INTRODUZIONE III
II
all'Air Deregulation Act, sottolineando l'influenza che
questo ebbe in ambito europeo (Primo, Secondo e Terzo
Pacchetto) non dimenticando le differenze più
significative con la realtà statunitense; si presenta poi
un’analisi del settore subito dopo gli avvenimenti dell' 11
settembre 2001 e nell’ultimo biennio. Non manca una
doverosa panoramica sulla deregolamentazione nel
mercato italiano.
Si prosegue il lavoro discutendo sulle tre principali
possibilità che un vettore ha per l'acquisizione degli
aeromobili (proprietà, leasing, noleggio) illustrando le
situazioni in cui è più opportuno preferire l’una all’altra.
Ci si rende conto che la locazione finanziaria è
sicuramente l'alternativa più comune in questo momento e
certamente più interessante rispetto ad acquisto e noleggio.
INTRODUZIONE IV
V
Si analizza così il leasing, i tre soggetti coinvolti, gli
elementi di un contratto e la convenienza di quest'ultimo
rispetto ad un finanziamento nelle forme tradizionali
nonché, per completezza, i vantaggi fiscali del leasing.
Nella parte centrale della tesi si prendono in esame i
Principi Contabili Internazionali ed il loro graduale
recepimento negli Stati dell'Unione Europea. Segue poi
nel dettaglio lo Ias 17 (leasing), la Normativa italiana ed
il metodo patrimoniale e la Normativa internazionale ed il
metodo finanziario. Si prosegue con la rilevazione in
Bilancio del leasing operativo per poi passare al
trattamento contabile in caso di acquisto e alla relativa
rappresentazione. Seguono quindi lo Ias 16 (macchinari
ecc.), la prima iscrizione contabile del bene e le iscrizioni
nei bilanci successivi (modello del costo, modello della
INTRODUZIONE V
V
rideterminazione del valore) ed infine il processo di
ammortamento ed i suoi principali criteri.
Infine sulla scia di quanto fatto per il leasing e l'acquisto,
si illustrano il trattamento contabile in caso di noleggio ed
i relativi principi contabili.
Un lavoro serio e completo non può concludersi senza
prima aver analizzato un caso aziendale. A tal proposito si
è ritenuto che la compagnia in ambito europeo che potesse
permetterci il più interessante riscontro pratico di quanto
esposto finora fosse Alitalia.
Si analizza quindi come questo mega carrier utilizzi i tre
strumenti di acquisizione degli aeromobili (acquisto,
noleggio e leasing) grazie anche alla collaborazione con la
Dott.ssa Silvia Piccioli, responsabile Alitalia dei rapporti
con le Università, e come tale compagnia intende
INTRODUZIONE VI
VI
uniformare il proprio Bilancio ai Principi Contabili
Internazionali; segue quindi un'analisi approfondita e un
commento delle voci interessate nello Stato Patrimoniale e
nel Conto Economico del Bilancio al 31 dicembre 2004.
CAPITOLO PRIMO
Il settore del trasporto aereo
CAPITOLO PRIMO – Il settore del trasporto aereo
2
1. Il settore del trasporto aereo
Per poter avere un quadro chiaro e sintetico delle
caratteristiche del settore del trasporto aereo utilizzerò il
diagramma di Abell per individuare il business e le
strategie competitive
1
.
FUNZIONI
TRASPORTO RAPIDO MERCI
[leggera (posta cartacea) e pesante
(automezzi)]
E TRASPORTO PASSEGGERI
DI MEDIA, LUNGA E
LUNGHISSIMA DISTANZA
(Leisure e Business)
DIFESA MILITARE
RILEVAMENTI GEOGRAFICI
SOCCORSO (a persone e luoghi)
DI LINEA PRIVATI
CHARTER AZIENDE
ENTI PUBBLICI
TECNOLOGIE CLIENTI
1
PELLICELLI A.C., Le compagnie aeree: economia e gestione del trasporto
aereo, Giuffrè, Milano, 1996, pag 6.
CAPITOLO PRIMO – Il settore del trasporto aereo
3
Descrizione del diagramma di Abell:
Funzioni d’uso del prodotto: la funzione d’uso
rappresenta la motivazione per la quale si usufruisce del
bene o servizio
2
.
Nel caso del settore aereo, tra le esigenze da soddisfare,
possono individuarsi il rapido trasporto di merci e
passeggeri: merci che si possono distinguere in leggere
(basti pensare alla posta cartacea o di volume e peso
contenuto) e pesanti (un esempio sono i Cargo che
trasportano i carri armati); i passeggeri possono a loro
volta distinguersi in turisti e lavoratori (leisure e business).
Altro motivo che può indurre ad usufruire del bene o
servizio è la difesa militare del territorio nazionale tramite
caccia/bombardieri e aerei “spia”. Altre funzioni d’uso
2
PELLICELLI A.C., Le compagnie aeree: economia e gestione del trasporto
aereo, Giuffrè, Milano, 1996, pag 9.
CAPITOLO PRIMO – Il settore del trasporto aereo
4
sono i rilevamenti geografici per controllare l’abusivismo
edilizio e il soccorso a persone e luoghi in pericolo
(incendi, inondazioni…).
Clienti: i gruppi di clienti che si possono servire sono:
Enti Pubblici, aziende e privati. Quando le Poste erano
ancora di proprietà dello Stato, questi usufruiva, grazie ad
un accordo con Alitalia, di aeromobili per il veloce
trasferimento della posta (come d’altra parte succede
oggi). Negli Stati Uniti d’America il Presidente dispone
dell’Air Force One per i suoi spostamenti
3
. In un mercato
dove vige il time based competition, molte sono le aziende
che affidano alle compagnie aeree il trasporto delle merci
e alcune addirittura possiedono aeromobili; basti pensare
ai Multimodal Transfer Operator come Fedex, Ups,
3
PELLICELLI A.C., Le compagnie aeree: economia e gestione del trasporto
aereo, Giuffrè, Milano, 1996, pag 10.
CAPITOLO PRIMO – Il settore del trasporto aereo
5
Sda…I privati infine rappresentano una notevole fetta
della domanda. Milioni di passeggeri ogni giorno, per
raggiungere mete turistiche o luoghi di lavoro, utilizzano
questa modalità di trasporto.
Tecnologie
4
: le tecnologie utilizzate in questo settore
possono classificarsi in:
ξ voli di linea, operati da vettori che assicurano qualità
e continuità di lavoro e che dispongono di orari
prestabiliti, a prescindere o meno dalla vendita dei
biglietti;
ξ voli charter effettuati da piccole compagnie e su
richiesta magari di tour operator che hanno
particolari esigenze in determinati periodi dell’anno
5
.
4
PELLICELLI A.C., Le compagnie aeree: economia e gestione del trasporto
aereo, Giuffrè, Milano, 1996, pag 12.
5
PELLICELLI A.C., Le compagnie aeree: economia e gestione del trasporto
aereo, Giuffrè, Milano, 1996, pag 13.
CAPITOLO PRIMO – Il settore del trasporto aereo
6
2. La domanda di trasporto aereo
La domanda di trasporto aereo nasce naturalmente
allorché il bisogno di spostarsi da una località di origine ad
una di destinazione, per motivi di carattere professionale o
di carattere privato, può essere soddisfatto in modo
efficace dall’aeroplano
6
.
La motivazione deriva dalla distanza (origine-
destinazione) da coprire che, quando elevata, è tale da non
giustificare il ricorso ad un mezzo alternativo (treno,
automezzo o nave) che, qualora esistente, impiegherebbe
un tempo eccessivo oltre che costringere l’individuo ad
una condizione tipicamente innaturale, quella cioè del
viaggiatore
7
.
6
PADOA SCHIOPPA F., Struttura di mercato e regolamentazione del
trasporto aereo, Bologna, Il Mulino 1995, pag 16.
7
MAZZONI C., La segmentazione multidimensionale dei mercati, Cedam,
Padova, 1995, pag 22.
CAPITOLO PRIMO – Il settore del trasporto aereo
7
Per sua natura l’uomo è stanziale, fatte salve alcune
comunità nomadi, così che, quando giunge a destinazione
da un viaggio, tende a ricreare un ambiente a lui familiare,
per ritrovare le proprie certezze sulle quali tornare a
condurre una abituale esistenza nella nuova località
8
.
Rimane il fatto che se, per certe distanze (pensiamo ai
viaggi intercontinentali), risulta impossibile pensare di
fare a meno dell’aereo, per percorsi meno abissali l’aereo
può rappresentare un’alternativa ad altri mezzi di trasporto
e la scelta del cliente-viaggiatore dipenderà da numerosi
fattori, tra i quali i principali sono due: il prezzo ed il
tempo per il viaggio.
In termini intuitivi l’aereo continuerà ad essere preferito
per le distanze più lunghe (in modo da risparmiare sul
PELLICELLI A.C., Le compagnie aeree: economia e gestione del trasporto
aereo, Giuffrè, Milano, 1996, pag 41.
CAPITOLO PRIMO – Il settore del trasporto aereo
8
tempo), mentre il treno, l’auto o la nave potranno essere
scelti per quelle più brevi (privilegiando quindi il
risparmio sul costo del viaggio)
9
.
La linea di demarcazione non è assolutamente definita in
quanto la stessa domanda di trasporto è molto
differenziata, talché ognuno tende ad attribuire un valore
diverso alle componenti predette; tuttavia, riconducendoci
alle motivazioni di trasporto si è soliti suddividere la
clientela in due segmenti
10
: business e leisure; la prima
maggiormente orientata a scegliere la soluzione di
trasporto più flessibile e rapida, pur dovendola pagare di
più (domanda time-sensitive); la seconda orientata
soprattutto al contenimento dei costi sopportando, quindi,
9
MAZZONI C., La segmentazione multidimensionale dei mercati, Cedam,
Padova, 1995, pag 24.
10
PADOA SCHIOPPA F., Struttura di mercato e regolamentazione del
trasporto aereo, Bologna, Il Mulino 1995, pag 17.
CAPITOLO PRIMO – Il settore del trasporto aereo
9
condizioni meno agevoli di viaggio (domanda price-
sensitive)
11
.
A livello aggregato è possibile comunque distinguere
quattro macro fattori che hanno un impatto più o meno
diretto sulla domanda di trasporto aereo:
1) Fattori Macroeconomici
Essi riguardano:
a) andamento generale del PIL (prodotto interno lordo) sia
per i paesi ad economia evoluta (per i quali il mercato del
trasporto aereo ha raggiunto un tasso di crescita tipico di
un settore in moderato sviluppo, tra il 4% ed il 5%, circa il
doppio della crescita del loro PIL), sia per i paesi ad
economia meno avanzata (tra cui i più popolati ed estesi
territorialmente, come l’India e soprattutto la Cina,
11
Ibidem, 18.
CAPITOLO PRIMO – Il settore del trasporto aereo
10
potrebbero assistere ad un notevole incremento del traffico
nel corso del 21° secolo);
b) tasso di crescita del commercio internazionale di beni e
servizi, che ha un impatto sia sul traffico merci, sia su
quello business della categoria passeggeri
12
;
c) globalizzazione, intesa come tendenza delle imprese e
degli enti “no profit“ a sviluppare la propria attività
guardando con sempre maggiore interesse al di fuori dei
propri confini nazionali. In essa si possono far confluire,
tra l’altro, gli atteggiamenti organizzativi, le nuove
tecnologie e le scelte in materia di investimenti
finanziari
13
;
MAZZONI C., La segmentazione multidimensionale dei mercati, Cedam,
Padova, 1995, pag 26.
13
PADOA SCHIOPPA F., Struttura di mercato e regolamentazione del
trasporto aereo, Bologna, Il Mulino 1995, pag 21.