9La storia del Gruppo Loccioni
La General Impianti viene fondata nel 1974: è la prima impresa Loccioni. Questa
azienda si specializza nell’impiantistica elettrica e grazie alla collaborazione con
altri grandi gruppi industriali presenti nel territorio, acquisisce tecnologie e
competenze in svariati settori: l’automazione, le telecomunicazioni e il
monitoraggio ambientale. Nel 1980 nasce AEA che sviluppa le nuove linee di
business del collaudo funzionale e normativo di elettrodomestici e di componenti
per le automobili. AEA nasce con l’obiettivo di focalizzare la sua attenzione sulla
progettazione e lo sviluppo di sistemi automatici di collaudo e di controllo della
qualità per migliorare i processi produttivi dei clienti. Nel 1992 viene creata
Summa allo scopo di gestire le competenze e di favorire la crescita aziendale con
progetti mirati e soluzioni innovative. Summa si occupa principalmente di
supportare tutte le aziende del Gruppo, ma estende poi la sua attività nel territorio
attraverso una rete di piccole e medie imprese chiamata Nexus. Nel 2000 nasce il
progetto NetPeople che vede il Gruppo Loccioni promuovere l’integrazione con
altre imprese leader nella filiera produttiva degli elettrodomestici. Cinque imprese
italiane si mettono in rete per offrire soluzioni avanzate per tutta la filiera
produttiva riguardante l’industria degli elettrodomestici: Miramondi (Sistemi
integrati di lavorazione lamiera), SA.RES (Sistemi integrati di assemblaggio
lamiera), Meccanica Generale (Soluzioni integrate per materie plastiche e stampi
ad iniezione), Mechanica (Sistemi integrati di movimentazione interna), AEA
(Sistemi integrati di collaudo e controllo qualità). NetPeople è un progetto volto
all’ottimizzazione dei processi e al miglioramento dei prodotti, attraverso un
ampliamento delle risorse disponibili e un maggiore collaborazione tra le imprese
coinvolte in questo settore. Si tratta quindi di una rete di nodi di competenza,
creata per lo sviluppo di soluzioni tecnologiche integrate al servizio dei produttori
di elettrodomestici e componenti auto. La forza di questa struttura è lo scambio di
esperienze, know how e competenze raggiunte attraverso una collaborazione
continua. Le imprese di NetPeople, pur restando entità indipendenti, si integrano
in modo trasversale e sviluppano valore aggiunto al cliente in termini di
innovazione tecnologica e flessibilità di soluzioni. Nel 2003 nasce Bluzone, un
programma mirato alla ricerca di talenti e all’integrazione con il territorio: questo
progetto rappresenta l’interfaccia tra il modo della scuola e del lavoro e si colloca
all’interno di una visione più ampia di formazione continua che il Gruppo
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Loccioni porta avanti da sempre per stimolare la nascita di sinergie positive tra
persone, imprese e attori del sistema economico e sociale.
Aree di business del Gruppo Loccioni
Il Gruppo Loccioni sviluppa circa 35 milioni di Euro di fatturato all’anno e si
avvale di circa 240 collaboratori: opera in un mercato mondiale con installazioni
in oltre quaranta paesi, dall’America Latina all’Estremo Oriente. L’età media del
Gruppo è di trentatre anni, conseguenza di una scelta precisa di recruiting e
formazione che punta ad integrare sul territorio l’impresa e la scuola ed a favorire
l’inserimento e la crescita dei talenti. L’organizzazione è orizzontale a matrice per
sviluppare la responsabilità e l’intraprendenza dei singoli individui. Questa
struttura permette di ottenere la massima flessibilità e la massima capacità di
comprendere i vari ambienti tecnologici per rispondere velocemente ai diversi
problemi proposti.
Il Gruppo Loccioni opera in diversi atelier tecnologici con clienti e installazioni a
livello mondiale:
Ambiente
Automazione industriale
Telecomunicazioni
Componenti e prodotti
Service
Atelier Casa
Automotive
Ricerca e Sviluppo
Ognuna delle aziende facenti parte del Gruppo, negli anni si è specializzata in
alcuni degli atelier tecnologici sopra citati, garantendo soluzioni competitive in
diversi settori, soprattutto nel campo dei sistemi di collaudo altamente
personalizzati.
General Impianti
La General Impianti opera nelle aree di business riservate al monitoraggio
ambientale, all’automazione industriale e alle telecomunicazioni, cui si
aggiungono i componenti standard e l’area Service, due unità trasversali a servizio
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di tutti i clienti del Gruppo Loccioni. Ci sono circa cento collaboratori di cui la
maggior parte sono giovani tecnici, laureati e diplomati. Il reparto principale e
fattore differenziante di questa azienda è l’area progettazione in cui confluiscono
competenze multidisciplinari, prodotti e tecnologie innovative. Ogni progetto è
affidato ad uno specifico team di tecnici coordinati da un project manager che ha
il compito di gestire tutte le fasi del lavoro, facilitando in particolare lo scambio di
informazioni per una veloce soluzione dei problemi con risposte rapide, concrete
ed efficaci: l’obiettivo è migliorare l'efficacia e l'efficienza dei processi produttivi.
Il project manager interagisce spesso con il responsabile del laboratorio
assemblaggio in quanto, nel caso della General Impianti, è uno dei collaboratori
con maggiore esperienza e conosce approfonditamente il processo produttivo e le
problematiche relative ai componenti standard delle centraline di sicurezza
elettrica e del monitoraggio ambientale.
La missione della General Impianti è creare valore al cliente attraverso il
miglioramento dei processi aziendali con soluzioni personalizzate nell’ambito
della produzione allo scopo di ottenere una riduzione dei costi gestionali.
Automazione industriale
Per quanto riguarda l’area dell’automazione industriale, General Impianti realizza
soluzioni per la gestione dei processi produttivi e si interessa dell’integrazione con
i sistemi di pianificazione e controllo aziendali. In particolare si occupa della
progettazione, simulazione, realizzazione quadri, sviluppo software e assistenza
post-vendita. Alcune delle soluzioni proposte riguardano:
Sistemi di identificazione, controllo e avanzamento produzione e
supervisione
Integrazione hardware e software tra ERP e l’area della produzione e della
logistica
Sistemi di trasporto e movimentazione
Sensorizzazione e gestione di processo
Automazione macchine di lavorazione meccanica
Magazzini automatici
Telecontrollo
Impianti elettrici ed elettromeccanici
Quadri elettrici di bassa e media tensione
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Cabine di trasformazione di media ed alta tensione
Gestione centralizzata e controllo distribuito di accessi, allarmi sicurezza,
illuminazione di impianti elettrici e/o tecnologici
Telecomunicazioni
Nell’ambito delle telecomunicazioni la General Impianti si propone come
interlocutore tra l’utente che si trova a scegliere tra una pluralità di prodotti in
continua evoluzione e le possibili soluzioni. Lo scopo dell’azienda è offrire una
consulenza completa dalla progettazione alla realizzazione di infrastrutture di rete,
di apparati di networking e di sistemi operativi di rete.
Le soluzioni proposte riguardano:
Cablaggi strutturati fonia/dati
Reti locali e geografiche
Apparati di networking
Wireless data communication
Sistemi di sicurezza e VPN
Progettazione e sviluppo software per applicazioni di tipo Web ed Intranet
in ambiente Windows per sistemi di comunicazione e telecontrollo
Sale video conferenza
Studio sulla sicurezza della rete, configurazione ed installazione firewall
Network & System Management
Monitoraggio ambientale
Anche nel monitoraggio ambientale questa azienda è in grado di offrire una
consulenza completa, dalla progettazione fino alla realizzazione e assistenza di
sistemi chiavi in mano per il controllo delle emissioni negli impianti di
incenerimento, analisi acque, aria, gas, gas auto e per l’inquinamento
elettromagnetico. Lo sviluppo di questa area di business è dovuto anche al fatto
che le normative per la salvaguardia dell’ambiente e delle risorse stanno
diventando sempre più rigide e molte aziende stanno affrontando questo problema
in maniera sempre più sistematica, di pari passo con l’evoluzione della tecnologia
per il controllo ambientale. Le soluzione proposte sono:
Sistemi di analisi dei gas
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Sistemi di analisi gas auto
Sistemi di monitoraggio in continuo delle emissioni negli impianti
industriali e nel controllo di processo
Reti di monitoraggio per la qualità dell’aria
Analisi delle acque
Monitoraggio dell’inquinamento elettromagnetico
Sistemi di analisi dei gas
General Impianti ha iniziato a produrre i sistemi di analisi dei gas con l’obiettivo
di dare una risposta al crescente impegno con cui molte aziende hanno cominciato
ad affrontare il problema della salvaguardia dell’ambiente e delle risorse. Fino al
2005 General Impianti collaborava con Siemens e ne era l’integratore ufficiale ma
dal 2006 il Gruppo Loccioni ha deciso di interrompere questa collaborazione, in
seguito a valutazioni strategiche e verifiche di incompatibilità con gli obiettivi
prefissati dall’azienda. General Impianti offre soluzioni fortemente personalizzate
per quanto riguarda le analisi di emissioni , il controllo di processo e il recupero
energetico. In sintesi, i prodotti realizzati fanno principalmente parte di commesse
unitarie o comunque in numero quasi sempre inferiore alle cinque unità. I sistemi
forniti in versione trasportabile o fissa, sono completi di prelievo, trattamento e
analisi in continuo del gas campione e di sistemi di acquisizione ed elaborazione
dei dati con il rispetto delle normative vigenti.
Sistemi di analisi dei gas auto
Lo scopo di questi sistemi è controllare le quantità di agenti inquinanti in fase di
produzione, per monitorare e migliorare le prestazioni del motore ed evitare
correzioni spesso tardive allo scopo di rispettare la normativa per il controllo delle
emissioni degli autoveicoli. Il sistema di analisi è progettato per celle prova motori
con l’obiettivo di misurare le emissioni gassose nei gas di scarico grezzi dei
motori diesel e benzina. La misura è effettuata nei seguenti componenti:
Idrocarburi incombusti totali
Ossidi di azoto
Monossido di carbonio
Biossido di carbonio
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Ossigeno
Il sistema è composto da un’unità di campionamento dei gas di scarico grezzi e da
un’unità di trattamento e misura del gas campione. Tutti i dispositivi vengono poi
gestiti in remoto da un computer posto in sala controllo.
Sistemi di monitoraggio in continuo delle emissioni negli impianti industriali e nel
controllo di processo
La General Impianti realizza un prodotto, chiamato FTIR, in grado di analizzare
simultaneamente tutti i gas presenti nei fumi: si tratta quindi di un sistema che
risponde alle richieste normative in materia di qualità dell’aria. I settori di
applicazione sono molto vasti: il controllo delle emissioni può essere fatto in
raffinerie, cementifici, acciaierie, impianti di produzione elettrica oppure in spazi
aperti per il controllo della qualità dell’aria.
Reti di monitoraggio per la qualità dell’aria
Per quanto riguarda il settore di monitoraggio dell’aria, la General Impianti
realizza centraline di rilevamento di inquinanti, allo scopo di monitorare l’impatto
ambientale di sostanze provenienti dalle emissioni industriali e da altri tipi di
inquinamento.
L’obiettivo di queste centraline è di monitorare il rispetto dei limiti massimi di
accettabilità delle concentrazioni e di esposizione relativi ad inquinanti dell’aria
nell’ambiente esterno. Il sistema può essere gestito interamente da un centro
operativo, che svolgendo la funzione di supervisore della rete, raccoglie
informazioni trasmesse dalle unità di acquisizione locali, elabora i valori misurati
di ciascun parametro in esame e controlla lo stato delle singole apparecchiature. Il
sistema permette quindi l’archiviazione dei dati ambientali e meteoclimatici
presso il centro operativo e la loro diffusione attraverso web o terminali pubblici
dislocati sul territorio. Il sistema può essere configurato per il monitoraggio in
continuo delle ricadute sul territorio delle emissioni inquinanti provenienti sia da
sorgenti industriali che da traffico veicolare.
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Analisi delle acque
Il sistema prodotto in questo campo di applicazione nasce con l’obiettivo di
monitorare in continuo il carico inquinante degli scarichi sia industriali che civili e
di conoscere in tempo reale la qualità delle acque superficiali. Il sistema permette
la misura, l’elaborazione, la registrazione e la trasmissione in continuo dei
parametri fisici e chimici di acque superficiali e sotterranee. Si tratta quindi di una
rete di monitoraggio ambientale che permette di ottenere in tempo reale le più
importanti informazioni necessarie per verificare le prescrizioni normative e
supportare le decisioni di eventuali interventi di risanamento.
Monitoraggio dell’inquinamento elettromagnetico
La General Impianti per dare una risposta all’inquinamento elettromagnetico,
propone un sistema di monitoraggio in continuo e grazie ad una rete di centraline
poste nei punti ad alta emissione è possibile ottenere un quadro generale sullo
stato delle emissioni. Il sistema permette di collegare tra loro anche più centraline
dislocate sull’area che si vuole monitorare, realizzando così reti di grandi
dimensioni. L’impianto può essere utilizzato per il monitoraggio di emissioni
elettromagnetiche provenienti sia da antenne per telefonia e ripetitori
radiotelevisivi, sia da linee dell’alta tensione.
Sistema produttivo della General Impianti
La pianificazione dei processi è stata realizzata tenendo conto dei diversi business
in cui la General Impianti opera ed è stata suddivisa in tre parti:
1) Mappa dei processi per le telecomunicazioni e l’impiantistica
2) Mappa dei processi per i business di monitoraggio ambientale,
automazione industriale e prodotti per il collaudo
3) Mappa dei processi per la componentistica standard realizzata per essere
integrata nei sistemi prodotti dalle altre linee di business o per essere
venduta esternamente
Nei diagrammi sottostanti è possibile vedere la mappa dei processi in base alla
suddivisione delle aree di business e come tale ripartizione influenzi
l’organizzazione interna dell’azienda.
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Fig. 1: Mappa dei processi per le telecomunicazioni e l’impiantistica
Fig. 2: Mappa dei processi per l’automazione industriale e il monitoraggio
ambientale
CLIENTE
Telecomunicazioni
OFFERTAZIONE
PROGETTAZIONE
ACQUISIZIONE
ORDINE
LOGISTICA
PRODUZIONE
SERVICE
FATTURAZIONE
fattura
benestare
installazione
benestare
Richiesta
materiali
materialitrattativa
specifiche
Offerta
progetto
Ordine progetto approvato
CLIENTE
Automazione-Ambiente
OFFERTAZIONE
ACQUISIZIONE
ORDINE
LOGISTICA
PRODUZIONE
SERVICE
FATTURAZIONE
fattura
benestare
installazione
benestare
trattativa
specifiche
Offerta
progetto
materiali
PROGETTAZIONE
Richiesta
materiali
ordine
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Fig. 3: Mappa dei processi per la produzione dei componenti standard
CLIENTE
Componenti Standard
PROGETTAZIONE
LOGISTICA
PRODUZIONE
specifiche e
prestazioni
prodotto
documenti progettuali
esigenza di
componenti
richieste
materiali
materiali
componenti
report
collaudo
Un processo è un insieme di attività e di decisioni: lo scopo è elaborare e
trasformare una serie di input per ottenere l’output desiderato. Disegnare il
processo in maniera analitica serve a considerare con estrema attenzione ogni suo
particolare: obiettivi, tecnologie, ruolo di tutti i dipendenti, competenze, attività da
svolgere e limitazioni pratiche. Per quanto riguarda la progettazione essa si divide
in tre processi:
1) Processo di progettazione per le telecomunicazioni e l’impiantistica:
questo processo avviene durante la fase di offertazione in quanto il cliente
richiede sempre una quotazione a fronte di una proposta progettuale. A
volte questa fase può essere superata se il cliente ha già redatto un suo
progetto che la General Impianti deve solo quotare. Gli elementi in
ingresso di questo processo sono le informazioni fornite dal cliente
riguardo le specifiche di progetto e le funzionalità volute dal sistema
richiesto. La progettazione si sviluppa anche attraverso un esame di
fattibilità tecnica della richiesta del cliente. Gli elementi in uscita di questo
processo sono l’insieme delle informazioni relative
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all’approvvigionamento dei materiali, al computo metrico e ai disegni
rappresentativi dell’architettura di rete o di impianto.
2) Processo di progettazione per il monitoraggio ambientale e l’automazione
industriale: questo processo avviene dopo la fase di acquisizione ordine in
quanto occorre sviluppare tecnicamente e in maniera dettagliata lo studio
del progetto. Gli elementi in ingresso di questo processo sono le
informazioni fornite dal cliente, esplicite ed implicite, riguardo le
specifiche di progetto, le funzionalità volute dal sistema richiesto, il
progetto in offerta e l’ordine approvato. Gli elementi in uscita sono relativi
al piano della qualità, agli obiettivi, alle informazioni relative
all’approvvigionamento dei materiali, agli schemi, alle specifiche di
collaudo e alla documentazione da fornire.
3) Processo di progettazione per i componenti standard: questo processo
avviene in seguito a un input dei clienti (sia interni che esterni) per lo
sviluppo ed il miglioramento dei prodotti standard che la General Impianti
assembla all’interno del laboratorio. La progettazione si sviluppa
attraverso le specifiche elettriche e del software. Gli elementi in uscita di
questo processo sono relativi alle informazioni riguardo
l’approvvigionamento dei materiali, le specifiche di collaudo e la
documentazione dei manuali.
La produzione invece si divide in quattro processi distinti:
1) Processo di produzione per le telecomunicazioni e l’impiantistica: questo
processo avviene alla fine del processo di acquisizione ordine. Gli elementi
in ingresso sono le informazioni relative al processo (offerta e conti di
costo), l’ordine del cliente ed il listato dei materiali. La produzione si
sviluppa attraverso un riesame del project manager e del project engineer.
2) Processo di produzione per l’automazione industriale: questo processo
avviene alla fine del processo di logistica. Gli elementi in ingresso di
questo processo sono i materiali ordinati in fase progettuale e la
progettazione di dettaglio. La produzione si sviluppa attraverso la gestione
da parte del project manager dei lavori in laboratorio (per le parti elettriche
strutturali, come quadri e armadi), dell’assemblaggio-realizzazione in
cantiere e dei test, colludi e installazioni finali.
3) Processo di produzione per il monitoraggio ambientale: questo processo
come il precedente, avviene alla fine del processo di logistica. Gli elementi
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in ingresso sono i materiali ordinati in fase progettuale e la progettazione di
dettaglio. La produzione si sviluppa attraverso la gestione da parte del
project manager dei lavori in laboratorio (per le parti elettriche e
pneumatiche) e l’esecuzione dei test e collaudi. Il processo si chiude con
l’installazione e messa in servizio presso il cliente. Questo processo può
avere come input alcuni componenti standard prodotti all’interno della
General Impianti mediante lotti di produzione.
4) Processo di produzione per i componenti standard: questo processo avviene
in seguito all’esigenza di integrare nei sistemi venduti al cliente finale dei
componenti fatti internamente alla General Impianti. Gli elementi in
ingresso di questo processo sono le informazioni relative ai documenti
progettuali realizzati nella fase di progettazione del componente e le
informazioni relative alla situazione aziendale di magazzino e all’analisi
della domanda che permettono di programmare l’esigenza di produzione.
I diagrammi sopra illustrati possono diventare anche un utile strumento nel
processo di identificazione dei fattori di successo dell’azienda. In effetti i processi
rappresentati non si svolgono all’interno di una singola unità organizzativa ma
sono trasversali rispetto a tutti i dipartimenti. Il punto di partenza per creare
un’organizzazione efficiente e produrre risultati ottimali è comprendere il
processo produttivo nel suo insieme e capire dove è possibile intervenire per
migliorarne la sua efficacia.
AEA e Summa
AEA opera nelle aree di business riservate all’automotive, ai piccoli
elettrodomestici mentre Summa si opera di Ricerca e Sviluppo e della formazione
del personale. AEA focalizza la sua attenzione verso la progettazione e lo sviluppo
di sistemi automatici di collaudo e di controllo qualità per elettrodomestici e per
l’industria dell’auto.
Ricerca e Sviluppo
Il momento dello sviluppo innovativo dei prodotti è una fase cruciale per ogni
azienda in quanto rappresenta una variabile strategica fondamentale per assicurare
la competitività dell’impresa nel mercato in cui opera. La Ricerca e Sviluppo nel