7Il provider logistico è quindi l’interfaccia dell’azienda con i clienti e deve essere considerato un
vero e proprio partner, il cui rapporto viene monitorato incessantemente con eventuali cruscotti di
KPI (Key Performance Indicators).
Nel caso di studio, il provider logistico è uno dei maggiori in Europa e presenta i seguenti
parametri:
• Fatturato (2005): 1,5 mld €
• Collaboratori e dipendenti: 12500 persone
• Siti in Europa: 160
• Presenza in paesi europei: 14 paesi
• Presenza extra-europea: 2 sedi in Cina
• Attività: trasporto e logistica
• Mezzi operativi: 4500 mezzi di trazione, 5700 rimorchi/cisterne, 2100000 m
2
di magazzini
• Valutazione debitoria (2005): A +
• Impegno ambientale: 80% dei mezzi euro 3, certificazione ISO 14001 dei siti
• Età media del personale: 38 anni
In Italia, il provider è presente con:
• 16 siti
• 243900 m
2
di magazzini
• 810 dipendenti/collaboratori
• 283 automezzi
Regioni con presenza diretta:
• Piemonte
• Lombardia
• Veneto
• Emilia-Romagna
• Toscana
Regioni con presenza indiretta (depositi terzi):
• Piemonte
• Veneto
8• Toscana
• Puglia
• Sicilia
• Sardegna
• Liguria
• Emilia-Romagna
• Marche
• Campania
• Calabria
1.2 Il settore food-retail italiano: caratteristiche e cronistoria
Il settore del food-retal, detto anche G.D.O. (Grande distribuzione organizzata), è costituito da tutti
quei punti vendita che operano sotto una stessa insegna e che forniscono la maggior parte dei beni
di largo consumo. I beni di largo consumo trattati dalla GDO possono essere distinti in:
- Alimentari freschi (carni, ortofrutta, pesce, ecc.)
- Alimentari secchi
- Pulizia della casa, igiene della persona
- Bevande
Il sistema commerciale italiano, negl’ultimi vent’anni, ha affrontato processi di trasformazione
profondi. Negl’anni ’80 insieme a Grecia e Spagna, L’Italia era uno dei paesi a più ampia densità di
piccoli negozi: si pensi che la proporzione era uno ogni sessanta abitanti [Paviera, 2000]. Solo nei
primi anni novanta, a seguito di un forte periodo di recessione economica si assiste ad un drastico
calo degli esercizi tradizionali: tra il ’92 ed il ’93 il Ministero dell’Industria e del Commercio
dichiara una riduzione dell’8% di esercizi commerciali tradizionali (ben 70.000). Tale tendenza è
proseguita anche in conseguenza dell’affermarsi della G.D.O (Grande distribuzione organizzata).
anni Esercizi commerciali tradizionali
1981 Oltre 413.000
91990 300.000
1995 200.000
2002 192.000
Tabella 1.1: Evoluzione della densità di esercizi commerciali tradizionali
L’evoluzione della normativa riguardante la GDO ha seguito tre tappe importanti:
• Legge 426 del 1971 ha imposto forti limitazioni con fissazione di tabelle merceologiche,
del numero di esercizi e il limite massimo della superficie di vendita;
• La situazione è cambiata a favore della G.D.O. con il Testo unico del 1988 che ha
eliminato, quasi completamente, il vincolo all’ampliamento e al trasferimento della
superficie degli esercizi di media e grande dimensione;
• Il Decreto Bersani (D.L. 114/1998) prevede la scomparsa delle licenze comunali per
l’apertura di negozi con superficie inferiore o uguale a 150 metri quadrati, nel caso di
comuni con popolazione che non supera i 10.000 abitanti, e inferiore o uguale ai 250
metri quadrati per tutti gli altri comuni. Inoltre, per l’apertura di punti di vendita
superiori a 2.500 metri quadrati, a causa del rilevante impatto ambientale, è vincolante il
parere delle Regioni;
Esiste una distinzione necessaria relativa agli esercizi al dettaglio:
• Grande Magazzino: opera nel campo non alimentare la cui superficie di vendita supera i 400
mq e con cinque distinti reparti di vendita a cui corrispondono articoli di altrettanti settori
merceologici;
• Ipermercato: opera con una superficie di vendita superiore ai 2500 mq ed è suddiviso in
reparti;
• Supermercato: opera nel campo alimentare e dispone di una superficie di vendita superiore a
400 mq;
• Superette: superficie di vendita fino a 400 mq.
10
Grafico 1.2: Numero dei punti vendita italiani
Grafico 1.3: Numero di punti vendita italiani
Supermercati: Numero di punti vendita
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
8.000
1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002
Sud e Isole
Centro
Nord
Fonte:"Annuario dell'agricoltura italiana", INEA
Supermercati: Numero di punti vendita
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
8.000
1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002
Nord
Centro
Sud e Isole
Italia
11
Grafico 1.4: Numero dei punti vendita italiani
Fra le insegne più importanti della G.D.O. italiana (dati 2004), vengono citate le seguenti:
- Gruppo Carrefour (Carrefour, GS, Unes, Il Gigante, Finiper, Aligross)
- La Rinascente-Auchan-SMA
- Esselunga
-Metro
-PAM
- Coop
- Conad
-Benet
-Unes
- Bombardini
- Rewe-Standa
Il livello di aggregazione dei gruppi della G.D.O. sta assumendo dimensioni sempre più imponenti
dettate dalla situazione evolutiva del mercato e dalla comparsa degli hard-discount dagli anni ’90.
Ipermercati: Numero di punti vendita
0
100
200
300
400
500
600
1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002
Nord
Centro
Sud e Isole
Italia
Fonte: "Annuario dell'agricoltura italiana", INEA 2002
12
Nella tabella successiva vengono riportati dei dati (2003) sul livello di fatturato prodotto dalle
principali insegne della G.D.O.:
Insegna Fatturato 2003
Coop Italia 8 mld €
La Rinascente-Auchan 6 mld €
Esselunga 4 mld €
Carrefour (GS) 4 mld €
Metro 3,5 mld €
Conad 3,5 mld €
Tabella 1.5: Fatturato delle principali insegne della GDO italiana
I dati evidenziano comunque, se raffrontati con quelli di imprese omologhe estere, come il modello
della G.D.O. sia ancora in una fase sottosviluppata, per ragioni da ricercare nella tradizione e
cultura italiane. La tabella sottostante indica le 8 imprese della G.D.O. mondiale, ordinate per
fatturato:
Insegna Fatturato 2003
Wal-Mart (USA) 245 mld €
Carrefour (F) 65 mld €
Ahold (NL) 59 mld €
Kroger Co. (USA) 52 mld €
Metro (D) 48 mld €
Tesco (UK) 40 mld €
Costco (USA) 40 mld €
Albertson’s (USA) 38 mld €
Tabella 1.6: Fatturato delle principali insegne della GDO mondiale
1.3 Descrizione del cliente
1.3.1 I prodotti
13
Il primario cliente della GDO considerato ha una gamma di prodotti dell’area food e non food
comprendente oltre 40000 referenze, suddivise nelle seguenti categorie:
- Marchi propri: ulteriormente suddivisi in due tipologie:
o Prodotti alimentari e non, a marchio proprio, specifici per la ristorazione
professionale, con contrassegno “Quality”, per garantire qualità, sicurezza nei
controlli e convenienza. Sotto questo marchio convergono oltre 500 referenze;
o Alimentaristi: sono marchi commerciali, uno per ogni segmento del mercato
alimentare, comprendenti pasta, dolciumi, latticini, bevande tradizionali ed
energetiche, confetture e tutto quanto ricopra il fabbisogno alimentare. Si
differenziano dalla concorrenza per un brand studiato ed aggiornato
frequentemente per venire incontro alle più attuali esigenze del mercato;
- Freschissimi: prodotti freschissimi suddivisi in:
o Pesce: 150 tipologie differenti di pesce, molluschi, crostacei provenienti dal
Mediterraneo e altre provenienze. L’etichettatura è rigorosa e prevede
l’inserimento di denominazione commerciale, denominazione scientifica della
specie interessata, metodo di produzione (prodotto della pesca o di acquacoltura),
zona di cattura (per il pesce pescato) e stato in cui è avvenuta la fase finale di
allevamento (per il pesce di acquicoltura). Per garantirne la freschezza, la
consegna avviene 6 giorni su 7 da lunedi al sabato, mediante camion refrigerati.
L’assortimento comprende:
Pesce d'acqua dolce: trota/ anguilla/ lavarelli/ storione/ pesce gatto/
persico-spigola/ luccio/ carpa/ tinca;
Pesce di mare: branzino/ orata/ salmone/ sogliole/ rombi/ soasi/ salmerini/
murena/ cernia/ praio/ pescatrice/ triglie/ dentice/ mormore/ occhiate/
ombrine/ pagelli/ sarago/ ricciola/ palombello/ scorfani/ pagro/ san pietro/
spada/ gabilo/ grongo/ passera/ leccia;
Pesce di mare (azzurro): alici/ sardina/ merluzzo/ spari/ sgombri/ zuppa/
misto frittura/ spatola/ galline/ tonno/ go/ busbane/ occhioni/ striscie/
aguglie/ barboni/ bianchetti e rossetti/ boghe/ cefaletti/ latterino/
acquadella/ razza/ suri/ volpine/ zanchette;
Filetti: salmone/ trota salmonata/ merluzzo/ limanda/ passera/ platessa/
persico/ cernia/ scorfano/ halibut/ sgombro/ storione/ gallinella/ sogliola/
triglia/ branzin/ orata/ rombo/ san pietro;
14
Tranci: storione/ salmone/ tonno/ spada;
Crostacei: aragoste vive in vasca/ astici vivi in vasca/ granziporri e
granceole vivi in vasca/ gamberidi fiume vivi in vasca/ gamberi freschi/
mazzancolle/ gamberoni rossi/ carabineros/ gamberi precotti/ scampi /
pannocchie/ moleche/ cicale;
Bivalvi: vongole/ cozze/ ostriche/ cappericcie/ cannelli/ cappasanta/
fasolari/ tartufi/ telline/ canestrelli/ mussoli;
Gasteropodi: lumachine di mare/ bovoli/ monacelle/ garusoli;
Cefalopodi: calamari/ totani/ seppie/ polpi freschi e decongelati;
Pesce affumicato: tonno/ spada/ aringhe/ sgombro/ halibut/ trota
salmonata/ storione;
Pesce salato: merluzzo/ stoccafisso/ acciughe.
o Ortofrutta: 120 tipologie diverse di frutta e verdura fresche, offerte in varie
pezzature e provenienze, lavorate in imballi su misura, in base alle esigenze dei
clienti; 200 articoli di frutta secca suddivisi in 4 linee specifiche per destinazione
d'uso: prodotti da rivendita, da prima colazione, da chef e per snack bar. Per
garantirne la freschezza, la consegna avviene 6 giorni su 7 da lunedi al sabato,
mediante camion refrigerati. L’assortimento comprende:
Le primizie;
La frutta di stagione;
La frutta coltivata a lotta integrata;
La frutta esotica;
I frutti di bosco e sottobosco;
I funghi porcini;
I tartufi;
Le verdure;
Le verdure coltivate a lotta integrata;
I prodotti di IV e V gamma (lavati e pronti per il consumo);
Le erbe aromatiche recise ed in vaso;
La frutta secca (intera, sgusciata, granelle, farina, semi);
I prodotti a marchio "Selezione Metro".
o Carne: sono presenti nell’assortimento:
Carne lavorata sotto vuoto in tagli anatomici;
Carne servita al banco dal macellaio con lavorazioni porzionate;
15
Carne bovina: (vitello/ vitellone/ scottona/ manzo);
Vitellone di razza Chianina;
Vitellone di razza Piemontese;
Vitellone sudamericano di razza Angus;
Baby beef;
Carne di bisonte;
Carne equina: puledro/ cavallo/ asino;
Selvaggina: cinghiale/lepre/capriolo/cervo.
-Freschi: per il trasporto di freschi e surgelati vengono utilizzati contenitori studiati da
Metro per la conservazione degli alimenti nel totale rispetto della catena del freddo,
movimentando oltre 1100 referenze comprendenti:
o Surgelati: più di 500 referenze, in oltre 8000 m^2 di superficie refrigerata, 15000
tonnellate di domanda servita all’anno. I surgelati vengono suddivisi in:
Piatti pronti (antipasti, primi e secondi piatti, cucina internazionale);
Pasta e Condimenti;
Pesce (intero, tranci, filetti, zuppe e spiedini, molluschi, frutti di mare,
crostacei);
Carne (vitello, bovino, suino, ovino, avicunicoli, selvaggina, elaborati);
Frutta & Verdura (ortaggi, funghi, tartufi, minestroni, frutta);
Pane/Focacce/Farciti/Pizze/Croissants;
Gelati (sorbetti, dessert, semifredi, torte);
o Specialità: prodotti della gastronomia Metro, semi-lavorati o pronti,
comprendenti:
Gamberetti;
Pasta fresca liscia e ripiena;
Salse fresche;
Insalate di mare;
Salmone;
Caviale;
Foie gras;
Specialità tipiche regionali;
o Latticini: la freschezza viene garantita da consegne giornaliere e dalla
conservazione in scaffali refrigerati a umidità e temperatura differenziata nel
pieno rispetto della "catena del freddo";
16
o Salumi: la freschezza viene garantita da consegne giornaliere e dalla
conservazione in scaffali refrigerati a umidità e temperatura differenziata nel
pieno rispetto della "catena del freddo";
o Prodotti da forno: la gamma comprende:
Grissini di differenti qualità e formati: torinesi, friabili, integrali, rubatà,
rustici, aromatizzati, monoporzioni;
Crackers in diversi formati e marche;
Schiacciatine;
Crostini in diversi formati e marche;
Bruschette già aromatizzate o con solo olio extravergine;
Piadine in diversi formati e spessori, fresche e a lunga scadenza;
Pan carrè in diversi formati e tagli, per tramezzini, tartine e toast;
- Bevande: l’assortimento comprende:
o Bibite tradizionali in lattina e bottiglietta;
o Bibite energetiche in lattina e bottiglietta;
o Superalcolici;
o Spumanti e champagne;
o Vini, tra cui:
Vini comuni: in questo gruppo, formato da più di 150 referenze, sono
compresi i vini di consumo quotidiano, i vini da tavola e a
denominazione, nei formati: bottiglie da L 0,25 a L 25. I vini comuni
comprendono le seguenti qualità:bianchi, rosati, rossi, frizzanti, vini
esteri, vini da dessert;
Vini fini e DOC/DOCG: comprendono etichette che possono essere anche
presenti nella Grande Distribuzione Organizzata ed etichette esclusive o
di proprietà per i vini di qualità. Questi vini nel loro insieme formano una
vera "cantina" e garantiscono la possibilità di offrire una carta dei vini
ampia e specialistica con un impegno minimo di spazio, di stock e di
immobilizzo finanziario. Formati da cl 37.5, cl 75 e cl 150.
Le referenze dell'enoteca a livello nazionale sono circa 1.000;
Vini esclusivi a marca propria: sono prodotti dal conveniente rapporto
qualità-prezzo e rappresentano opportunità per i professionisti della
ristorazione e i commercianti che vogliono distinguersi dalla concorrenza;
17
- Office-Media: selezione di prodotti elettronici e non per uso personale o d’ufficio, si
dividono in:
o Ufficio/informatica:
Strumenti per l'organizzazione del posto di lavoro;
Organizer elettronici;
Lavagne;
Distruggi documenti, rilegatrici, plastificatrici, calcolatrici, cucitrici;
Carta e carte speciali;
Computer da tavolo, portatili, palmari;
Stampanti a getto d'inchiostro, laser, ad aghi, multifunzioni. A4, A3, in
bianco e nero o a colori;
Scanner, fotocopiatrici analogiche e digitali;
Videoproiettori;
Software integrati, gestionali, grafici, per fotoritocco, per disegno tecnico,
utilities;
Accessori: schede di rete, modem, cavi;
Tavoli e sedie;
Archivi;
Sale riunioni;
Progetti personalizzati.
o Telefonia: circa 500 referenze che comprendono:
Telefonia fissa;
Cellulari GSM, GPRS, UMTS;
Fax;
Palmari;
Accessori.
o Multimedia:
Videoproiettori;
TV LCD e Plasma;
Lettori DVD, Divx, DVD recorder;
Decoder digitali , parabole;
Sistemi Home Theater;
Sintonizzatori;
Lettori CD ed MP3;
18
Per l’ufficio: videoproiettori, soluzioni audio, lavagne elettroniche.
- Secchi food: prodotti che non richiedono stoccaggi e trasporti in condizioni refrigerate,
comprendono migliaia di referenze suddivise in:
o Dolciumi e confetture: circa 300 referenze per ristorazione, gelateria e
pasticceria, comprendenti:
Torte fresche e surgelate,torte pronte e semilavorate;
Tutti gli ingredienti e gli attrezzi giusti, per i professionisti del settore;
Basi e paste;
Cremolati, cialde e coni;
Preparati per creme e farciture;
Bigné e vol au vent assortiti in forme e formato a marca "QUALITY";
Farciture e aromi;
Frutta surgelata a marca " QUALITY";
Frutta secca e candita;
Sciroppi;
Topping;
Prodotti per guarnire;
Distillati e bagne;
Liquori;
Accessori gelateria (coppette, palette e cucchiai, decorazioni, contenitori
termici...);
Accessori pasticceria (scatole per torte, dischi e vassoi, carta pizzo,
coprivassoi, pirottini...);
Coppe in vetro;
Attrezzatura professionale (sacca a poche...).
o Detergenza: più di 1000 referenze per la pulizia e l’igiene personali, della casa e
dell’ufficio;
- Prodotti Professional: soluzioni per allestire Hotel, Bar, Ristoranti e Comunità. Più di
1000 articoli suddivisi in:
o Soluzioni d'illuminazione;
o Tutto quel che serve per decorare, segnalare e comunicare nei locali pubblici;
o Assortimento Equipment (a norma HACCP) per soddisfare le esigenze dei
professionisti della ristorazione;
o Soluzioni d’arredo per interni ed esterni, tra cui:
19
sedie e tavoli;
cuscini da giardino;
tende e veneziane;
ombrelloni e coperture per grandi spazi;
applique;
lanterne;
pali;
sospensioni;
coordinati;
materiale di consumo;
o Materiali d’arredo:
metallo: resistente, pratico, trendy;
resina: inalterabile, salvaspazio, versatile;
legno: robusto, tradizionale, chic;
rattan: naturale, elegante, caratteristico.
1.3.2 La rete distributiva
Il cliente della GDO utilizza una distribuzione con un Ce.Di. e linee di trasporto di collegamento ai
vari punti vendita, oltre 60 in tutte le regioni italiane, a cui si frappongono due transit point (TP). Il
Ce.Di. è costituito da due magazzini per oltre 20.000 mq di superficie di stoccaggio. I fornitori sono
italiani (50%), europei (30%) e asiatici (20%).
Schematicamente viene rappresentata nella figura sottostante la rete distributiva. I punti blu sono i
punti vendita (PdV), distribuiti su tutta la penisola, in grigio i fornitori industriali (italiani ed esteri),
in rosso il Ce.Di. (più grande), sito in Lombardia, e i transit point (più piccoli), siti nel Lazio ed in
Sardegna:
20
Grafico 1.7: schematizzazione della rete distributiva del contesto di studio
1.3.3 Il Ce.Di.
Il magazzino è costituito principalmente da una coppia di magazzini affiancati (che vengono trattati
praticamente come un unicum), per un totale di circa 19.000 metri quadrati di stock.
I magazzini vengono così organizzati:
• Le scaffalature misurano 38 m circa in lunghezza, 2,50 m in larghezza, 10 m sotto trave
in altezza;
• Le scaffalature contano 4 livelli di stoccaggio;