociali
maggiormente sentiti ed il giudizio che essi hanno sulla promozione di
attività sociali.
Nella definizione dell’universo di riferimento è stato necessario, per
effettuare una corretta ricerca di mercato, escludere i non residenti, i
residenti delle frazioni di Sant’Angelo in Theodice e di Caira e i residenti
con meno di quattordici anni.
Nei successivi paragrafi si spiegheranno le motivazioni per cui sono
state escluse le suddette categorie di abitanti.