Introduzione ii
temperatura raggiunta dal punto più caldo del
componente stesso portando in conto anche la
presenza di condizioni di esercizio non sinusoidali.
Nel capitolo II, poi, vengono inizialmente
esaminati i fenomeni di degrado termico ed elettrico
dei materiali isolanti da un punto di vista fisico e
successivamente viene illustrato il modello
matematico che consente il calcolo della riduzione
della durata di vita dei componenti in condizioni
“multi-stress”, cioè tenendo conto della presenza
contemporanea della sollecitazione elettrica e di
quella termica.
Tale modello è stato opportunamente formulato
in modo da poter considerare anche condizioni di
funzionamento non sinusoidali. Occorre, a tal
proposito, sottolineare che i dati di ingresso
necessari per la valutazione dell’inquinamento
armonico e, quindi, dei suoi effetti sono
Introduzione iii
caratterizzati dalla presenza di inevitabili incertezze
e ciò è principalmente dovuto alle variazioni delle
potenze, attive e reattive, richieste dai carichi lineari,
alle modifiche via via subite dalla rete nelle sue
configurazioni e, infine, ai cicli di funzionamento dei
carichi non lineari stessi.
Per questo motivo, al fine di portare in conto la
natura aleatoria dell’inquinamento armonico il
modello di vita “multi-stress” è stato esteso al campo
probabilistico.
Nel capitolo III, infine, la metodologia proposta
è stata applicata per il calcolo del valore atteso della
vita di alcuni componenti di una rete test a partire
dalla conoscenza dei parametri caratteristici dei
componenti stessi e delle modalità di esercizio della
rete nel suo complesso.
CAPITOLO I
Modelli termici dei componenti di un
sistema elettrico in presenza di
distorsione armonica
Capitolo I – Modelli termici dei componenti di un
sistema elettrico in presenza di distorsione armonica
I.1 - Generalità 1
I.1 Generalità
La presenza di distorsione armonica in un
sistema elettrico rende necessario valutare in maniera
appropriata le perdite che interessano i componenti
inseriti nel sistema stesso. Ciò è dovuto al fatto che
la valutazione delle sole perdite alla fondamentale
comporterebbe inevitabilmente una sottostima delle
perdite che realmente si hanno nei componenti stessi
e, quindi, dello stress termico cui essi sono
sottoposti.
L’obbiettivo del presente capitolo è quello di
proporre dei modelli matematici che consentono di
valutare, per i singoli componenti inseriti nel sistema
elettrico, la massima temperatura di funzionamento
anche in presenza di armoniche. Tali modelli sono
stati sviluppati sulla base delle più recenti
pubblicazioni scientifiche internazionali, che
vengono riportate nella Bibliografia.
Capitolo I – Modelli termici dei componenti di un
sistema elettrico in presenza di distorsione armonica
I.1 - Generalità 2
I componenti esaminati sono:
cavi;
condensatori;
motori asincroni;
trasformatori.
Per i cavi e i motori asincroni viene proposto un
unico modello, per i condensatori ne vengono
presentati due e, infine, per i trasformatori i modelli
presentati sono quattro.
Capitolo I – Modelli termici dei componenti di un
sistema elettrico in presenza di distorsione armonica
I.2 –Modello termico dei cavi 3
I.2 Modello termico dei cavi
L’approccio seguito per la determinazione della
temperatura alla quale si porta il cavo in condizioni
di regime permanente non sinusoidale simmetrico è
concettualmente il medesimo sia nel caso di cavi
tripolari o, più in generale, con un numero di
conduttori variabile da 1 a 3 che nel caso di cavi
quadripolari. E’ necessario, però, distinguere la
trattazione del primo caso rispetto a quella del
secondo, a causa della differente configurazione
costruttiva dei due tipi di cavo ovvero, in particolare,
a causa del fatto che il cavo quadripolare prevede la
presenza del conduttore di neutro che nel caso dei
cavi unipolari, bipolari oppure tripolari, invece, è
assente.
I modelli elettrici equivalenti che
schematizzano il comportamento termico di un cavo
sono validi indipendentemente dalla sua condizione
Capitolo I – Modelli termici dei componenti di un
sistema elettrico in presenza di distorsione armonica
I.2 –Modello termico dei cavi 4
di esercizio e ciò in quanto tali modelli si basano
sulla considerazione di una generica potenza termica
dissipata nel cavo stesso, di qualunque origine essa
sia.
Il modello elettrico termicamente equivalente
ad un cavo contenente fino a tre conduttori è
riportato nella figura I-1:
Figura I-1
Circuito elet trico termicamente equivalente ad un cavo
tripolare
Lo schema elettrico equivalente al
comportamento termico di un cavo quadripolare,
invece, è indicato nella figura I-2 (pagina seguente).
Capitolo I – Modelli termici dei componenti di un
sistema elettrico in presenza di distorsione armonica
I.2 –Modello termico dei cavi 5
Figura I-2
Circuito elet trico termicamente equivalente ad un cavo
quadripolare
Nel caso dei cavi che non sono esposti
all’irraggiamento solare ed ospitano fino a tre
conduttori, la temperatura dei conduttori si esprime
nella maniera seguente:
(I.1)
Nel caso dei cavi quadripolari, invece, è
necessario tenere conto del fatto che c’è il conduttore
( ) ( )
θ θ λ
λ λ
= + • +
• + • • + • +
• +
+ • • + + • +
• +
= =
=
∑ ∑
∑
a h
h
h
h d h h d
h
h
h h d
h
h
R I W T I R R I W nT
I R R I W n T T
1
2
1 1
2
1 1
2
1
2
1
2
1 1 2
2
1
3 4
1
2
max max
max
Capitolo I – Modelli termici dei componenti di un
sistema elettrico in presenza di distorsione armonica
I.2 –Modello termico dei cavi 6
di neutro ed esso è attraversato, nel caso in cui il
carico alimentato sia equilibrato, dalle armoniche di
sequenza omopolare. Queste ultime, infatti, fluiscono
nei conduttori di fase e si richiudono attraverso il
conduttore di neutro, provocando in esso delle
perdite che è necessario portare in conto.
E’ stato determinato analiticamente e verificato
sperimentalmente che lo spettro della corrente
fluente nel conduttore di neutro nel caso di carico
equilibrato e tensione di alimentazione simmetrica è
costituito dalla terza armonica e dalle armoniche di
ordine multiplo di tre.
La formula che esprime la temperatura dei
conduttori di un cavo quadripolare non esposto alla
radiazione solare, in regime di funzionamento non
sinusoidale ma comunque simmetrico, è la seguente:
Capitolo I – Modelli termici dei componenti di un
sistema elettrico in presenza di distorsione armonica
I.2 –Modello termico dei cavi 7
(I.2)
Nelle due formule precedenti Wd indica le
perdite nel dielettrico valutate per ciascun ordine di
armonica. Esse dipendono dalla capacità, che è
variabile con la frequenza e nel nostro modello
vengono trascurate, in quanto nel caso dei cavi in
bassa tensione sono sempre molto piccole e tale
situazione si verifica frequentemente anche nel caso
dei cavi in media tensione. In tal modo, ponendo
Wd=0, le formule precedenti si riscrivono come:
(I.3)
per i cavi contenenti fino a tre conduttori e
( ) ( )
θ θ λ
λ λ
= + • +
• + • • + • + • +
• +
+ • • + + • + • +
• ⋅ +
= ==
==
∑ ∑∑
∑∑
a h
h
h
h d h h nh h
h
h
d
h
h
h h nh h
h
h
d
h
h
R I W T I R R I R I W T
I R R I R I W T T
1
2
1 1
2
1 1
2 2
31
2
1
2
1 1 2
2 2
31
3 4
1
2
3 3
3 3
max
' '
'
'
maxmax
' '
'
'
maxmax
,
,
( ) ( )
θ θ λ
λ λ
= + •
• + • • + •
• +
+ • • + + •
• +
= =
=
∑ ∑
∑
a h
h
h
h h h
h
h
h h
h
h
R I T I R R I nT
I R R I n T T
1
2
1 1
2
1 1
2
1
2
1
2
1 1 2
2
1
3 4
max max
max
Capitolo I – Modelli termici dei componenti di un
sistema elettrico in presenza di distorsione armonica
I.2 –Modello termico dei cavi 8
(I.4)
per i cavi quadripolari.
Nelle suddette formule i simboli hanno il seguente
significato:
• θ=temperatura raggiunta dal conduttore [°C];
• θa=temperatura ambiente [°C];
• Rh=resistenza del conduttore per unità di
lunghezza valutata con riferimento all’h-esima
armonica (cioè valutata alla frequenza fh=h•f1)
[Ω/m];
• Ih=valore efficace dell’armonica di corrente di
ordine h [A];
• Ih’=valore efficace dell’armonica di corrente di
sequenza omopolare di ordine h’ [A];
( ) ( )
θ θ λ
λ λ
= + •
• + • • + • + •
• +
+ • • + + • + •
• +
= ==
==
∑ ∑∑
∑∑
a h
h
h
h h h n h h
h
h
h
h
h h n h h
h
h
h
h
R I T I R R I R I T
I R R I R I T T
1
2
1 1
2
1 1
2 2
31
2
1
2
1 1 2
2 2
31
3 4
3 3
3 3
max
' '
'
'
maxmax
' '
'
'
maxmax
,
,
Capitolo I – Modelli termici dei componenti di un
sistema elettrico in presenza di distorsione armonica
I.2 –Modello termico dei cavi 9
• Rn,h’=resistenza del conduttore di neutro per unità
di lunghezza valutata in corrispondenza
dell’armonica di ordine h’ (cioè in corrispondenza
della frequenza fh’=h’•f1) [Ω/m];
• T1=resistenza termica per unità di lunghezza tra
conduttore e guaina [°Cm/W];
• T2=resistenza termica per unità di lunghezza tra
guaina ed armatura [°Cm/W];
• T3=resistenza termica per unità di lunghezza del
rivestimento esterno del cavo [°Cm/W];
• T4=resistenza termica per unità di lunghezza tra la
superficie del cavo e l’ambiente [°Cm/W];
• n=1,2,3 rispettivamente per i cavi unipolari,
bipolari, tripolari;
• λ1=rapporto tra le perdite nella guaina metallica e
le perdite totali in tutti i conduttori;
Capitolo I – Modelli termici dei componenti di un
sistema elettrico in presenza di distorsione armonica
I.2 –Modello termico dei cavi 10
• λ2=rapporto tra le perdite nell’armatura e le
perdite totali in tutti i conduttori;
• h=ordine di armonica;
• hmax=massimo ordine di armonica considerato.
Nelle (I.3) e (1.4) occorre determinare le
espressioni della resistenza del conduttore per unità
di lunghezza in funzione della frequenza, di λ1, di λ2
e delle resistenze termiche T1, T2, T3 e T4.
Per quanto riguarda la resistenza per unità di
lunghezza del conduttore, valutata alla frequenza di
h-esima armonica, essa è espressa dalla relazione
seguente:
(I.5)
dove:
• R’=resistenza in corrente continua per unità di
lunghezza del conduttore valutata alla massima
( )R R y yh h h= • + +' , ,1 1 2
Capitolo I – Modelli termici dei componenti di un
sistema elettrico in presenza di distorsione armonica
I.2 –Modello termico dei cavi 11
temperatura di servizio (che indichiamo con θS)
[Ω/m];
• y1,h=incremento del valore della resistenza per
“effetto pelle”;
• y2,h=incremento del valore della resistenza per
“effetto prossimità”.
Le grandezze che compaiono al secondo
membro dell’equazione precedente devono essere
valutate come segue:
(I.6)
(I.7)
( )[ ]R R C S'= • + • −°0 201 20α ϑ
( )y F xh h1, =