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ad esso relative, al fine di favorire una maggiore integrazione informativa tra le aziende
lungo la stessa catena di fornitura.
L’ultimo capitolo si è rivelato un ottimo esercizio per tradurre in realtà quanto visto nei
primi due, e in questo senso non poteva esistere case-study più fertile del Polo Logistico di
Piacenza: il Programma Speciale d’Area, firmato il 13 febbraio 2004, intende qualificare il
Polo affinché riesca ad attrarre strutture direzionali e registi della logistica a livello
internazionale. Avere dei capannoni con carrelli elevatori che movimentano grossi volumi
di merci non è il solo obiettivo; la vera scommessa è quella di creare un Polo Logistico
intelligente, che sappia governare efficacemente anche il flusso di informazioni, oltre a
quello delle merci.
Se inizialmente nell’elaborato si è cercato di dare risposta alla domanda di servizi,
ipotizzando delle soluzioni innovative per la gestione delle attività del Polo e delle aziende
ivi insediate, si è fatto successivamente i conti con gli investimenti necessari per la
realizzazione del sistema fisico necessario per veicolare i servizi proposti. Inoltre, l’analisi
svolta sui costi che un autotrasportatore deve sostenere per svolgere la sua attività, ha
dimostrato come implementare dei sistemi di Fleet Management possa contribuire a ridurre
i costi di gestione.
L’importante è capire quanto le istituzioni credano in questa direzione. Quando il livello di
operatività del Polo Logistico raggiungerà dei livelli importanti, risulterà necessario
favorire l’istituzione di un soggetto imprenditoriale che si faccia capo di erogare i servizi
all’interno dell’area logistica, valutando l’opportunità di concretizzare soluzioni di
parternariato con soggetti esperti nell’erogazione di servizi avanzati nell’ambito dell’ICT.
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1.1 COS’E’ IL WIRELESS?
Lo dice la parola stessa: wireless, ovvero senza cavo. Le reti wireless (WLAN) sono una
nuova tecnologia che, a differenza delle reti tradizionali che utilizzano cavi come mezzo
per la connessione, mettono a disposizione una connettività a banda larga su reti locali
senza fili. Una connessione a Internet da qualsiasi stanza di casa, dal giardino o perfino da
un bar in strada: la tecnologia wireless aumenta mobilità e flessibilità. Ma non solo:
vedremo perché.
L'informatica del 21° secolo è caratterizzata proprio da mobilità e flessibilità. Gli utenti
sono sempre meno disposti ad accettare limitazioni associate a problemi di spazio e
velocità. Se è possibile telefonare da qualsiasi luogo tramite un GSM, perché non navigare
in Internet, condividere file e inviare messaggi da qualsiasi luogo? Perché complicate
questioni con cavi che corrono in tutte le direzioni? Le reti wireless soddisfano ad esempio
questa crescente esigenza di semplicità. Originariamente pensata per le aziende, questa
tecnologia è ora disponibile per tutti. Secondo uno studio di settore, entro la fine del 2004
metà di tutti i portatili utilizzati dalle aziende sarà dotata di tecnologia wireless. Se
comprendiamo i PC per uso personale, la cifra sale al 68%.
In sintesi, le WLAN consentono ai computer di inviare e ricevere dati all'interno e
all'esterno degli edifici, in qualsiasi punto che rientri nella portata di una stazione base
wireless. Per trarre vantaggio dalle WLAN, i computer devono essere configurati con un
dispositivo radio certificato Wi-Fi, ad esempio una PC Card o un dispositivo wireless
integrato.
Ma cos’è esattamente la certificazione Wi-Fi? Con un prodotto dotato di certificazione Wi-
Fi è possibile collegarsi alla rete ovunque siano disponibili altri prodotti Wi-Fi, ad esempio
case o aziende, oppure hotspot pubblici come sale di attesa di aeroporti e bar. La
certificazione Wi-Fi è gestita dalla Wi-Fi Alliance, un'associazione internazionale senza
fini di lucro che certifica l'interoperabilità dei prodotti WLAN. Attualmente, la Wi-Fi
Alliance conta oltre 200 aziende partecipanti di tutto il mondo, e circa 600 prodotti hanno
ricevuto la certificazione Wi-Fi da quando è stata avviata questa iniziativa a marzo 2002.
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In passato, l'adozione delle tecnologie wireless si rivelava piuttosto complicata, in quanto
prevedeva l'utilizzo di standard wireless differenti e di tutte le soluzioni hardware e
software risultanti. Tuttavia, il settore wireless si è affermato nella versione 802.11b (o Wi-
Fi, e da pochissimo nella versione 802.11g) come standard predominante a partire dal
1999, garantendo l'abbattimento dei costi di pari passo con l'aumento della domanda. Oggi,
i prezzi delle apparecchiature per il networking WiFi per le abitazioni e le aziende sono
estremamente competitivi, offrendo sistemi semplici da acquistare e facili da impostare.
Le reti domestiche basate su cavi richiedono
che venga stabilita una connessione via cavo
in ogni computer. Se in un edificio non è
ancora stata installata una rete basata su cavi i
costi di realizzazione di questa struttura di
rete possono risultare elevati. Inoltre ad
esempio la mobilità di un notebook con cui
eseguire la connessione a Internet è limitata
alle stanze in cui sia disponibile una
connessione di rete.
Le reti domestiche wireless utilizzano
segnali radio per lo scambio di dati e la
condivisione della connessione Internet.
Persino una stampante può essere connessa in
modalità wireless. È possibile spostare i
computer in qualunque punto all'interno della
casa, eliminando la necessità di connetterli e
riconnetterli alla rete. I notebook dotati di
connettività wireless integrata offrono una
mobilità maggiore rispetto agli altri notebook
disponibili sul mercato, in quanto consentono
agli utenti di connettersi al Web e ad altri
computer da qualsiasi stanza della casa.
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1.2 PERCHE’ ADOTTARE IL WIRELESS?
Quanto visto in precedenza dovrebbe aver già reso comprensibili ed evidenti quali sono i
vantaggi nell’adottare la tecnologia wireless e soprattutto quali sono i diversi ambiti nei
quali possono esprimersi.
Le potenzialità offerte da reti senza filo sono decisamente numerose. La caratteristica
wireless di queste reti le rende senza dubbio interessanti, poiché sono molto più flessibili e
offrono un supporto alla mobilità che le LAN classiche non hanno.
Attualmente la tecnologia delle Wireless LAN è in continua espansione. Nel corso degli
anni, queste ultime sono diventate più veloci ed economicamente più accessibili:
l’adozione di questa tecnologia è sempre più diffusa grazie alla riduzione dei costi associati
alle infrastrutture di reti e all’estensione di LAN cablate.
Un tipico esempio di 802.11 su una rete LAN cablata vede i punti di accesso wireless
posizionati in aree dove gli utilizzatori si connetteranno “via etere”. Questi punti di accesso
consistono generalmente di una connessione su di una LAN “classica”, fornendo agli
utilizzatori wireless accesso a tutte le risorse di rete.
Fig. 1.1
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Fig. 1.2
1.2.1 I VANTAGGI DELLE WLAN
Quali esattamente i vantaggi nell’utilizzo di una WLAN?
1) Vantaggi economici.
La realizzazione di una rete Wireless offre notevoli vantaggi economici quando:
l’area che deve essere interconnessa è difficile da collegare con i cavi (presenza
di fiumi, laghi, o altri ostacoli presenti tra gli edifici che rendono impossibile la
stesura dei cavi);
gli ambienti sono caratterizzati da una logistica complessa che rende difficile il
cablaggio (ad esempio nei monumenti storici e/o artistici);
le aziende riorganizzano la ripartizione degli uffici o ne aggiungono dei nuovi;
il numero di utenti che si collegano alla rete è variabile. Infatti con una WLAN
l’aggiunta di nuovi utenti è sempre possibile e non richiede la posa di cavi
aggiuntivi;
si richiede l’implementazione di reti temporanee, quando la posa dei cavi non è
ancora stata portata a termine
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si ha una riduzione dei costi legati alla manutenzione e sostituzione dei cavi in
presenza di guasti.
2) Un “mezzo” che non si guasta.
Le reti wired, a differenza di quelle wireless, sono soggetti a tempi passivi dovuti ai
guasti dei cavi causati da:
l’umidità e le piogge che degradano la conducibilità dei cavi fino a quando le
prestazioni sono pessime e se ne richiede una loro sostituzione;
le giunture dei cavi che possono essere imperfette e causare fenomeni di
riflessioni modificando i segnali trasmessi;
i tagli accidentali dei cavi che disconnettono l’utente dalla rete;
fili e connettori che possono facilmente rompersi durante l’uso.
Questi problemi degradano l’affidabilità della rete impedendo ai vari utenti di
utilizzare efficacemente le risorse di rete e causando disagi ai gestori.
3) Mobilità.
La mobilità è uno degli aspetti cardine delle WLAN e che può farne una scelta
strategica in molti ambiti.
Una Wireless LAN consente agli utenti di lavorare, giocare e accedere ad Internet
sempre e dovunque, eliminando tutte le limitazioni legate ad una rete wired. Dispositivi
portatili e pc desktop possono connettersi alla rete senza richiedere un collegamento
fisico. L’utente può scegliere se stare alla propria scrivania o spostarsi liberamente in
un’altra stanza, in ambienti esterni o interni, il tutto rimanendo connesso alla rete.
Grazie alla funzionalità di Roaming tra diversi Access Point, gli utenti possono
comunicare con continuità anche spostandosi all’interno di un’area più vasta di quella
coperta da un singolo Access Point.
Al contrario, la rete wired richiede il collegamento fisico tra la workstation e le risorse
di rete e un utente deve interrompere il suo collegamento alla rete e realizzarne un altro
quando vuole spostarsi da un ambiente ad una altro, non senza problemi.
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La mobilità nelle reti WLAN, in realtà, abbraccia molteplici funzionalità non ancora
incluse nello standard IEEE 802.11. Il primo requisito di mobilità è il cosiddetto
requisito di close and go - open and resume che consiste nel mantenere attiva la
sessione del cliente che si muove da un’area di copertura a un’altra ponendo in stand-
by il proprio computer portatile; in tal caso, quando il PC viene riattivato, occorre
fornire all’istante una connessione sicura al cliente. Inoltre, se i due hotspot interessati
non appartengono allo stesso WISP occorre anche assicurare la trasparenza nel
cambiamento di rete servente attraverso la funzionalità di roaming. Un requisito di
mobilità a livello di rete ancora più stringente, applicabile al caso di terminali PDA in
movimento, concerne il seamless hand-over, funzionalità che consente all’utente di
muoversi in aree di copertura di AP adiacenti, dello stesso operatore o di operatori
differenti, mantenendo il terminale sempre operativo, cioè senza interruzione del flusso
dati; tale requisito, meno importante per servizi dati a bassa velocità, è viceversa
necessario per servizi in tempo reale come la fonia o l’acquisizione di flussi video
(streaming).
La tecnologia oggi considerata più adatta ad assicurare la mobilità entro le reti wireless
è la tecnologia IP mobile; tale tecnologia è basata su una gestione centrale della
mobilità mediante il cosiddetto home agent e sulla mobilità nella rete ospite mediante
foreign agent. IP mobile, tuttavia, non è ancora disponibile nei principali sistemi
operativi (Windows, Mac) e quindi non è attualmente di agevole implementazione.
4) Facilità d’installazione.
Una rete wireless non richiede la posa dei cavi, e può essere realizzata in un tempo
molto breve. E’ possibile realizzare queste reti per fornire la connessione tra computer
senza sostenere spese e tempi associati all’istallazione del mezzo fisico.
Al contrario le reti wired consentono lo scambio di informazioni tra i vari utenti grazie
alla presenza dei cavi. Per realizzare una Lan, sono necessarie settimane di lavoro per
sistemare i cavi (solitamente doppini) o le fibre ottiche. L’istallazione di fibre ottiche
tra edifici all’interno della stessa area geografica può essere realizzata solo dopo aver
ottenuto i permessi per poter effettuare gli scavi necessari per collocare le fibre e tutto
ciò prolunga il tempo necessario all’istallazione della rete.
Non va sottovalutato che i costi relativi alla posa dei cavi costituiscono forse la parte
più onerosa nella realizzazione di una LAN: l’adozione del wireless porta dunque ad
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una sensibile riduzione dei costi in questo senso, con gli ovvii benefici che ne
conseguono.
5) Scalabilità e flessibilità.
Le WLAN sono intrinsecamente scalabili: è possibile crearne dapprima una con pochi
terminali e poco alla volta, a seconda dei bisogni che via via si creano, è possibile
acquistare nuovi dispositivi e connetterli, con minima fatica e senza bisogno di
complicate (e costose) opere di connessione, configurazione e posa dei casi.
La filosofia stessa delle WLAN è decisamente improntata sul plug and play, la
semplicità d’uso e la dinamicità nella configurazione: potrebbe non essere
completamente predicibile a priori il numero esatto di utenti che ne debba fare uso.
La scalabilità è un fattore molto importante anche dal punto di vista economico: la
WLAN può crescere di dimensioni e potenza col crescere delle necessità degli utenti.
Si consideri, per esempio, una wireless LAN caratterizzata inizialmente da un basso
throughput, che potrà essere utilizzata in futuro per soddisfare la necessità di una banda
più ampia. In questo caso, una possibile configurazione potrebbe essere caratterizzata
dalla collocazione di diversi access point, uno per ogni gruppo di utenti, per aumentare
il throughput aggregato.
Questa configurazione aumenta notevolmente la performance delle wireless Lan
all’interno di una particolare area, e rende possibile una buona gestione delle
prestazioni in presenza di un aumento del numero di utenti.
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1.2.2 IL ROI DELLE WIRELESS LAN
Si è evidenziato in precedenza quali sono i vantaggi che è possibile ottenere attraverso
l’implementazione di una rete wireless. Può quindi in alcuni contesti risultare
estremamente vantaggioso l’impiego di una WLAN, ma non senza considerare il ROI
(return on investiment) corrispondente.
Di seguito si cercherà di descrivere i punti chiave da prendere in considerazione quando si
devono giustificare gli investimenti nelle LAN senza fili.
Le analisi sul ROI di qualsiasi tecnologia implicano tipicamente calcoli che mostrano come
una certa soluzione fa risparmiare denaro, ne fa guadagnare o entrambe le cose. Le analisi
di ROI per le Wireless LAN non fanno eccezione. Tuttavia, le esperienze riportate da chi
utilizza questo tipo di soluzioni sono molto diverse fra loro.
Nella pianificazione del ROI sulle WLAN, è in generale necessario rispondere ad alcune
domande fondamentali:
ο Si sta scegliendo tra soluzioni con e senza fili per una nuova installazione LAN? O si
sta decidendo semplicemente se aggiungere una WLAN a una LAN cablata esistente?
ο Si ha intenzione di utilizzare la soluzione wireless in gruppi di lavoro isolati, o si sta
realizzando una soluzione a livello enterprise, che potrebbe richiedere l’installazione di
Access Point non solo per le connessioni dei client, ma anche per collegamenti punto-
punto?
ο Quanto sono mobili i dipendenti dell’azienda? Hanno la necessità di spostarsi
frequentemente durante la giornata lavorativa? Si trovano spesso a lavorare negli uffici dei
colleghi? Hanno riunioni di lavoro nelle quali l’accesso ad applicazioni basate su server
può essere importante?
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DOMANDE DIFFICILI
Come mostrano le domande prima elencate, il tipo di soluzione da adottare varia molto e
può influenzare il potenziale ritorno sugli investimenti. Di quanti Access Point si ha
bisogno? Il numero di Access Point varia con il numero di utenti finali e con la dimensione
dell’edificio. Aziende diverse usano regole di comportamento differenti, ma tipicamente
viene utilizzato un Access Point ogni 10-20 utenti.
Quanto tempo si deve impiegare per pianificare e posizionare gli Access Point? La risposta
varia a seconda delle specifiche dell’edificio. Alcuni responsabili di rete riportano che il
posizionamento degli Access Point sia stato fatto in tempi molto rapidi; altri sostengono
che possa essere necessario un po’ di tempo a causa dei materiali utilizzati nell’edificio o
della posizione e tipologia delle pareti che suddividono l’ambiente lavorativo.
Oltre al risparmio di tempo, gli utenti delle WLAN godono di "ritorni" più difficili da
quantificare. Un esempio può essere il miglioramento della soddisfazione del lavoratore.
Capita spesso che gli impiegati collegati in wireless esprimano soddisfazione per il fatto di
poter abbreviare i tempi di un meeting grazie alla possibilità di accedere alle applicazioni o
ai file mentre sono nella sala conferenze. Ma quanto valore si può dare a una tecnologia
che contribuisce a ridurre i tempi dei meeting?
QUESTIONE D’IMMAGINE
Gli utenti riportano spesso benefici ancora meno tangibili. Per esempio, le società di
consulenza che vogliono dare un’immagine di eccellenza tecnologica ai clienti in visita
presso i propri uffici vorranno far vedere i propri consulenti dotati di laptop che accedono
ai dati senza bisogno di cavi. Indubbiamente è un beneficio dare una buona immagine della
propria azienda, anche se è difficile quantificarlo con precisione. I tanti fattori che
contribuiscono al ROI delle WLAN variano da settore a settore, da azienda ad azienda, e
molti di essi sono anche mutevoli. Solo valutando le necessità delle aziende e quelle dei
dipendenti caso per caso è possibile determinare più facilmente se e quando installare una
soluzione Wireless LAN. Un nuovo elemento che quest’anno potrebbe influenzare queste
scelte è l’arrivo sul mercato di telefoni compatibili con Wi-Fi, che aggiungeranno una
nuova dimensione al calcolo del ROI delle reti locali senza fili.
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SCEGLIERE PER IL TCO (Total Cost of Ownership)
I costi delle WLAN
Costi hardware
- Access Point
- Wireless Network Interface Card (incluse quelle necessarie per
eventuali sostituzioni)
Costo software
- Software di sicurezza o VPN (alcuni utenti di WLAN usano le
VPN per offrire sicurezza sul wireless)
- Pianificazione di rete (tempo speso per pianificare le posizioni
degli Access Point, installare e configurare NIC)
Costi di installazione
(tempo di lavoro dei membri
dello staff IT o di
consulenti esterni)
- Installazione e configurazione degli Access Point
- Abilitazione della sicurezza (WEP, WPA, ecc.)
Costi di manutenzione
In aggiunta ai normali costi di manutenzione associati alla rete, i
responsabili dovranno tener conto anche del tempo impiegato
per una nuova attività: l’applicazione di una policy di sicurezza
WLAN, che include l’identificazione di Access Point non
autorizzati e il controllo che i dipendenti non condividano le
chiavi WEP
Oltre al ritorno sugli investimenti, un’altra priorità delle aziende, soprattutto in questo
periodo, è il costo totale di possesso o TCO.
Su questo fronte, i produttori di soluzioni wireless stanno attualmente proponendo due
approcci tecnologici diversi che possono influenzare il TCO positivamente o
negativamente a seconda del contesto in cui viene installata una Wireless LAN. Da una
parte, infatti, viene offerta una soluzione basata su Access Point intelligenti che integrano
tutte le funzionalità di gestione evoluta delle Wireless LAN, comprese funzioni di
sicurezza o di segmentazione della rete. Altri produttori, invece, mirano a un’offerta che
prevede uno switch "wireless" collegato ad Access Point "stupidi", che si limitano a gestire
il livello fisico di collegamento radio. In questo caso la gestione delle funzionalità di rete è
centralizzata nello switch, che va a sostituire o ad affiancarsi agli apparati per la rete
cablata. Chi propone questo tipo di soluzione sottolinea i risparmi in termini di costo dei
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singoli Access Point, ma soprattutto di gestione degli stessi nel caso di modifiche di
configurazione, che non dovrà quindi essere fatta su ogni singolo apparato wireless.
D’altra parte, chi propone la soluzione basata su Access Point intelligenti sostiene che
vengano eliminati eventuali sovrapposizioni e raddoppi tra la gestione di una rete cablata
preesistente e quella della rete wireless, considerando gli Access Point alla stessa stregua
degli apparati di rete cablati.
Per ottimizzare il TCO di una soluzione wireless, le aziende dovranno scegliere tra un
approccio o l’altro, tenendo conto del numero di Access Point necessari nella propria
implementazione, della frequenza di aggiornamento della configurazione che si prevede di
operare sugli stessi e di eventuali sovrapposizioni con apparati per la rete cablata già
presenti in azienda.
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Risparmi e guadagni delle WLAN
Cablaggio di rete
Per le nuove installazioni, la scelta di una WLAN riduce i costi relativi al
cablaggio. Mentre alcune aziende che installano WLAN scelgono di
installare anche cavi in Categoria 5 per le postazioni di lavoro, altre non lo
fanno. Si potrebbe optare l’installazione di cavi solo in certi gruppi di
lavoro, utilizzando una connessione solo wireless nelle sale conferenze. Di
conseguenza, il risparmio associato al cablaggio può variare. D’altra parte,
tra costi dei materiali e soprattutto di mano d’opera per la posa dei cavi, il
risparmio può diventare rapidamente significativo.
Tempo dello staff IT
I responsabili di rete possono risparmiare tempo nelle operazioni di
gestione delle modifiche di configurazione dovute a riorganizzazioni del
personale. Il tempo necessario per amministrare i cambiamenti dovuti a
spostamenti, consolidamenti o fusioni di gruppi di lavoro può essere
inferiore in caso di utilizzo di wireless LAN.
Tempo dei dipendenti
Il vantaggio più quantificabile dell’uso delle WLAN è il risparmio di
tempo. Le ore risparmiate alla settimana per dipendente e il corrispondente
risparmio economico varia a seconda dei settori e delle organizzazioni.
Alti risparmi di tempo citati degli utenti sono:
- l’accesso alle mail ovunque, per esempio durante la pausa pranzo;
- la possibilità di prendere appunti istantaneamente accessibili e
comunicare durante i meeting;
- la possibilità di accedere direttamente alle informazioni, invece di
dover chiamare un collega per recuperarle.
A proposito dei vantaggi che le WLAN apportano sul tempo che i dipendenti impiegano
nelle loro attività lavorative aziendali, uno studio del reparto IT di Intel ha determinato che
la connettività wireless consente di assicurare circa 16 minuti di produttività aggiuntiva al
giorno e di ottenere un rendimento del capitale investito di oltre € 6.000 per persona.
Come già detto in precedenza, il ROI della mobilità wireless deve essere “compreso” da
parte dell’azienda e Intel suggerisce il modo in cui calcolarlo: il ROI infatti può essere
identificato attraverso la differenza tra TBO (total benefits of ownership) e TCO (total
costs of ownership).
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Abbiamo discusso pocanzi il significato del TCO e dell’importanza di contenere tale
valore, ma perché una soluzione wireless permette di diminuirlo? Ecco alcuni esempi:
- Costi minori di rete e di installazione di una rete wireless. E’ già stato
evidenziato come sia possibile realizzare un consistente risparmio installando
access point anziché cablare gli edifici attraverso una rete via cavo.
- Costi minori di “upgrade” delle reti di comunicazione. E’ evidente come
convenga installare access point rispetto a ricablare un edificio attraverso una più
recente infrastruttura di comunicazione.
- Costi minori di aggiunta / movimentazione / modifica dei sistemi di computing
garantendo pertanto una maggiore flessibilità all’infrastruttura di rete.
- Costi minori di realizzazione e mantenimento di sale conferenze e zone
comuni.
Come può invece una rete wireless apportare una crescita del TBO, e conseguentemente
del ROI dell’investimento?
- Più rapide “prese di decisione”. Se i business manager possono istantaneamente e
continuativamente accedere ai dati aziendali e non, sono in grado di prendere le
decisioni più velocemente (e possibilmente migliori), il che può assicurare per
l’azienda un certo vantaggio competitivo.
- Best accuracy. Quando i business manager possono accedere sempre e ovunque
vogliono, gli errori possono essere prevenuti o al più minimizzati.
- Maggiore soddisfazione della forza lavoro. La soddisfazione della forza lavoro
cresce quando gli impiegati possiedono gli strumenti di cui hanno necessità per
lavorare in modo produttivo sempre e in ogni luogo.
- Aumento della produttività. Mentre la mobilità certamente incrementa la
produttività della forza lavoro, essere mobili e connessi può parallelamente
aumentare l’efficienza nell’uso del tempo.